Comunque è un pezzo curioso e troppo ben fatto, io rimango dell'idea del prototipo.
La domanda riguarda l'effetto opaco. Come è ottenuto, per verniciatura oppure ad acido?
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Comunque è un pezzo curioso e troppo ben fatto, io rimango dell'idea del prototipo.
La domanda riguarda l'effetto opaco. Come è ottenuto, per verniciatura oppure ad acido?
Niente vernice! Credo acido o addirittura per limatura ( come se fosse stato tornito e passato con un frullino limante che toglie la lucentezza e opacizza) il vetro e' verde di suo non verniciato.
Le mie sono ipotesi forse una massa di cavolate anche perche' non facendo il vetraio quello che dico e' puramente a carattere ipotetico.
Lo faro' vedere a uno di mestiere e sento cosa mi dice.
Vi terro' aggiornati!!!
Paolo.
Non sono un vetraio e mi muovo a logica...
Per l'opacizzazione è facilissimo, basta sabbiarlo ed oplà*, pezzo opaco!
Per la forma perfetta occorre lo stampo... se fai un calco esterno dell'originale (magari in terra refrattaria) puoi soffiarci dentro il vetro... che rimarrà* lucido all'interno e bruttino fuori ma poi basta una sabbiata... [icon_246
Probabile sia una produzione per il mercato civile che non ha le necessità* di resistenza di quello militare ma che vuole più "igene" nella pulizia dei particolari. Poi se si rompe andiamo a riprenderlo dal negoziante... [257
[00016009
Fermoresta che un bicchiere di vetro nel contesto di un equipaggiamento da combattimento appare alquanto insolito, senza considerare i passaggi poco pratici e sbrigativi che richiede una produzione del genere..
Buonasera a tutti,
da quel che so gli unici a far uso del vetro per ciò che concerne le borracce furono i russi, per il corpo (fiasca) della borraccia, ma che ben presto si avvidero a sostituire con il metallo ben più resistente.
Non mi risulta e non c'è documentazione che avvalli l'uso del vetro nelle borracce (bicchiere) per quanto riguarda la Germania, neanche a livello di prototipo e/o sperimentale.
Ciao
Roberto
Anche i tedeschi durante la prima guerra mondiale adottarono borracce in vetro ma è plausibile pensare che con l'avvento dell'alluminio e con l'introduzione del bicchierino supplementare in epoca più tarda, l'utilizzo di questo fragile materiale sia da considerarsi superato..
Veramente particolare questo "bicchierino" ma visto niente di simile, però più di questo non so che dire.... [137 [1334
Interessante,Citazione:
Originariamente Scritto da herr x
della Prima Guerra Guerra onestamente so poco,
comunque come precedentemente detto , solo i russi usarono all'inizio del Secondo Conflitto Mondiale, il vetro per la realizzazione del fiasco della borraccia, naturalmente questo dimostrò tutti i limiti della materia e venne sostituito.
ora mi abbandono a libero pensiero: resta il fatto che, correggetemi se sbaglio, il bicchierino in bachelite che tutti noi conosciamo, non fa parte come dire della prima tipologia di feldflasche 31, mi spiego, prima abbiamo la borraccia senza "bicchierino" , poi abbiamo quella con il gavettino in alluminio , poi arriva il bicchierino in bachelite , allora penso che di sperimentazioni e modifiche ne siano già* state fatte abbondantemente, e datosi il poco agevole utilizzo del vetro nella produzione di bicchieri per borracce , non vedo il perchè di una realizzazione oltretutto simile a quella del bicchierino in bachelite, quindi l'unica via percorribile se verificata la realizzazione in epoca bellica è per un uso civile o passatemi il termine "souvenir".
Ciao
Roberto
Ciao Roberto, su U&A N°150 si parla di tali borracce della IWW [257
Per il resto non so cosa aggiungere a quanto già sopra esposto.
A quanto già* scritto da Roberto vorrei aggiungere che accanto al risparmio sulle materie prime, l`evoluzione degli equipaggiamenti era orientata anche verso una semplificazione con conseguente velocizzazione produttiva, per questo motivo sempre sulla base delle supposizioni è difficile pensare al vetro come materiale sostitutivo..