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Re: Perchè io m'incazzo
""purtroppo non si può fargli niente se non li si coglie sul fatto e anche allora si potrebbe fargli ben poco""
Nadel io non sono daccordo, una frase educata per fargli capire dove sbagliano mi pare il minimo, non solo ai rievocatori "male-educati" ma anche ai visitatori "male-educati"
Insomma credo che un rimprovero educato sia di dovere in certi casi... [916 [916
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Re: Perchè io m'incazzo
Citazione:
Originariamente Scritto da odilo
almeno avremo per 5 minuti .... un freno al Nostro inevitabile
TRIONFO dell'ignoranza! [1495
E magari arriviamo al ristorante in aereo sorvolando un mare di folla...filmati [3
Scherzi a parte condivido quanto scritto da Odilo. Aggiungerei anche che siamo nel 2009, 60 anni di democrazia. Non penso proprio che i rievocatori di Ferrara ne siano una minaccia. Sarebbe ora di finirla con questi principi "anti" qualcosa, che per antonomasia sono negativi e non costruttivi. Quello che c'è stato prima non tornerà* mai più, il nemico è stato sconfitto, deriso ed appeso già* da molto tempo...
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Re: Perchè io m'incazzo
Citazione:
Originariamente Scritto da DeB
""purtroppo non si può fargli niente se non li si coglie sul fatto e anche allora si potrebbe fargli ben poco""
Nadel io non sono daccordo, una frase educata per fargli capire dove sbagliano mi pare il minimo, non solo ai rievocatori "male-educati" ma anche ai visitatori "male-educati"
Insomma credo che un rimprovero educato sia di dovere in certi casi... [916 [916
Nel caso dei visitatori basta semplicemente girargli le spalle e andarsene, oppure fargli un cenno di non approvazione " [204 " ma per i "rievocatori" l'ultima volta che si è intervenuti si è ricevuto una piazzata degna del miglior teatro, quindi cosa si può fare?
Saluti
Die Nadel
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Re: Perchè io m'incazzo
Non ho letto tutti gli interventi e quindi scusatemi se eventualmente quello che dico è stato già* trattato.
Non ci sarebbero gli estremi per una denuncia per difamazione mezzo stampa?
Denuncia che dovrebbe partire non solo dal gruppo indicato come nazista, ma anche dall'organizzazione stessa dell'evento che deve tutelare in toto l'immagine della manifestazione ed anche salvaguardare le eventuali perdite economiche.
Insomma, io non la manderei liscia, ma li farei sentire il fiato sul collo a questi scribacchini da strapazzo. [1535
Maur [icon_246
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Re: Perchè io m'incazzo
Sono stato indeciso se postare o meno ma poi ho deciso di farlo.
Il problema è a mio avviso un problema di fondo, in italia nell'immaginario collettivo la rievocazione storica è intesa dalle masse come medievale sul modello del palio di siena tutto il resto non è altro che "una manifestazione di militarismo" sia che uno rievochi il legionario romano che gli alpini contemporanei in afghanistan.
Se a ciò si aggiunge il fatto che chi collezziona militaria è classificato come un pericoloso fascista pronto a versare olio di ricino nelle gole dei nemici, ecco che il minestrone è fatto.
Purtroppo basta sempre uno stupido che fa l'idiota e tutti ne patiamo le conseguenze il fatto che poi siano persone esterne ai gruppi di rievocazione a un osservatore esterno non importa nulla purtroppo.
Ho trovato encomiabile l'atteggiamento di Feldgrau il cui capo ha detto davanti a me a un loro associato di non fare saluti politici.
Fermo restando che il giornalista non capisce un accidente ed ha visto solo quello che voleva vedere nel nostro ambito più che fare dei distinguo e magari "boicottare" i free lance che gettano discredito sulla categoria non credo che possiamo fare alcunchè
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Re: Perchè io m'incazzo
fanno la piazzata? beh essendo (obiettivamente) dalla parte della ragione credo che sia opportuno cmq dirglielo che non è "professionale" fare una cosa del genere in pubblico, se poi in privato con i suoi amici lo fa, sono cavoli suoi, ma in pubblico credo che il buon senso debba essere sovrano.
Al pubblico, girar le spalle non vuol dire niente, bisogna farglielo capire con le buone. Miei amici, prevenuti, quando hanno saputo della mia divisa mi hanno etichettato... con calma gli ho spiegato tutto anche riportando fatti storici, che molti CHIARAMENTE non conoscono e quindi tacciono, mi hanno anche chiesto scusa...
Credo che una spiegazione sia di dovere sempre a chiunque...
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Re: Perchè io m'incazzo
Penso che la piazzata si arrivata sottoforma di minaccia agli organizzatori della fiera...la classica minaccia di sbugiardare e mettere cattive parole. Sono di fatto bambinate da parte di persone che credono di poter fare quello che vogliono, putroppo vista l'età* di questi noi giovani possiamo fare i bravi e segnalargli con gentilezza l'errore ma dubito fortemente che ci ascoltino [1535
Mi spiace ma per questi la via unica è il pugno di ferro, insomma se dopo diversi avvisi continui a fare il p*rla è il caso che con un cordiale calcio nel fondoschiena ti sia indicata la porta... [0008024
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Re: Perchè io m'incazzo
A questo punto, visto che l'autodisciplina non e' esercitata da tutti, bisognerebbe che:
1. alle varie fiere l'indossare le divise fosse consentito solo a chi:
a. e' regolarmente iscritto ad uno dei Gruppi Storici che sono stati ufficialmente invitati dall'Organizzazione, e che sono elencati nel programma - con obbligo di cartellino identificativo del Gruppo da portarsi sempre.
Chi non ha il certellino ben appuntato sul petto deve essere allontanato dall'area espositiva dalla sicurezza.
b. a chi espone in qualita' di commerciante o venditore.
In tal modo e' responsabilita' dei Gruppi vigilare sul comportamento dei propri associati e stroncare irregolarita' con la minaccia di espulsione.
Ma per i venditori la responsabilita' ricade sull'Organizzazione, che puo' riservarsi il diritto di espulsione (senza rimborso del noleggio stand) a fronte di comportamenti irregolari, sia per la fiera in corso che per quelle a venire.
Sempre all'Organizzazione sta in modo chiaro ed inequivocabile stabilre che is segg. comportamenti non sono ammessi e passibili quindi delle sanzioni summenzionate:
- saluti (sappiamo quali)
- indossare divise dalla connotazione prima politica che militare (SA, Alllgemaine)
- indossare bracciali od orpelli politici (svastiche, etc.)
- dispiegare od esibire bandiere complete (svastiche, etc. - dovrebbero essere autorizzate solo se piegate in dim. di 1 mt.x 1 mt. max, ed appoggiate sul piano orizzontale dei tavoli, mai appese o all'asta)
Mi rendo conto che qs suggerimenti sono draconiani e susciterannoi polemiche, ma bisogna che prendiamo noi provvediamenti prima che qualcuno lo faccia in vece nostra, imponendoci ben altri limiti.
Quanto sopra vuole essere una base di partenza e di discussione, mi aspetto quindi critiche costruttive e suggerimenti
Robert
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Re: Perchè io m'incazzo
se questo fosse un referendum sceglierei la sola opzione di allontanare i personaggi che esibiscono in pubblico il saluto nazista mentre x gli altri punti da te elencati non me ne preoccuperei però questo è un giudizio di uno come me che del reenactors non ne conosce l'ambiente x cui meglio di te( ed altri forumisti corretti) che da quello che ho capito sei una persona in gamba ed un veterano non lo posso certo sapere,grazie.
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Re: Perchè io m'incazzo
A me comunque ha dato fastidio questa lettera. Per chi vuol capire le sottili frecciate....
Di certo non giova se le bastonate arrivano anche da chi e' nella rievocazione.
C.E.R.S.
Consortium of European Re-enactment Societies
Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche
Europäische Vereinigung historischer Gruppen
Association Européenne d' à?vocation Historique
Consorcio Europeo de Evocaciones Histà³ricas
S. Polo 2322 I - 30125 Venezia Tel/Fax + 39.041.5241243 E-Mail : storiaviva@libero.it http://www.cersonweb.org
Venezia, 9 febbraio 2009
Spettabile Ferrara Fiere
Via della Fiera 11
44100 Ferrara
Alla cortese attenzione del Presidente
Dott. Nicola Zanardi
p.c. al Direttore Commerciale
Dott.ssa Giorgina Arlotti
Oggetto: la Rievocazione Storica in Italia e il problema dei simboli nazisti alla Fiera di
Ferrara
Egregio Signor Presidente,
Le scrivo, nella mia veste di Presidente del Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche, dopo aver letto l`articolo apparso in data odierna su "La Nuova Ferrara" dal titolo "Nazisti in Fiera, scoppia la polemica".
Da anni il CERS si batte, unitamente ad altri soggetti nazionali ed internazionali quali la FIGSFederazione Italiana Giochi Storici o l`EURS-European Union of Re-enactment Societies, per riqualificare il settore rievocativo, cercando di favorire la tutela e la promozione della memoria storica e delle identità* culturali locali.
Certamente tutta la storia, dalla più antica alla più recente, è da considerarsi patrimonio inestimabile che, se sapientemente valorizzato, può rivelarsi concreta risorsa culturale ed economica per un Paese come il nostro, così ricco di testimonianze storico/architettoniche delle varie epoche.
Ma proprio alla luce dell`enorme sviluppo che l`intero settore ha compiuto negli ultimi anni in tale direzione, nonché dello sforzo intrapreso con convinzione e coraggio da così tanti gruppi storici e artigiani specializzati, non sono più ammissibili situazioni quali quelle venutesi a creare alla Fiera di Ferrara lo scorso fine settimana.
Ho avuto modo più volte di apprezzare il livello e la professionalità* dell`Ente Ferrarafiere, così come posso personalmente garantire la qualità* di molti degli espositori presenti, eppure corriamo tutti il rischio di veder vanificati anni di lavoro a causa della visibilità* e intraprendenza di alcuni soggetti che - mi consenta un`espressione eufemistica - hanno della memoria storica un`idea molto, troppo personale e di parte.
A ben vedere, spesso il problema non è nemmeno l`uniforme che uno indossa o i simboli che vi si appongono, bensì il contesto in cui questa viene utilizzata: negli stessi giorni della Vostra Fiera, il CERS dirigeva circa 25 re-enactors in uniforme da "Waffen SS" con tanto di armi e veicoli per un set allestito per conto della trasmissione "Ulisse" di Alberto Angela, all`interno del Comprensorio Militare del "Nizza Cavalleria" a Baudenasca, pochi chilometri fuori Torino.
Altre volte le stesse uniformi sono state da noi utilizzate per celebrazioni della fine della Seconda Guerra Mondiale, per iniziative legate a istituzioni museali quali Piana delle Orme a Latina o ancora per eventi rievocativi dalla forte valenza didattica, in cui ai rievocatori in divisa si accompagnavano una voce narrante o del materiale divulgativo che ne argomentavano la presenza.
E uniformi simili non sono mancate nemmeno ad altre fiere e mostre/mercato legate al collezionismo storico oltre che alla rievocazione vera e propria, dove forse si è solo compiuto un maggiore sforzo nel cercare di dar loro – non senza difficoltà*, mi creda - la giusta misura e contegno.
Comunque a Ferrara qualche cosa evidentemente non ha funzionato a dovere. Com`è stato possibile tutto ciò? Forse è mancata un`efficace selezione o un`adeguata conoscenza del settore al momento delle iscrizioni degli espositori?
Ovviamente sono quesiti a cui non posso né voglio dare delle risposte, perché il mio scritto si concentra non certo sulla Vostra pregevole iniziativa, ma piuttosto sul potenziale danno di immagine che potrebbe ricadere sull`intero movimento rievocativo nazionale a causa dell`eco che l`articolo de "La Nuova Ferrara" inevitabilmente avrà*.
Comprenderà* quindi perché mi rivolgo personalmente a Lei, certo che saprà* adoprarsi affinché simili situazioni non si vengano più a creare in occasione delle edizioni future della Fiera.
Distinti Saluti.
Il Presidente
(Dott. Massimo Andreoli)