Noto anche che hai fatto passare gli spallacci sotto le spalline [264
Non ho ancora ben capito se da regolamento doveva essere così o se era una sceta individuale del soldato.
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Noto anche che hai fatto passare gli spallacci sotto le spalline [264
Non ho ancora ben capito se da regolamento doveva essere così o se era una sceta individuale del soldato.
.... e bravo Skrewdriver [264 .... particolari poco chiari però apprezzabilissima la primo modello della verde canneto.... la tecnica fotografica lascia un po a desiderare [argh ma vediamo di accontentarci lo stesso [icon_246 .... per ora!
... meglio tardi che........... veramente complimenti a tutti in questa discussione.... sono ignorante in tema di divise tedesche (e destinato a restarlo) ma veramente bravo Der Graf per ocme l'hai impostato, per la sintesi completa dei fatti li attorno ad ancona (anch'io sono un appassionato e interessato della 278 Inf. Div di Hoppe, e ai polacchi che ho visitato il mese scorso a Loreto) e per la ricostruzione, le armi, appunto le divise e le relative descrizioni..... bravissimo e bravissimi.....
Per quanto possa trovarmi d'accordo con Der Graf sull'innegabile fascino e bellezza che emana la giacca da parata, mi brillano gli occhi quando vedo composizioni come quella postata da Skrewdriver! Una bella presentazione con pezzi ben calibrati nelle condizioni e nella coerenza! [264
Gli spallacci passati sotto le spalline avevano lo scopo di lasciar visibile l'eventuale grado o qualsivoglia simbolo identificativo, poi la praticità* si sà* ha il sopravvento.. noto inoltre la borraccia posizionata da regolamento e la gavetta, allacciata all'anello degli spallacci si è potuta notare spesso nelle foto d'epoca in tale configurazione, stesso discorso vale per lo zeltbahn. La cinghia avvolta sulla custodia della gasmask serve a trattenere un gasplane che in questo caso non è visibile e come spesso si possono osservare sempre nelle foto originali, cinghie da gavetta che penzolano dai tascapane..
Anche l'elmetto sembra molto bello, spero lo presenterai nel dettaglio appena possibile! [264
Molto bella la giacca postata da mrcsnsl, veramente dal sapore combat.
Bella anche la composizione di Skrewdriver, quoto la richiesta di Mulon appena puoi posta qualcosa nella apposite stanze [264
Sull'onda dei richiami...... [icon_246 [icon_246
Salve!!
Sapete se nel Litorale Adriatico operarono reggimenti Gebirsjager?
Grazie!!
Mi era sfuggita la domanda che vale sicuramente la risposta anche se in ritardo.
Prima di rispondere con un si o un no, è giocoforza inquadrare la situazione tattica che vede la presenza dei tedeschi in ritirata verso il nord sul suolo italico, dando origine a quelle battaglie e scontri che i nostri nonni ricordano e che culmineranno inizialmente con gli attacchi e successivo sfondamento della linea Gotica nella tarda estate del'44.
Reggimenti GebirgsJager hanno certamente stazionato nel centro Italia, come vedremo.
Per quanto attiene invece strettamente al fronte Adriatico, al di sotto della linea Gotica, esso era tenuto in massima parte dalla 278° Div. di Fanteria ( rgt.992°-993°-994° ) ( gen.Hoppe ) e da reparti della 71° Div.di Fanteria ( gen.Raapke )
Reparti Gj li ritroviamo a presidio della linea Gotica, insieme alle divisioni di fant.sopradescritte e alla 1 Div.Parà*, facenti parte del 76° Corpo Corazzato come si vedrà* più avanti.
La linea Gotica ( detta dai tedeschi "linea verde") si estendeva per 320 km dalle Marche alla Toscana, in essa confluivano vari reparti in ritirata ed era formata da numerosi avamposti e linee d'arresto. Tale linea era difesa dal Gruppo Armate "C" comandate dal Fldm. A.Kesserling e formato dalla 10° e dalla 14° Armata rispettivamente comandate dai gen. von Vietinghoff e Lemelsen.
alla 10° Armata era affidato il settore Adriatico del fronte che presidiava con il 76° Corpo Corazzato ( formato da: 15° Div da Montagna, 278° e 71° Div. di Fanteria, 1° Div Paracadutisti) e con il 51° Corpo di Montagna
alla 14° Armata era affidato il settore tirrenico del fronte che presidiava con il 1° Corpo Paracadutisti ed il 14° Corpo Corazzato,
Le due armate raggiungevano un totale impiego di 15 Divisioni ( delle quali due corazzate: la 26° Panzer e la 16° Div.WSS) una div. di Parà* ( la 4° ) due specializzate per la guerra di montagna ( la 15° GJ e la 114° Jager) oltre numerose Divisioni di riserva e co-belligeranti tra cui l'italiana Divisione Monterosa ( Facente parte dell'Armata "Liguria" agli ordini del M.llo Graziani )
.... non vorrei andare fuori tema di questo bellssimo topic, ma la linea guida dovrebbe essere la bella e appassionata presentazione di Der Graf sui "suoi" posti quell'estate del 1944.... e allora un wehrpass ma centrato appunto su questo tema.... Guenther Mueller, un giovane ragazzo (classe 1925) del 211 Gren. Reg. della 71 ID....
... e un distintivo di ferita nero annotato ad ottobre, ma come da certificato che abbiamo la fortuna di avere con la firma del tenente colonnello Detlev Rumohr comandante a ottobre 1944 del 211 Gren. Reg. la ferita è del 22 luglio 1944....