katane

Finalmente trovo del tempo per mostrarvi la katana che ho messo in collezione questa estate. E' un modello da ufficiale, costruita (credo) poco prima della seconda guerra mondiale. Purtroppo il fodero ha perso il suo colore originario.
Attaccata alla campanella del fodero, c'è una pezzuola in cotone che al momento della consegna dell'arma, alle autorità militari statunitensi ( a guerra finita epersa), indicava l'originale proprietario.
Grazie all'impareggiabile aiuto dell'utente "Me ne frego", siamo risaliti al nome, grado e reparto dell'ufficiale che aveva in dotazione l'arma.

Splendida! [151
A me piace molto la cultura giapponese edil Giappone, poi mi piacciono le lame ben fatte... le spade giapponesi sono al top! [257

Anche se le montature militari per necessità erano di qualità minore hanno sempre un fascino notevole accresciuto dalla storia che si portano appresso!

Proseguendo la caccia agli oggetti che mi interessano ho messo le mani su questa Katana da ufficiali che va a fare il paio con quella da sottufficiali

Splendida!! Complimenti per un oggetto di non facile reperibilità sul mercato italiano.

Il solito, maledetto, muretto dei pianti (nostri) ..... :-) :-)

Le armi bianche giapponesi hanno sempre il loro fascino e questa katana e' semplicemente splendida.
Grazie Oscar !!

Magnifica! Non ne ho mai avvicinata una; immagino che il filo non sia quello mitico delle Katane da Samurai. Grazie delle immagini. Carlo

Brixen questa è una katana da ufficiale e la potevano portare solo coloro che erano eredi dei samurai stessi, tutti gli ufficiali nipponici che si arresero agli americano consegnarono le loro katane e dal Giappone in giro di originali e serie ci sono solo queste, e infatti a parte l'immenso valore storico (se le tramandavano per generazioni) hanno un valore immenso anche dal punto di vista economico, costano una fortuna.

Questa è credo una di quelle, quindi con filo iper tagliente da samurai, ci tagli una piuma al volo.

ChM

Speriamo sia stata usata solo per affettare la porchetta (o il kebab) e non altro...

Citazione:

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Originariamente Scritto da squalone1976

Brixen questa è una katana da ufficiale e la potevano portare solo coloro che erano eredi dei samurai stessi, tutti gli ufficiali nipponici che si arresero agli americano consegnarono le loro katane e dal Giappone in giro di originali e serie ci sono solo queste, e infatti a parte l'immenso valore storico (se le tramandavano per generazioni) hanno un valore immenso anche dal punto di vista economico, costano una fortuna.

Questa è credo una di quelle, quindi con filo iper tagliente da samurai, ci tagli una piuma al volo.

ChM

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Vero quel che dici sul fatto che moltissimi ufficiali fossero discendenti di nobili famiglie di antico lignaggio ( anche se non tutti ovviamente) ed è altrettanto ero che era uso consolidato montare antiche lame d famiglia sulle spade di ordinanza. E' altrettanto vero che ance le migliori spade di famiglia dovessero essere ripristinate nel filo (hamon) e gli artigiani che si occupavano di questa operazione erano importanti e rinomati quasi come gli spadai che le creavano. Si narra che i procedimenti di tempratura erano così segreti che quando un garzone di bottega cercò di capire immergendo la mano quale fosse la temperatura dell'acqua in cui le lame forgiate venivano raffreddate, il maestro gli mozzo la mano in modo che non gli rimanesse "memoria" della temperatura percepita. Le spade forgiate dai grandi artigiani venivano rigidamente testate: dovevano riuscire a tagliare di netto corde di notevole spessore, tronchetti di legno e.. cadaveri.
Questo per le antiche spade è corretto.
Quella raffigurata nelle foto è una GUNTO cioè una di quelle fabbricate per essere usate dagli ufficiali dell'esercito giapponese, dopo la fine dell'era de Samurai (1868). Nel periodo successivo (epoca Menji) armi ed ideali dei Samurai venero progressivamente abbandonate a favore di armi e tattiche occidentali. Vi furono notevoli resistenze ed addirittura ribellioni (quella di Satsuma viene raccontata nel film "l'ultimo Samurai" con Tom Cruise) specie dopo l'editto di Haitorei che proibì ai samurai di portare armi in pubblico. Fu un epoca molto dura per i maestri spadai che riversarono la loro arte nella coltelleria. All'epoca della guerra Russo giapponese ci fu una ripresa dell'arte degli spadai fino a quando nell'epoca Showa (1926-1989) si iniziò a produrle in massa dimenticano le caratteristiche costruttive (forgiatura a mano e tempratura in acqua). L spade di questo periodo sono chiamate Showato e non considerate a livello delle spade tradizionali.
Si distinguono le Kyu gunto (Vecchia spada) costruite con lo stile di una Tachi e montate all'occidentale e le Shin Gunto (nuova spada) adottata con montature tradizionali da tutti gli Ufficiali. I gradi si distinguevano in base ai colori delle Nappe: quella della mia è marrone e blu (ufficiale di compagnia)
Da molti particolari (il tipo di menuki, ' hamon invisibile) dubito fortemente che sulla mia Gunto ci sia montata una lama di famiglia. Comunque per esserne certo dovrò smontare limpugnatura e vedere le scritte sul codolo.
Un caro saluto

Tienici informati Oscar, questo genere di spade mi ha sempre affascinato moltissimo, mi è stato riferito da un nipponico amico mio su FB, che esistono comunque ancora artigiani che forgiano con il vecchio sistema, ma che è proibito loro far uscire dal Giappone questi modelli, pena la galera se non peggio per chi compra e vende...........confermi?

ChM