[SICILIA] 1940-43 Postazioni e sistemi fortificati

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Originariamente Scritto da totino72

E forse qui vado OT .qto è il ficuzza dove frono assassinati dagli americani 37 soldati italiani spogliati di scarpe e camice e che secondo gli americani non restarono superstiti,ma si sa che non è così.Ne rimasero tre,un palermitano e due di Brescia o di quella zona.Ho evidenziato l'uliveto perchè secondo quanto mi ha riferito uno studioso dalla testimonianza avuta da uno dei due bresciani, qto superstite dopo l'esecuzione rimase ferito.Dopo essersi assicurato che se ne fossero andati gli americani, si alzò ma venne colpito nuovamente e solo più tardi riuscì a nascondersi in un uliveto e ogi l'unico grande di età* è qto fotografato.Ma non finisce qui,dopo incappò in altri americani che gli spararono nuovamente e in seguito si risvegliò in un ospedale militare

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Riprendo da qui perchè ho trovato la testimonianza di qto sopravvisuto, l'aviere Giannola:
"...Dopo quattro giorni di combattimento avevamo alzato le braccia...mentre gli americani ci spogliavano io pensavo alla festa,pensavo a casa.Poi abbiamo camminato sotto il sole;saremmo stati una cinquantina, tutti senza scarpe, a torso nudo, in mutande o con i pantaloni corti.Dopo qualche ora ci hanno fatto fare una sosta,stavamo seduti in un campo all'ombra degli ulivi...tempo un quarto d'ora ci siamo alzati di nuovo:ci hanno fatto mettere su tre file...a quel punto gli americani hanno cominciato a sparare.Sono stato colpito subito: un proiettile mi ha spezzato il polso e mi sono buttato a terra. Ho fatto solo in tempo a fissare l'immagine di quel Sergente gigantesco, con il tatuaggio sul braccio, che impugnava il mitra. Poi i corpi degli altri mi sono caduti addosso...sono rimasto immobile per un paio d'ore, finchè il silenzio non è diventato totale. Lentamente, quasi paralizzato dalla paura, ho spostato i corpi e mi sono alzato. Ho fatto solo in tempo a guardarmi attorno ed è arrivata la fucilata.Ricordo il botto ed il calore che mi bruciava la testa. Sono caduto, sorpreso d'essere ancora vivo. Il proiettile mi ha preso di striscio...con la faccia a terra credevo di non avere più scampo, invece nulla. Non so quanto tempo sia passato. Mi dicevo: non muoverti. Ma avevo sete. Il polso spezzato e la ferita alla testa mi bruciavano. Il dolore ha superato la paura. Mi sono mosso carponi, temendo un altro sparo. Ho camminato così fino ad una strada sterrata...è passata un'ambulanza e si è fermata. Si sono resi conto che ero un italiano, ma mi hanno dato da bere e bendato le ferite con attenzione. Poi a gesti mi hanno fatto capire di restare vicino alla strada:"verranno a prenderti"...E' arrivata una jeep con tre soldati, quelli sono scesi, penso mi avessero scambiato per uno di loro. Mi parlavano sorridendo, poi si sono accorti che non capivo. Li ho visto guardarsi in faccia, quello con il fucile ha indicato all'altro la jeep, lo ha mandato via. E' rimasto solo, in piedi, di fronte a me. Io eroseduto, lui mi fissava. Poi ha imbracciato la carabina.Ha mirato al cuore ed ha sparato."

Allego la pianta della difesa fissa dell'aeroporto, periodo marzo-aprile 1943
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...%20biscari.jpg
218,07*KB

Ciao

Racconto interessante, come anche la cartina, intuibile malgrado sia poco leggibile.

[:253]

Motore di ricerca google e componete xcougars softair catania
l'introduzione filmato e' fatto all'interno della fortificazione detta cozzo telegrafo zona Augusta
ho anche migliaia di foto di fortini in tutta la zona alcuni distrutti altri ancora perfetti e ben mimetizzati anche su spiaggia zona agnone bagni.

Riapro il topic perchè nei giorni scorsi di caldo torrido sono appositamente andato al Castelluccio dove alle 02,00 del 12 luglio 1943 gli americani lanciarono l'ultimo contrattacco contro i resti della colonna di sx della Livorno, composta da uomini del III Battaglione del 34° Rgt Fanteria, guidata dal T.Col. Dante Ugo Leonardi e contro la 155ৠcompagnia Bersaglieri del Gruppo Mobile "E".Contrattacco che terminò alle 07,00 circa e che vide gli italiani comportarsi davvero eroicamente

altre foto

altre foto

sempre altre foto

all'interno

la stele e la visuale dall'alto del Castello

qto primo rifugio che posto si trova vicino a quelli postati in precedenza e qui siamo vicino all'ex cimitero americano di Ponte Olivo che fu diviso in tre settori, italiano,tedesco ed americano

giriamo attorno in senso orario

e finiamo con qt'ultimo
ciao

Citazione:

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Originariamente Scritto da MP cougars

MOTORE DI RICERCA GOOGLE E COMPONETE XCOUGARS SOFTAIR CATANIA
L'INTRODUZIONE FILMATO E' FATTO ALL'INTERNO DELLA FORTIFICAZIONE DETTA COZZO TELEGRAFO ZONA AUGUSTA
HO ANHE MIGLIAIA DI FOTO DI FORTINI IN TUTTA LA ZONA ALCUNI DITRUTTI ALTRI ANORA PERFETTI E BEN MIMETIZZATI ANHE SU SPIAGGIA ZONA AGNONE BAGNI

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Ciao Mp Cougars, il filmato merita perché da un'idea della complessità* di Cozzo Telegrafo, che ho potuto visitare nel 1995 anche se fugacemente.
Direi che qui siamo tutti assatanati di immagini e soprattutto osservazioni/spiegazioni su questi manufatti storici.

In particolare, qui piacciono molto i fortini che hanno subìto "la prova del fuoco".

Per esempio a Cozzo telegrafo gli han fatto un bel "servizietto" anche dal mare...ho letto che al comandante del caposaldo fu concesso di conservare la pistola anche da prigioniero, riconoscendo al presidio un valore ed una resistenza valide, nonostante il caposaldo fosse ancora incompleto.
Speriamo Tu abbia la pazienza di mostrarci pian piano i fortini che reputi più interessanti, magari a partire dai mitici fortini di Brucoli, la "torre" e la "fornace".
Hai anche immagini della polveriera di Xirumi?

Un cordiale saluto, a presto spero.
p.s. in qualità* di Moderatore ti invito a non scrivere in stampatello (= urlare).
Ma si sa che urlare è, a volte, sinonimo di passione, se così fosse ci fai ben sperare per il futuro. In chiusura, vi "cito". Ciao! [00016009
http://img384.imageshack.us/img384/9620/24rh0.jpg

Info dalla rete
Rocca di Caprileone (Nebrodi)â?¢
costruita sopra ad un costone roccioso e ricavato da un vecchio bunker della seconda guerra mondiale immerso nel verde vi è un pittoresco Santuario dedicato alla Madonna del Tintari.
[137

Piccola galleria
http://www.flickr.com/groups/bunkersinsicily/

vi do' un aiuto in piu' su gela
motore di ricerca GOOGLE e scrivete ponte olivo e troverete di tutto
di come erano le casematte prima dello scontro e subito dopo lo scontro
ci sono anche dei filmati in un sito che ora devo ricercare e del momento dell'attacco a dirillo e di oggi con i veterani
appena li trovo li posto


chi conbatte puo' anche perdere -- chi non combatte ha gia' perso

dirillo prima e dopo

e questa

ecco
riprovo
niente troppo grande

Ciao, io spesso riesco a ridurle col sistema semplice
tasto desto mouse
"invia per posta elettronica"
- "riduci le dimensioni"
salvo sul desktop e carico


ciao
Forse le foto sono quelle del sito Archeoclub Gela?

[iocero visitato.... i primi di settembre ho parecchio da postare.Saluto Ciofatax e tutti i forumisti,mi scuso per la scarsa presenza ma al momento sto in campagna e la massima tecnologia è tv color e dvd.Posterò Rocca la villetta santuario con le due ex casematte attualmente chiesetta e sacrestia!

Vi guardo sempre e vi leggo con interesse.
Anche questo un bel servizio :P
[00016009

Citazione:

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Originariamente Scritto da cocis49

Vi guardo sempre e vi leggo con interesse.
Anche questo un bel servizio :P
[00016009

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Sai, andando sul posto appositamente in una giornata di caldo torrido ed affacciandoti dall'alto del castello sulla Piana e dopo aver letto in maniera dettagliata come si svolsero gli scontri, reparti della livorno e non solo che ebbero come base di partenza il Castelluccio per spingersi contro tutta la potenza del nemico sul terreno quasi pianeggiante e scoperto della Piana, e poi ritornare qui ed arroccarvisi dentro, ti da una sensazione che rimane
Per MPcougars: grazie per la tua integrazione.Anche quest'anno hanno celebrato la commemorazione con l'intervento di una delegazione della Marina statunitense.In quella battaglia come sai fu molto eroico il comportamento del T.Col. Arthur F. Gorham.
[00016009

bene vedo che conosci la zona
esatto dal mare esatto l'onore delle armi manca pero' che x conquistare cozzo furono utiliazzati i pezzi italiani posti a 300mt dalla base (calibri maggiori) cozzo ha una galleria sotterranea non accessibile x ora poi appena saremo autorizzati faro' foto..
xirumi? ok e' ad un km dalla zona cozzo posso darti le coordinate google se non riesco ad inviare foto
poi esiste la colombara di melilli detta caverna oppure quella vera a 500 mt dietro il cimitero di melilli .e' bellissima l'entrata e' mimetizzata e ti trovi a 300 mt sotto terra
oppure isola magnisi di priolo o hangar di augusta con ancora delle divise buttate in una stanza ma non recuperabili (massimo degrado di onservazione) monte tauro priolo panagia...murro porcu e tanto altro[attachment=1:jkvhnp63]HPIM1743.JPG[/attachment:jkvhnp63]

[264 Perfetto MP Cougars, vedo con piacere che siete molto informati e che nella vostra attività* rientra lo studio delle testimonianze storiche. Complimenti.
Messina, Catania, Palermo, Trapani.....in Sicilia la bunkerarcheologia ha - per numero di studiosi e per la loro felice ubicazione - delle potenzialità* non indifferenti.
Unìte gli sforzi e nessuno potrà* più dirvi di "no". [264

grazie
a dire la verita' un giorno dei tanti trovai in una cassa nella zona palombara sotto melilli ex quartiergenerale forze armate italiane varie cartografie ed ubicazioni di fortezze
all'inizio non riuscivo a collimare il tutto x via delle strade he con il passare degli anni cambiarono ubicazione mantenendo pero' la stessa o stesso nome 114 o 121 poi un giorno un collezzionista di grammichele mi regalo' lo stradario moto guzzi del 37 della sicilia e province
feci i salti dalla gioia e acostando le mappe di allora e stradari trovai il tutto
ancor oggi lo stradario aci mantiene un piccolo errore su catania

Citazione:

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Originariamente Scritto da MP cougars

grazie
a dire la verita' un giorno dei tanti trovai in una cassa nella zona palombara sotto melilli ex quartiergenerale forze armate italiane varie cartografie ed ubicazioni di fortezze

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La notizia sarebbe una vera "bomba". Avresti modo di postarci qualche estratto o qualche particolare di queste cartografie?
Comunque ci sono anche ottimi studi sull'argomento, editi dallo S.M.E. e da Tullio Marcon. Che manca è un libro dedicato esclusivamente al tema dei sistemi fortificati siciliani nel 1943.
[00016009

Per Cozzo Telegrafo: riusciresti a mostrarci i vari "blocchi" delle armi visti dall'esterno? Il lavoro di mimetismo con il banco di roccia era molto efficace, considerando che il caposaldo era ancora in fase di cantiere.

si oggi rovistando ho trovato il foglio che specificava il tipo di batterie da augusta a cozzo
il problema e' che non riesco ad impostare le foto se hai un contatto msn le invio che e' una meraviglia
prendi il mio
cougarsclub@hotmail.it

ciao a tutti
mi intrometto nella discussione, anche perchè sono l'autore del video di cozzo e delle foto(per la cronaca sono il tipo con quell'assurda libano della marina un pò grandicella....ma per ripulire il bunker si fà* questo ed altro!!!!!e sono anche uno dei due pirla che giocano a softair....)
Ora cercherò di postare tutte le foto di cozzo e del ponte primosole dove si hanno più di un esempio di scontro a fuoco con diversi calibri.
dovete solo concedermi un pò di tempo, inoltre vi anticipo che con Claudio stiamo per organizzare un giro per realizzare altre foto che gireremo a tutti.
Non si sà* mai si trova qualche altra massaria con ferraglie strane!!!

ciao marco
come ti ho chiesto ieri mi dovresti inviare le foto che abbiamo fatto insieme dell'aereo americano recuperato.
e se hai ancora le foto delle basi jonny tuute 3 e della casa degli yglander di primosole..
dobbiamo ritornare a melilli che ti porto in quella base nascosta e dimenticata
posta le foto do cozzo tutte ... ed il filmato amatoriale e di xirumi
isola magnisi e tutte le foto con ronologia dei posti che abbiamo perlustrato
a proposito appena puoi avvicinati da me x sistemare il pc non riesco ad inviare alcune foto
grazie ...sabato andiamo in un luogo dimenticato da dio dove ho trovato la mappa nel bunker della zona belvedere

Aggiorno il topic inserendo qualche foto scattata oggi insieme ad EnzoP38.
Purtroppo la volta scorsa stranamente mi è sfuggita e quindi me ne scuso.Intanto la collina indicata come A è Monte dell'Apa , mentre la B è Monte Zai che furono le basi di partenza del braccio dx della divisione Livorno, della colonna Mona e di quella fiancheggiante di Mastrangeli l'11 luglio verso Gela. Poi posto anche le foto di un bunker già* presente solo per evidenziare tracce di proiettili e quello che rimane di qualke scheggia conficcata nel bunker.
Cominciamo col bunker visitato oggi e che si trova alla dx di quell presenti a Monte Zai,

proseguo con le feritoie che sono state murate

completiamo
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Totino i miei complimenti.. un ottimo lavoro..

eccoci quà* con le foto di cozzo telegrafo;
Vorrei ricordare che il sito è molto particolare perchè i 2 corpi principali dove ci sono le stanze più grandi non sono artificiali ma naturali e sono per la precisione dei luoghi di interesse archeologico infatti tutto il sito è pieno di tombe del paleolitico (me lo ha detto un archeologo che ho trovato li che faceva dei rilievi su una tomba rupestre) quindi praticamente cozzo telegrafo è nato svuotando queste due zone(chissà* il danno alla storia che hanno fatto!) e collegandole tra di loro con un labirinto di gallerie alte circa 2 metri e larghe 1,5/2 m, quindi hanno perforato fino all'esterno in 5 punti, se non ricordo male, e su queste uscite vi hanno costruito i bunker mimetizzandoli con le pietre. Oltre all'entrata principale che è naturale vi sono altre 2 entrate molto piccole artificiali, inoltre vi sono degli inghiottitoi di cui uno molto grande sopra la stanza principale, sicuramente all'epoca coperto da reti scenografiche. All'esterno vi sono le piazzole dei cannoni costieri e nidi di mitragliatrici che dovevano contrastare una possibile risalita da Brucoli, ed effettivamente così hanno fatto. Il cozzo che domina tutto il golfo di Catania e di Augusta, chiudeva a Nord il sistema conosciuto come piazza forte di Augusta temutissima in fase di pianificazione dello sbarco ....ma tutti sappiamo come si è dissolta!!!!
Però è stato forse l'unico forte a resistere e l'ultimo a capitolare lasciando agli inglesi la strada libera fino al ponte primosole.
Le tracce che non è stato colpito solo dal mare sono evidentissime, infatti dal lato monte diverse sono le tracce di spari di fucile e il buncher colpito da granata è laterale alla costa mentre il colpo è frontale. Comunque è documentato dal libro "I 3 ponti" che il forte è stato assaltato e comunque anche noi abbiamo trovato fuori bossoli di moschetti 91, segno che era difeso dagli italiani e che sparavano a fanteria appiedata.
Mi accodo agli altri che è assurdo che posti così siano abbandonati, mentre in normandia si paga per vedere strutture molto più piccole.
Ma sappiamo che lo sbarco in Sicilia che pur è il primo esempio di sbarco in grande stile ed il primo attacco all'Europa Nazifascista viene considerato dagli alleati non perfettamente riuscito e mal concepito specie per quanto riguarda la fase di attacco con gli alianti e la pianificazione dell'attacco a Catania e la tenaglia su Troina che insieme alla battaglia del Ponte Primosole sono quelle che hanno rallentato il tutto...per non parlare della sfida tra i 2 generalissimi Patton e Montgomery.
Speriamo che prima possibile questa tendenza a dimenticare cambi.
Scusate se ho scritto qualche cosa di non esatto o che non condividete ne possiamo parlare. e spero che le foto sono di vostro gradimento, se avete domande chiedete pure.

Un bellissimo servizio, complimenti. [00016009

Complimenti totino! Un reportage favoloso! Con tutte le foto che ci hai mostrato sembra di essere li! [264
Queste si che sono bunker vissuti, con tutte quelle schegge e quei fori!
Molto interessante anche la presenza della numerazione sulle opere.

[264 MOlte grazie, speriamo sia lì'inizio di un tour virtuale.
Di Cozzo Telegrafo ricordo che era molto affascinante la visuale complessiva dal versante nord, con le postazioni integrate sotto il costone.
Un piccolo cenno alle denominazioni: normalmente in italia i manufatti piccoli, come quelli costieri, erano definiti "postazioni".

Nel caso di Cozzo possiamo forse parlare di "opera", data la complessità* degli ambienti e dei lavori eseguiti, con parte logistica e parte prettamente difensiva.
Avanti così...e grazie. [00016009

Spero presto di poter integrare il tour della zona con le "postazioni" tra il cozzo e brucoli che mi hanno detto molto interessanti e con la vicina base di xirumi.
per ora vi invio un piccolo enigma che Claudio conosce e cosi capite cosa stiamo per perdere se non ci attiviamo presto!nel fine settimana vi preparo un assaggio del ponte Primosole che posto lunedi.............buon fine settimana................e spero non vi sconvolga la soluzione del mio enigma! [1334 [126

Io non riesco a vedere bene...ma attendo la spiegazione, non tenerci sulle spine!

Per ponte Primosole, ho letto che il manufatto originale era in posizione diversa, ma che entrambe gli accessi erano controllati da fortini. Per motivi di tempo non ho potuto, nel 1995, controllare meglio.
Però ricordo le postazioni del Bivio Jazzotto [264

bene marco
uniamo le nostre forze
su cozzo telegrafo ho degli scritti al nostro club devo solo trovarli
marco ti sei dimenticato degli interni
domenica siamo in zona e vedo di fotografarli
le carte di bivio iazzotto e' detto s.demetrio 1 dagli italiani e jonny dagli alleati
comunque ho libri che spiegano le testimonianze della zona e conosco anziani del posto