Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
Buongiorno a Te Giancarlo e anche agli altri utenti,
il sostegno senza gancio e/o moschettone ogni tanto si vede, anche se seguendo un discorso textbook una borraccia di questa tipologia dovrebbe averli.
Potrei avanzare delle ipotesi, figlie di un osservazione e di raggionamento [1334
La borraccia senza gancio e/o moschettone, tenuta dalla sola tracolla era destinata a non rimanere aderente al corpo creando possibili impedimendi o problemi, il bicchierino non tinto era certamente una fonte di riflesso di luce, quindi molto visibile, aspetti tipicamente fuori dall'ordinario militare.
Quindi propendo proprio in virtù di ciò ad un iniziale uso civile, con riutilizzo delle scorte civili nell'impiego militare - para/militare, ad esempio Luftschutz, HitlerJugend o Wolksturrmm.
insomma di necessità se ne fa ......
Ad una mera osservazione della boraccia in questione, che dire: condizioni ottime e pezzo interessante [264
Ben vengano "sti tegami" [257
"un tegame al giorno, leva il medico di torno"
Ciao
Roberto
Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
Citazione:
Originariamente Scritto da robertochiac
il bicchierino non tinto era certamente una fonte di riflesso di luce, quindi molto visibile, aspetti tipicamente fuori dall'ordinario militare.
Concordo. Generalmente questi bicchierini erano tini ti nero e, più raramente, di verde. Probabilmente è rimasto vergine dato il periodo.
Citazione:
Originariamente Scritto da robertochiac
Quindi propendo proprio in virtù di ciò ad un iniziale uso civile, con riutilizzo delle scorte civili nell'impiego militare, ad esempio Luftschutz, HitlerJugend o Wolksturrmm.
insomma di necessità se ne fa ......
Interessante spiegazione che non avevo preso in considerazione e che, secondo me, è davvero plausibile.
Grazie Roberto [264
Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
Alla luce delle fondate osservazioni di Roberto potrei aggiungere che il così ambito "1945" (parlo di quelle gavette e/o borracce che riportano tale datazione), da parte di molti collezionisti di equipaggiamenti al punto di raggiungere talvolta quotazioni davvero elevate, presenta un quesito che lascerà* per sempre il dubbio: l`oggetto in questione è stato prodotto prima o dopo il maggio del 1945?
Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
Io penso sia una datazione bellica anche perchè, con il finire della guerra e almeno da quel che mi è dato sapere, tutto era cessato per poi riprendere la produzione qualche anno dopo. E, sempre secondo me, lo dimostra anche il fatto che non solo borracce e gavette riportano come hanno di datazione il 45, ma ad esempio anche la tasca MG postata da der graf reca quell'anno....che senso avrebbe avuto produrla dopo il 45? Come tutto il resto ovviamente, parere personale.
Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
La tasca a cui faccio riferimento è qui discussa: viewtopic.php?f=61&t=25255&start=25
Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
Amletico dubbio, a mio parere fondate e realistiche ambedue le linee di pensiero (sia quella di Andrea che di Giancarlo), potremmo sviscerare a lungo le due ipotesi alla fine raggiungendo il risultato del cane che gira su se stesso cercando di mordersi la coda, cosa fare dunque ? [137
Personalmente non sono un temerario, anzi il contrario, quindi mi fermo al 44, diciamo che il 45 l'ho eliminato dal mio datario, oltretutto nutro profonda passione (gusto mio) per tutto ciò che è antecedente al 43, ma questo è il mio pensiero, come ho sempre detto : non fa testo. [257
Ragioniamo con i numeri, permettetemi questa empirica via della domenica mattina (del resto generalmente a questora sono al lavoro e visto che oggi non mi tocca, tocca a Voi sopportarmi), il calcolo delle propabilità*:
l'anno è composto da 12 mesi, maggio è il numero 5, indi .... 12 meno 5 fa 7, più o meno a metà*, con un leggero scarto a favore di ciò che vien dopo, ma tante cose sono anche avvenute prima, in quei cinque mesi, caotici e febrili, dove lo sforzo era al massimo, al pari delle difficoltà* legate alla produzione e alla distribuzione dei materiali.
Vedete è difficile tracciare una linea di confine, netta e definita. [1530
Si potrebbe continuare ancora, ancora, ancora, ma sempre a questo punto si ritorna.
Io, mi ripeto, uso scendere a una fermata prima, gli ultimi metri me li faccio a piedi.
Ciao
Roberto
Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
Citazione:
Originariamente Scritto da robertochiac
Personalmente non sono un temerario, anzi il contrario, quindi mi fermo al 44, diciamo che il 45 l'ho eliminato dal mio datario,..
Quoto questa frase sempre relazionandomi a quelli che sono i miei gusti collezionistici.
Trovo fondate anche le considerazioni di mulòn ma vorrei ricordare che cessata la guerra è plausibile pensare che molte delle cosiddette rimanenze di magazzino (comprese le date punzonate), siano state riutilizzate per l'assemblamento di nuove produzioni magari destinate allo sport, scautismo, caccia etc.
Per ovvi motivi come già* avevo precisato mi riferisco alle "stoviglie" e non a specifici equipaggiamenti propriamente bellici..
Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
Io lo colleziono, lo ricerco e continuerò a collezionarlo il materiale del 45.
Pur essendo di ampie e fantasiose vedute sempre ( [0008024 ) faccio fatica a far mia la tesi che si sia prodotto materiale bellico alla fine delle ostilità* (stovigliame compreso).
Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
Ecco che anche da una ""semplice"" borraccia, vengono fuori delle belle discussioni alle quali non posso partecipare vivamente, mi piace aver letto le vostre disamine e credo nel mio piccolo, che possiate avere ragione tutti.
Personalmente ritengo il materiale prodotto sino al 1945, come materiale bellico e in questo caso, poichè in buona parte le componenti se non tutte sono sul tipo militare, lo ritengo appunto militare 2a WW.
Ovviamente come dicevo parere personale.
Pezzo interessante [264
Re: FELDFLASCHE - LA BORRACCIA DELLA WEHRMACHT
Perfettamente d'accordo con Te Luciano [264