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Salve ragazzi, scusate il ritardo ma oggi sono stato affacendato in altre faccende eh eh.
E poi... non è che si può intervenire quando un'asta non è ancora stata chiusa, in Italia è ancora previsto il reato di "turbativa d'asta" ah ah ah ah ah.
Dunque, il mio modestissimo parere:
- guscio originale bellico prodotto della manifattura di "Csepel" presso Budapest;
- vernice originalissima con timbro dell'ufficio controllo del Ministero della Guerra originale;
- soggolo originale con la tela giusta (tela utilizzata non tipica per questo tipo di elmo, ma piu comune sui modelli c.d. ungheresi di tardo periodo );
- interno rimontato (si vede anche dai segni lasciati sullo scafo), patelle rifatte o riciclate dal solito ceco di turno, timbri su cuscini e patelle rifatti (nel forum le foto non si vedono), rivetti poco convincenti anche nella vernice, occhielli delle patelle troppo nuovi (vedete come sono nuovi rispetto quelli del soggolo che non sono ossidati ma arruginiti).
Tutto sommato piacevole comunque, anche se con qualche peccato.
Avanti il prossimo
[:o)][:o)]
P.S.: è andato via a poco meno di 1.000 euronzi
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Infatti tutti americani e solo un paio di italiani....
M
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Eheheh non ho espesso pareri, non ho puntato, comunque il pezzo non ha raggiunto il prezzo di riserva, qualcuno comunque si farà* avanti in privata!!
Il problema Csapel è questo:
condivido pienamente quanto scritto da Walzi ho dei dubbi sullì attribuzione delle patte, potrebbero essere anche originali anche se i timbri sulle stesse non mi entusiasmano, purtroppo mancava la foto basilare il sotto della patella a contatto con il cerchio in ferro, se fossero state sostituite si sarebbero notate delle scrostature di vernice, peccato che il venditore non abbia aggiunto anche questo particolare.
Il cerchio era staccato sul retro ed aveva graffiato la vernice nel tempo sicuramente uno dei rivetti era stato cambiato e si notavano le scrostrature delle martellate sulle alette, i timbri non inquadrati sono tipici dei Csapel e sono quelli giusti, tale marchio di fabbrica spesso è associato alla riga rossa degli elmi non balistici, so di un paio di esemplari qui in zona che all' interno hanno tale segno distintivo, l'elmo non era tutto da scartare ma immettersi in una lotta furibonda è come dire uscire allo scoperto davanti ad un nido di mitragliatrice! in questo caso il portafogli se ne esce come un colabrodo, il fondoschiena pure!
Sui pezzi dubbiosi l'esame de visu è meglio perccato che questo fosse a 10000 km da casa mia!!
In questro caso poi l'elmo non vide un giorno di trincea, infatti era splendidamente conservato, e anche questa è una cosa che non gradisco troppo!
Come dice Walzi aspetteremo il prossimo e faremo altre congetture!
Certo è che a comprare elmi si spende quanto un'appartamento in centro a Milano!!!! [:p][:p][:p]
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Dai il prossimo sul fuoco e' il mio austroungarico...datemi una stimana e riapriamo le danze.
Salute
T
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Molto bello Leon1949......mi sembra schietto.
patelle in tela cerata eh !
Riporta per caso stampata la sigla dell'opificio di produzione?
Solitamente la trovi stampata sul lato destro del guscio sotto il l'aggancio del sottogola.
[:)]
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effettivamente il timbro c'e ma ho provato inutilmente a fotografarlo
comunque nel rettangolo ci sono queste cifre 0.0. oppure 6.0.non si legge bene seguite da K.M.18,8 LW
01111 OPPURE SONO llll
questo e piu' o meno quello che si legge spero bastino per l'identificazione ciao leon
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Quello che segue è il mio austriaco,recuperato fortunosamente qualche mese fa.Non ho fotografato particolari interni,ma chiedetemi quello che devo leggere e provvedo ad informarvi.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...99027_aus1.jpg
54,81*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...99113_aus2.jpg
61,53*KB
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...99153_aus3.jpg
83,56*KB
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Ciao 128 legio. Scusa ma dalla foto non vedo bene. E' possibile che il tuo abbia il foro di aereazione posteriore mentre i due postati prima non ce l'abbiano? Grazie
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ciao!
si tratta del bullone alto, non è un'aereazione.
ciao
Mauro