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questo che ti dico lo saprai già*. comunque:
le corazze farina, tristemente rese famose in "un anno sull'altipiano" di Emilio Lussu, furono causa della morte di molti nostri valorosi.
peso: 9250 grammi
assemblate con una piastra di forma trapezoidale 30 x 40 formato da
5 strati di lamiera di acciaio nichelato (nichel cromo)di mm6 ciascuno
unione degli strati: 25 chiodi ribattuti lungo i bordi
2 para-spalle mobili composti da 4 strati acciaio collegati al corpo della corazza tramite due linguette metalliche che consentivano l'articolazione
Erano indossate tramite due bretelle con fibbia scorrevole incrociate sulla schiena e allacciate sul davanti
Due bracciali all'interno consentivano di indossare la corazza come uno scudo
Resistenza alla perforazione dichiarata:
proiettile cal.6,5 mm del mod.'91
Distanza massima dal punto di partenza del proiettile: 125 metri.
Sotto i 125 metri non veniva garantita la sicurezza (perfettamente inutili al corpo a corpo a causa del loro peso era anche inutile nello scontro ravvicinato)
Gli unici a guadagnarci con le corazze Farina sono stati ... gli austriaci (oltre che i Farina stessi)
Esisteva anche la versione Corsi (mai adottata)
costituita da cinque piastre
1 pettorale, 2 addominali e 1 inguinale.
Unione degli elementi tra loro con cinghie di canapa all'esterno
* 1 interna fissata con rivetti a pressione.
Due colori, grigioverde e brunita che la si portasse fuori o sotto la giacca.
A seconda del modello variava anche il peso. Dai 3,3 kg ai 6 kili e mezzo.
Forse questo modello, più leggero e indossabile sotto la divisa avrebbe avuto miglior sorte come protezione tipo il nostro moderno giubbetto antiproiettile ma non fu mai adottata ufficialmente
MODELLO CORSI
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...27_farina1.jpg
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MODELLO FARINA
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...81_farina2.jpg
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Immagine:
Allegato 243013
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Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...13_farina4.jpg
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FARINA RETRO: come scudo
CITARE SEMPRE LA FONTE DA DOVE SI PRENDONO LE FOTO SE DA OPERE PUBBLICATE.OLTRE AD ESSERE UNA REGOLA DI CIVILTA',LO DICONO LE REGOLE DEL PRESENTE FORUM.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...arinaretro.jpg
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Sito sulle corazze
equipaggiamento
Se invece vuoi vederne una dal vero e chiedere se te le fanno misurare, fotografare, ecc. allora non puoi non andare a Valstagna (VI). Devi andare a Bassano del Grappa e prendere la Valsugana, la strada che porta a Trento. A pochi km da Bassano, sulla sinistra trovi il ponte che porta sulla sponda dx del Brenta e a Valstagna.
Grande Guerra in Valsugana e sul Lagorai
info e prenotazioni: Biblioteca Comunale di Borgo Valsugana tel. 0461 / 754052
Sala espositiva tel. 0461 / 757195
Il loro sito:
www.mostradiborgo.it
Buona fortuna con il tuo progetto e facci sapere come è andata.
G.
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Re: CORAZZA FARINA
Salve ragazzi ho una piccola domanda da porvi: Come è possibile distinguere una corazza farina originale da una copia?
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Re: CORAZZA FARINA
[quote="marco"]<font color="green">LA PROTEZIONE DELLE "COMPAGNIE DELLA MORTE"</font id="green">[b]
La ditta Farina dichiarava la corazza resistente alla perforazione da parte del proiettile cal.6,5 mm del mod.'91 esploso da non meno di 125 metri. </font id="green">
quote]
Sì eh? E a questo qui da quanto gli hanno sparato?
Stava già sul reticolato austriaco?
http://www.google.it/imgres?q=corazza+f ... 9,r:18,s:0
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Re: CORAZZA FARINA
Che la compagnia F. Farina avesse effettuato delle prove di resistenza dell'apparato con pallottole del '91 in cal. 6,5mm da 125 mt e' un dato di fatto perché risulta da piu' parti
anche sulla pubblicita' dell'epoca.C'è da chiedersi se ne avesse fatte con altri tipi di pallottole (8mm e o anche 7,92mm) a distanze piu' ravvicinate.
Ma ancora voi credete che gli apparati Farina e similari, fossero in grado di proteggere
l'utilizzatore sotto il fuoco nemico? [121 PaoloM
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Allegati: 2
Re: CORAZZA FARINA
arrivo tardi sull'argomento ma posso assicurarvi che sono 20 anni che ci perdo la testa dietro le protezioni farina, in tempi ancora non sospetti ma gia' infestati delle prime repro (primi anni '90) ci persi piu' di una notte a studiarmi le foto d'epoca e ad individuare le varianti o meglio prime produzioni .... ma forse vado fuori discorso ....
mi aggancio all'ultimo post di paolo e allego due foto interessanti di una mia ex corazza, notate i colpi 8mm, e sopratutto notate sia la perforabilita' che la tenuta ai colpi, chi ipotizzo' una "sventagliata" di schwarzlose, io propendo per un tiro a segno o prova balistica, cmq sia andata ne ha tenuti alcuni e altri no [192
le protezioni farina tenevano e non tenevano, dipendeva sicuramente dal calibro e dalla distanza e da altri fattori, ma al di la' della tenuta c'era da chiedersi l'effetto urto cosa provocava al soldato che lo riceveva, sopratutto se si beccava in fronte un 8mm austriaco, anche se respinto, immaginate che botta [126
stefano
ps. ne conosco un altra con 4 colpi da 8mm tutti "tenuti" [188
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Allegati: 1
Re: CORAZZA FARINA
Un gruppo di Belgi con nostre protezioni ed elmetti Farina sul fronte dell'Yser,inverno 1916-1917.(priv. coll.)
[257 PaoloM
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Allegati: 5
Re: CORAZZA FARINA
altre foto di corazze Farina ...
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Re: CORAZZA FARINA
Puoi dirci qualcosa di quella sparata?