Quoto compresa l'ultima faccina [264Citazione:
Originariamente Scritto da Pallara Simone
Ho già visto quel simbolo posteriore che è anche riportato 2 volte sul frontale, ma non ricordo cosa rappresenta, qualcuno lo sa??
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Quoto compresa l'ultima faccina [264Citazione:
Originariamente Scritto da Pallara Simone
Ho già visto quel simbolo posteriore che è anche riportato 2 volte sul frontale, ma non ricordo cosa rappresenta, qualcuno lo sa??
Quoto i precedenti interventi e ti faccio molti complimenti, un bellissimo elmetto [1495 [1495
Salve
non per fare il solito guastafeste.
Diversamente dagli entusiastici pareri di chi mi ha preceduto personalmente avrei dei seri dubbi sull'interno, come minimo mooooolto dubbio ..... :|
L'imbottitura si, ma a me lascia perplesso la mimetizzazione, il disegno posteriore e anche le tracce delle due EK frontali:che ci abbia giocato qualcuno? [137 PaoloM
Salve,
purtroppo condivido le opinioni sull'interno ed il mimetismo.
Per l'interno le pattelle sono simili a quelle degli elmi svizzzeri che
ben modificate ad un occhio poco esperto possono essere quasi
uguali a quelle tedesche WW1.
saluti
Raffaello/Quex
Solo guscio ( senza vernice ovviamente) e cerchione (forse) sono dell'epoca, il resto purtroppo una contraffazione.
Mi aggancio alla discussione per chiedervi: ci sono delle caratteristiche salienti per distinguere un interno di un M18 svizzero, anche se hanno provato a camuffarlo da tedesco?
grazie!!
Certo che si. Se cerchi con l'opzione 'cerca' 'elmetto svizzero' ti accorgi che esteticamente, un occhio non allenato puo' scambiare le patte svizzere sia dell'M.18
che dell'M.18/40 con quelle tedesche. Tuttavia, come in questo caso,ci si accorge abbastanza facilmente. [257 PaoloM
Eppure qualcosa non mi convince, perchè il lavoro di camuffamento mi pare ben realizzato,non entro nel merito dell'originalità ma è fatto bene,perchè applicare delle fantasiose croci di ferro tra laltro non me ne vogliate anche bruttine?Per l'interno è probabile che sia stato messo dopo per poterlo applicare su delle teste o espositori,conosco persone con gusci tedeschi ww2 favolosi che pur di non avere l'elmo senza interno metterebbero un imbottitura postbellica di un M33 ed in quanto a queste boiate i Francesi son maestri [264
....quasi quasi lo distruggo...o mi sparo...sighCitazione:
Originariamente Scritto da Waffen
si' in effetti anche a me sfugge qualcosa, se uno fa un falso lo fa x bene.Citazione:
Originariamente Scritto da Waffen
purtroppo le foto non permettono un analisi approfondita, pare chiaro e lampante che le patte (per pelle e forma allungata) non sono originali, cerchione rimontato (notate i fermi esterni privi di colore o mimetismo) pero' la verniciatura esterna per quanto insolita come colorazione parrebbe vecchia e usurata.
sono gli strani simboli che non capisco, se fossero stati piu' conosciuti si poteva ipotizzare un "freikorps" anni '20 ma francamente altre ipotei mi paiono veramente difficili da affermare con certezza [137
stefano
Io penso che questo elmetto sia stato mimetizzato in tempi successivi alla grande guerra, probabilmente per scopo reducistico, ho seri dubbi che un militare in prima linea avesse il permesso di portare svariate icone dipinte su di un mimetismo tanto perchè l'elmo fosse più particolare degli altri, un mimetismo ha uno scopo, il resto non trova lo spazio che si voglia dare, soprattutto negli imperi centrali dove ogni cosa doveva avere un senso.
Salve a tutti.
Ok, a quanto sembra ho preso una fregatura.
Ora vi chiedo un consglio, dato che ho un caratterino....lo butto in qualche acido e faccio sparire i colori? Lo prendo letteralmente a martellate ( e non scherzo ) o meglio ancora lo butto in un bel falò? Non mi và piu di tenerlo, mi dispiace dirlo, ma son talmente deluso che l' oggetto farà una degna fine.
Cordialità
Dario
Quando lo "butti" fammi sapere dove...
[257
Scherzi a parte, non buttarlo e non distruggerlo...!!!
[249
Ciao, a mio avviso i simboli presenti sull'elmo sono anomali per un falso. Per il quadrifoglio potrebbe trattarsi di insegne di squadra o di un gruppo. Le croci sul frontale potrebbero essere state dipinte per fini determinati (ad esempio riconoscere un grado per una azione con maschere antigas?). Per l'imbottitura, qui
viewtopic.php?f=136&t=9851
potrai trovare degli esempi di cuffie di M18 svizzeri per una comparazione. L'elmo, comunque, nel suo aspetto e' interessante e mi raccomando non distruggere nulla perche' potresti pentirtene. [264 Ciao.
Quoto [264 [264Citazione:
Originariamente Scritto da Gertro
Quoto anch'io! Perché distruggerlo? Puoi sempre trovare un'imbottitura e non e' neanche difficilissimo.Io direi di non manometterlo ma di tenerlo cosi', per quanto riguarda la vernice, che seppur anomala e' pur sempre vecchia. Il segno posteriore e' un'enigma, ma credo bisogna ricercare.Lo stesso dicasi per le EK frontali.Mai viste...pero' mai dire mai!
Insomma voglio dire, fa' in modo che la tua delusione,per altro comprensibile, sia un modo
per approfondire l'argomento. E chi ti corre dietro? [264 PaoloM
Il segno postriore potrebbe ricordare un "tag" segnalatore, di quelli che gli AU si facevano cucire sui berretti ed in un secondo tempo pitturavano nel retro degli elmetti 17. Il fatto è che in quel caso si trattava di semplici rettangoli di vernice bianca (per gli elmetti), nel tuo vi sarebbe una "licenza artistica" con l'aggiunta del quadrifoglio (uno scaramantico portafortuna?). Non si può neanche dire che il quadrifoglio è stato dipinto successivamente su un normale "tag" in quanto la forma del quadrilatero bianco presenta i lati concavi in completa simmetria con il quadrifoglio stesso. Insomma le truppe al fronte non erano freikorps, non potevano conciare gli elmetti come pareva a loro. Al di là dell'interno, diciamolo subito, l'unica vera sfiga di questo elmetto sono le due EK dipinte sul davanti. Per il resto un normale 16 camo con vernice vecchia applicata probabilmente per scopi souveniristici. Non buttarlo via e non fargli del male, sai quanta gente ha elmetti come il tuo però senza fronzoli (EK, tag) e crede che si tratti di elmi che hanno visto il fronte....Se tutti dovessero in preda alla delusione buttarli via....che ecatombe.
concordo con quanto detto da tutti, nessuno ti ha bollato il pezzo come falso a scopo di lucro, e' solo enigmatico e probabilmente ex bellico, io ho ipotizzato "freikorps" anni '20 perche' spesso si vedono foto con elmi simili bellici e mimetici con simbologie molto bizzarre.
quindi prima o poi si scoprira' l'enigma, intanto facci un bel macro sulle insegne frontali e posteriori al fine di capirne la vecchiaia e patina, se sono coeve con l'invecchiamento della livrea o postume, insomma almeno partiamo da un analisi piu' dettagliata poi si vedra' .... tranquillo che i falsi li fanno piu' canonici [249
stefano
se poi proprio ti disturba, personalmente eliminerei cio' che non va (l'interno)
Salve
Spero le foto siano abbastanza buone, le ho fatte questa sera e naturalmente non è come la luce del giorno.
Nella prima cerchiato in rosso c' è la sigla ET66
Cordiali saluti e grazie a tutti
Dario
Sembrerebbe che la vernice usata per il "mimetismo" esterno sia stata applicata anche all'interno...però quando il cerchione e la pelle erano assenti.
Il segno posteriore a me sembra realizzato raschiando la vernice soprastante, quella mimetica. [257 PaoloM
Osservando bene il simbolo dietro, si puo notare che l'artista ha voluto stilizzare una " croce di ferro" ricavandola nel raschiamento, come appunto ha scritto Marpo, della vernice applicata per il mimetismo.
Osservando in un altro verso sembrerebbe un quadrato bianco con un fiore a quattro petali disegnato all'interno.
Ciao, volevo evidenziare che il Revuelta nel suo sito riporta la foto di un M 17 USA che presenta sul frontale il disegno di una croce nera del tutto analogo al disegno delle croci che l'elmo postato presenta. Un caso? Ciao.
Ciao e grazie.
Sono super curioso. Una gentilezza mi puoi lasciare il link?
Cordiali saluti
Dario
Ciao a tutti, sono un nuovo utente e dopo svariate ore passate a leggere i vari topic ho deciso di chiedere il vostro prezioso aiuto per non diventare il pollo di turno.
Sono interessato a questi M16 fronte francese che vengono proposti in un sito di annunci, le foto sono poche e generiche e non so se è sufficiente per capire se gli elmi sono originali.
Vi ringrazio per i vostri pareri.
ciao pallino,benvenuto in WW.
che ne diresti di passare dalla stanza presentazioni e parlarci un pò di tè.
grazie. [264
Certo, ci ho provato ma non trovo la pagina per presentarsi....se mi aiuti ti ringrazio
questo è il link viewforum.php?f=64
Christian M.
Per me sono buoni poi dipende da quanto vuoi spendere
anche a me sembrano buoni , con un buon grado di ossidazione della vernice ed uniforme. Nel complesso offrono un simpatico "ventaglio" di mimetismi, dalle foglie morte al regolamentare tre colori . Gli interni si vedono poco...ma se c'è il prezzo.
Con piacere, sperando di dar vita ad una discussione interessante e proficua, presento questo ultimo pezzo entrato in collezione.
Chiedo da subito scusa ai moderatori e agli amministratori ma già da ieri, anche su altre piattaforme, ho problemi con l'uploader interno del forum e ho ripiegato dunque per un servizio di hosting on-line.Appena risolto provvederò a cambiare le immagini caricandole nel modo corretto.
Ma veniamo a noi [257 :
Il 7 luglio del 1918 il generale Ludendorff emanò un comunicato che introdusse, in via ufficiale, l'utilizzo di mimetizzazioni a più toni sugli elmi dei soldati del Kaiser. La pratica di miemtizzare e camuffare l'elmetto era già in voga da tempo con i più svariati mezzi, si andava dal fango ai telini bianchi per l'inverno, sino ai più grezzi telini in juta appena sgrossati per far calzare l'elmo.
Questo è il testo (tradotto) della direttiva, che cito testualmente da U&A n. 197 del novembre 2012 dove era presente un interessante articolo di Bernard e Lachauz proprio su questi intitolato "Gli elmi arlecchino":
-Elmetto d'acciaio
Una superficie verniciata con un colore associata a piccole chiazze di altri colori produce un miglior effetto mimetico di un elmetto verniciato unicamente con il colore standard, anche se questo procedimento non impedisce l'identificazione della sua forma caratteristica.
[...]
I colori devono essere opachi per impedire all'elmetto di brillare. Conviene cospargere della sabbia sulla vernice prima che sia asciutta per eliminare i riflessi del sole.
La scelta dei colori deve essere fatta tenendo conto della stagione.
Uno dei tre colori deve corrispondere al colore dominante della zona del fronte.
Nel'attuale periodo estivo, i colori utili sono: il verde, l'ocra giallo e il marrone rossiccio.
Le superfici verniciate devono essere separate in grandi chiazze angolose.
La parte anteriore dell'elmetto non deve includere più di quattro colori visibili.
I colori chiari e scuri devo alternarsi.
I settori di colore devono essere separati da un tratto nero largo un dito.
Ecco l'elmo entrato di fresco in collezione; si tratta di un M16 in taglia 66 prodotto dalla Hermann Weissenburger & Co di Stuttgart-Cannstatt che marcava i propri pezzi (esclusivamente in questa taglia) con una W.
A voi i pareri :mrgreen:
[center:2vuip1nc]http://imageshack.us/a/img713/8623/dsc00145eff.jpg
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http://imageshack.us/a/img545/8923/dsc00171ga.jpg[/center:2vuip1nc]
Saluti
Diavolo verde [00016009
Ciao Alessio io di questo materiale non mene intendo,a me personalmente cosi a vederlo piace molto,il mimetismo molto falsificato su questi tipi di elmi,x me ha buone probbabilita´di essere genuino(parere personale),comunque chi puo dirlo meglio se non tu,visto che lo tieni in mano,e ne capisci.
Complimenti Ale elmo molto bello e affascinante. [264
Rinnovo i miei complimenti per il nuovo arrivo [264
Bellissimo complimenti! [264
[00016009
dalle foto mi sembra che abbia una bella patina omogenea: a me piace
A vedere le foto sembra tutto coerente e omogeneo mi colpisce la foto n° 20 dove si vede un ribattino che trattiene l' imbottitura al' posto del solito perno a due gambi ma probabilmente è da attribuirsi ad una riparazione di emergenza visto che l' elmo deve essere una delle prime forniture con cerchione in cuoio e il mimetismo venne dato solo nel' 1918 e di strapazzi doveva già averne subiti comunque bello mi piace
A me pare un ottimo elmo camo, con ottima patina.Opinione personale naturalmente. [264 PaoloM
Altri:
Esatto, è quello che penso anche io. Mentre gli altri due rivetti hanno le loro linguette, questo ha un pezzo di cuoio che, bloccando i resti delle linguette, impedisce al rivetto di basculare [249Citazione:
Originariamente Scritto da weber
Rringrazio il tuo parere e quello di tutti coloro che sono intervenuti o interverranno nella discussione [257Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Salve a tutti
Posto le foto, spero buone, dei due ultimi arrivi, sperando nel caso del mimetico che sia buono...sperando...
Ogni vostro parere è graditissimo
Dario