Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
io personalmente sono per le difese arretrate, quindi lontane dalla linea costiera e capaci di bloccare il nemico nel suo momento di crisi, ovvero quello dell'atterraggio.Ma ciò con l'appoggio di marina ed aereonatica, senza le quali ogni sistema difensivo permanente, per quanto imponente e ricco di truppe mobili, è assolutamente inutile per bloccare un invasione, ma al masssimo ritardarla. Penso che in Sicilia ma non solo, sia accaduto proprio questo
Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
totino confermo che la foto in cui si vedono i soldati inglesi che lavorano, è stata scattata sul ponte primosole.
Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
certo la struttura è quella
Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
Citazione:
Originariamente Scritto da Marcocougars
totino confermo che la foto in cui si vedono i soldati inglesi che lavorano, è stata scattata sul ponte primosole.
Si anche io lo avevo riconosciuto, ma il dubbio mi è nato vedendolo spicconare... e a che pro?
Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
Totino la foto è stata scattata a campagna finita, praticamente stanno spicconando per sistemare il manto stradale che sarà* stato pesantemente compromesso durante la battaglia e per via dei numerosi cingolati che lo hanno attraversato.
Mentre a fine campagna, visto che era l'unico punto di accesso a Catania, da sud, sarebbe stato attraversato anche da mezzi gommati e moto.
Proprio ora che il ponte è in fase di demolizione, per la seconda volta, si può capire la problematica di mancanza di ponti per attraversare un fiume, con un alveo molto grosso, come è il simeto presso la foce.
Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
Citazione:
Originariamente Scritto da Marcocougars
Totino la foto è stata scattata a campagna finita, praticamente stanno spicconando per sistemare il manto stradale che sarà* stato pesantemente compromesso durante la battaglia e per via dei numerosi cingolati che lo hanno attraversato.
Mentre a fine campagna, visto che era l'unico punto di accesso a Catania, da sud, sarebbe stato attraversato anche da mezzi gommati e moto.
Proprio ora che il ponte è in fase di demolizione, per la seconda volta, si può capire la problematica di mancanza di ponti per attraversare un fiume, con un alveo molto grosso, come è il simeto presso la foce.
Si, sicuramente è come dici tu, anche se il manto stradale che stanno spicconando presenta le crepe, mentre quello in fondo sembra integro. La mia domanda ne conteneva un'altra e cioè: è forse l'estremità* del Ponte più rovinata dagli scontri?
Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
dalla foto sembra l'estremità*, credo che i due ingressi siano stati quelli più devastati dalla battaglia.
Allegati: 7
Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
Appena tornato da una bella vacanza in terra sicula,vi allego le foto dei bunker che ho trovato percorrendo la statale 115 tra Siracusa e Vendicari.
Non ho la pretesa di aver fatto un lavoro completo,ma man mano che mi capitava di vedere delle fortificazioni,ho pensato di fare qualche scatto.
Partirei con un bunker visile nel cortile del ristorante Dafne e che batteva il ponte sull'Anapo appena in usciti dalla città* di Siracusa.
Allegati: 9
Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
Due bunker sono visibili dalla spiaggia dell'Arenella ottimo lido che si incontra andando da Siracusa verso Ognina.
Uno l'ho raggiunto facilmente e l'ho fotografato,l'altro si vede in alcune foto,sullo sfondo.
Lungo la strada chiusa che conduce al lido,se ne incontra un altro inglobato in un giardino privato e di cui dalla strada si riconosce solo il tetto.
Allegati: 4
Re: SICILIA 1940-43. Postazioni e sistemi fortificati
Sempre sulla statale 115 prima del terzo incrocio per Arenella/Ognina.salendo da siracusa,una serie di opere danneggiate per esigenze stradali.