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Questa poi...!
Il mio amico sottolinea come si viva diversamente in Giappone la morte in battaglia ricordandomi l'uso da parte dei familiari di costruire degli stampi per biscotti col nome del familiare morto in guerra e con l'annuncio della morte, biscotti da offrire e mangiare durante la sacra festa di commemorazione...
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Interessante quanto hai aggiunto quella dei biscotti non la conoscevo.
Vero il discorso delle armature da samurai, tra l'altro vederli dovevano produrre un effetto particolare.
[ciao2]
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Devo dire che anche questa ultima parte del topic a partire dall'intervista è molto interesante!
La cultura giapponese era veramente affascinante! E conoscerla anche nei piccoli particolari, es. quella dei biscotti.... e' incredibile!
Complimenti a tutti, un topic davvero "magnetico"!!!
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Già*, tutte le armature hanno anche un effetto deterrente e intimorente, ma in giappone non si produssero mai le pesanti e realmente protettive armature che si facevano in Europa...
Quanto a quella dei biscotti... non lo sapevo neppure io: l'ho letta nella mail che mi ha inviato il mio amico giapponese, in risposta alle mie di richiesta di approfondimento...
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Abbiamo una novità*: un "cookie mold in legno", con il nome e la data di dipartita di un soldato del China accident, vendutomi dal mio amico, è in viaggio verso casa mia...
Appena arriva ne posto le foto...
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Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
Ciao Michele leggendo il tuo intervento ho inevitabilmente letto il mio e mi sono accorto di aver fatto una cappella chiamandoti con un altro nome [:(] scusa l'errore.
Ottimo molto interessante quanto hai raccontato.
Credo che sia un episodio ai più sconosciuto.
Leggendolo qualche mio vecchio neurone si è attivato fecendomi ricordare qualcosa di tutto quello che ho letto negli anni ma certamente non lo ricordavo con tutti questi particolari.
Grazie per avercelo fatto ricordare.
Questo è il 51° stormo che indicavi
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...1541_gatto.jpg
74,96Â KB
[ciao2]
Luciano grazie per l'integrazione con l'emblema del 51° Stormo (ero certo che l'avresti postato!)
Dell'episodio di Ferruccio Serafini ne parla Nicola Malizia nel suo bel libro "Quelli del gatto nero" a pagina 212.
Alla medaglia d'oro sono intitolate a Falcade una scuola e una delle vie principali; una delle prossime volte che passerò da quelle parti andrò a fare una visita alla tomba del pilota.
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Figurati Michele è stato un piacere.
Non conosco il libro che indichi.
Se vai a far visita alla tomba e puoi, fai qualche foto e postala cosi possiamo onorarlo anche da qui.
[ciao2]
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Aggiungo che mi pare proprio nel libro Samurai è citato l'ordine perentorio ai piloti che accompagnavano i kamikaze nelle missioni di non immolarsi in quanto qualcuno doveva tornare a riferire l'esito della missione e la riuscita delle varie tecniche di avvicinamento al bersaglio. Questi piloti accettavano a malincuore il ruolo di scorta anche se importante soprattutto per la protezione degli aerei più lenti dalla caccia nemica.
Complimenti per essere riuscito a sintetizzare così bene un fenomeno così alieno alla mente degli occidentali.
Ciao
Andrea
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Ciao Cocis! Sono veramente strabiliato dalla tua conoscenza in materia e le straordinarie foto che ci proponi!
E' veramente appassionante leggere ciò che scrivi!
Ti faccio i miei più grandissimi complimenti e penso di parlare anche a nome di tantissimi altri utenti! [;)]
Spero che in futuro continuerai a postare altre storie di altissimo interesse come queste.
Ti auguro un buon lavoro e ricerca per il futuro.
Grazie ancora!
[ciao2]