Re: KOCHGESCHIRR - LA GAVETTA DELLA WEHRMACHT
Ciao Alessandro,
Sono in linea con Te, errori dovuti a stampa, trascrizioni e catalogazione/classificazione su Angolia, ce ne sono e diversi.
Di certo non è la bibbia, ma resta comunque una base di consultazione con tutti i limiti del caso, poi sta a noi ricercare e opportunamente valutare le situazioni.
Di fatto tanto scrivere a partire poi da una didascalia, quando poi ci sono miriadi di foto d'epoca a testimonianza.
Fine trasmissione.
Ciao
Roberto
Re: KOCHGESCHIRR - LA GAVETTA DELLA WEHRMACHT
pur essendo collezionista di materiale WW1, non posso che complimentarmi sinceramente con tutti voi per questo bellissimo post. L'argomento "gavette & borracce" mi ha sempre affascinato, quindi ho una sincera ammirazione per la passione con cui persone come Mulòn si dedicano alla ricerca e catalogazione di tutto lo scibile sull'argomento. Ritengo che la mera citazione di regolamenti e circolari non aiuti la comprensione dell'argomento "militaria", quindi è grazie a forum come questo che il collezionista o il semplice appassionato possono farsi un'idea dell'equipaggiamento del soldato "sul campo". Un caro saluto, Tonle
P.S. per Mulòn .... se passi da Militaria a Novegro fammi un fischio via MP.
Re: KOCHGESCHIRR - LA GAVETTA DELLA WEHRMACHT
E’ altresì vero che non si può collezionare o perlomeno pretendere di affinarsi se si continua un percorso di possibilismo alimentato esclusivamente dalle ipotesi. Sono d’accordo con robertochiac quando scrive che i testi e in particolare quelli che hanno fatto scuola sono base di consultazione con tutti i limiti del caso, pertanto è opportuno valutare le situazioni con l’esperienza acquisita aggiornandosi con studi più recenti, ma forse i più vecchi possono ancora ricordare quanto è stato utile Angolia con le sue imperfezioni, quando per toccare qualcosa bisognava fare km e andare alle fiere o a casa del collezionista. Oggi è molto più semplice confrontare centinaia di close-up a suon di clic ma teniamo ben presente che se da un lato abbiamo un oceano di informazioni gratuite (non tutte attendibili) al quale possiamo comodamente accedere stando seduti davanti al monitor, dall’altro dobbiamo attenerci a quelle ordinanze e regolamenti che sono le uniche certezze dal quale possiamo partire per conoscere meglio lo sviluppo e l’evoluzione di questa complessa materia.
Re: KOCHGESCHIRR - LA GAVETTA DELLA WEHRMACHT
nessuno, penso, possa mettere in dubbio che regolamenti e circolari non siano alla base del collezionismo serio, però, soprattutto nel campo della militaria della Prima Guerra Mondiale spesso l'esperienza, il buon senso e l'osservazione dal vivo (di collezioni, musei, fotografie, diari di guerra, ecc...) sono altrettanto importanti di libretti e circolari. Un esempio per tutti è la nota questione della mimetizzazione degli elmetti germanici, prevista a partire dal 1918 da apposita circolare del Ministero della Guerra, con rigidi criteri teutonici. Ebbene, come si evince da ritovamenti sul campo e fotografie coeve, tale mimetizzazione, nelle forme e nei colori, era spesso influenzata da reali esigenze di chi combatteva o semplicemente dalla disponibilità di materiali e colori, più che da una puntuale osservanza della circolare.
Il mio ultimo intervento, quindi, non aveva alcuna nota polemica nè voleva sminuire l'importanza dello studio della documentazione "ufficiale". Ci mancherebbe ... purtroppo oggi molti giovani (lo so e lo vedo per esperienza professionale occupandomi di editoria militare) pretendono di iniziare a collezionare senza prendersi la briga di studiare, leggere e confrontarsi .... e sempre più spesso tale leggerezza porta a tristi (soprattutto per il portafoglio) conseguenze. La mia, in realtà, era una semplice incursione in un settore che conosco molto poco ma che mi interessa comunque molto (soprattutto quando vedo certe fotografie e certe fotoricostruzioni). Un saluto a tutti, Tonle
Feldflasche "Noce di Cocco" da 1 L
Salve a tutti, ho di recente acquistato questa borraccia "noce di cocco" da 1L, ma purtroppo non ci sono né punzonature né timbri; Qualcuno saprebbe darmi qualche info al riguardo?
Da quel poco che so la Borraccia da 1L veniva data al personale sanitario o ai GJ
http://img193.imageshack.us/img193/945/sam0880j.jpg
http://img28.imageshack.us/img28/4544/sam0881i.jpg
http://img853.imageshack.us/img853/631/sam0882v.jpg
http://img826.imageshack.us/img826/3130/sam0883b.jpg
Re: Feldflasche "Noce di Cocco" da 1 L
[264
Abbi fede...
Appena arriva l'esperto in borracce avrai tutte le delucidazioni del caso...
Da profano ti dirò che mi piace...
Così "a pelle"...
[249
Re: Feldflasche "Noce di Cocco" da 1 L
Citazione:
Originariamente Scritto da Franz56
[264
Abbi fede...
Appena arriva l'esperto in borracce avrai tutte le delucidazioni del caso...
Da profano ti dirò che mi piace...
Così "a pelle"...
[249
Ehehe si devo ammettere che aspetto con ansia l'esperto :D, purtroppo è molto "povera" di informazioni, tuttavia è davvero piacevole tenerla in mano :mrgreen:
Re: Feldflasche "Noce di Cocco" da 1 L
Ciao Santi,
così a pelle, mi pare che sia post bellica. Le noci di cocco sono state prodotte anche nel dopo guerra per le Grenztruppen, le guardie di frontiera, discernibili dalle originali per avere i lacci in cuoio in luogo di quelli in canapa oltre che ad una colorazione della fiaschetta più tendente al violaceo che al marrone. Nel tuo caso la borraccia non presenta alcun laccio, ma possiede una colorazione tipica del modello suddetto oltre che un moschettone che con i vari modelli bellici non ha nulla a che spartire.
Re: Feldflasche "Noce di Cocco" da 1 L
Citazione:
Originariamente Scritto da Alessandro
Ciao Santi,
così a pelle, mi pare che sia post bellica. Le noci di cocco sono state prodotte anche nel dopo guerra per le Grenztruppen, le guardie di frontiera, discernibili dalle originali per avere i lacci in cuoio in luogo di quelli in canapa oltre che ad una colorazione della fiaschetta più tendente al violaceo che al marrone. Nel tuo caso la borraccia non presenta alcun laccio, ma ha una colorazione tipica del modello suddetto oltre che un moschettone che con i vari modelli bellici non ha nulla a che spartire.
Ciao Alessandro, ti ringrazio, effettivamente c'erano troppe cose che non quadravano: assenza del classico timbro sul corpo della feldflasche, moschettone e tappo "anonimi" ed il colore tendente ad un vinaccio. Lo pagata poco, tuttavia non avrei mai sospettato che ci fossero feldflasche "noce di cocco" post-belliche [1334 .
In questo caso non credo che il fatto che sia di 1 Litro possa cambiare il suo stato :?: ?
Santi
Re: KOCHGESCHIRR - LA GAVETTA DELLA WEHRMACHT