Questo topic è cominciato bene e sta proseguendo meglio,davvero bello ed interessante,complimenti.
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Questo topic è cominciato bene e sta proseguendo meglio,davvero bello ed interessante,complimenti.
Ragazzi,sono davvero bellissime tutte!!!Complimenti ad Endopat per il suo medagliere familiare ed anche e soprattutto a Roma89 per queste medaglie davvero bellissime.Ragazzi,ma avete visto che belle?Non trovate che quella del II° Corpo D'Armata abbia un conio meraviglioso?
Per Lucas:
Mi dispiace ma non sono d'accordo con te.
La medaglia interalleata era una medaglia ufficiale istituita con Regio Decreto N.637 del 6 Aprile 1922.(vedi Uniformi & armi N 62 pag 12)
La croix de guerre veniva concessa in seguito ad un azione di coraggio individuale.
Era conferita a chi veniva citato all'ordine del giorno di un armata, corpo d'armata, divisione, brigata o reggimento.
Poteva essere concessa anche a reparti che in questo caso portavano l'insegna metallica sull asta della bandiera mentre il personale portava sulla spalla sinistra una cordellina coi colori del nastro
Le stelle e le fronde di palma che venivano poste sul nastro per distinguere l'importanza dell' unità* che aveva dirrama l' ordine del giorno:
Brigata (o reggimento)-stella di bronzo
Divisione-stella d'argento
Corpo d'armata-stella d'oro
Armata- fronda di palma di bronzo
Questo sistema viene usato anche per i successivi conferimenti
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...956_img717.jpg
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La foto mostra un barbuto tenente del 24° cacciatori decorato, tra le altre, con una croix de guerre (con due citazioni) e una cordellina (probabilmente rossa per la Legion d'honneur).
Stupenda immagine!
I miei complimenti.
[ciao2]
Confermo anch'io quanto detto da Endopat.
L'interalleta era una medaglia ufficiale istituita con regolare r.d.; il Regolamento sulle unformi, edizione 1927 non la comprende fra le medaglie portative da parte del personale delle FFAA in servizio... il perché non è spiegato.
Per quanto riguarda la Croce di guerra francese con palme aggiungo, a quanto scritto da Endopant, che ne furono insignite le bandiere dei reggimenti di fanteria: 57° e 58° Abruzzi, dopo una vista agli stessi, effettuata nell'agosto 1917 dal presidente della repubblica francese.
Quelle del 61° Sicilia, 63° Cagliari e 162° Ivrea a seguito a citazione all'o.d.g. delle armate alleate in Oriente, febbraio 1919.
Quella dell'89° Salerno e il labaro del II Reparto d'assalto per citazione all'o.d.g. della 5.a armata francese su decisione del comandante delle armate alleate del nord nord est, agosto 1918.
Dovrei avere un vecchio numero di una rivista francese con foto a colori delle stesse ... la vado a cercare.
Un caro saluto
Fante 71 [:)][:)][:)]
l'ultima aggiunta alla mia collezione, trovate pochi giorni fa, si tratta di 4 foto con la didascalia "TRUPPE ITALIANE IN FRANCIA" e la descrizione, purtroppo nelle indicazioni dei luoghi il fotografo ha lasciato i tre puntini di sospensione, peccato!!![boing]
Non si tratta di cartoline ma di vere foto con dietro il timbro del comando (...boh, il timbro si legge male) e di formato molto grande 18x13 cm.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...925_timbro.jpg
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Dovrebbero trattarsi di foto del primo periodo francese delle truppe italiane, ovvero nella Marne, prima della controffensiva nello Chemin des Dames.
la prima foto anche se non è scritto dovrebbe trattarsi, secondo mia madre che è di quelle zone, di Epernay o Chateau-Thierry e quindi presumibilmente anche le altre foto sono state scattate nelle stesse zone..
Ps mi scuso per la scarsa qualità della scansione, le foto sono bellissime ma oramai lo scanner non fa più tanto bene..
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...rancia%20c.jpg
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N.b. per rimandare a una recente discussione sulle maschere antigas usate dagli italiani, notate il particolare della borsa per maschera antigas inglese del mitragliere..
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...rancia%20d.jpg
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in questa foto sul lato destro della strada si notano soldati inglesi, questo mi fa pensare che si possa trattare di un paesino nella zona di Mareuil, Olizy-Violaine, Bligny... però con i pochi riferimenti della foto capire il paese è un'impresa...
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...rancia%20e.jpg
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Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...rancia%20f.jpg
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rileggendo il topic mi son reso conto di aver dimenticato di finire il resoconto sui fatti che hanno visto i soldati italiani in Francia,
CAPITOLO QUINTO
CONTROFFENSIVA SULL' AISNE E SULLO CHEMIN DES DAMES (22 SETTEMBRE - 11 NOVEMBRE 1918)
Riposatosi e ricostituitosi, il II Corpo d'Armata verso la metà* di Agosto fu prima assegnato alla II Armata nella zona di Verdun, poi ancora alla V, ed il 22 settembre fu messo in prima linea sull'Aisne, tra la X Armata del generale MANGIN e il Corpo coloniale. La sera del 28 l'ala sinistra del Il Corpo passò il fiume in un punto già* superato e perciò coperto dalla X Armata avanzante, quindi risalì la riva settentrionale e il mattino del 28 attaccò di fianco la difesa tedesca a nord dell'Aisne. Di slancio le truppe italiane s' impadronirono delle alture e del villaggio di Chavonne e proseguirono quindi nell'avanzata. Nella giornata del primo ottobre fu occupata Soupir (ad oggi piccola cittadina con meno di 300 abitanti e più di 20.000 croci, con 4 cimiteri delle due guerre mondiali: due francesi, uno tedesco ed uno italiano, più una piccola parte del cimitero comunale dedicata agli italiani e ad una decina di croci inglesi)e il parco a sud-ovest del paese: nei giorni seguenti, nonostante la resistenza accanita del nemico e l'azione terribile dell'artiglieria germanica, furono fatti altri progressi e il 3 ottobre fu occupata Croix Sant Této.
Un ostacolo formidabile si parò allora dinnanzi alle magnifiche truppe della 3a divisione: il canale Aise-Aisne, fortemente sistemato a difesa; ma all'alba del 10 ottobre le truppe italiane riuscirono a superare, dopo sanguinose lotte, l'ostacolo e a riprendere l'avanzata, affermandosi, la "Salerno", sull'altipiano e nel bosco di Braye en Laonnois e impadronendosi, la "Napoli", di Moussy, di Beaulne, di Chivy e di Verneuil. Nel frattempo la brigata "Brescia", passata a nord dell'Aisne, oltrepassava Pont Arcis e la brigata "Alpi", guadato il fiume sotto il fuoco nemico, espugnava, con, attacco impetuoso, la collina, di Madagascar.
Sotto la spinta vigorosa degli italiani e dei Francesi, il nemico iniziò la ritirata, e il Comando del II Corpo d'armata lanciò la 3a e l'8a divisione all'inseguimento. La sera del 10 ottobre la 3a divisione metteva piede sullo Chemin des Dames, seguita il giorno dopo dalle rimanenti truppe del Corpo, che spingeva pattuglie di cavalleria e fanteria oltre il corso dell'Ailette.
Il 12 ottobtre il grosso degli italiani forzava il passaggio di questo fiume e le fanterie avanzarono per le strade malagevoli della zona paludosa di Sisonne. All'alba del 14 furono occupate Festieux, Montaign e Veslud e a mezzogiorno circa la cavalleria giungeva a Sisonne, seguita più tardi dalle fanterie; che solo a tarda ora della sera riuscivano a scacciare il nemico dalla città*.
Le operazioni del II Corpo subirono una sosta di una ventina di giorni sulla linea Hunding. Il 5 novembre fu ripresa l'avanzata e, vinta l'accanita resistenza dei Tedeschi intorno al nodo stradale di Sisonne e a Chivres, superò di slancio la forte linea nemica progredendo in un sol giorno per ben 17 chilometri. Il 6 incontrarono resistenza nella zona dell'Hurtaut, i cui ponti erano stati distrutti, ma, riuscirono a superare l'ostacolo e le avanguardie, squadroni di cavalleria e reparto d'assalto entrarono in Rozoy sur Serre. Altra resistenza tentò il nemico sulla Serre, ma questa fu respinta il mattino del 9. Superata la Serre e poi l'Aube, gl'Italiani entrarono in Marby, Etalle e Chilly.
Procedendo ancora nell'avanzata, durante la quale caddero nelle mani italiane numerosi prigionieri e molto materiale bellico, il mattino dell'11 le avanguardie entrarono in Rocroy e raggiunsero la linea della Mosa tra Fumay e Revin. Fu questo l'estremo punto raggiunto dalle truppe italiane in Francia perché lo stesso giorno (11 nov.) cessò la lotta essendo intervenuto l'armistizio.
FINE!!
[^]
Complimenti.. topic molto interessante..
Riapro la vecchia discussione per ripostare le vecchie foto.
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[attachment=2:14wcd9g6]img418.jpg[/attachment:14wcd9g6]
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Faccio una domanda: sullo stato di servizio di mio zio si legge:"disperso a Bosco Branton e brambai (francia)".
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Questi luoghi dove si trovavano?
Sulle cartine postate non li trovo.
Secondo me..., chi ha mandato i resoconti ha fatto un eccellente lavoro e, mi sento di ringraziarlo.Ricostruzione storica, carte...
Un lavoro eccellente......
Averne di "Amici", cosi' preparati:::::::::::::
Ottimo.
Ch