grandissimo in tutti i sensi ... ma con un cuore grande!
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grandissimo in tutti i sensi ... ma con un cuore grande!
Può darsi che sia stato testato non ho mai capito se il colpo proveniente da dietro sia di una fucilata che ha colpito lo spigolo della blindatura e abbia carambolato facendo quello squarcio oppure sia stata una scheggia in tal' caso il discorso del' test sarebbe alquanto improbabile . Per il discorso che abbia subito due impatti penso che non debba stupire sui campi di battaglia gli oggetti non venivano certo raccolti e rimanevano esposti per mesi e anni a i colpi e le scheggie di granata provenienti da tutte le parti ho diversi cimeli che presentano decine di impatti di varia natura provenienti dai vari campi di battaglia se vi interessano li posto ciaoCitazione:
Originariamente Scritto da Paolo Marzetti
Io da quelle parti ho trovato un adrian credo colpito da una dumdum
ciao
potrebbero anche essere stati 3 colpi: 2 fucili il laterale e il posteriore (si nota un appiattimento in entrata) ed una scheggia sulla calotta.
molto bello
Veramente bello!
E' giorni che lo guardo con una certa invidia da collezionista quando ho realizzato che anch'io ho un Farina "battle damage".
Forse non bello come questo ma sempre interessante: provenienza Ponte di Legno.
All'interno dove ha preso il colpo, è presente un sottile spessore di materiale residuo che sembra tessuto, come se fosse rimasto, compresso dal colpo ricevuto, qualche frammento della cuffia ( o di qualcosa d'altro).
Ciao diaz ti faccio i complimenti anche il tuo, per mè è molto bello mi piace e poi un farina basso con areazione non è certo comune ciao (posso invidiartelo un pochino?)
Grazie Weber!
Posto un closeup del bozzo.
Ciao diaz mi vengono i brividi ma se hai realizzato che avevi anche tu un Farina circa come il mio e lo avevi dimenticato MA CHE COLLEZIONE HAI!!!!!![264
Salve, vorrei mostrarvi questo elmetto modello "Farina" , tipo basso senza areazione, della mia collezione, e visto che vorrei finalmente esporlo in vetrina, gradirei qualche consiglio per il "restauro".
A mio avviso sarebbe forse sufficiente un bagnetto nell'acido ossalico, sperando che magari esca anche un pò di colore, ma sono ben accetti tutti i suggerimenti.
Se vogliamo anche fare un pò di storia, mi pare fosse in dotazione ai guastatori, o compagnie della morte, e credo sia stato portato quasi indifferentemente con la calotta davanti o dietro; non vi è alcuna imbottitura in quanto veniva calzato sopra il berretto.
Innanzitutto ottimo ritrovamento.
Il tipo basso, o più correttamente, elmetto da trincea Farina ufficialmente non fu utilizzato dai guastatori che utilizzavano prevalentemente il tipo alto o elmo Farina.
veniva, come hai giustamente menzionato, indossato sopra il berretto oppure utilizzando apposite imbottiture trapuntate.
Un bel bagno in ossalico può sicuramente portarlo a nuova vita.
Allegato 214785