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Riguardo ai ritrovamenti arriveranno sicuramente giorni migliori.............. per la pulizia che hai effettuato ti faccio i complimenti perchè anche a me se possibile piacciono belli lustri e senza impurità* [264 , infine per i due pezzi di spoletta che si reincontrano dopo 65 anni mi sembra proprio il casodi dire " carramba che sorpresa" [icon_246
Secondo li hai puliti un po' troppo a me piacciono con ancora la patina [264 [264
Ciao centerfire i pezzi di spoletta postati sono americani,per il modello spero di poter essere più preciso quando ritrovo la documentazione.Concordo con Pie per quanto riguarda la lucidatura,personalmente preferisco lasciare una patina,segno del tempo trascorso sottoterra,ma è questione di gusti.Purtroppo con una pulitura così pesante si rischia di distruggere l'oggetto,specie se si tratta di munizionamento tedesco di fine conflitto. saluti Lukino
Si, di massima sono della vostra stessa idea, quando il pezzo ne vale la pena la patina deve essere conservata.
Nei casi postati sopra i reperti sono talmente comuni che molti li gettano addirittura ai lati del sentiero per cui ho estremizzato la pulizia volutamente. La curiosità* di vedere il metallo "nudo" e verificare alcune cose sulle parti di spoletta hanno prodotto questi risultati. [0008024
Se leggete i topic nella sezione "Restauro" vi accorgerete che la decisione più difficile non è come intervenire ma QUANTO intervenire, proprio per valorizzare e salvare l'oggetto senza snaturarlo o danneggiarlo irrimediabilmente.
Tant'è che ho l'intenzione di provare svariati acidi sui frammenti di corona di forzamento raccolti per vedere il risultato. Testerò anche la pallinatrice sugli stessi e poi interverrò nella sezione restauri per documentare i risultati.
Almeno prima di muovere un passo le persone avranno una testimonianza di cosa otterranno! [icon_246
Purtroppo,quando ero alle prime armi prima di spazzolare i pezzi trovati li lasciavo una mezza giornata nell'aceto...con risultati devastanti.Sbagliando s'impara... ancora mi stò mangiando le mani per i danni fatti!comunque devo dire che le corone di forzatura vengono benissimo anche dopo l'aceto,come anche i pezzi di ottone delle spolette con il "solo" incoveniente che assumono un colore rossastro non naturale..Per fortuna c'è il forum e l'esperienza accumulata con i vari esperimenti ed ora pulire un pezzo non è più un problema,intervenendo in maniera differente a seconda del pezzo da trattare. Saluti Lukino
ogni parere è quello giusto... c'è a chi piace cotta e a chi cruda e chi più ne ha più ne metta... se parliamo di lasciare la patina sono d'accordo con voi ma quando si parla di ruggine o di ossido bello spesso il discorso si fa completamente diverso
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Noto che nonostante siano passati meno anni dagli eventi, i reperti della seconda Guerra Mondiale sono molto più deteriorati rispetto a quelli della Prima; devo dire che i reperti da scavo della seconda mi attraggono ben poco al contrario dei fatti storici!
In effetti è così!! i reperti della prima e sopratutto quelli di alta montagna si sono conservati molto meglio rispetto a quelli ww2 rinvenuti nelle nostre zone, sarà sicuramente per il clima molto meno umido perchè non credo ci siano altre spiegazioni.Citazione:
Originariamente Scritto da Peo
Comunque per quanto mi riguarda devo accontentarmi di quello che nel momento passa il convento, non tutti i giorni posso farmi più o meno 1000km tra and. e rit. per salire fino al fronte del primo conflitto... MAGARI!!!, il fascino del 15-18 non ha paragoni per non parlare poi dei luoghi che sono incomparabili........
Con questo non voglio dire che sia i reperti che i fatti ww2 siano meno interessanti ma sono due interessi diversi, diciamo che la prima è stata la guerra di tutti gli italiani ( il mio bisnonno c'era ) al contrario della seconda che è stata la guerra di tutta l'italia e mi riguarda più da vicino dal punto di vista geografico
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Guardando il bossolo del 7.92 postato da Centerfire mi vengono in mente quelli che abbiamo trovato in una postazione di MG. Avendone una scatola piena ho provato a pulirne alcuni con l'elettrolisi. Ha funzionato ma i bossoli si sono ridotti così; dove c'era la ruggine sono rimasti dei buchi. Purtroppo coi bossoli tedeschi in ferro verniciato c'è poco da fare, sono irrecuperabili. Discorso diverso vale per quelli in ottone, volendo si possono tirare a lucido. Io pero, come Pie, preferisco che rimanga la patina.
Anche io preferisco lasciarli con la patina del tempo. Però come giustamente dice Centerfire, dipende anche dai ritrovamenti.
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Ieri alle 2 i mi' babbo mi dice:'' Si, va a fa' un giro ai Giogo???''. ''Va bene, ti porto a vedè la grotta''. Gli dico.
Morale della favola??
Davanti alla grotta qualcosina a vista ho trovato.
Ho trovato un 8x57.
Un anello in ferro per tascapane o portacaricatori.
Un pezzo di spoletta.
Ed un scheggiozzo.
Ecco qua:
il pezzo di spoletta l'ho trovato anch'io rotto proprio così, per che cosa era??
Non ne ho la minima idea
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Citazione:
Originariamente Scritto da lo squadrista
Pie, trovi più cose a vista tu che col metal io! [255
Effettivamente non ne hai bisogno! [icon_246
In quell zona, facilmente raggiungibile, non è rimasto molto nelle piazzole dei trinceramenti... però attrezzandosi con funi e imbracature ci sarebbe da spazzolare i fianchi del monte che difficilmente sono stati controllati a fondo! [264
Lo puoi fare anche senza assicurazioni ma con tutta l'attrezzatura indosso basta pochissimo per rotolare giù! [15
Dai ora non esageriamo [0008024
Sono stato anche nella zona sopra la grotta, molto interessante.
Green ci sei mai stato???
Lavoro permettendo,si può organizzare una bella uscita... [257 saluti lukino
Magari!!!Citazione:
Originariamente Scritto da lukino
Caro Centerfire,
proprio ieri mi è arrivato il nuovo Garrett ACE 350, lo sai che io ho bisogno di imparare, perciò potremmo pianificare una uscita addestrativa nei dintorni di Firenze, se ti piace e quando vuoi.
Ci sentiamo.
Nessun problema Wood, pure il fratellino smania per tornare a smetallare... [icon_246Citazione:
Originariamente Scritto da Woodland
Ovviamente dovremo trovare una giustificazione per la nostra assenza dal "posto di lavoro" e sai bene che almeno domenica 24 sono a divertirmi con le Vetterli in quel di Siena...
Non è la voglia, è il tempo che mi manca! [142
Approfitto della Scuola Guida: io ho uno stravecchio Garret 150 che va ancora da dio, senza tanti accidenti tecnologici ma solo con "l'orecchio", un amico è passato al "nuovo" Garret 250, potete passarmi un settaggio di base? Grazie
Si si. La zona l' ho "battuta" tutta. Nei pressi della grotta trovai anche pezzi di una MG 42.Citazione:
Originariamente Scritto da Pie
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[264 [264
Cosa intendi per settaggio di base? Nel 250 non è che ci sia molto da regolare.Citazione:
Originariamente Scritto da micky
Abbassa la sensibilità* togliendo due o tre tacche dal livello massimo altrimenti suonerà* anche con i sassi e poi devi solo scegliere il tipo di materiale che vuoi cercare. Dove hanno bombardato pesantemente di solito io elimino il ferro per evitare di dover scavare ogni 20 cm per una scheggia. In ogni caso se l'oggetto è piuttosto grosso, il MD suona lo stesso.
Ora è troppo freddo, tira sempre vento BBBrrrrr! E c 'è un pò di neve, quindi il terreno è "duro". A primavera si riorganizza un' uscita sulla Gotica?
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sulla gotica ti quoto, che ne dite di organizzare, magari a anno novo, un'uscita verso il trasimeno?? o magari anche da qualche altra parteCitazione:
Originariamente Scritto da Green
Presente!!! Dove andiamo andiamo, l'importante è trascorrere un'altra bella giornata tra amici e fare nuove conoscenze.
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Aggiornamento! [17
Visto le insistenze di Comma22 domenica mattina siamo tornati al Giogo per continuare la"scuola guida"... [icon_246
Stavolta dopo piccola documentazione ed ausilio del gps abbiamo parcheggiato l'auto in località* "La Maestà*" e ci siamo portati tramite una strada bianca presente in quel punto sotto ai "Monticelli", una delle direttive di risalita dell'esercito alleato.
Dopo pochi metri abbiamo preso atto che su un punto "interessante" ci stava una graziosa casetta con giardino, terreno e SUV nel parcheggio... [15
Siamo passati oltre e dopo poche centinaia di metri abbiamo risalito un dòsso sopra il sentiero trovandoci davanti una postazione difensiva scavata dai crucchi... con annesso capanno da caccia e stand per i richiami vivi allestito probabilmente dal padrone di casa! [1495
Ammetto che dopo quella piccola passeggiata io avevo un aspetto poco incoraggiante, paonazzo, occhi fuori dalle orbite, cuore in fuorigiri e polmoni che soffiavano come mantici... sarà* mica un segno degli anni che si accumulano? [137
In quel punto abbiamo montato il metal ed iniziato a spazzolare, smanettando per un pò sulle regolazioni per trovare quella che ci soddisfacesse di più.
Occorre precisare che in questi posti non si và* per fare il "colpaccio", sono facilmente raggiungibili dalla strada ed ormai gli ultimi tedeschi aggrappati all'MG li ha finiti di trovare Green. Per cui si và* per fare quattro passi e prendere pratica con lo strumento, visto che il fianco della montagna è stato così fittamente battuto dall'artiglieria da fornire una media di quattro segnali per metro quadro. Inizi a sforzarti un pò per imparare cosa potrebbe essere per non dissodare tutto il sottobosco provando l'esperienza del nero in piantagione di cotone... [255
Già* il fatto che l'M6 indichi il probabile metallo aiuta molto, l'intensità* del segnale e l'indicazione della profondità* fanno il resto.
La solita miriade di schegge si è fatta avanti, pochi segnali hanno saturato il metal ma qualcosina (ina ina...) salta fuori.
Ci siamo limitati a recuperare i frammenti delle spolette che abbiamo trovato e finalmente riusciamo ad associare il segnale ad un proiettile di piccolo calibro.
Un 30.06 ordinario ed un tracciante:
[attachment=3:wjbskeda]DSCF0988.jpg[/attachment:wjbskeda]
Cosa curiosa essendo il secondo tracciante che recupero (il primo non sparato) ho notato che l'ossidazione o meglio la corrosione del mantello sono identiche. Al contrario il proiettile ordinario ha un rivestimento in rame che ha mantenuto benissimo il passare degli anni e malgrado leggeri segni di impatto è rimasto lucido e patinoso.
Dopo il trattamento dìcon spazzolina ruotante:
[attachment=2:wjbskeda]DSCF0993.jpg[/attachment:wjbskeda]
Questo invece è un pezzo che ci ha dato un bel segnale forte, era dentro un piccolo ruscello parzialmente in secca:
[attachment=1:wjbskeda]DSCF0989.jpg[/attachment:wjbskeda]
è una spoletta già* trattata in altri topic, direi comunissima... [icon_246
Questi due frammenti di lamiera invece mi incuriosiscono molto, sicuramente contorti da un'esplosione presentano profili e fori particolari:
[attachment=0:wjbskeda]DSCF0990.jpg[/attachment:wjbskeda]
Spessore della lamiera 2mm, con dei fori di 10mm in più zone, il pezzo a dx ha ancora la sagoma a collo di bottiglia, vi ricordano niente? [137
Sono stati recuperati assieme a poche decine di centimetri uno dall'altro.
Ci sono altri pezzetti ma non meritano foto, in settimana porterò tutto il ferro in officina e gli darò una bella pallinata, per farvi vedere cosa rimane una volta tolta tutta la ruggine, magari saltano fuori anche delle scritte! [264
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Dai che almeno un pò di "venticello"lo avete preso Domenica ( tirava a valle, figuriamoci lassù ). Sei passato almeno da Scarperia? C' era il mercato dell' antiquariato che si svolge la prima domenica del mese. Un banco aveva un pò di bossoli con le varie ogive.
[00016009
Ecco, abbiamo proprio girato intorno a Scarperia... se ci fermavamo realizzavo di più! [255
L'importante è passare qualche oretta spensierata... [264
Due anni fa, di Luglio se non ricordo male, sono salito anch'io dalla Maestà* verso i Monticelli e, a parte una manciata di ogive e qualche bossolo 30-06, mi sono portato a casa la bellezza di CINQUE zecche [argh
Presumo che ti si siano attaccate a braccia o gambe. Prima di entrare nel bosco una bella passatina con un pò di ammoniaca. Come se fosse crema abbronzante e poi via, alla ricerca di "ferri" perduti. [249
[00016009
Quella dell'ammoniaca non la sapevo [264Citazione:
Originariamente Scritto da Green
Erano piccole come capi di spillo e, essendo stata estate e quindi solo con pantaloni e maglietta, mi erano arrivate anche all'altezza del corpo.
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Quella dell'ammoniaca è molto interessante!
Me la segno.... [264
Magari portarsi dietro una boccettina per "rinfrescarsi" a metà* giornata... [icon_246
per la protezione professionale delle zecche , su consiglio di un recuperante D.O.C. io uso da qualche mese AUTAN protection plus , è per protizione in zone tropicali , occhio a non darvelo n un posto chiuso perchè iniziereste a tossire , costa poco più di 10 € e ci fate direi 6 uscite (quindi circa 1,50€ ad uscita) io comunque anche con 28 gradi sotto uso mimetica scarponi e calzettoni sopra alla mimetica fino a quasi altezza ginocchio ............
una curiosità* per qunato riguarda l'ammoniaca ......dopo per togliere il forte odore basta una doccia !?
saluti
Siamo andati giusto ieri mattina su al Giogo a fare un'altra passeggiata in zona La Maestà* visto che il tempo prometteva bene...
Abbiamo reincontrato le zecche ma ce le siamo tolte subito dai vestiti ed ogni tanto provvedevamo io e mio fratello ad un controllo reciproco per ridurre rischi.
Ci eravamo prima cosparsi di Autan OFF, non avendo di meglio sottomano. Al ritorno non ci siamo portati dietro "ospiti indesiderati".
La temperatura era ideale, si stava d'incanto... la zona è praticamente dissodata sulle direttive di attacco alleate [255
Siamo inciampati in un paio di codoli di granata da 81 scavati e lasciati sul posto, togliendo la ruggine scomparirebbe il codolo... [icon_246
Ritrovamenti inesistenti, un paio di palle 30.06 perforanti a distanza di un paio di metri e tante schegge, una più grande ce la siamo portata giu, tanto per dire di aver raccolto qualcosa....
Abbiamo acnhe scavato un tubo di ghisa per la raccolta delle acque sorgive, prima di capire cosa esattamente fosse ci abbiamo sudato su un bel pò ma il fatto che fosse vuoto, inamovibile, catramato e rivestito di fibra ci ha fatto desistere dal dissotterrare l'intero acquedotto! [255
Al ritorno abbiamo nontato il cielo scuro sopra Firenze... scollinato il pòggio di Pratolino vedevamo una miriade di fulmini che piombavano in verticale sulla citta... dopo qualche altro minuto di guida ci siamo trovati a fare "rafting" con l'auto per riuscire a scendere rimanendo in carreggiata!!! [1495
All'arrivo abbiamo trovato il finimondo, praticamente allagamenti a tappeto e di tutto che galleggiava nelle strade... non comment! [15
Di solito per proteggerci dalle zecche io e mio figlio usiamo sulla pelle Autan Off Active mentre sui vestiti, scarponcini, guanti ecc. usiamo Foractil, un prodotto utilizzato come antizecche e acari per gli animali.
Nonostante la massiccia presenza di cinghiali e daini portatori di zecche direi che il doppio metodo funziona.
Buona l'idea dell'ammoniaca ma a me dà* alla testa.
E importante cercare di evitare l'erba alta dove sulla punta dei fili d'era si posizionano le zecche in attesa di un passaggio.
Devo comunque dire che nella zona dove andiamo noi (linea gotica), contrariamente alla zona friulana e dintorni, le zecche sono difficilmente portatrici di Lyme.
Ecco, basta la parola!
Mi sono tolto poco fà* una piccola zecca dall'interno del braccio sinistro... [1535
Come ci sia arrivata non riesco a capirlo, visto che appena rientrato ho fatto la doccia, non vorrei essermela portata a spasso con l'attrezzatura... [15
Non capisco se con il rimarcare di aver fatto la doccia intendi dire che avresti dovuto vederla oppure se intendevi dire che avrebbe dovuto essere lavata via.Citazione:
Originariamente Scritto da Centerfire
Una volta attaccata la zecca non si stacca con l'acqua. Io sono riuscito a farla staccare da un animale solo spruzzandole addosso direttamente l'antizecche.
Se intendevi invece che avresti dovuto vederla non ti preoccupare. Una volta ne ho trovata una sotto il mio ginocchio solo dopo alcuni giorni e dopo aver fatto più di una doccia, il bagno, l'idromassaggio ecc. [icon_246
Sono così piccole che spesso non le vedi.
Visto però che bazzichi anche tu la linea Gotica non dovresti preoccuparti più di quel tanto. L'importante è rimuoverla con una pinzetta facendola ruotare in modo da non rompere le sue zanne lasciandone dei pezzi sotto la cute. E' bene ricordarsi dove era attaccata in modo da verificare se dopo qualche giorno appare il rossore a cerchio tipico del Lyme.[attachment=0:1shmy9ow]images.jpg[/attachment:1shmy9ow]
Io di solito prendo il pennarello e mi segno il punto dove la zecca era attaccata. [icon_246
Zecche bastarde! amici sloveni mi hanno consigliato di cospargere le parti esposte con dell'aceto o all'occorrenza della grappa..personalmente ho provato con l'OFF e non ha funzionato,ora proverò con la grappa! comunque come prima precauzione stò adottando un mimetismo tipo fronte sud color beige tinta unita che evdenzia gli animaletti in modo che una volta iniziata la loro scalata possa bruciarle con l'accendino...e comunque evito certe zone d'estate. Lukinno
Quoto al 100% [icon_246Citazione:
Originariamente Scritto da lukino
...sicuramente l'unica precauzione totalmente efficace [257Citazione:
Originariamente Scritto da lukino
[00016009