Sono andato a vedere in effetti il nastrino con le strisce rosse e bianche sono minori e più larghe.
Visualizzazione Stampabile
Sono andato a vedere in effetti il nastrino con le strisce rosse e bianche sono minori e più larghe.
Non è propriamente il mio campo, però oggi, stavo portando a spasso il cane, mi ha avvicinato un conoscente che sa della mia passione per le cose militari e mi fa: "ho un regalino per te" e ha tirato fuori queste tre medaglie.
Ripeto, non me ne intendo, le conosco vagamente e credo che siano piuttosto comuni, però mi sono sentito in dovere di dire "dimmi quanto vuoi", "no, no, sono un regalo...."
Si, tempo fa a questo personaggio ho fatto un piccolo favore, ma proprio piccolo, ma certe persone evidentemente non si dimenticano....
A parte queste considerazioni, mi pare un bel regalino; sono appartenute tutte alla stessa persona, ma purtroppo non so chi sia; sono tenute insieme da una barretta di bronzo.
Sicuramente comuni, sicuramente fra le più belle, sicuramente un bellissimo regalo,
queste medaglie,secondo me, non perdono mai il loro fascino.
Ciao
Quoto tutto [264Citazione:
Originariamente Scritto da mariob
Poi, conoscendoti caro Piero, non oso nemmeno immaginare quanto piacere ti abbia fatto questo gesto vista la tua frase: ...ma certe persone evidentemente non si dimenticano...
Finalmente qualche medaglia PIESSE!!!!
Fai un bel quadretto che in ufficio ti starebbe bene. [264
Secondo me da oggi parte una nuova passione che porterà* Piero a primeggiare, oltre che negli elmetti, anche nel campo delle medaglie italiane [0008024
eh eh la prima cosa in cui Piero primeggia e nell'essere un signore con la "S" maiuscola! [264
Mamma mia quanti complimenti, non siete un po' esagerati? [4
In quanto alle medaglie, beh, ho già* un bel daffare con gli elmetti, ma non nego che mi piacciono, ma del resto mi piacciono anche molti altri oggetti, dalle divise, alle foto, insomma un po' tutto.
Ma cerco di "non farmeli piacere troppo" perché sinceramente non saprei come fare....
Diciamo che se capita qualche oggetto extra elmetti ogni tanto, giusto per variare......
Già*, Giancarlo, proprio così.Citazione:
Originariamente Scritto da Mulòn
Vedi, la persona che mi ha regalato questi oggetti è uno di quelli che la società* ha messo in disparte, per qualcuno è semplicemente un fallito, uno inutile, uno che è meglio non parlarci nemmeno, quasi avesse una malattia infettiva che si trasmette istantaneamente.
Quando aveva una attività*, quando era inserito nel meccanismo produttivo e socialmente integrato, allora era diverso, ma quando, vuoi per sfortuna, vuoi per debolezza umana, o per qualche strano tarlo che alle volte gira nelle testa delle persone, si è ritrovato a far parte di quel mondo che finisce ai margini della società*, non più "utile" al sistema, ma quasi un problema sociale, uno che non produce e quindi non spende, che riesce a malapena a mangiare qualcosa tutti i giorni, uno che dorme per pietà* umana in una stanza senza neanche la luce elettrica, nell'anno del Signore 2010, ecco, allora uno diventa un reietto, uno che si guarda con sospetto ed è meglio tenerlo alla larga.
Ma se ti fermi un po' a parlarci, cerchi di ascoltare con la testa scevra da pregiudizi, il che non è facile neanche per chi crede, forse illusoriamente come me, di possedere un testa libera dai condizionamenti della massificazione e dei luoghi comuni, e ti senti dire, tra l'altro "sai, io ho coltivato più le amicizie che gli interessi...." e quello che hai davanti è il risultato, beh, qualche riflessione ovviamente la fai.
Senza farla troppo lunga, gesti come quello di ieri valgono non poco, specie se vengono da una persona per la quale i 5 euro sono la differenza fra avere le tasche vuote e la possibilità* di comprare qualcosa per mangiare.
Io non voglio essere particolarmente buonista, però ogni tanto qualche cinque o dieci euro glieli do, non me li chiede però io capisco quanto gli fanno comodo, gli dico che sono un prestito, e normalmente me li restituisce anche se io dimentico, come se li do al lavavetri al semaforo, qualche volta gli presto qualche attrezzo per fare un lavoretto, insomma una cosa così; per me niente, anzi inizialmente sono stato anche diffidente lo confesso, pensi istintavemente ad un "furbo", ad un "vagabondo", per lui evidentemente molto.
Una decina di giorni fa mi portò un pugnale, un Camillus, non so dire con esattezza di che epoca, comunque molto bello; non voleva nulla anche lì, insistetti e gli detti 30 euro; parlandoci mi sono accorto che non è digiuno di cose militari, anzi se ne intende, diciamo che è pure appassionato, da tempo mi dice che ha degli oggetti, seminati qua e là*, da amici vari; mi dice, io non ho la testa, quando si deve arrabattarsi tutti i giorni per mettere qualcosa in pancia, quando tutto ciò che si possiede è una vecchia bicicletta, cosa vuoi che ti interessi il resto.
Logico, da un certo punto di vista; pur senza dargli un 100% di credito, perché a volte la testa di queste persone è strana, un misto di intelligenza e realismo, ma anche fantasie e intrecci fra passato e presente, gli ho detto "se si tratta di andare a cinquanta km. da qui, andiamo, ti porto io....", ma non solo per la mia voracità* collezionistica, o la speranza di mettere le mani su qualcosa di inedito, ma anche per lui stesso, che magari ha la possibilità* di mettersi in tasca qualche soldo, che per lui è vitale.
Diciamo che lo sto mettendo un po' alla prova, per ora quello che ha detto si è rivelato credibile, vediamo....
Quoto [264Citazione:
Originariamente Scritto da mariob