Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
questa mattina ho ricevuto la seguente mail, è da parte dell' Onorevole G. PAGLIA, per il Forum:
" Ho visitato il Forum, trovo molte cose più che interessanti trattandosi di argomenti che ho a cuore. Se mi iscrivessi dovrei dopo avere la correttezza e l'educazione di rispondere a tutti cosa che mi è praticamente impossibile. Per non mancare di rispetto a nessuno posti lei per me questa mia dove saluto e ringrazio indistintamente tutti i partecipanti: quello che fate è importantissimo, serve a non dimenticare. Saluti Gianfranco Paglia "
Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
Ringrazio per il pensiero e contraccambio i saluti all'Onorevole G. Paglia!
Daniele
Grazie Digjo!
[264
Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
Citazione:
Originariamente Scritto da silent brother
Ringrazio per il pensiero e contraccambio i saluti all'Onorevole G. Paglia!
Grazie Digjo ! [264
Quoto
Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
Ringrazio anche io l' Onorevole Paglia.
Egli è un punto di riferimento per molti di noi.
Scusate la banalità*.
Tornando alla cartolina postata da silent brother, l' arma non è un AR 70/90 (arma che conosco bene) in nessuna delle sue versioni, ma un G3 cal.7,62.
All' epoca era in dotazione ai tiratori scelti, in particolare quelli del IX Battaglione Incursori.
L'uso, per l' epoca pionieristico, di un Combat Jacket sembrerebbe confermare che si tratti di un Incursore.
Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
Citazione:
Originariamente Scritto da silent brother
Ringrazio per il pensiero e contraccambio i saluti all'Onorevole G. Paglia!
Daniele
Grazie Digjo!
[264
Quoto [264
Grazie Giuseppe
Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
anche il fatto che nel jacket ha la pistola...........
Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
Citazione:
Originariamente Scritto da digjo
questa mattina ho ricevuto la seguente mail, è da parte dell' Onorevole G. PAGLIA, per il Forum:
" Ho visitato il Forum, trovo molte cose più che interessanti trattandosi di argomenti che ho a cuore. Se mi iscrivessi dovrei dopo avere la correttezza e l'educazione di rispondere a tutti cosa che mi è praticamente impossibile. Per non mancare di rispetto a nessuno posti lei per me questa mia dove saluto e ringrazio indistintamente tutti i partecipanti: quello che fate è importantissimo, serve a non dimenticare. Saluti Gianfranco Paglia "
Esatto... grazie a te Gianfranco. :P
Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
Ciao a tutti. Riesumo di nuovo questo topic per rendere un doveroso omaggio al S.M. Stefano Paolicchi. Io ho avuto l'onore di conoscerlo avendo frequentato con lui il 57° corso Allievi Sottufficiali dell'Esercito a Viterbo tra il 1984 e l'85. Ho passato con lui 7 mesi della mia vita all'interno dello stesso plotone, il 1° della 3^ compagnia, 1° Btg. Allievi. Era veramente un bravo ragazzo, con il giusto spirito di abnegazione che dovrebbe avere ogni persona chiamata a compiti così delicati. Lo avevo perso di vista dopo la fine del corso a Viterbo, le nostre strade di divisero. Lui andò a Pisa, credo, per il corso base di Paracadutismo, ed io a Caserta dove all'epoca risiedeva la Scuola Truppe Corazzate. A distanza di anni, io non ero più nell'Esercito, quando sentii alla radio di quello che successe a Mogadiscio e lo speaker pronunciare il suo nome, mi mancarono le gambe. E' proprio vero che sono sempre i migliori che se ne vanno!
Desidero qui riportare la motivazione della concessione della Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria.
«Incursore paracadutista, inquadrato nel contingente italiano inviato in Somalia nell'ambito dell'operazione umanitaria voluta dalle Nazioni Unite, partecipava con il proprio distaccamento operativo al rastrellamento di un quartiere di Mogadiscio. Nel corso dei successivi combattimenti, proditoriamente provocati da miliziani somali, non esitava ad affrontare d'iniziativa e con lucida determinazione una postazione di mitragliatrice che sparava su una colonna di mezzi italiani. Incurante della propria incolumità si portava a distanza di assalto con grande coraggio e spiccata perizia operativa, neutralizzava una coppia di tiratori che gli sbarrava la strada, e durante l'ultimo sbalzo, veniva colpito da una raffica al petto. Nonostante la ferita, con un ultimo estremo sforzo riusciva a lanciare una granata sulla postazione della mitragliatrice costringendola al silenzio. Pur conscio della gravità delle sue condizioni, continuava ad incitare i suoi uomini, perdendo conoscenza nel vano tentativo di rialzarsi per proseguire nell'azione. Soccorso e sgombrato, decedeva all'ospedale di Mogadiscio. Fulgido esempio di elevate virtù, indomito valore, generosità e ardimento sublimate dal supremo sacrificio.»
â?? Mogadiscio, 2 luglio 1993.
Non so se al Sig. Generale Carlo Alfonso Giannatiempo hanno mai raccontato che Stefano ha frequentato il corso A.S. sotto il suo Comando, ma credo che ne sarebe stato fiero. Fiero di poter annoverare un eroe tra i suoi ragazzi, a cui ha insegnato onestà , lealtà , spirito di sacrificio.
Scusate lo sfogo, ma a tanti anni è forse il compagno che ricordo di più.
Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
E' giusto aver ricordato Stefano Paolicchi, Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Grazie per il contributo.
Re: 2/7/1993 - Somalia - Check Point Pasta
Oltre a un doveroso ricordo, credo che sia anche un testimonianza, tua personale, molto importante!
Grazie Ermanno, per averla condivisa con noi.