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per ridere dico questo.se questa fiction l avessero intitolata il ritorno di don matteo e fosse durata 10 puntate non sarebbe subentrato il commento polemico.ma se io devo guardare gli sguardi cattivi di neromarcore' che assomigliano piu' a topogigio che al personaggio di un libro di sven hassel allora mi rivedo la grande guerra .per tornare seri questo e' un posto al sole [257
Beh,che piega sta prendendo ? ( ATTENZIONE : NESSUNA VENA POLEMICA ! )Citazione:
Originariamente Scritto da jeijei
A me sembra una bella discussione su di una fiction riuscita,almeno a giudicare dalla maggior parte degli intervenuti,malino.
Io ho voluto solo esprimere il mio pensiero,come gli altri.
E mi ha fatto male vedere presi per i fondelli chi si è fatto il mazzo nella neve e nel fango ed in mezzo alle fucilate e ai cannoggiamenti selvaggi.
Io sono abbastanza giovane ( vado per i 40 [notok ) e i miei nonni hanno partecipato e vissuto la Seconda Guerra Mondiale.
Mio nonno paterno è stato Comandante di battaglione in una formazione partigiana ( e più volte ferito in scontri a fuoco con Tedeschi e Repubblichini ) e al di la di come uno la può pensare ( ATTENZIONE : CHE NESSUNA IDEOLOGIA POLITICA VENGA FUORI PERCHE' QUI SI STA DISCUTENDO UNA FICTION ! ) a me darebbe fastidio che facessero un film scemo sul periodo più brutto della Storia d'Italia svergognando i partecipanti,Tedeschi o Partigiani che siano.
Tutto qua.
Anzi no.Questa discussione mi ha fatto piacere perchè ho visto che tanti di Noi amano la Storia,la nostra Storia e che gradirebbero fosse rispettata,non calpestata.
Ciao
Michele
Penso che ormai sia stato detto tutto e di più su questa porcata di fiction.
Ma a questo punto non rimane altro che scovare il regista e gli "attori" e fare chiedere scusa a tutti gli ITALIANI. [213
...A quelli che conoscono la storia
A quelli che sono morti in quella guerra
A quelli che conoscono le armi e le divise
A quelli che ecc. ecc.
Ma sopratutto a quelli che pagano il canone RAI
vergogna.
hai detto bene milit che nessuna discussione ideologica e politica venga fuori che non centra niente con una fiction....e non vedo nenche tutto il patriottismo nella militaria o nel riconoscere un k98
penso che abbiamo esaurito l'argomento
ne approfitto per pubblicizzare un topic aperto dall'amico alpino e che veramente può far pensare al patriottismo
viewtopic.php?f=5&t=25166
W L'ITALIA
Ragazzi perche' impegnarsi a commentare l'obbrobrio che ci hanno propinato? Non ne vale la pena. Anche la mia compagna (che di militaria e fatti storici non se ne intende) ha definito la fiction una pagliacciata. Ho avuto la fortuna di conoscere un soldato della prima guerra mondiale, mio nonno paterno classe 1895, il quale tra gli altri racconti sui suoi tragici ricordi mi raccontava delle cataste di cadaveri di soldati che venivano bruciati sul Montello e il lezzo che ne scaturiva. Questo tanto per dare un'idea di quella che e' stata la drammatica realta' di quegli anni e non della "scampagnata" (anche questa e' una definizione della mia compagna) che ha caratterizzato la fiction per tutta la sua durata. Ciao a tutti. [249
Sinceramente io mi stupisco solo del fatto che ci siano ancora molti che si stupiscono del livello di miseria morale, intellettuale e materiale che la tv italiana esprime a tutti i livelli, e tanto più poi in prodotti come quello in discussione che dovrebbero appartenere al genere dell'intrattenimento leggero farcito con un po' di buoni sentimenti, un po' di luoghi comuni rassicuranti un po' di volemose bene condito con una spruzzatina minima di retorica pattriotarda a buonissimo mercato, che in tempi di celebrazioni centocinquantenarie non guasta mai...
E' una sceneggiata RAI, e detto questo detto tutto.
Nonostante ciò, me lo sono visto quasi tutto con solo qualche fuga con zapping verso altri canali nei momenti più atroci e insopportabili. E l'ho fatto proprio perchè volevo vedere il livello di cialtronerie uniformologiche che sarebbe stato raggiunto. E qui forse c'è da dire che, pur con tutte le numerose bestialità che si sono viste, tipo uso dei Kar98 2°G.M., la sceneggiata non ha eguagliato i livelli inarrivabili di altre fiction RAI del passato, tipo quella di qualche anno fa dove, in una storia ambientata nel risorgimento, i fanti piemontesi nel 1848, 1° guerra d'indipendenza, erano armati nientemeno che di "futuristici" 91 T.S.
D'accordo che non si può giudicare la validità di una fiction dedicata al grande pubblico solo dall'accuratezza storica delle uniformi e degli equipaggiamenti, ma su tutti gli altri fronti questi prodotti sono inguardabili, a cominciare dal livello atroce della recitazione all'assurdità della storia, in quella che è una citazione continua de la Grande Guerra monicelliana stravolta in chiave demenziale-surrealista.
Tutt'al più l'accostamento può essere fatto con un altro grande capolavoro della cinematografia italica di guerra, il "Porca Vacca" del 1982, o la parodia stessa de La Grande Guerra fatta nel 1963 con il titolo "Il giorno più corto" interpreti Ciccio Ingrassia e Franco Franchi, film comici che comunque restano ben al di sopra di queste miserie della RAI dei nostri giorni.
Se volete proprio guardarvi un prodotto televisivo decente ambientato nella Guerra 1914-18, la scelta non può che cadere su cose create all'estero, nel mondo anglosassone in particolare, ad esempio l'episodio ambientato sul fronte italiano de "Le Avventure del Giovane Indiana Jones", di circa una ventina di anni fa.
E se lo facessimo noi un bel film di guerra?
Abbiamo la competenza, abbiamo la passione, abbiamo le nostre collezioni, abbiamo molti reenactors tra le nostre file...
Facciamo una bella colletta (abbiamo già* dimostrato in passato di essere riusciti a fare anche quello!) e produciamo un bel film storico come si deve!
Tanto, peggio di quello che c'è in giro è difficile fare... [110.gif
Che idea meravigliosa buzz [264 , magari rifacendoci a una certa vicenda specifica, senza pretese impossibili ma cercando di curare tutto al meglio nei limiti del possibile...Citazione:
Originariamente Scritto da buzz
Sarebbe bello [151
Ciao, sono d'accordo. Si potrebbe provare sulla prima guerra mondiale atteso che il panorama cinematografico e' piuttosto scarso in fatto di buoni prodotti. Per i renaactors abbiamo l'amico Lauf che in fatto di precisione e serieta' uniformologica e' di certo affidabilissimo e intransigente. Per i mezzi c'e' Massimo Foti. Per gli scenari e le armi e' aperta la candidatura. Ma chi fara' il regista? Ciao. [249
Basta che non sia Andrea58, perchè in caso contrario il film si trasforma in un horror-splatter [255 [icon_246Citazione:
Originariamente Scritto da Gertro
Scherzi a parte, si potrebbe affidare la regia ad un professionista, se gli diamo una sceneggiatura decente sicuramente un esperto riesce a cavarci fuori qualcosa di buono...