D day in tv

...per un tiratore esperto, con l'attuale 42/59, è normale sparare anche raffiche da due colpi per mantenere l'arma stabile e puntata sul bersaglio...il cambio nastro in genere coincideva col cambio canna anche se si cerca, durante le attivita' operative, di non sovrapporli per evitare di tenere troppo l'arma ferma...con conseguenze spesso spiacevoli.
In configurazione mitragliatrice pesante, ovvero su treppiede e comando a leva, è possibile sparare anche un colpo alla volta di aggiustamento, per poi saturare, in caso di necessita', un bersaglio.
Nelle attuali missioni si tende a montare le scatole di supporto munizioni di maggiori dimensioni, per avere maggiore autonomia di fuoco, fermo restando il cambio tecnico della canna, quando il mitragliere in torre, si accorge da diversi segnali, che è arrivato il momento.
Con appositi supporti o una semplice lattina montata sotto il bocchettone di alimentazione , l'allineamento nastro-arma è migliore e l'arma da' il meglio di se.
Ciao Francesco

vedo che siete degli esperti nell'uso di queste armi......e allora scusate se vi faccio qualche domanda..

nel filmato che ho postato viene spiegato che l'mg34,data la particolare conformazione del trigger poteva sparare anche in colpo singolo.....questo si puo' fare anche con la vecchia mg42 in uso durante la ww2,o con la mg42/59?

in questa tabella : Weapon la mg3 ha un alta cadenza di tiro,1000/1300 rpm e di conseguenza la canna deve essere sostituita dopo solo 150 colpi sparati in rapida sucessione......mentre la mg42 ha un rate of fire di 800/900 rpm......le notizie riportate in questa tabella sono corrette? Weapon
Grazie
Carlo