[0008024 [0008024 [974
Visualizzazione Stampabile
[0008024 [0008024 [974
Ciao,
Ho sentito dire che il grande "nemico" delle tarme é la luce naturale...
Se sono al buio si svillupano molto più facilmente....
Io ho i miei uniformi alla luce naturale, dove non arriva la luce solare, e infatti non ho mai avutto dei problemi con le tarme...
Quanto ai prodotti prima li metevo in tasca del uniforme, ma dopo alcun tempo la stanza, (nel mio caso un balcone chiuso) l'odore entrava per tutta la casa....e ho dovuto finire con questo tipo di protezzione.
Cosà* in questo momento, non meto nulla.
Solo Luce naturale, e fare una pulizia ogni tanto a tutta alla stanza, mi sembra di avere risolto ou alora evitato questo problema delle tarme.
[00016009
Allora sono messo bene direi,dato che tra un po' saranno sempre alla luce i miei,e batte pure il solo....quando c'è [icon_246
Bravo Mulon! [264 ....ma atento al sole! [arghCitazione:
Originariamente Scritto da MULON
Luis [249
Citazione:
Originariamente Scritto da CIANO
Eh sì, a lungo andare sbiadisce i tessuti, invecchia e secca la pelle, ingiallisce le foto e le cose in carta come i documenti ecc....
Buondì.
Ognuno di questi sistemi è valido singolarmente e può essere integrato dagli altri.
Premetto che una buona pulita in lavanderia è alla base della conservazione, dato che le tarme cercano lo "sporco" che per loro è nutrimento; la luce è loro nociva allo stadio di larva e dannosa quando sono adulte; inoltre, canfora e naftalina sono loro nocivi ma anche per i collezionisti, soprattutto per chi ne respira troppo i loro vapori o per chi ha problemi di dermatite. Un vecchio trucco delle nonne consisteva anche nell'uso delle castagne.
Mi spiego: in autunno le strade sono coperte di castagne selvatiche, ne prendo diverse e faccio due buchi sotili con un oggetto a punta (trapano, forchetta, ecc) e le infilo nelle tasche delle giacche e dei pantaloni lasciandocele per 3-4 mesi, o mettendole in un sacchettino di tela se le lascio per un anno. Questo perchè anche i vapori delle castagne "fresche" sono nocivi per le tarme ma non per il collezionista esigente che magari vuole poter indossare l'uniforme, non puzzano come canfora e naftalina e sono a gratis; l'unico difetto è che una volta che l'interno si asciuga si restringono e diventano polvere, ecco perchè l'uso del sacchettino di stoffa.
Esistono inoltre, secondo leggende contadine, ulteriori rimedi quali l'affumicatura dell'uniforme, il bagno con salvia e ginepro, ma non ho voluto essere il primo a provarli per non dover spiegare ad amici e colleghi come mai la giacca era bruciata e puzzava di minestrone [17
Plinio
io uso l'olio di timo rosso, aprire il boccettino e metrlo in vetrina o in armadio e basta
Interessante questa cosa sulle castagne! Non la conoscevo....
Ottima integrazione Plinio, buono a sapersi!
Come pure quella del timo rosso!
[264
Io per i miei pochi pezzi ho usato sia i foglietti ORFHEA dopo averli chiusi in un sacchetto, sia l'olio di timo rosso (in piccole dosi perchè è molto forte come idea).
Vorrei inoltre provvedere a far lavare i pezzi DDR che sto provando a mettere insieme.
Estratto di olio di timo rosso,si reperisce in erboristeria,se non altro ha un buon odore ed è un eccezionale tarmifugo. [197 [188 [197 [188
Asso di Bastoni [916