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sicuramente un sito interessante e da valorizzare , magari cercando di mantenerlo e di riparrlo in alcuni punti dove il tempo e l'incuria stanno producendo i danni .
Spero che le mie foto vi rendano l'idea di che tipo di appostamenti difensivi avessero preparato i tedeschi lungo il corso del fiume serchio , il loro inserimento nell'ambiente naturale e' perfetto secondo il mio modesto parere.
l'area e la sommita' del monte e' molto vasta e sicuramente riserva ancora sorprese ,il poco tempo a disposizione non mi ha permesso di fare una visita piu' approfondita.
Nel giro di pochi chilometri , sono ben tre le postazioni da me visitate fino ad ora,possiamo affermare che i luoghi sono identici a 60 anni fa' visto che parliamo di montagna e come nel caso del Monte Pittone anche difficile da raggiungere, purtroppo non riesco a trovare molte fonti dettagliate e mi dovro' recare a Borga a Mozzno dove esiste un Comitato nato per valorizzare questi musei a cielo aperto , inoltre nella locale bibloteca comunale sembra che siano conservate anche le piante originali di tutte le opere allestite dalla Todt oltre a vari documenti ,disegni e foto , cerchero' di farci visita appena possibile, non manchero' di dettagliata relazione. [264
Ciao,dietro a quello scavo recente,che sembra avere una forma regolare a semicerchio sei riuscito a vedere qualcosa?
Magari č stato effettuato da qualcuno per recuperare materiale segnalato dal MD.
Facci sapere
[00016009 Gianfranco
Complimenti a Te e...all'opera di recupero.
Le piazzole a pianta tonda sembrerebbero per mortaio, ma la risposta migliore č nelle carte d'archivio, sperando che ci siano (e siano consultabili) quelle d'epoca con segnate le singole armi in postazione.
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sinceramente mi sono accorto dello scavo solo a casa quando ho pssato le foto una per una, sembra propio visto il diverso colore della terra che qualcuno abbia scavato.Citazione:
Originariamente Scritto da Gianfranco
questa settimana in mattinata ritornero' sul posto .
ecco quello che si riesce vedere , sembra che sia stato ricoperto oppure vi e' stato un cedimento ma mi sembra poco probabile questa ipotesiCitazione:
Originariamente Scritto da Gianfranco
lucca04A me č successo parecchie volte di trovare franamenti del terreno causati da eventi meteorologici nei pressi degli ingressi,quindi anche li potrebbe trattarsi di questo.Citazione:
ecco quello che si riesce vedere , sembra che sia stato ricoperto oppure vi e' stato un cedimento ma mi sembra poco probabile questa ipotesi
Sotto l'architrave mi sembra che ci sia un po di spazio vuoto,quindi io una scavatina glie la darei e chissā* che non riesci ad entrare [264
[00016009 Gianfranco
si e' vero pero' mi sembra strano che il movimento della terra parta dal basso ,meglio ritornare sul posto (siamo nelle mani di Giove , anche oggi acqua da quando mi sono alzato), aggiungo questa foto scattata dal "Castellaccio" , il monte "Elto" e' tutto questo cucuzzolo , il bunker si trova sulla cima ma come puoi vedere il posto e' molto vasto ed io sono stato solo sulla sommita appena finiscono gli alberi , c'e ancora molto da vedere e da esplorare scendendo il crinale e risalendo poi quello del castellaccio .
Speriamo che mi contatti qualcuno delle mie zone per andare insieme, sul lavoro ho diversi cacciatori della zona che possono farmi da guida , sembra che sono molti i posti da vedere e ci sono molte buche strane dicono loro in giro sui monti .
Aggiungo anche altre due foto che potrebbero servire per aprire altri due topic oppure integrare questo , attendiamo che qualcuno si faccia "vivo" [00016009
PS : per San Giovanni all'Avena devo ancora recarmici sul posto , so dove sono ,erano a difesa del ponte sul fiume arno e sbarravano l'accesso alla piana dell'ex alveo del lago di Bientina ( zona bonificata durante il ventennio)
oggi sono venuo in possesso casualmente di alcune carte stradali dell'epoca , precisamente anni trenta . voglio postare quella della mia provincia in maniera da rendere ancora piu' evidente la situazione stradale negli anni 40 .
a lapis sull'originale e' stato tracciato il percorso della linea ferroviaria che da Lucca portava a Pontedera , linea che nel 1944 fu fatto saltare dalle truppe tedesche anche se ancora oggi ne esistono molte tracce
carissimi amici dopo un po' di giorni di riposo passato a contemplare i topic degli altri colleghi , ieri ed oggi mi sono deciso a riprendere la macchina digitale ,il metal e la vanghetta e sono ritornato a visitare le postazioni di questo mio topic : oggi la giornata molto bella mi ha portato sul monte Elto fornendomi cosi' l'occasione di amplire il mio topic: la precedente visita si era limitata alla postazione superiore , oggi sono sceso piu' in basso ed ho trovato la parte piu' bassa della postazione .Decine di metri di camminamenti scavati tra gli ulivi , postazioni , muretti a secco . Una visione di insieme veramente fuori dalla norma , nessun rumore , nessuno intorno a me , ne e' valsa la pena farsi una bella sgambata .
Il metal in questi due giorni (ieri ero al "castellaccio")non ha riservato sorprese : alcune schegge di bomba , parti di detonatori , un bossolo , chiodi e filo di ferro....ma io non mi demoralizzo , nella prossima settimana ho gia' in progrmma altre uscite.
sono riuscito a fotografare una cartina molto dettagliata (e' sistemata all'inizio dei camminamenti ) anche se la sua permanenza all'aria aperta la rende molto difficile da leggere , spero di riuscire a trarci indicazioni utili al topic