Davvero molto bella!!!!
Interessante anche la storia che c'è dietro......
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Davvero molto bella!!!!
Interessante anche la storia che c'è dietro......
Meravigliosa!!!!!!
Dal momento che la produzione avveniva per tempi, prodotti e luoghi diversi, la differenza esecutiva deve riferirsi a tali fattori.
Anche tra le Bernardelli per la R.G.d.F. si trovano esemplari intonsi e di qualità superiore al fianco di esemplari scadenti.
Io ho sempre creduto si trattasse di differenze di luoghi, modi e tempi di conservazione invece qualcuno sostiene che tra le due guerre presso la Bernardelli si sia concentrato un grosso numero di revolver 89 di varie produzioni e che presso la fabbrica del cigno siano state tutte ricondizionate e modificate e marcate per la R.G.d.F.
Se consideriamo esatta tale tesi, si può rilevare anche i motivi delle grosse diversità di esemplari di pari condizione di conservazione.
Molti esemplari infatti sembrano dimensionalmente più spessi. Sarebbe interessante effettuare una ricerca se tutte lo sono effettivamente e se rispecchiano differenze di quote standard.Citazione:
Originariamente Scritto da piquet
Molto probabilmente presso il Comando Stazione di Rovigo ci sarà ancora il documento originale (quantomeno la minuta). Perchè non provare a chiederlo ?Citazione:
Originariamente Scritto da piquet
db
Niente di piu' vero..... io ho una Glisenti da ufficilale del 1903 ancora con sicura esterna in condioni eccellenti e di una qualità paragonabile ai revolver 1882 svizzeri. ha una brunitura bluastra impressionante.
Stessa cosa per la mia 1874 "modello Glisenti" .
http://www.milistory.net/forum/rivol...i-vt30707.html
Cmq io un po' di bodeo spagnole le ho viste sicuramente esistono modelli con qualità di acciai diversi, ma avevano tutte le dimensioni di chi ho scritto qui sopra. Anzi dimmenticavo, hanno i rombi delle guancette leggermente piu' grandi e meno definiti delle italiane.
Rimangono comunque e sempre un bel pezzo di storia che non deve mancare a un collezionista di Bodeo.
Anch'io ho una B in tale stato di condizione ! E' una Regia Fabbrica d'Armi. Mi sembra però sia prossima agli anni della Grande Guerra. E' appartenuta ad un ufficiale di fanteria toscano di nobile progenie che vantava una struttura fisica ben superiore alla norma. Date le dimensioni delle mani, all'arma aveva fatto applicare un appendice al ponticello del grilletto per poterla impugnare meglio.Citazione:
Originariamente Scritto da piquet
Non metto in dubbio l'affermazione. Anch'io ho osservato tale particolarità ma, dal momento che non mi sono mai preso la briga di quotarle dimensionalmente, non vorrei che il colpo d'occhio che le fa notare "obese" fosse una distorsione dettato dalla loro grossonalità.Citazione:
Originariamente Scritto da piquet
Verissimo.Citazione:
Originariamente Scritto da piquet
db
Puoi postare una foto della tua tipo B cosi vediamo la modifica.... è una cosa molto curiosa!!!!
Ricordiamoci, che molti uffiali avevano armi private, quindi è anche questa la motivazione per cui molte Bodeo sono di qualità superiore e alcune non presentano la matricola militare sopra la guancetta Dx, ma solo la matricola (numeri a di assemblaggio) di fabbrica.
Lo farò ben volentieri subordinando però il piacere al tempo necessario per fotografarla e pubblicarla.Citazione:
Originariamente Scritto da piquet
Tutti gli ufficiali acquistavano privatamente le armi e ne mantenevano la proprietà. Tanto è rimasto in uso fino a pochi lustri fa anche dopo l'entrata in vigore della 110/75.Citazione:
Originariamente Scritto da piquet
Tanti ufficiali in congedo mantennero la proprietà della pistola in dotazione durante il servizio militare e la denunciavano regolarmente ai sensi dell'art. 38 T.U.L.P.S. anche se la tipologia della stessa non era considerata di tipo detenibile. E, altrettanto spesso capitò che alla scomparsa dell'ufficiale in pensione, nasceva tutta una serie di problematiche allorchè qualche erede o qualche amico chiedeva di diventare possessore dell'arma. Per fortuna che nel 1990 la Bertta 34 calibro 9 corto venne catalogata "comune" e terminarono tutte quelle inutile discrepanze.
db
Ottima precisazione [264 non vedo l'ora di vedere le foto!!! Sono un super appassionato di Bodeo. Nel mio tsn insiame ad altri amici ricarichiamo il 10,4 ordinanza italiana e ai primi di ottobre organizziamo il trofeo bodeo, una gara di tiro mirato e celere, con varie categorie, tra cui una dedicata alle Bodeo!!!Citazione:
Originariamente Scritto da REGHENA
:mrgreen:
Nell'attesa ecco la mia Bodeo "tipo B" / da ufficiale , prodotta dalla Glisenti nel 1903, presenta ancora sicura esterna.
Complimenti [264Citazione:
Originariamente Scritto da piquet
Ciao
brus
Ciao sei riuscito a fare le foto ??? Sono curioso.Citazione:
Originariamente Scritto da REGHENA
Salve,
molti anni fa ho acquistato questo revolver parecchio malconcio, ad un'asta. Oggi l'ho preso in mano e confrontandolo con le altre Glisenti che possiedo, ho notato che il marchio "Glisenti" è circolare. Il modello è il 74 con canna lunga? La lunghezza totale è 29 cm. Purtroppo è molto corroso dalla ruggine, a suo tempo deve essere stato recuperato da scavo, infatti le guancette sono state rifatte (male), il ponticello ricostruito e la molla interna SALDATA. La matricola è MX4xx. Cosa si può sapere di questo marchio diverso?
Con canna più corta (lunghezza totale 24 cm) ho un revolver della R. Fabb. D'Armi Brescia 1887 che per il resto è uguale alla Glisenti. Matricola MVxxx. Di questa non ho fatto ancora le foto ma mi riprometto di farlo quanto prima, e se interessa, posso postare anche le tre altre Glisenti con il marchio "normale".
Un ringraziamento a chi saprà darmi notizie in merito.
Saluti Rolando
Dal web: finalmente una foto di una fondina Bodeo 1889 in tela, su foto d'epoca. PaoloM
Foto dell'immediato dopoguerra, alcuni hanno già la giubba con il colletto di panno nero e le controspalline.
Si, sara' probabilmente anni '20, ma il problema e' che oltre a questa si conosce solamente un'altra foto (mia)di un milite dei nostri in partenza per la Spagna. Se la trovo la posto. PaoloM
Trovata: (tra l'altro gia' postata su Milistory in tema fondine):
Allegato 250352
Una fondina veramente rara... nelle immagini.
Nella prima delle due foto si riesce ad apprezzare benissimo che la fondina sia in tela, un pò meno nella seconda, comunque sono entrambe due belle fotografie.
Da dove parte il milite raffigurato nella seconda foto? Sullo sfondo sembra che l'uomo seduto abbia un turbante in testa.
Ce l'ha proprio... che occhio!
Ho riletto il thread fin dall'inizio. In circa 12 anni sono stati fatti tantissimi progressi nella conoscenza dei revolver Bodeo e relativi accessori grazie a discussioni come questa e di recente alla pubblicazione del bellissimo libro di Ruggero Pettinelli.
In molti interventi si parla, fra gli altri, del revolver con meccanismo Bodeo, derivato dal mod. '74, indicandolo come modello di transizione.
In effetti tale revolver è frutto di una trasformazione commissionata alla Glisenti dalla Regia Marina dopo l'adozione del Mod. 1889.
La Marina aveva adottato il revolver Bodeo tipo A in sostituzione del Mod.1874 più o meno contestualmente al Regio Esercito. Esso aveva la particolarità di montare una canna di circa due centimetri più lunga.
Nel 1893 circa venne disposta la trasformazione, ideata dal capotecnico Vitiello, che consisteva nel sostituire nei 1874 danneggiati il meccanismo Chamelot Delvigne con il meccanismo Bodeo, nell’introduzione della sicura Vitiello, nel frattempo montata anche sui Bodeo e nell’accorciamento della canna alle dimensioni di questi ultimi. Non si sa quanti ’74 furono modificati quel che è certo è che non ne sono sopravvissuti molti.
Di seguito le foto dei due revolver insieme ad una Brixia che armerà i nostri marinai un paio di decenni più avanti
Volevo chiedere un consiglio ai più esperti, ho trovato da acquistare da un padre di un mio amico anche lui collezionista una bodeo Brescia del 1917, essendo arma antica e il prezzo quasi nullo sarei assai tentato, l'unica pecca è che mi sono accorto andandola a vedere che è stata placcata cromata...
Non conosco il motivo per la quale è stato fatto (pure quando) esistono modelli e versioni particolari placcate?
Eventualmente se uno volesse togliere la placcatura, per magari poi poterla riportare come originale e dare una semplice lucidata al metallo... come può fare?
Non esistono modelli cromati o nichelati in origine ma solo brutte trasformazioni commerciali di un periodo successivo.
Rendere lucida un'arma è la cosa più lontana possibile dalla mentalità odierna: basta ricordare che le sciabole scintillanti del periodo napoleonico furono brunite già durante la prima guerra mondiale.
Circa i Bodeo (ma anche i 1874) è appena il caso di ricordare che furono bruniti dopo l'inizio della guerra proprio per evitare scintillii.
Sicuramente esiste un metodo per togliere la placcatura: mi chiedo solo se ne valga la spesa visto il valore minimo dell'arma.
Non posso darti torto, come ad esempio gli elmetti tedeschi adibiti a mo di pala per raccogliere la porcheria....Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Comunque, mi sono informato un po' sul web e ho trovato varie soluzioni che possano togliere la cromatura, partendo dalla soda caustica, muriatico, liquido per freni etc...
Se avrò modo testerò su alcune parti...
Anche perché praticamente l'avrei a prezzo regalo...