Guarda Luciano, mi son quasi pentito di averla postata con quel titolo volutamente forte....per il resto ti ringrazio, anche questa è davvero molto fascinosa [151Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
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Guarda Luciano, mi son quasi pentito di averla postata con quel titolo volutamente forte....per il resto ti ringrazio, anche questa è davvero molto fascinosa [151Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
Ma no!! abbiamo avuto modo di discutere e ognuno sciorinare le proprie convinzioni :PCitazione:
Originariamente Scritto da Mulòn
Vero, hai ragionissima [264Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
Quoto in pieno quanto detto da Herr x. Aggiungo che nessuno vuole sminuire la particolarità* del pezzo e che sono pienamente convinto della piena destinazione militare dell'oggetto. Conosco molto bene la distinzione tra vernici, lacche e smalti....si entra in un settore che conosco molto bene e che fa parte ( ahimè! ) del mio lavoro.
quella che chiami vernice "cotta" si chiama in realtà* "smaltatura" e serviva per questioni protettive ed antiruggine come ho già* detto e poteva essere stesa anche in strati piu o meno spessi.
Cito ad esempio il "rosso" delle gavette.
Tale finitura andava solitamente sopraverniciata ( come regola vuole ) con colore idoneo o rifinita con smalto più fine ( nel caso di effetti "civili") e/o con colori più appropriati in forma di verniciatura. Anche il pentolino della "nonna" postato da Kaputt ha avuto questo trattamento...in realtà* i colori che vediamo poggiano su una smaltatura di fondo più grezza, omogenea e probabilmente di colore nero che si intravede nelle "sbeccature", prassi comune per gli oggetti di uso "civile".
La mia impressione personale ( personale ) come già* detto è che si tratta di oggetto non finito, ovvero che al pari dei bicchierini in rosso avrebbe dovuto ricevere una successiva vernice finale "appropriata", prendila come un ipotesi senza nulla togliere alla rarità* storico-attuale dell'oggetto. Anche se cosi fosse, se ne fossi il proprietario mi sentirei molto tranquillo....anche perchè allo stato attuale possiamo stare solo nel campo delle ipotesi in mancanza assoluta di prove certe.
Onestamente oltre il colore "particolare" anche la grana della smaltatura in questione, ricca di piccole inclusioni silicee, per quanto liscia (la smaltatura E' notoriamente "LISCIA"), puo' farmi pensare ad una prima finitura non proprio definitiva.
Resterebbe anche da appurare se la fabbrica di Schindler effettuasse lavorazioni "conto terzi" o rendesse "prodotti finiti completi", mi spiego: essendo una "Emaillwaren Fabrik" sembrerebbe trattarsi di fabbrica effettuante SOLO smaltature, lavorando prodotti che poi sarebbero tornati a chi li aveva realizzati, il quale poi provvedeva el successivo assemblaggio e magari ad apporre il proprio marchio, OPPURE era in grado di realizzare la COSTRUZIONE completa di un oggetto? Propenderei per la prima ipotesi ovvero per una lavorazione riferita solo al processo di smaltaggio... e ovviamente parlare di prodotto "Schindler" sarebbe non del tutto esatto se cosi fosse...tuttalpiù la paternità* "Schindler" andrebbe riferita esclusivamente e semmai al tipo di finitura a smalto.
Per quanto attiene agli oggetti in bakelite mi sento più tollerante nei confronti di eventuali colori "strani", essendo all'epoca un prodotto sperimentale e non idoneo a successiva verniciatura.
Per il discorso riferito al blu della "prima guerra" si tratta di un blu che ci potrebbe anche stare in quanto estrememente scuro.
Un saluto cordiale...con tutte stè' borracce m'è venuta sete :lol:
K.d.G.
Evidentemente non mi sono spiegato bene. Quando ho scritto che nessuno dovrebbe aver l'errata presunzione di voler convincere per forza mi riferivo proprio a me stesso che non ho nessuna voglia di farti cambiare idea, qui ribadisco, sosteniamo diverse ipotesi allo scopo di confrontarci e raggiungere una conclusione il più credibile possibile in base a quanto dimostrabile e discusso (l`ultimo intervento di Carlo mi sembra piuttosto risolutivo!)
La foto che hai postato la conosco benissimo, il bicchierino in questione data la natura lucida della bachelite potrebbe esser stato sottoposto all`effetto di un riflesso, dico che è difficile dimostrarlo poiché il bianco e nero dell`epoca è tremendo e ripeto con questo non ne nego l`esistenza ma sarebbe bello dimostrarlo veramente!
visto che sono state citate, ecco due esempi di borracce tedesche 1GM. Lo smalto è grigio non blu, ed erano al pari di quelle della 2Gm rivestite e non nude.
Pb
Lo dici anche tu....ecco due esempi......ecco, questi sono due esempi, ma non tutti, ci sono anche nere,blu,grige...vuoi la foto?Citazione:
Originariamente Scritto da Panzerbär
Ho frainteso, mea culpa [0008024 [264Citazione:
Originariamente Scritto da herr x
Dai....è chiaro quel bicchiere, non può essere scuro....Citazione:
Originariamente Scritto da herr x
Rinnovo la richiesta...nessuno ha la foto dei due soldati in mimetica in Russia?
Nemmeno Panzerbar che me la postò parecchio tempo fa?
Ecccola, trovata:
[attachment=0:oogca3s1]430px-Bundesarchiv_Bild_183-J16814%2C_Russland%2C_Besprechnug_vor_Angriff.jpg[/attachment:oogca3s1]
E con questa copriamo il fronte dalla Russia fino a climi più temprati dell'altra....
Notare anche la cocco..... [151 [151 [151