Bella e patinosa, per me tutto ok [264
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Bella e patinosa, per me tutto ok [264
ciao a tutti con alcuni di voi ci siamo conosciuti alla fiera a bologna, il mio genere di collezione comprende armi e artiglieria tedesca e italiana della 2ww, ma talvolta mi capitano oggetti come quello che posto ora;
trattasi presumibilmente di torcia tedesca.
ora, premesso che non è stata acquistata, ma regalata da un falegname che occasionalmente svolge lavori a casa mia (età* tra i 70-80) che nn credo avrebbe alcun interesse a inventarsi storie fantasiose sull'oggetto, dice che gli è stata regalata durante la ritirata da un soldato che parlava tedesco, che alloggiava a casa sua ( a loiano, provincia di bologna), all'interno della quale troviamo un indirizzo con numero di telefono e nome del proprietario. (finalizzato a scriversi per mantenersi in contatto a conflitto finito). io ne ho già* viste parecchie di torce tedesche, ma mai nessuna cn questo marchio, non presenta waffenAmt, almeno visibili, (ma nn so dove guardare) chi più esperto spero mi sappia consigliare..qualcuno di voi sa qualcosa di questo modello??
il cuoio per fissarlo alla cintura, era verniciato di verde come l'oggetto, si è un po scrostato, ma si vede ancora bene..attendo responsi..
GRAZIE MILLE a tutti coloro che risponderanno
RikI
[00016009 a tutti,
la torcia è tedesca ma della Prima Guerra Mondiale.
Il numero "di telefono" di cui parli è in realta il numero di Feldpost ( posta militare ).
Il numero corrisponde al seguente reparto :
59687 : 12.3.1943-7.9.1943 Stab III und Einheit Artillerie-Regiment 356, 17.12.1943 Stab IV und Einheit Artillerie-Regiment 356.Verwendungszeit 12.3.1943 bis 21.5.1945.
Ciao
Michele
Quoto e concordo con quanto detto da Michele (Milit 73), circa la produzione risalente alla 1GM e le teutoniche origini.
Aggiungo che è in condizioni strepitose e molto interessante per il numero di feldpost.
Ciao
Roberto
v [1495 eramente mi lasciate senza parole da cotanta competenza in materia!!!!
grandiosi!
spero di esservi utile anch'io allo stesso modo!.
per qualsiasi domanda su armi da fuoco o artiglieria italiana o tedesca nn esitate a contattarmi!
p.s. mi spiegate, il numero di feld post??? tutti quei numeri che m avete scritto che volgiono dire??
riuscirei a scoprire il luogo di stanziamento esatto??
so solo che erano a Loiano provincia di bologna..
idee??
GRAZIE
RikI
[00016009 a tutti,
semplicissimo !
Il soldato proprietario della torcia era un'artigliere del 356° Artillerie Regiment,praticamente l'artiglieria della 356a Infanterie Division,ed è stato sicuramente in Italia in quanto la 356a ha avuto il seguente ciclo operativo :
Novembre/Dicembre 1943 : Riviera
Gennaio / Maggio 1943 : Riviera
Giugno 1944 : Orvieto
Settembre 1944 : Rimini
Gennaio 1945 : Trieste
La storia di chi ti ha regalato la torcia è quindi giusta : tutto torna.
Un bel colpo !
Complimenti
Ciao
Michele
Splendida torcia (una "mint" da far sbavare Viper e pure Mulòn! [icon_246 ) e storia interessante!
Lo sviluppo di questa identificazione è da manuale! [257
[1495 senza parole [1495
sono sbalordito!!!! veramente un analisi di questa torcia degna di cacciatori di reliquie!!!
sappiamo tutto di questo soldato. quindi possiamo dire che allo scoppio del secondo conflitto mondiale sono stati usati i fondi di magazzino della prima guerra mondiale, in questo caso la torcia per equipaggiare il soldato??
[17 grandiosi!!!! [17
che valore potrebbe attribuirsi a un oggetto di questo genere??
(non lo venderò ne cederò mai) [110.gif
storicamente parlando..infinito, affettivamente parlando anche....;)
economicamente??
so che nn è la stanza per parlare di queste cose, ma è solo per farmi un idea solo perchè non sono nel settore equipaggiamenti, sono ben accetti anche messaggi privati.
GRAZIE MILLE [chick
RiKi
l'altra...
[264
mi fà* sempre piacere rivedere,nonostante sian passati tanti anni, queste lampadine di dotazione.
Svariati modelli, militari o militarizzati ma comunque per un unico scopo.
Ripeto volentieri che anche questi oggetti di uso comune valorizzano un manichino completo e per me alla stessa stregua di una bella borraccia o elmetto o paletta o etc...etc...etc...
e mi vien da sorridere ricordandomi i mercatini in Austria a metà* anni 80 dove sfidando un freddo fulminante con relative levate tattiche e ad ore che anche i lupi dormivano.
Mi recavo pieno di entusiasmo propio per acquistare tutti questi oggetti che pagavo dai 20 ai 50 scellini di allora [1495 (oggi tipo dai 2 ai 3,5 euro al pezzo) ....... e quanti c'erano....
[00016009