Sono orologi molto belli, nella mia collezione non ho neppure un orologio......Chissà* che un giorno....Intanto ne ho visto uno che indossa quotidianamente il nipote del pilota che ne era propietario nel periodo bellico.
[ciao2]
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Sono orologi molto belli, nella mia collezione non ho neppure un orologio......Chissà* che un giorno....Intanto ne ho visto uno che indossa quotidianamente il nipote del pilota che ne era propietario nel periodo bellico.
[ciao2]
Male, Green... un orologio deve esserci, in ogni collezione...
Bravo Cocis! Alla fine l'hai preso!!
Attento, che dà* dipendenza!! E se poi prendi il vizio?
Sono anni che mia moglie prova a disintossicarmi...
Ciao Ieri alla mostrascambio di Gambettola ho comperato un orologio con la scritta sul quadrante KM 592 come quello di Cocis 92 .
Il mio però (nonostante sia nella meccanica originale e precisissimo )esteticamente è messo maluccio : mancano sul quadrante diverse delle dodici gemme .Ha l'aria piuttosto vissuta però sono contento lo stesso di averlo .
Della KM ho anche un Certina e un Record .
Di questi ultimi voi avete qualche documentazione dove io possa confrontare ?
Grazie
Gaetano
Ciao tatone purtroppo per gli altri due al momento non posso aiutarti il libro che forse ne parla lo ha un amico e non sò quando potrò controllare, forse se klaus ci legge può sicuramente aiutarti prima comunque intanto mi sono segnato i due nomi.
Perchè non li posti? ci farà* piacere vederli.
Per semplice curiosità* puoi dirmi cosa hai pagato il 592? se ti va dimmelo tramite un MP.
[ciao2]
ciaoCitazione:
Originariamente Scritto da Die Nadel
perchè dici che non c'erano le lancette contasecondi e minuti in questi orologi?..
sia i primi che i secondi erano fondamentali sia per la navigazione che per i rilevamenti..
oltre che per il combattimento vero e proprio..
per dimonions..il tuo orologio è molto simile a quello che hai rilevato nella sala radio di un U-boot..
complimenti per il pezzo..a me piace.
ciao
digjo
Si anche per me è lo stesso orologio della foto.
Belli tutti e due.
Complimenti
io ho detto che sono state aggiunte, e aggiunte significava che erano state messe in un secondo tempo, se noti non sono le sue lancette originali ma bensì du comuni lancette di un orologio moderno, di pessima qualità* oserei aggiungere.
Saluti
Die Nadel
Non è proprio così... La lancetta dei secondi, su questi modelli, come su TUTTI gli orologi delle navi, di tutte le marine civili o meno, c'era eccome, se c'era... Se non la vedessi, mi preoccuperei... Anche perchè un orologio preciso al secondo è fondamentale per fare il punto nave, insieme al sestante.Citazione:
Originariamente Scritto da Die Nadel
In questo caso, è vero, sono di palese sostituzione: quella dei secondi sembra di plastica e quella dei minuti è una Luigi XIV, orribile, ma poco male: l'orologio è bello comunque e si sostituiscono con relativa facilità*...
Verificherei, piuttosto, se il movimento è quello originale, questo si.
Si tratta di un Kieninger & Obergfell, quindi deve esserci dentro una bella meccanica di ottone, marcata con questo nome.
Bell'oggetto, complimenti. L'adler è cancellata, male, per fortuna: di solito sono mooolto più bravi, purtroppo, quando fanno 'ste caxx...ate...
Quanto allo Junghans... devo deludere dimonios: è un orologio da marina, con tutta probabilità* militare, ma post bellico. La KM ne aveva di identici, ma devono essere marcati, anche sul quadrante. In periodo Nato, la BW ne adottò anche lei, ma marcati, anche sul quadrante, con il lungo codice numerico Nato, che qui non ricordo.
Questo mi pare di periodo intermedio... è piuttosto difficile da trovare, ma non molto ricercato... Vale un centinaio di euro, se perfetto e funzionante, ma mi pare pure che ci sia qualcosa che non va sul gancio di chiusura... non c'è?
Quanto alla numerazione da 13 a 24... ti hanno detto una bufala pazzesca: gli U-boot non c'entrano! è numerazione molto diffusa su questi orologi, tipicamente istallati su piccole unità* o su grandi unità*, ma in locali di minore importanza o in sala radio o, addirittura in basi a terra e in fari.
Spesso, ovvero su quelli da sala radio, appaiono gli spicchi rossi per il silenzio radio.
Da non confondere con gli orologi con quadrante da 24 ore, cosa ben diversa!! Questi ultimi sono quadranti divisi non in 12, ma in 24 spicchi: la lancetta delle ore fa un giro completo di 360° ogni 24 ore e quella dei minuti segue il suo corso normale.
Qualcuno ha detto che questo tipo di quadrante, molto caratteristico (ve ne posto una o più immagini, appena posso, anche se , credo, qualcuno mi precederà*...) era usato nei sommergibili, così da fare in modo che il personale si rendesse conto quando era giorno e quando era notte.
La cosa è vera solo in parte.
Per due motivi: negli anni 40 i sommergibili non trascorrevano tempi lunghissimi in immersione e questo tipo di orologi venne usato nelle unità* sottomarine molto di più dopo la guerra.
Secondo motivo: erano orologi usati molto di più su aerei da bombardamento a lungo raggio, che viaggiavano su rotte che attraversavano diversi fusi orari o zone polari ed erano usati molto anche in bunker o in zone polari, anche in basi a terra. Al polo ci sono giorni o notti lunghi mesi e mesi...
In tutti questi casi c'è necessità* di conoscere se si è di giorno o di notte.
Altri casi in cui si usano i quadranti da 24 ore sono i casi in cui l'orologio, per un motivo o per un altro, è collegato ad una macchina fotografica.
Sugli aerei spia, per esempio o in zone calde, nel campo di visuale della "gun-camera" o, addirittura, sui primi autovelox. Tutti casi in cui occorre fare un filmato e conoscere esattamente l'ora del giorno o della notte cui riportare le immagini.
Ecco i codici Nato, per orologi tipi junghans (dico "tipo" perchè furono forniti anche da altri produttori)
6645-12-155-7161
6645 -12-141-3345
12-124-7567
Ciao
Di considerazioni, a veder queste immagini, ne ho un paio...Citazione:
Originariamente Scritto da dimonios
Si tratterebbe della ricostruzione dell'interno di un sommergibile?
Credo che si tratti di una ambientazione ricostruita in un museo, perchè lo spazio mi pare davvero molto, rispetto al reale.
E poi... due orologi, molto vicini... uno impermeabile, l'altro no... perchè?
L'orologio che mi aspetto di vedere qui è quello nero, alla destra di quello tipo Junghans...
..grazie klaus..(vedo che anche te navighi)..delle precisazioni relative allo Junghans..
probabilmente quello riportato nella sala radio dell'U-boot è uno post bellico rimontato al posto di uno precedentemente asportato..
penso che l'unica differenza sia quella relativa alla marchiatura KM..poichè a vista è molto simile.
ad esempio, visto che non li conosco a fondo,
non si potrebbe risalire a date o altro marchiate all'interno dello stesso?
ciao
digjo
penso che le proporzioni (ambientazione) siano esatte rispetto ad un U-boote..
considera che subito sulla destra (parte non visibile) c'è il passaggio con relativa porta e dopo l'altra "mezzaluna" della sala radio..
quello strumento grigio che vedi sopra dovrebbe essere un ricevitore sintonizzato su onde lunghe trasmesse con continuità* dal "Goliath" (trasmettitore)..era sulla parte sinistra della cabina radio..
gli orologi di bordo erano sistematicamente regolati con il segnale del "Goliath" per l'ascolto delle stazioni metereologiche automatiche..e non solo il marconista ogni giorno riceveva dal comandante le finestre temporali per la ricezione dei messaggi che interessano la zona di operazioni dell'U-boote..ecco forse il perchè la presenza di più orologi.
ciao
digjo
Ho cercato un pò dappertutto ma non ho trovato nulla a riguardo. Seguo con interesse la discussione![:)]
Hai ragione: non è semplicemente molto simile... è identico, in tutto, tranne che nel marchio nazista...Citazione:
Originariamente Scritto da digjo
In tutto e per tutto. La produzione Junghans è molto conservatrice e standardizzata. Anche i marchi sono standardizzati nel tempo... Quanto a quell'ambientazione... non saprei dire... su un U-boot standard ci dovevano essere sei orologi da parete. Dove e come... chi lo sa?
Il mio Junghans, rigorosamente postbellico e marchiato Nato, BW, è visibile nel negozio di mio fratello ai Castelli Romani. Si è stufato di ricaricarlo ed è quasi sempre fermo.
La meccanica è semplice, ma ben fatta. Marchi o date, normalmente non dovevano essercene. Ci sono diverse variati dello stesso modello, che la Junghans ed altri costruttori hanno fornito alle marine tedesche per decenni.
Dimenticavo: la Adler della KM, in questo caso, non è un Waffenamt.Citazione:
Originariamente Scritto da Die Nadel
E il fatto che funzioni, in un orologio di questo tipo, è un problema molto relativo, per due motivi:
1) Il fatto che un qualsiasi orologio meccanico "non funzioni" e sia fermo è solo un sintomo. Può essere sintomo di un problema da nulla. Il fatto che funzioni e che quindi "cammini" può nascondere problemi più seri...
Preferisco, cioè, un orologio che sia fermo perchè sporco o perchè ha la molla di carica rotta ad un orologio che cammini, ma con tutti gli assi consunti, la spirale sfibrata e il bilancere fuori equilibrio, al quale magari, per garantire regolarità* di marcia, abbiano sostituito la molla di carica con una molla più potente (l'orologiaio "pecione" è sempre in agguato, in ogni parte del mondo)... In tal caso anche se funzionasse, andrebbe fermato immediatamente e fatto riparare, per evitare di aggravare la situazione.
2) Se la meccanica è originale e completa, la riparazione è abbastanza semplice e sempre possibile.
Solo se manca qualche pezzo, trovarne può essere difficile.... Orologiai in grado di ricostruire pezzi, ormai, sono rari come i denti di gallina, costosissimi e ricercati... Anche per questo, una revisione periodica, seppure costosa, è sempre consigliabile per mantenerlo in efficienza a lungo, senza provocare danni: per quanto fossero ben fatti, come tutti gli orologi di questo tipo, l'usura è sempre in agguato.
Ecco una foto di orologio, forse militare, con quadrante da 24 ore.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...k%2024%20h.jpg
139,15 KB
Come dicevo, la leggenda dice che erano istallati in sommergibili o in bunker atomici, dove il personale non vedeva la luce del sole per settimane.
Può esser vero, ma non era il loro uso esclusivo: in Siberia, Alaska, etc... tutti ne hanno uno simile, civili e militari... Magari questo in foto proviene da un qualsiasi ufficio pubblico dell'Alaska e te lo spacciano per proveniente da sottomarino atomico...
Ne ho uno russo, proveniente da un vecchio tribunale siberiano, smantellato, per esempio...
Finalmente vi ho letto... purtroppo...Citazione:
Originariamente Scritto da tanone
Innanzitutto mi scuso per il ritardo: mandatemi un MP, in questi casi, no?
Dico purtroppo perchè non ho buone notizie... perchè non mi risulta proprio che Certina e Record abbiano fornito orologi KM, di certo non mai da polso... da tasca, forse...
Postali e ti dirò di più... fossero rarissimi? Ho i miei dubbi, però, francamente...
La cosa mi destabilizzerebbe alquanto perchè le (poche) marche che hanno fornito KM da polso le conosco tutte.
I DH da polso no, sono stati forniti da una moltitudine di diverse marche, ma con soli 28 movimenti diversi, circa.
Comunque, prima di fare acquisti importanti, per valutazioni, opinioni, stime, aiuto nella reperibilità*, basta un MP.
Credetemi: è davvero campo minato, anche perchè, di falsi ce ne è una miriade e di gente che ci capisce ce ne è davvero poca e sono tutti gelosissimi del proprio sapere...
Non c'è fretta, nè timore: se ne trovano, non sono rarissimi, con un po' di pazienza: per dirti, io un KM da polso l'ho pagato anche 9 dollari, botta di c... pazzesca, ma se lo si sa trovare... (A dire il vero fu un caro e vero amico di Udine, un vero segugio, ad indicarmelo, perchè sapeva che era un pezzo che mi mancava, uno dei tre tipi diversi di Zentra...)
Di certo, occasioni simili le tengo per me, ma un consiglio non lo lesino a nessuno! Anche perchè io non comprerei mai un elmetto tedesco senza chiedervi prima un'opinione, perchè dovrei non ricambiare?
Ciao!
orologio di servizio ,ancora funzionante trovato assieme alla sua catenina che penso d'epoca,nel retro la d e la h più i codici,la marca è la svizzera longeau.[attachment=1:27k5hf79]coll herman 012.jpg[/attachment:27k5hf79][attachment=0:27k5hf79]foto scarponcini doc 024.jpg[/attachment:27k5hf79]
Ciao, questo orologio marcato D.----------H. è tedesco e più precisamente, il marchio è di proprietà Deutshes Heer e questa matricola si trova solo su orologi di fabbricazione elvetica 1939-1945
Molto bello e in ottime condizioni [264
[264
Bello...!!!
Molto bello...!!!
L'orologio da tasca era usatissimo nella prima metà del secolo, man mano rimpiazzato dal modello da polso più comodo e più contenuto in dimensioni. Da considerare che nella Wehrmacht, l'uniforme, nello specifico il pantalone, prevedeva pure il taschino porta orologio da tasca con il relativo anello ( o passante) per allacciarvi la catenella dotata di moschettone, vedi come esempio il bellissimo e canonico esemplare di Herman.
'sti tedesc!! [257
grazie franz ,cocis e alessandro il cipollone ogni tanto gli do una caricatina e via,funziona ancora bene .
I "cipolloni" da taschino mi piacciono un sacco...Citazione:
Originariamente Scritto da Herman Mayer
Poi ti dirò, quelli con quadrante nero ancora di più...
Ho avuto per le mani un "Perseo" ex FS...
Troppo bello, ma il proprietario non se n'è voluto privare... peccato...
[249
Questo tipo di orologi e' anche per me molto ma molto piu' affascinante del modello da polso ...
Grazie per la condivisione [264 gran bell' oggetto.
Un saluto.
Non posso che quotare, infatti l'amico che mi voleva vendere un l'orologio militare, mi aveva proposto uno da polso tedesco o una cipolla inglese, ovviamente ho optato per la cipolla.Citazione:
Originariamente Scritto da Klaudio
Questo è il mio, perfettamente funzionante, malgrado sia stato abbastanza usato, il meccanismo è tutt'ora originale, se notate l'anello nella parte alta è più consumato.
Un piccolo accenno a questo orologio; come sapete allo scoppio della 2a guerra mondiale, alcuni eserciti si trovarono nella difficoltà di reperire sul proprio territorio orologi da consegnare, infatti questo è stato fabbricato da una ditta di Londra e se non ricordo male tutt'ora esistente.
Quindi per renderlo dell'esercito è stata impressa la broad arrow, ma anche la sigla GSTP, che stà per " General Service Timepiece/ Temporary Patten" quindi è un'ordinanza per l'esercito 1939-1945
[attachment=1:6o8bkwzg]orolog 1.jpg[/attachment:6o8bkwzg]
[attachment=0:6o8bkwzg]orolog 2.jpg[/attachment:6o8bkwzg]
Bellini, davvero!
C'è pochissimo da aggiungere:
Il Longeau tedesco è un orologio non raro, ma neppure molto comune, di buona qualità, ed in origine era cromato.
Ne esiste una versione in neusilber.
Particolarissima la numerazione di questo produttore, che è divisa in due parti: la prima, uguale per tutti gli orologi, la seconda, progressiva, in tre o quattro cifre: è l'unico produttore, tra le diverse dozzine di differenti fornitori dell'Heer, a numerare in questo modo.
Il Buren Grand Prix è un GSTP, ovvero un General Service Time (o Temporary, secondo alcune fonti) Piece: è il tipico orologio militare dell'esercito UK nel corso della seconda guerra mondiale.
La RN ne aveva di simili, ma marcati spesso Patt. 300 e con broadarrow molto più grande.
La RAF ne aveva di marcati AM (Air Ministry).
Entrambi erano però privi di materiale luminescente e dunque non radioattivi.
Tutti e tre molto comuni.
Le FF.AA. britanniche, molto conservatrici, erano molto restie ad accettare le innovazioni e si trovarono ad entrare in guerra a corto di armi automatiche e di tecnologia avanzata.
Ripegarono, dunque, su orologi da tasca e orologi da polso di emergenza.
Diverso è il caso delle FF.AA. tedesche, che, invece, preferirono gli orologi da polso, dedicando quelli da tasca a ruoli in cui si privilegiava la precisione rispetto alla robustezza e all'impermeabilità.
La scritta Bravington l'ha apposta questo fornitore londinese della Corona al momento in cui, dopo la guerra, ne riacquistò un lotto molto grande: il MOD li dichiarò obsoleti (erano, tutto sommato, orologi d'emergenza) e li rimise in vendita sul mercato privato.
Bravington fu uno dei principali resalers.
Dimenticavo: gli orologi luminosi militari e non prodotti fino agli anni '60, normalmente sono radioattivi. NIENTE PANICO: non sono quasi mai pericolosi, ma evitate di tenerli in tasca.
[264 [264
Ciao ragazzi, sono nuovo del forum e sicuramente voi potete aiutarmi.....
Ho a casa uno di questi orologi, mio nonno mi disse che lo scambiò con un soldato tedesco tra il '38 ed il '39....ora l'orologio è perfetto, manca solo la rondellina per caricarlo...sapete dirmi quanto può valere e dve potrei venderlo?
Grazie mille ;)
Purtroppo non mi fa caricare le foto, ma è uguale a quello di un post vecchio del 2007, solo tenuto molto meglio con tutti i pezzi.
Salve Rainmaker,
BENVENUTO sul Forum! mancando la ruota di caricamento (pezzo fondamentale
e di difficile reperibilità) e non avendo una foto (dovrebbe essere uno Junghnas)
è difficile stabilire un valore "commerciale"; inoltre le linee guida di questo Forum
sono orientate contro una mera "valutazione di mercato" ma incentrate sul piacere
di discutere di militaria.
Posta qualche foto sicuramente troverai qualche info per la tua ricerca.
Saluti
Raffaello/Quex
P.S. prima passa nella stanza presentazione sai tra amici è bello presentarsi [264
Si Quex e grazie! Da dove ci posso andare nella sala? Perdonami ma non ho il computer, navigo con un vecchio telefono e molte cose non me le visualizza.... Cmq si il modello è quello che hai detto tu, dovrei trovare il modo di modificarw il file immagine xkè appena la carico sul post mi dice che è troppo grande....
Se il thread cui ti riferisci è questo e l'orologio è come questo...
viewtopic.php?f=28&t=7594&hilit=orologi%2A+luftwaf fe
significa che l'orologio che hai tu è nelle stesse condizioni: manca non la "ruota di caricamento", ma mezza meccanica...
La "ruota di caricamento", infatti, in questi orologi, è metà della meccanica, essendo costituita dal bariletto, dalla molla di carica, dal cricchetto e la sua molla, dagli organi di messa dell'ora...
Insomma, il valore sarebbe molto ridotto: non più di 100 euro, per le parti di ricambio.
Però si trova l'orologio senza cassa di legno e con un centinaio di euro lo completi ed hai un pezzo da € 200/350 a seconda delle condizioni.
Si tratta di un timer della Royal Navy "riadattato" a nuova vita... [17
buongiorno, vorrei sottoporre all'attenzione dei più esperti questo bell'orologio che mi ha lasciato in eredità un parente. conosco il marchio e so che faceva bellissimi conografi da pilota. quello che mi chiedo, è un orologio militare ? grazie per eventuali risposte.
Allegato 279671
,
Allegato 279672,
Allegato 279673
Ne ho visti più d'uno in vendita come Artillerie Beobachtersuhr, dato in dotazione agli osservatori d'artiglieria tedeschi nella 2^GM. Ma dovrebbe essere marcato sul retro con la sigla DH o altro marchio in aggiunta al numero di matricola. Altro non so.
Buongiorno a voi.
Si tratta di un orologio "sterile", ma con tutta probabilità militare.
Cosa significa "sterile"? Che non ha avuto marchi ufficiali di assegnazione militare.
La tipologia, però, è molto tipica: è identico al corrispondente DH e, considerato che l'intera produzione di quagli anni, di quella tipologia di orologio era assorbita da uso militare, possiamo dire che al 99% ha fatto il servizio militare.
Va considerato che i Minerva sono orologi di ottima qualità e che quelli marcati con DH, in tutto e pre tutto identici a questo, ma con marchi, furono pochissimi.
Quoto..