Allegati: 6
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
Un' occhiata alla culatta con l'otturatore in apertura[attachment=5:24qya3gx]Mauser Argentino 1909 007M.jpg[/attachment:24qya3gx]
Primo piano dell'otturatore[attachment=4:24qya3gx]Mauser Argentino 1909 008 M.jpg[/attachment:24qya3gx]
l'alzo a tangente[attachment=3:24qya3gx]Mauser Argentino 1909 006 M.jpg[/attachment:24qya3gx]
matricola: riportata sui legni e sul lato dx del receiver[attachment=2:24qya3gx]Mauser Argentino 1909 016 M.jpg[/attachment:24qya3gx]
e sul manubrio dell'otturatore insieme al cappello frigio[attachment=1:24qya3gx]Mauser Argentino 1909 012 M.jpg[/attachment:24qya3gx]
Ancora il cappello frigio[attachment=0:24qya3gx]Mauser Argentino 1909 017 M.jpg[/attachment:24qya3gx]
Allegati: 4
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
L'albero della libertà* si trova anche sulla pala del calcio[attachment=3:29bnt0hi]Mauser Argentino 1909 015 M.jpg[/attachment:29bnt0hi]
primo piano del gruppo otturatore receiver[attachment=2:29bnt0hi]Mauser Argentino 1909 014 M.jpg[/attachment:29bnt0hi]
L'attacco dellabaionetta modificato su richiesta specifica del Governo Argentino per poteer riutilizzare il modello precedente[attachment=1:29bnt0hi]Mauser Argentino 1909 010 M.jpg[/attachment:29bnt0hi]
La volata[attachment=0:29bnt0hi]Mauser Argentino 1909 011M.jpg[/attachment:29bnt0hi]
Allegati: 7
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
Riprendo questo vecchio post per un nuovo inserimento : la carabina Mauser Az.
Nei primi anni del XXà* secolo ci si rese rapidamente conto che le dimensioni dei fucili erano surdimensionate rispetto alle esigenzee delle guerre moderne (e come sisarebbe visto di li a poco, ai ristretti spazi delle trincee).
Ogni esercito rispose inventandosi dei modelli corti. Quello dei tedeschi fu la carabina AZ (dove A sta per Aufpfanzvorrichtung, cioè dotato di baionetta, mentre Z sta per Zuzammenstellen, dotato di gancio per fascio d`armi).
Questa carabina nacque dalla considerazione che una canna più lunga di quella adottata dalla carabina 1898, riducevano significativamente il rinculo e la vampa di bocca. Il modello che nacque da queste considerazioni, anche se etichettato come carabina, va considerato come un " fucile corto".
Allo scoppio della guerra ne erano dotati la cavalleria, gli addetti alle trasmissioni,gli artiglieri, i ciclisti et cetera
Le caratteristiche estetiche salienti sono il calcio a pistola, il grosso gancio per il fascio d`armi, l`otturatore piegato e con il pomolo dimezzato e zigrinato e per finire il Lange visier è stato sostituito da un alzo a tangente.
Gli esemplari prodotti prima del 1915 non hanno scanalature sui fianchi.
Dopo la fine della guerra vennero denominate Kar 98a per distinguerla dalla 98b.
Venne con qualche modifica prodotta per alcuni anni dalla Polonia( non potendo la Germania per il trattato di Versaille vendere armi).
DATI TECNICI
Azione Mauser
Calibro 8x57 IS
Date di produzione dal 1908 al 1918
Lunghezza 1,099 m
Canna 59,99 cm.
Peso 3,628 Kg.
Rigature 4 destrorse
Caricatore Integrato a 5 colpi con presentazione alternata delle cartucce
Alzo A tangente, graduato fino a 2000 m
Quella che vi presento è un doppia data; il 1920 indica secondo il Ball, l`attribuzione dell`arma alla polizia, all`epoca della repubblica di Weimar
Le immagini
[attachment=6:3pbckcnw]Mauser AZ 001.jpg[/attachment:3pbckcnw]
[attachment=5:3pbckcnw]Mauser AZ 017.jpg[/attachment:3pbckcnw]
La doppia data
[attachment=4:3pbckcnw]Mauser AZ 005.jpg[/attachment:3pbckcnw]
I marchi
[attachment=3:3pbckcnw]Mauser AZ 007.jpg[/attachment:3pbckcnw]
[attachment=2:3pbckcnw]Mauser AZ 013.jpg[/attachment:3pbckcnw]
[attachment=1:3pbckcnw]Mauser AZ 014.jpg[/attachment:3pbckcnw]
[attachment=0:3pbckcnw]Mauser AZ 015.jpg[/attachment:3pbckcnw]
Allegati: 8
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
l'alzo che presenta un solo "pomello" per spostare il cursore
[attachment=7:3s7y0s34]Mauser AZ 019.jpg[/attachment:3s7y0s34]
[attachment=6:3s7y0s34]Mauser AZ 009.jpg[/attachment:3s7y0s34]
[attachment=5:3s7y0s34]Mauser AZ 010.jpg[/attachment:3s7y0s34]
il caratteristico pomello "dimezzato" e zigrinato
[attachment=4:3s7y0s34]Mauser AZ 012.jpg[/attachment:3s7y0s34]
il gancio per il fascio d'armi
[attachment=3:3s7y0s34]Mauser AZ 003.jpg[/attachment:3s7y0s34]
[attachment=1:3s7y0s34]Mauser AZ 021.jpg[/attachment:3s7y0s34]
Il calciolo
[attachment=2:3s7y0s34]Mauser AZ 020.jpg[/attachment:3s7y0s34]
la volata
[attachment=0:3s7y0s34]Mauser AZ 022.jpg[/attachment:3s7y0s34]
Allegati: 1
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
Complimenti altro pezzo molto bello, che non posso commentare, ma solo ammirare, non possedendone nemmeno la vite di un'arma, ma che mi hanno sempre affascinato .
Scusa la domanda schiocca ma cosa è e a cosa serve questo ??
Grazie
[attachment=0:2yj1q4wm]Mauser AZ 003.jpg[/attachment:2yj1q4wm]
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
[quote="cocis49"]Complimenti altro pezzo molto bello, che non posso commentare, ma solo ammirare, non possedendone nemmeno la vite di un'arma, ma che mi hanno sempre affascinato .
Scusa la domanda schiocca ma cosa è e a cosa serve questo ??
Grazie
Ciao, Cocis
è il Zuzammenstellen letteralmente " Per mettere insieme", in italiano gancio per affastellamento delle armi
un caro saluto
Oscar
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
Ho capito :P
Grazie Oscar [264
Allegati: 4
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
Citazione:
Originariamente Scritto da Absolut
Io... un pensierino al 71 Uruguayano lo metto.
Esisteva in due versioni, fucile e carabina, e non è che sia diffusissimo.
La storia completa è sul sito
http://www.museoexordinanza.eu , ma a grandi linee successe che gli Uruguayani comprarono dei Mauser 71, quindi monocolpo, dalla Mauser, e con l'avvento della polvere infume decisero di farli riarsenalizzare in Francia dove al fucile fu cambiato il calibro, che diventava 6,5 Daudeteau.
Si trattava di un calibro che la Francia aveva preso in considerazione come sostituto dell'ordinanza 8 Lebel, calibro accusato di avere una traiettoria di palla poco tesa.
Il calibro 6,5 Daudeteau non venne mai adottato perchè, durante il periodo dei trials, il Capitano francese Desaleux ebbe l'idea di realizzare una palla per l'8 Lebel con una coda più "affusolata", creando la prima palla boat tail.
Questa modifica consentiva al calibro 8 Lebel di migliorare il coefficiente aerodinamico consentendo una traiettoria maggiormente tesa.
E quindi il Mauser 71 uruguayano è rimasto l'unico fucile d'ordinanza in calibro 6,5 Daudeteau.
In Francia questo calibro fu poi utilizzato dall'azienda che ne deteneva i diritti di sfruttamento in armi per uso venatorio, con la denominazione di 6,5 Rival (affiancato dal calibro 8 Rival).
Il fucile
http://www.museoexordinanza.eu/foto/mauseruru65dx.jpg
Vista laterale dell'azione
http://www.museoexordinanza.eu/foto/...ru65azione.jpg
Vista superiore dell'azione
http://www.museoexordinanza.eu/foto/...zionesopra.jpg
Riprendo questo vecchio post perché mentre Absolut ci metteva un pensierino, io ci ho messo
le mani sopra.
Si tratta della versione corta ( carabina) e visti gli attacchi penso fosse destinata alla cavalleria.
Leggendo un po` in giro ho scoperto che di questi fucili ne furono trasformati circa 10000 ma non ci sono dati che indichino la percentuale dei moschetti ( credo comunque un numero esiguo)
Anche questo è ovviamente in calibro 6,5 x 53,5 R
Una curiosità*: queste armi sono anche conosciute come " Dovitis" dal nome di un sarto greco, trapiantato in Uruguay dove si era costruito una fortuna lavorando nel settore delle uniformi militari.
Quando la sua nuova patria si ritrovò in ristrettezze economiche per rinnovare l`armamento
egli si offri di finanziare la trasformazione dei vecchi GEW 71 ( pare ottenuti come surplus
dagli States insieme ad un certo numero di Remington Rolling Block ed anch`essi sottoposti
alla trasformazione) inviandoli alla S.F.A.P ( società* francese di armi portatili) di ST. Denis. di qui tornarono in Uruguay con una consistente
quantità* di munizioni. proprio le munizioni causarono il fallimento dell`operazione.
Gli inneschi troppo duri erano responsabili di innumerevoli cilecche mente le alte pressioni legate al nuovo calibro provocavano rotture longitudinali nei bossoli con conseguenze disastrose. Pare che proprio per queste ragioni moltissimi fucili siano finiti nel Rio della Plata
ma passiamo, per chi è ancora sveglio, alle immagini
Lato destro
[attachment=3:138lj4js]Mauser Dovitis 021.jpg[/attachment:138lj4js]
Lato sx
[attachment=2:138lj4js]Mauser Dovitis 022.jpg[/attachment:138lj4js]
primo piano dell'otturatore
[attachment=1:138lj4js]Mauser Dovitis 002.jpg[/attachment:138lj4js]
I marchi tedeschi sulla sicura a bandiera
Allegati: 8
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
L'anno di fabbricazione
[attachment=7:1uax2ume]Mauser Dovitis 007.jpg[/attachment:1uax2ume]
Marchi e scritte
[attachment=6:1uax2ume]Mauser Dovitis 014.jpg[/attachment:1uax2ume]
[attachment=5:1uax2ume]Mauser Dovitis 008.jpg[/attachment:1uax2ume]
[attachment=4:1uax2ume]Mauser Dovitis 015.jpg[/attachment:1uax2ume]
L'otturatore in apertura
[attachment=3:1uax2ume]Mauser Dovitis 011.jpg[/attachment:1uax2ume]
[attachment=2:1uax2ume]Mauser Dovitis 012.jpg[/attachment:1uax2ume]
L'alzo tarato fino a 1000 metri
[attachment=1:1uax2ume]Mauser Dovitis 004.jpg[/attachment:1uax2ume]
[attachment=0:1uax2ume]Mauser Dovitis 005.jpg[/attachment:1uax2ume]
Allegati: 4
Re: I Fucili tedeschi dal 1871
altri marchi sui legni e sui ferri
[attachment=3:1iz288vd]Mauser Dovitis 018.jpg[/attachment:1iz288vd]
[attachment=2:1iz288vd]Mauser Dovitis 019.jpg[/attachment:1iz288vd]
[attachment=1:1iz288vd]Mauser Dovitis 020.jpg[/attachment:1iz288vd]
e per finire la volata
[attachment=0:1iz288vd]Mauser Dovitis 013.jpg[/attachment:1iz288vd]