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Allegati: 20
Ecco le foto, per riassumere:
arrivando dall'alto si incontra subito una piazzola in terra (sempre da controllare che sotto non ci sia cemento) con l'arco di protezione rivolto verso i monti; posi si incontra alla sx il casotto (a mio parere è databile al dopoguerra dato l'esiguo spessore dei muri e del tetto). Verso il mare ad circa 7/8 mt. a sx. del casotto c'è una piattaforma quadrata in cemento armato di circa 1,5 mt. di lato ed accanto 1 o 2 blocchi di cemento armato (presumibilmente arrivo e piattaforma di scarico della teleferica). dalla piattaforma guardando a sx si trova quello che io ho definito osservatorio, cosa importante è che sul bordo laterale dell'osservatorio si trovano le classiche code di maiale x il fissaggio delle reti mimetiche (direi che fosse abbastanza allo scoperto). Invece a dx nel boschetto che si vede anche in foto, troviamo la postazione principale: attualmente ci sono almento 2 mt di acqua piovana (sic un tempo sapevano costruire meglio di adesso...) con dei pesciolini e rane dentro ed al sicuro del canneto cresciuto vicino alla riservetta. Immaginiamo di essere dentro la postazione: allora a sx verso il mare abbiamo la postazione osservatorio, a sx quasi alle spalle la piazzolina teleferica, invece davanti a sx la base palo penso di limitazione campo tiro x non sparare sull'osservatorio, nell'angolo dx troviamo 2 scalini che portano a quello che era un caminamento in trincea di circa 10 mt., al termine del caminamento ci sono i resti del rifugio o riserva principale. Scendendo dal crinale verso levante ad un 100 mt. dalla postazione principale troviamo almeno un'altra postazione di minore importanza. Invece scendendo verso il mare dalla postazione principale, ma alle spalle della casa giusto sotto la postazione c'è un'altra struttura con acqua all'interno (quì non ci sono andato). Sulla strada sterrata che dalle postazioni porta alla strada Cogoleto - Sciarborasca, troviamo alcuni nidi di mitragliatrice sia x una che x due persone, nidi che battono come campo di tiro le strade di accesso sia la sterrata che la Cogoleto-Sciarborasca. Tramite un'associazione di ricerche stiamo ottenendo dal Comune di Cogoleto l'autorizzazione alla pulizia ed al ripristino della postazione. Nella didascalia delle foto ho messo rifugio ma è la parte al termine del caminamento che potrebbe essere sia rifugio che riserva munizioni.
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Mi sembrano uno un P.O.A e l'altro una postazione fissa
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trovato nulla con il metal?
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schegge di bombe, chiodi, pezzi di ferro stile code di maialini e purtroppo troppe, troppe cartucce dei cacciatori. Ma speriamo negli scavi che andremo a fare a giorni, visto che dovrebbe essere in arrivo l'autorizzazione ai lavori di recupero