Certo Pie, e ti guarderai anche altro della mia collezione [icon_246 [icon_246 [249
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Certo Pie, e ti guarderai anche altro della mia collezione [icon_246 [icon_246 [249
Bene, molto bene [257
Gli oggetti personali del soldato tedesco ovvero, gioie e dolori di un collezionismo a volte poco verificabile.
Collezionare oggetti personali dell'era Terzo Reich non è facile e bisogna tenere in considerazione alcuni fattori che possono aiutarci a stabilire l'originalità* o meglio l'appartenenza o meno di tali oggetti a quel periodo.
Come detto qualche altra volta le forze armate Tedesche non fornivano tanta roba ai propri soldati, comunque non tanto quanto l'esercito Americano per cui i soldati del Terzo Reich riempivano spesso le loro tasche, bisacce, zaini e armadietti (per chi rimaneva in caserma) di piccole cose di uso civile che compravano negli spacci o che ricevevano da casa tramite il Feldpost. Per verificare se tutti questi oggetti fossero dell'epoca giusta, pre o bellica i collezionisti hanno, dei riferimenti oggettivi riscontrabili su gli oggetti stessi (sigle D.R.P, D.R.G.M, prezzo in RM e date), riferimenti di grafica e riferimenti di pubblicità* tratte da riviste e giornali dell'epoca; tuttavia molte cose e soprattutto quelle che figurano come dotazioni delle forze armate rimangono nel limbo e non sono spesso verificabili.
Il caso degli accendini è uno di questo, molti sostengono che non sono mai esistiti accendini con marcature del genere o peggio ancora con WaA quindi, il mio buon senso mi fa dire:
1 l'accendino a mio parere è originale dell'epoca ma non precisamente databile
2 non mi sento di affermare che il marchio sia buono ma neanche il contrario
3 se il prezzo è stato nell'ordine dei 10/15 euro, vale la pena rischiare (l'avrei fatto anch'io).
Ottima disamina Pino, mi trovi pienamente d'accordo [264
Mi trovo in linea con te Pino, come del resto avevo già* modo di dire non ricordo se su questo o su un altro topic, molti oggetti di uso quotidiano del solderato germanico non erano prodotti specificatamente per l'esercito, ma erano di produzione civile, alcune volte acquistati presso i vari spacci militari altre volte presso comunissimi negozi.Citazione:
Originariamente Scritto da unorosso
A volte ci sono di aiuto le varie canoniche marcature (DRGM, DRP, HE, ect, ect), altre volte assolutamente nulla.
insomma croce e delizia.
a supporto di ciò, un pò di pubblicità* presa dalla rivista dell'epoca: Die Wehrmacht.
Per ciò che riguarda l'accendino ribadisco il mio pensiero e parere positivo [264
Ciao
Roberto
Roberto ti ringrazio nuovamente per il tuo parere e per la documentazione/evidenza appena postata [264
Bravo Roberto, collimiamo bene, le pubblicità* sono importantissime per capirne di più, questi oggetti sono bellissimi e fanno collezione da sè; anche la grafica di certe scatole è altamente indicativa per riconoscere il periodo art decò o post anni 50.
Salve,
Presento un'altra versione della combinazione da gioco Schach - Dame und Mühle, ( Scacchi - Dama e Filetto ), il tutto è posto in confezione in cartoncino della Feldpost .
A differenza di quella postata in precedenza, questa è molto vissuta e denota delle differenze di fattura come il colore sia delle pedine e sia della scacchiera oltre la diversificazione tra gli elementi per giocare a Scacchi e quelli per giocare a Dama.
Ciao
Roberto
mi piace, cavolo se mi piace. La foto è bellissima.
Oggetti deliziosi Roberto, belli [257
Il bicchierino è marcato??