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Ciao Cocis, grazie dei complimenti. Ma era proprio difficile per te l'invecchiamento? E se ti dicessi che per le mie realizzazioni non ho mai fatto uso dell'aerografo ci crederesti? E' proprio cosi', solo pennelli di buon qualita' e un sapiente dosaggio della vernice. L'invecchiamento e' realizzato sempre a pennello con l'ausilio di opportuni lavaggi. Questa mia particolarissima tecnica spiega il perche' non utilizzo le mimetiche in genere realizzate a spruzzo nella realta'. Tuttavia sto elaborando delle mimetiche da poter comunque realizzare a pennello (mimetiche dai contorni netti). Nella realta' sono state riscontrate mimetiche a grosse chiazze con bordi netti e mimetiche realizzate a pennello. Vedro' come procederanno i tentativi su queste tipologie di mimetiche e se sono effettivamente fattibili. Non ti nascondo che la realizzazione di un mio carro e' molto laboriosa e complicata perche' la verniciaura e l'invecchiamento si combinano con la progressione del montaggio del carro. Pero' alla fine il lavoro finito regala grandi soddisfazioni. Ciao.Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
Ciao Gertro, anch'io non ho mai usato l'aeropenna, non l'ho potuta acquistare per il costo che circa 40 anni fa non era indifferente e i denari disponibili pochi, quindi ho preferito indirizzarli verso l'acquisto dei modellini, ho sempre usato i pennelli anche per le mimetiche.
Il mio problema (anche se ci sono riuscito credo bene ) sull'invecchiamento era perchè volevo fare le cose per benino e che ruote e cingoli avessero il giusto sporco di rotolamento sui vari fondi in cui li ambientavo, anche per quanto riguarda la ruggine nelle parti giuste o il consumo della vernice sul metallo dove era più usato dai serventi o i danneggiamenti.
Tieni presente che nello scorso secolo, non vi era l'informazione che vi è oggi, ora basta collegarsi in internet o acquistare belle pubblicazioni, ai miei tempi avevo trovato un solo libretto (alquanto spartano) che ho anche postato nel topic che ti avevo indicato, in poche parole ero un semplice autodidatta.
Quasi tutti i miei modellini sono in scala 1/76 vuoi per il costo, ma sopratutto per lo spazio in quanto come dicevo, intendevo farli con il diorama, pensa che su una base di 12cm. x 8 ho messo ben tre modellini di carri tedeschi [1334 .
Ciao Cocis, condivido quanto dici. Tempo fa i costi di un aerografo non erano indifferenti. Poi, si sa, una volta che l'abitudine ha preso il sopravvento e' difficile cambiare. I tuoi carri sono ben realizzati ed invecchiati ed hai fatto proprio bene a scegliere la scala 1/72 perche' con la 1/35 ci sono effettivamente problemi di spazio. Pero' e' anche vero che la 1/35 regala grandi soddisfazioni. Intanto posto le immagini di questo ulteriore modello in 1/35 dell'Italeri realizzato da scatola. I figurini sono della Tamiya. Si tratta di un cannone controcarro su piattaforma mobile. Ti piace? Ciao.
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Fighissimo...!!!
Questo modello non l'avevo ancora visto...
Particolare direi...
Si senza dubbio la scala 1/35 rende molto di più nei particolari e fa patire meno gli occhi.
Bello e ben eseguito [264, particolare con quel muso corazzato, che al momento non ricordo di aver mai visto un carro così modificato e non capisco come veniva guidato [137 .
Vedo che quello che succedeva a me succede anche a te e cioè, la colla per tenere il cingolo (a riposo) appoggiato alle ruote, non sempre tiene e questo mi faceva innervosire anche perchè spesso accadeva che si staccava, dopo che il modellino era terminato [1535
Ciao, era una piattaforme appositamente realizzata per il pak e costituiva, comunque, anche una componente di un trattore cingolato. Sulla sinistra anteriore del muso vi era lo scomparto del guidatore che nel modello e' chiuso dal portello pero' si vedono fuoriuscire le due leve per la guida dei due cingoli. I cingoli di questo modello sono realizzati in plastica dura ed e' molto difficile tenattierli in posizione adagiata sulle ruote nonostante l'uso dell'attack. Infatti in alcuni punti si sono staccati.Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
Posto ora le immagini di un carro esplorante Luchs sempre in 1/35. Ogni commento e' gradito. Ciao.
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Bello...
Da notare l'espressione "truce" del figurino...
Ah, ah, ah, ah, ah...
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Si ride e si scherza sempre ovviamente...
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Bello [264
Questo e' un Aufklarungspanzer 38 T in 1/35. La livrea e' quella di base in dunkelgelb per i carri a partire dal febbraio 1943. Era un mezzo leggero da ricognizione realizzato usando lo scafo del 38 T (un buon carro cecoslovacco). Come in genere per i carri da ricognizione era armato di flak. Ciao.
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