Salve,
confermo le vostre impressioni interno in tela cerata è un
4 fori strano il colore esterno penso sia stato ridipinto.
saluti
Raffaello/Quex
Visualizzazione Stampabile
Salve,
confermo le vostre impressioni interno in tela cerata è un
4 fori strano il colore esterno penso sia stato ridipinto.
saluti
Raffaello/Quex
Elmetto con tutte le caratteristiche dei 33 "di seconda linea" o comunque destinati alla protezione civile. Erano 33 con ridotta resistenza balistica (dovuta probabilmente ad una cattiva lega dell'acciaio utilizzato o ad errori nella fase produttiva dell'elmo) quindi destinati ad essere utilizzati in settori non operativi. L'uso di rivetti primo tipo (notoriamente deboli nella loro efficacia) conferma la destinazione non operativa dell'elmo. La RSI fece uso di questi 33 anche in zone operative data la scarsita' di equipaggiamenti a disposizione. Il colore verde e' stato sicuramente applicato di recente e non ha nulla a che vedere con le sovrapposizioni che un elmo puo' subire in ambito militare e andrebbe, pertanto, rimosso (solo se possibile e senza danni) per restituire all'elmo l'ultima sua vera veste. Qui potrai trovare molte informazioni interessanti su questa tipologia di 33: viewtopic.php?f=17&t=15530
Ciao.
I rivetti mi sembrano di secondo tipo ..
Non penso che Daniele1955 possa essersi sbagliato nell'identificazione di rivetti che presentano due sole alette. Ciao.Citazione:
Originariamente Scritto da wer27
Aspettiamo le foto di quando li arrivera a casa l elmo secondo me a naso vedendo le foto sono del secondo tipo pero tanto non cambia niente alla disamina dell elmo che è stata fatta
In effetti io l'elmetto non l'ho ancora visto realmente e l'ipotesi di Wer27 potrebbe essere vera.
Sono state le foto che ho ingrandito e le poche notizie avute dal venditore, molto a digiuno in materia,
che mi hanno fatto propendere per areatori del primo tipo, ma potrei essermi sbagliato ma fra qualche
giorno risolverò.
Il verde che lo ricopre, improprio in ambito militare come giustamente fà notare Gertro, così ad occhio sembrerebbe
del semplice smalto sintetico, il che mi permetterebbe di ridonare all'elmetto il suo vero volto.....speriamo bene,
è il mio primo 4 fori.
Quindi non hai l'elmo tra le mani!! Ho ingrandito pertanto anch'io le immagini e mi sa che non sono rivetti primo tipo (Wer27 ha ragione). Attendiamo comunque che l'elmo ti arrivi cosi' potrai postare foto migliori. Ciao.Citazione:
Originariamente Scritto da daniele1955
E' arrivato e domani farò delle foto alla luce del sole.
Posso anticipare le prime impressioni che ho avuto e alcuni particolari che nelle foto del venditore
non si notavano.
Cuffia interna molto disastrata ma già si capiva, molto sporco internamente ma il colore dovrebbe essere un gv
molto scuro e tendente più al grigio.
IL verde usato sull'esterno è dato a pennello ed è molto tenace, ho paura che toglierlo sia un'utopia.
Sotto questo verdone sembrerebbe esserci del giallo e sui due lati sotto gli areatori ( a scalino come giustamente
aveva visto wer27 ) c'è la scritta leggermente in rilievo "DUCATI" e sotto ancora qualcosa che ancora non riesco a definire.
Considerando che arriva dalla zona di Bologna o era usato dal servizio di sicurezza della Ducati o più
verosimilmente utilizzato e personalizzato da qualche supertifoso della Ducati .
Domani le foto.
Ecco le foto.
Oltre il giallo di cui avevo accennato c'è anche del rosso e azzurro che mi confermano
la tesi del supertifoso della Ducati.
Dalle foto dell asta sembra un altro elmo, la vernice verde è molto piu grassa di quanto mi aspettassi non so se ti bastera scalpello e martello sara alta un dito la vernice ,prova son l acetone se vuoi vedere cosa ce sotto ..
Ciao, condivido quanto dice Wer27, la vernice verde finestra pare proprio grassa e spessa. Sembra vi sia anche del giallo sotto. Comunque con pazienza e attenzione potrai riportare questo bel 4 fori alla sua veste originaria e magari potrebbe venire fuori qualche sorpresa. Ciao.
Non vorrei dire una stupidata ma i rivetti di areazione son tutti uguali? Con quella spessa vernice uno mi sembra post bellico...cmq nell'insieme è certamente unpa..
Sono tutti del 2° tipo a scalino ...ma talmente ricoperti di vernice che mi vengono i brividi al pensiero di toglierla.
E' una bella sfida.
Dopo aver studiato un piano di intervento affronto stoicamente il freddo del garage e inizio il lavoro di recupero.
Inizio con un passaggio di carta vetro grossa per indebolire le difese dello smalto verde e con paglietta fine imbevuta
di solvente alla nitro parto all'attacco e pian piano qualcosa esce.
Per prima la fantasia del supertifoso Ducati e poi la vera veste di questo 4 fori.
Fortunatamente i colori dell esercito italiano che sia il grigiovere o il cachi post guerra resistono all acetone acquaragia o simili continua cosi che la salita e lunga ancora dai!! .. [bee
Continua cosi' che sta venendo bene e con una livrea interessante. Ciao.
Quel che potevo fare l'ho fatto, a parte qualche piccolo intervento chirurgico su piccole tracce rimaste tra le scheggiature del gv.
Internamente cambia poco, aveva bisogno soprattutto di essere pulito, il nome l'ho lasciato perchè ho notato che i colori non erano gli stessi che
ricoprivano esternamente il guscio e mi sono sorti dei dubbi. Sono sempre a tempo e magari con il tempo il soggolo adatto.
Ma al momento posso dirmi soddisfatto, molto soddisfatto. E' un' elmetto più che dignitoso.
Daniele, i miei complimenti. E' venuto bene..non avrei avuto la tua pazienza a fare un restauro così!
Vedendolo ora non si riconosce! Ma sbaglio o gli hanno modificato leggermente i contorni del margine posteriore? Il bordo sembra più sfuggente e profondo...
E' veramente venuto bene, un bell'elmetto del periodo bellico. Effettivamente, come dice Adriano, i bordi sono anomali per un 33. Forse sono stati ribattuti a martello per renderli piu' sporgenti chissa' per quali fini. Comunque l'elmo e' venuto bene. Ciao.
E' vero, anch'io ho avuto questa sensazione nel ripulirlo, lì si era accumulata molta vernice.
Il bordo è sicuramente stato alterato. è più sporgente.
Perche' non posti foto particolareggiate del bordo per meglio valutarlo? E' effettivamente una alterazione manuale oppure si tratta di un difetto di fabbricazione? In genere i 33 forati erano affetti da vizi e pertanto esclusi dall'impiego operativo. Sarebbe interessante valutare questo bordo anche se da alcune foto il taglio pare ondulato e in una foto si vede che il bordo e' contrassegnato da molti tratti quasi si trattasse di un cattivo taglio. Comunque se posti altre foto e' meglio ai fini di una ottimale valutazione. Ciao.Citazione:
Originariamente Scritto da daniele1955
Ho seguito il consiglio di Gertro e ho fatto ancora qualche scatto.
Io direi che la modifica del bordo se è stata fatta a manualmente è stata fatta da uno che sapeva il fatto suo
con il martello perchè non ci sono molti segni.
Opterei per un difetto di fabbrica.
Ho voluto fare anche un raffronto con un'altro m33 di fattezze normali.
il resto delle foto
Questa tipologia di elmetto, a mio avviso, se opportunamente migliorata, sarebbe stata di gran lunga superiore al modello 33 poi adottato. Avrebbero dovuto portare fondamentalmente lo spessore dell'acciaio al medesimo spessore dell'M33. Questo elmetto senza fori cosi' inspessito nell'acciaio, avrebbe di certo avuto una resistenza balistica di gran lunga superiore all'M33 perche' quest'ultimo si presenta forato in ben tre punti e notoriamente i fori in un elmetto riducono la resistenza balistica complessiva. L'intuizione di produrre un 33 senza alcun foro fu ottima pero' non fu coltivata a sufficienza per produrre un ottimo elmo balistico che non avrebbe avuto nulla da invidiare al mod.35 tedesco e ai coevi elmetti del periodo. Anche il russo del medesimo periodo e' da considerarsi inferiore per via dei fori che circondano la calotta. Non per niente i migliori elmi di acciaio sono risultati privi di fori come ben sperimentarono i tedeschi dell'est nel dopoguerra con le ultime versioni del loro fantastico "Vopo". Ciao.
Però la mancanza di aereazione lo rende un poco più scomodo e le tre patte sono meno funzionali. O no? Cmq non mi sembra un elmetto rarissimo, l'ho visto più volte in vendita, anche se a un prezzo quasi doppio del normale '33.
Non e' detto perche' e' possibile che il controllo sulla qualita' balistica dei gusci avvenisse non alla fine della produzione di un lotto (poteva trattarsi di migliaia di esemplari) ma avvenisse al raggiungimento di un certo numero di gusci prodotti. Questo controllo avrebbe consentito di individuare il problema e risolverlo ancor prima di completare tutta la produzione del lotto.Citazione:
Originariamente Scritto da Lafitte
Questa affermazione e' smentita dai codici dei 33 bellici e postbellici. Vi erano determinati produttori e quello che cambiava era solo il numero mai le siglle alfabetiche. Nell'ambito numerico i codici non vanno oltre l'area del numero 200.Citazione:
Originariamente Scritto da Lafitte
Io ritengo invece che la M sia la sigla del produttore di tali gusci come la S sia la sigla che appartiene all'altro produttore di gusci della marina. M ed S sono sigle usate da produttori di M 33 ordinari e non per niente tali sigle sono staccate dall'RM che sta a significare regia marina come nei codici ordinari le lettere sono staccate dai numeri. Ciao.Citazione:
Originariamente Scritto da Lafitte
Salve,ho da tempo questi elmetti e vorrei saperne qualcosa in più grazie.
Dei bellissimi elmi mod. 33 con il quarto foro sperimentale. Non sono proprio comunissimi ma soprattutto direi che sono in ottime condizioni!
Ciao, il quarto foro non era sperimentale ma aveva la funzione di evidenziare il "declassamento" dell'elmetto perche' difettato e quindi non idoneo a compiti operativi. In genere il quarto foro si riscontra sul frontale ma talvolta si e' riscontrato sulla sommita' del coppo. Sul frontale il foro in genere e' privo di rivetto a differenza di quello cupolare sempre caratterizzato dalla presenza del rivetto. Sono 33 destinati a compiti di seconda linea e destinati anche alla difesa civile. Alcuni di questi 33 sono stati riutilizzati anche in epoca postbellica opportunamente riverniciati. E' errato ritenere che tutto il lotto inciso sulla falda posteriore sia da considerare difettato per il solo fatto di aver riscontrato un 33 con quarto foro perche' codici di 33 difettati sono stati riscontrati anche su 33 balistici indice, a mio avviso, che i controlli sulla balisticita' dei 33 avveniva durante la produzione del lotto non gia' al termine della stessa. Molti di questi 33 veranno utilizzati durante il periodo RSI per colmare il fabbisogno di equipaggiamento dei soldati dato il particolare periodo bellico vissuto dalla RSI e i relativi problemi (in particolare: carenza di materiali). Ciao.Citazione:
Originariamente Scritto da battaglionespecialevvf
Grazie per la correzione, è stato un mio lapsus, e grazie per tutte le altre note informazioni
il mio.............
ecco a voi il mio (unico [142 ) m33 bellico ad areazione cupulare...è comune? chi mi dice di piu? che ne pensate dell'elmo? ciaoooo
E' un 33 del periodo bellico. Come per i 33 con foro frontale anche quelli con foro cupolare erano elmi declassati e destinati ad usi non operativi. Il foro cupolare e' meno comune di quello frontale ed in genere e' sempre rivettato. Almeno in un caso e' stato riscontrato un 33 addirittura con 6 fori. Qui potrai trovare interessanti informazioni su questa tipologia di 33. Ciao.
viewtopic.php?f=17&t=15530
viewtopic.php?f=17&t=29876
viewtopic.php?f=17&t=35919
viewtopic.php?f=17&t=20638
colleziono elmetti da quando avevo 10 anni e oggi ne ho 60' mi spiace leggere pareri diversi e inesattezze in merito all'elmetto 33 classificato dai piu' senza fori. L'elmetto in questione nasce con i fori ma per motivi strutturali viene scartato e destinato all'uso civile. I fori vengono chiusi con saldatura e si possono vedere le fresature all'interno della calotta in corrispondenza dei tre buchi. Dall'esterno e' piu' difficile perche' piu' facile da levigare. L' interno non e' quello del modello 31 ma di altra concezione. In ultimo lla punzonatura, a conferma della destinazione civile, viene eliminata mediante smerigliatura come e' avvenuto per buona parte dei 4'5 o sei fori. Comunque ne esistono con la punzonatura integra e io ne ho due nuovi di magazziono in collezione. Un Generale di corpo d'armata, che oggi e' passato a miglior vita, mi raccontava che i modelli con piu' fori erano il risultato di sabotaggi in fabbrica, in quanto l'elmetto e'una struttura e come tale bastava un foro in piu' per renderlo inutilizzabile. Per questo motivo venivano destinati all'uso civile. comunque alcuni di questi elemtti furono utilizzati dalla RSI insieme ai modelli 31. Saluti.
Tu parli di inesattezze pero' a me giunge nuova la faccenda della chiusura dei fori d'aereazione con saldatura e fresatura. Io di questi elmetti ne ho avuti qualche decina in tutti questi anni (dal 1962) e ti confesso che li ho studiati uno per uno, senza trovare quanto da te asserito. (A dir la verita' un altro utente sollevo' la faccenda e qualcun altro dei moderatori effettuo' una ricerca molto piu' accurata della mia, senza per altro trovare niente, se non una uniformita' di taglie, tutte uguali, per questi elmetti: la taglia poteva variare, in piu' o in meno in base alla quantita' di crine di cavallo applicata ai cuscinetti). Inoltre debbo dire che il supposto M.33 con imbottitura tedesca BW a mio modesto parere è un accrocco senza senso. Revuelta, che stimo per altro molto, credo sia caduto in un...abbaglio, dettato da chi non so, dal momento, tra l'altro, che l'etichetta tedesca la si ritrova para /para , quando c'è, sull'elmetto tedesco Mod. 1962.[00016009PaoloM
Gertro mi ha mandato questo MP che comunque giro a tutti perché non c'è nulla di segreto[264PaoloM
Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
ue seguardate bene le fresature si vedono benissimo e in merito alla quantita'di questi elmetti , negli anni settanta ne acquistai una ventina da un venditore che li aveva ritirati da un fallimento di una ditta che li noleggiava per fare spettacoli teatrali e film. Oggi mi trovo in calabria e il materiale in questione si trova a Milano ma credo che chiunque voglia vedere le fresature lo puo' fare benissimo perche' si trovano in corrispondenza dei tre fori originali. Sulle taglie non e' vero che ne esiste una unica perche' ho avuto elmetti di taglia diversa e ne possiedo ancora due di colorazione classica e uno di colore nero. Purtroppo queste informazioni volevo pubblicarle , con tanto di fotografie dettagliate, su un libro che e' ancora in fase di sviluppo. Lavoro da anni nel ßettore della stampa, prima con Il grande Montanelli a il Giornale e a la Voce e in seguito con la mia agenzia fotogiornalistica Emblema che mi ha permesso di arricchire la mia collezione con i vari elmetti utilizzati dai Balcani alla Palestina, da Israele all'Afghanistan, dall' Iraq alla Siria ( dove il mio amico e socio Colavolpe fu sequestrato e liberato dopo due settimane di terrore) . Proprio per questa mia attivita' sono riuscito a raccogliere infornazioni da persone competenti. Comunque guardate attentamente all'interno della calotta e poi ne riparliamo. Saluti.
per tutti intendo tutti quelli che ho avuto. grazie.