A distanza di tre anni, rispolvero il topic a favore di Mulon. (ti era scappata eh???), magari può esprimere qualche parere.
Saluti
Corrado
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A distanza di tre anni, rispolvero il topic a favore di Mulon. (ti era scappata eh???), magari può esprimere qualche parere.
Saluti
Corrado
Hai fatto bene Corrado [264 questo è il campo di Giancarlo e sicuramente gli era sfuggita o al tempo non era un specialista che è ora.Citazione:
Originariamente Scritto da ado
E' stato già* detto molto di questa borraccia di fine guerra(oltre la data anche la verniciatura rossa) ma attendiamo maggiori precisazioni
[00016009
Classica borraccia M31 in ferro verniciato, con cover in tela povera e gavettino in ferro, classici esempi di late war. Bella!
Hehe Ado [264
Avete già* detto tutto,tranne che probabilmente il cinghiaggio è rotto,probabilmente irrimediabilmente compromesso.
Azzz..Blaster ormai è una enciclopedia vivente...mi sa che si sta facendo una cultura anche sulle borracce.
"Classica borraccia M31 in ferro verniciato, con cover in tela povera e gavettino in ferro, classici esempi di late war. Bella!"
Ok M31, Ok ferro verniciato...
seguo sempre con interesse le analisi di Mulon (cercando di capire...ma sono un pò tordo), ma a "cover in tela povera" non ci sarei mai arrivato!!! [17
Chi sarà* mai il suggeritore occulto di Blaster ?.. Mulon ?.. boh !.. [137 comunque non male la borraccia anche se rovinata
Ciao Ado,questi telini semplificati sono spesso riutilizzi di preda bellica tra le altre cose.Citazione:
Originariamente Scritto da ado
Cosa non ti torna nella dicitura "cover in tela povera"?
Si,è vero,è rovinata in quanto si vede chiaramente che il moschettone è staccato ed è attaccato al boccale su una delle due manigliette [264Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Mi sa che nei prossimi giorni vado a riguardarmi i tuoi scritti (spesso guardo solo le foto), il discorso del telino mi è scappato. [264Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Invece "cover in tela povera" è una simpatica diatriba tra me e Blaster..lui ogni volta inserisce aggettivi anglofoni ovunque ed io sto qui a rimarcarglielo. [142
Tornando alla borraccia, la sigla FWBN 44?
Effettivamente l'usare termini non appropriati è una cosa che faccio anch'io purtroppo [142
Più che i miei scritti ti consiglio di andarti a leggere la scheda studio che si trova nella home del sito che anche se incompleta e datata è abbastanza precisa.
La nuova,più completa,è già* in lavorazione...
Il discorso del produttore...è un casino.
Tempo fa è stata postata una lista di produttori,ma non trovo tutti quelli che vorrei purtroppo,e FWBN non so chi sia,ma sta ad indicare che questo produttore ha prodotto sto boccale in ferro nel 44 [264
Ciao, Ado, lo so, purtroppo spesso uso termini ed aggettivi anglofoni, però, questo credo sia anche dovuto al fatto che la maggioranza dei testi di cui noi collezionisti ci possiamo avvalere per i nostri studi è purtroppo non in Italiano, e quindi, sono termini che ormai vengono di uso comune per aiutare la classificazione di questo o quel pezzo e via dicendo. Chiedo scusa a te ed a tutti se i miei termini possono risultare astrusi. Sorry. [0008024Citazione:
Originariamente Scritto da ado
In linea di massima le risposte te le sei già* date nella prefazione iniziale. Un esame attento delle componenti con relative date (parlando di esemplari possibilmente non riassemblati), ti danno l'indicazione della più probabile zona di utilizzo della borraccia in questione. E' bene tener presente che molte borracce con date di inizio guerra sono state impiegate poi nelle zone più temperate in italia, in Grecia etc. Se vuoi classificarle con un termine unico, credo che tropicale vada bene.
Se vuoi classificarle con un termine unico, credo che tropicale vada bene
Riferito sempre a produzioni 41/42 quindi,giusto?
Perchè siamo sempre li,una borraccia con cinghiaggio in canapa del 44 penso non si possa definire tale [249
Ti do una risposta che sicuramente non ti aiuterà* a classificarle secondo logica ma solo per tipologia con al massimo una datazione che sarà* non congrua con la logica tipologica. Dopo la vaccata dell'entrata in guerra e con i rifornimenti che funzionavano secondo logiche tedesche Hitler fece una delle sue cose migliori mettendo Speer come ministro dell'industria. Lui portò una vantata di latinità* nell'organizzazione tedesca obbligando tutte le industrie a produrre senza troppe stupide regole. Se pensi che dopo il 42 si possa trovare una logica teutonica nelle produzioni credo andrai incontro a delusioni. La parola d'ordine era produrre e basta e se le cocco tropicali finivano in Estonia poco importava l'importante era che i soldati avessero le borracce, gli zaini, i fucili e le cartucce.
Il proseguire della guerra ed il decentramento della produzione produsse infinite varianti nella tipologia di tutto quello che veniva prodotto senza che questo però uscisse più di quel tanto dagli standard. Diciamo che prima di Speer le borracce cocco, in quanto non conformi al teatro operativo, probabilmente non sarebbero state assegnate lasciando i soldati nella cacca. Se il cuoio per i cinghiaggi non fosse stato disponibile le borracce non sarebbero state consegnate anche se magari fossero state disponibili le cinghie in canapa.
Con il proseguire della guerra il motto era velocità* e la qualità* degli articoli ne risentì notevolmente anche se per assurdo le più grandi produzioni di massa furono approntate proprio negli ultimi anni sotto i bombardamenti e con le risorse che scarseggiavano.
Le possibilità* per ordinare la collezione sono solo due. La prima è che tu trovi il regolamento di approvazione delle borracce con tutti i suoi articoli ed aggiunte e ti basi su quello con il risultato che probabilmente dovresti classificare la metà* delle tue borracce come "accrocchi non conformi". La seconda è utilizzare una tua sensibilità* per capire se ciò che hai in mano è perlomeno plausibile.
Faccio un esempio balordo perchè non è il mio settore sbagliando sicuramente le date ma passamela. Hai una borraccia del 37 con rivestimento del 45. E' falsa? Non necessariamente perchè potrebbe essere stato sostituito il rivestimento per usura,per riciclo o sul campo. Stabilire chi sia stato è impossibile ma questo non fa si che la borraccia sia "falsa"
Nel mio campo è raro trovare cartucce false, anzi sarei ben contento di averne qualcuna in collezione, ma ti faccio un esempio.
I k 98 avevano il calcio in legno con preferenza per essenze forti, noce, faggio etc. Ne sono stati fatti anche un poco con calciature di altre essenze ma questo non cambia la storia sempre un mauser rimane magari meno pregiato per alcuni di un mono standard però per altri potrebbe essere una piacevole variazione sul tema. Sicuramente poi sui mauser si è scritto più che sulle borracce e la classificazione è più facile che nel tuo settore specifico.
Il suggerimento che ti do alla fine è questo. Scrivi questo benedetto " Le borracce tedesche secondo Mulon" così non avrai più dubbi. Se te ne venissero ti leggi il Mulon e ti tranquillizzi [icon_246 [icon_246
Le possibilità* per ordinare la collezione sono solo due. La prima è che tu trovi il regolamento di approvazione delle borracce con tutti i suoi articoli ed aggiunte e ti basi su quello con il risultato che probabilmente dovresti classificare la metà* delle tue borracce come "accrocchi non conformi". La seconda è utilizzare una tua sensibilità* per capire se ciò che hai in mano è perlomeno plausibile.
Faccio un esempio balordo perchè non è il mio settore sbagliando sicuramente le date ma passamela. Hai una borraccia del 37 con rivestimento del 45. E' falsa? Non necessariamente perchè potrebbe essere stato sostituito il rivestimento per usura,per riciclo o sul campo. Stabilire chi sia stato è impossibile ma questo non fa si che la borraccia sia "falsa"
Questo è il punto focale.
Intanto ti ringrazio per quanto scritto che è di una logica disarmante [264
Io,purtroppo o per fortuna,mi sono interstadito e sto cercando di dare una logica,o per lo meno una parvenza di logica,ad un qualcosa che mi interessa in modo particolare,le borracce appunto.
Il problema degli accrocchi è praticamente impossibile da stabilire,proprio e soprattutto sulle borracce per la facilità* di manomissione che queste consentono di fare.
Il suggerimento che ti do alla fine è questo. Scrivi questo benedetto " Le borracce tedesche secondo Mulon" così non avrai più dubbi. Se te ne venissero ti leggi il Mulon e ti tranquillizzi
Proprio in funzione di questo vorrei fare una cosa il più completa possibile che,probabilmente,non sarà* mai definitiva,ma almeno ci vorrei provare e,devo dire,sono già* stati fatti enormi passi in avanti grazie all'aiuto di molti.
Andrea58,sei avanti anni luce [264
Io credo che all'occorenza,si usasse di tutto,quindi non possiamo far altro che catalogare una borraccia ad esempio "DAK",solo per l'anno basso e i criteri di costruzione,anche se questa ipoteticamente si è fatta la Russia. [249
E pure te hai ragione [264
La questione ricorrente è e resta la catalogazione dei modelli con relative modifiche in relazione all`evolversi del conflitto come per gli equipaggiamenti anche per le uniformi, gli elmetti e via discorrendo. L'ho già* ribadito e all`occorrenza lo ripeterò, che tale classificazione resta a mio parere utile unicamente a noi collezionisti che abbiamo la dedizione per lo studio, la raccolta e qualche volta l`aspirazione a trattarne l`argomento magari per iscritto. Detto questo non credo si possa far riferimento ad un "regolamento di approvazione delle borracce" ma trarre conclusioni piuttosto logiche e coerenti con materiale originale osservato e confrontato senza per questo ambire a stabilire certezze. Noi non sappiamo il percorso che può aver fatto un oggetto in dotazione ad un soldato nel corso della guerra e non eravamo presenti quando questo fu fabbricato, tantomeno dove e a chi è stato consegnato; possiamo fare statistiche provate da ciò che abbiamo visto o possediamo senza confonderci le idee quando ci capita una foto d`epoca che ci fa notare ad esempio, la noce di cocco in Russia. Io credo che la rinomata "precisione teutonica" anche nel caso degli uffici preposti all`approvigionamento per l`esercito abbia cercato di regolarizzare l`emissione degli effetti destinati alle forze armate con una certa logica, nelle possibilità* e fin che poteva fino alla fine del conflitto; lo dimostra la continua ricerca di migliorie e varianti non solo dettate dall'impoverimento qualitativo ma dall'inarrestabile avanguardia che contraddistinse l'industria bellica tedesca. Il precoce limite imposto dall`economia di guerra al sopperimento delle materie prime quali il cuoio ha portato alla realizzazione dei finimenti in canapa e attualmente c`è ancora qualcuno che pensa che tutto ciò che è stato realizzato in canapa o tinteggiato di giallo, fosse destinato all`uso tropicale. Nel caso di una borraccia composta da elementi di varie provenienze con conseguenti datazioni differenti tutto può essere plausibile, anche la teoria di Andrea 58 del pezzo sostituito ma di certo non sarà* l`esempio che confonderà* la classificazione nella sua statistica e nemmeno la foto dei soldati in Russia che portano appese ai loro tascapani le "noci di cocco".
Detto questo non credo si possa far riferimento ad un "regolamento di approvazione delle borracce" ma trarre conclusioni piuttosto logiche e coerenti con materiale originale osservato e confrontato senza per questo ambire a stabilire certezze
Bingo,centrato al 100% il mio obiettivo.
E sono anche d'accordo con quanto hai detto [264
infatti per il cinghiaggio la penso sempre per come già* dettoCitazione:
Originariamente Scritto da MULON
Oggi ho ricevuto delle foto di una collezione "disarmante",piccola ma completa come meglio non si può.La collezione è di un utente di un forum straniero,e questo utente si chiama Lucius.
Posto la foto di una delle sue gavette,in quanto è un pezzo di una rarità* pazzesca.
Quello che state per vedere è una gavetta di fine guerra con gavettino supplementare,una figata pazzesca!
Non è roba post,non è roba BW,è Heer al 100%.
Lucius,grazie per questo foto e,se le ggi,spero di vederti presto su queste pagine!
Altra foto sempre della collezione di Lucius[attachment=0:ljnw2iid]IMGP1412.jpg[/attachment:ljnw2iid]
cosa saranno mai quei 4 rivetti sul gavettino ?
Una riparazione.
Ho chiesto la stessa cosa,e mi ha detto che è una riparazione che,secondo lui,è d'epoca.
non so se ci hai fatto caso ma, un'altra chicca è il cinturino senza passante in cuoio ma in ferro, mai visto prima d'ora.
Spero veramente che si iscriva,"è uno dei nostri",nel senso che va matto per l'equipaggiamento.Mi ha mostrato le sue foto.......beh,ci sarà* di che osservare e parlare,confrontarsi insomma.
Speriamo bene!
No,non l'avevo visto [142 [142 [142Citazione:
Originariamente Scritto da unorosso
La persona,che pensavo essere francese,è in realtà* del basso Belgio....beato lui [icon_246
[264Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Che integrazione gustosa! :P Mulon, ti sei già* accampato sotto casa sua?? [icon_246
Sembra che quel tipo di passante in metallo anzichè cuoio sia stato adottato anche sui soggoli da elmetto.
No,purtroppo abita troppo lontano [264Citazione:
Originariamente Scritto da herr x
Oggi mi è capitata una roba ufo.....nel mio percorso collezionistico ho rotto di tutto,parlando di borracce,ma una cosa come questa non mi è capitata mai....
Da tempo immemore ho in collezione questo particolare e raro corpo in ferro smlato di verde del 42,dimostrazione palese e concreta che la produzione di corpi in ferro parte già* appunto dal 42 e non dal 43 come è il credo generale:[attachment=1:31xwakfg]DANNO 001.jpg[/attachment:31xwakfg][attachment=0:31xwakfg]DANNO 002.jpg[/attachment:31xwakfg]Segue....
Sapete che non sono un amante dei rimontaggi,per niente,ma questo corpo gridava vendetta lasciato così,e pian pianino ho cercato i pezzi per completarlo.
Ora si potrebbe aprire una lunga discussione sul rimontaggio di borracce etc,ma vorrei che per il momento restasse fuori,magari alla fine del topic ne parliamo.
Cmq,poco tempo fa,mi è arrivata una borraccia in un gioco di scambi che presentava questo bel feltro,giusto giusto e perfetto per la borraccia.
Un felro con serti in ferro e non alluminio,non marcato,anonimo...perfetto:[attachment=0:1uzhec6h]DANNO 003.jpg[/attachment:1uzhec6h]segue
Oggi recupero finalmente le cinghie,sempre in un gioco di scambi.
Praticamente perfette per l'uso.Arrivate a casuccia si presentano dure come non so cosa,trattamento d'urto con Pecard + fonte di calore et voilà*,morbide come mamma l'ha fatte.
Successivamente le inserisco nel feltro e monto il tutto[attachment=1:1x9io0de]DANNO 004.jpg[/attachment:1x9io0de][attachment=0:1x9io0de]DANNO 005.jpg[/attachment:1x9io0de]segue...
Arriviamo al "dramma"(si scherza eh,sono altri i drammi della vita...)
Avvito il tappo una prima volta,lo svito e lo riavvito.....rumore penetrante,bruttissimo,fastidiosissimo......nooooo ooooooo(come quello di Gilez-zeliG)crepato in ogni dove:[attachment=0:2r3ma7wq]DANNO 006.jpg[/attachment:2r3ma7wq]segue
Vi lascio immaginare il mio scoramento....totale [142 [142 [142
Cmq,non mi perdo d'animo,prendo il boccale verde che qualche topic fa avevo presentato su una DAK41 e lo presento sulla borraccia appena "sfornata",tutta consona secondo me,dalla A alla Z!
A tal proposito confrontate la colorazione del moschettone in ferro e del boccale EEF43....sono uguali.
Ecco il risultato finale e,dimenticavo,così è e così resterà* definitivamente:[attachment=1:18y2uzkz]DANNO 007.jpg[/attachment:18y2uzkz][attachment=0:18y2uzkz]DANNO 008.jpg[/attachment:18y2uzkz]segue...
Morale della favola.
Non ho capito cosa sia sccesso e perchè si sia rotto il tappo,ho pensato alla presenza di alcune microfratture,non mi spiegherei in altro modo.....cmq,avevo sto corpo raro(veramente)e volevo completarlo.L'ho fatto,ben consapevole di avere in colelzione una borraccia completamente "autocostruita" seppur con pezzi consoni,ricercati e selezionati,per cui va bene così.
E va di diritto in vetrina.
Ed ora dai,ditemi pure la vostra su tutto.....grazie [264
...e la pratica del rimontaggio arrivò nel mondo delle borracce... [126
C'è sempre stata,anche più presente che in altre rinomate "pezze" [255Citazione:
Originariamente Scritto da ado
Sono due i casi,la bakelite era alla frutta!in molti casi si comporta cosi! oppure la filettatura della borraccia non era la medesima del tappo! oppure lo chiusa io! [icon_246 [icon_246
Probabilmente le due filettature non erano uguali.. bravo un bel lavoro [icon_246