Perchè io m'incazzo

Citazione:

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Originariamente Scritto da Der Mann von Sparta

Vestire una divisa militare ha una valenza "storica", ed anche chi non ci vede di buon occhio fa piu' fatica a negarlo.
Esporre invece una bandiera etc. viene scambiato per una affermazione politica, con tutte le reazioni e conseguenze del caso (lo so, nessuno fa politica, ma dobbiamo gestire come veniamo percepiti dal pubblico e dalle Autorita', non come noi ci vediamo)
Robert

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Quoto. Una bandiera nazi (termine inadatto, ma per capirci...) o uno striscione o un banner nazi, RSI, Xa MAS, etc "non storici", anche se ovviamente esposti senza intento politico (specie in Regione "a rischio" e in ambito di una fiera non solamente di militaria), fanno il gioco del giornalista di turno (con i quali non bisogna avercela però più di tanto; il loro lavoro -purtroppo- è anche quello di trovare situazioni da pubblicare "no matter what"... sono "giornalisti", infatti, non "storici".); è ancora tanto che non abbiano tirato fuori anche i picchiatori ultrà* calcistici, che di bandiere e striscioni nazi, Xa MAS, etc fanno largo uso.

Ad ogni modo, sopratutto in casi come questi, non bisogna attaccare i giornali e i giornalisti (pur se si comportano a ns modo di vedere scorrettamente), ma controbattere pacatamente seppur con decisione alle accuse -misurando con il bilancino ogni parola. Secondo me il richiamo ad appelli pubblici o valanghe di e-mail è solo controproducente, perchè se su 100 e-mail, di queste 98 sono corrette e 2 sopra le righe, per la regola dell'"uomo morde cane fa notizia, cane morde uomo no", ti pubblicheranno queste ultime 2 [142

Concludendo -a mio parere- non bisogna rifugiarsi dietro il "queste cose succederanno sempre" o "giornalisti cattivi"; ma, come scrive Robert, bisogna

1-vigilare

2-fare realmente cultura storica, e non solo mettersi una divisa addosso.

Se rispetti questi due punti ti attaccheranno lo stesso, magari, ma non gli hai dato appigli e sarà* più facile porre in evidenza l'eventuale mala fede del giornalista o del "visitatore" (come è successo a noi Ass.ITALIA -coinvolti a margine di una polemica ANPI vs S.Marco RSI - l'anno scorso ad Altare con la S.Marco RSI - la nostra puntualizzazione è stata pubblicata sul Secolo XIX integralmente e con spazio ancora maggiore che non le due righe polemiche dell'ANPI nell'articolo sulla cerimonia al cimitero di Altare).

Ovviamente oltre l'attenzione alla filologia, alla collaborazione, etc.

Due cose che emergono qui mi danno fastidio e mi portano ad essere polemico. La stupidità* di chi ha atteggiamenti troppo facilmente contestabili ed il fatto che non si sia ancora superato il concetto di bandiera nazi = male assoluto come se la ferocia e la follia potessero avere un'unico marchio. Non è per assurdo neanche colpa dei giornalisti che danno semplicemente alla gente quello che la gente vuole ed a volte purtroppo si merita cioè un cattivo servizio. Siamo stupidi e faziosi e ricerviamo un servizio commisurato. Il giorno che smetteremo di essere anti qualcosa a priori forse le cose cambieranno.

Trama nera, trama nera sol con te si fa carriera!
Trama nera, trama nera tu dai la felicità*.

Se vuoi tu migliorar la posizione ed aumentare il minimo della pensione
fai subito domanda di assunzione in uno dei canali della tele -informazione.
Ed ogni sera tu alle otto e trenta, la lacrima sul ciglio, la voce spenta,
racconta che a Milano è mancata la luce perché uno sconosciuto ha gridato "Viva il Duce!"
e che se le galline non fanno più l'uovo è certo stato un colpo di Ordine Nuovo.
Se poi qualche compagno ci mette la bomba tu non ti preoccupare la storia, sai, si monta
e a far passare per nero ciò ch'è rosso... lo fanno da trent'anni a più non posso.

Trama nera, trama nera sol con te si fa carriera!
Trama nera, trama nera tu dai la felicità*.

Se sei un ragazzino che gli piace far la rivoluzione in santa pace,
se ami minacciar la borghesia marciando con la scorta della polizia,
se vuoi che la ragazza ti citi ad esempio, se vuoi che il Partito di te sia più contento,
racconta come hai fatto con voce sicura a denunciare subito la nera paura
scambiando per littore una vecchia contadina che andava per i campi con in spalla una fascina.

Trama nera, trama nera sol con te si fa carriera!
Trama nera, trama nera tu dai la felicità*.

E se la tua ragazza ti ha piantato dicendo che le sembri un po' un pistola
tu non ti preoccupare, vai filato a raccontare a tutti questa fola:
tu di' ch'è stata colpa dei fascisti vedrai si muoveranno anche i ministri.
E se intervisteranno poi Loriana vedrai che giurerà* di averli visti.
Ma se malgrado tutto lei non torna, tu lascia tutti e vai al Quirinale:
là* certo troverai un radicale che ti consolerà* con un rapporto un po' anormale.

Trama nera, trama nera sol con te si fa carriera!
Trama nera, trama nera tu dai la felicità*.

Se non hai vinto mai un terno al lotto, se proprio oggi a te scade l'affitto,
se hai perso per scommessa quattro cene e come puoi pagar non lo sai bene,
ascolta, che ti dico come fare e ciò che fa per te ti voglio indicare:
rivolgiti sicuro a Panorama, la pagheranno bene la tua trama.

Racconta che un bel giorno passando per i boschi, scorgesti una radura con certi tipi loschi.
E insieme ai tipi loschi c'erano:
due carri armati, un'antiaerea, ventidue SS, un ritratto di Benito, Giulio Cesare,
quattro legioni, due svastiche, quindici forchette (non socialiste), la Volpe del Deserto,
due cani da caccia, un cavallo bianco, una crostata di mele.

E la soddisfazione avrai eccezionale di esser nominato eroe nazionale.

Trama nera, trama nera sol con te si fa carriera!
Trama nera, trama nera tu dai la felicità*.
Trama nera, trama nera sol con te si fa carriera!
Trama nera, trama nera tu dai la felicità*.

Questo è il testo di una vecchia canzone degli anni settanta, ma a quanto pare ancora molto attuale, siamo forse l'unica nazione al mondo ancora ferma politicamente al dopoguerra.

a titolo informativo... Dopo una telefonata con l ' autore dell articolo e' uscito questo:

1 Il materiale era quello di uno Stand di venditori
2 il Saluto romano e' stato fatto ( da quel che ha confermato il giornalista) da rievocatori dell' era romana,quindi nulla a che fare con i fascisti.
Hanno poi aggiunto la foto di uno stand rievocativo tedesco che nn centra un tubo e ne han fatto un insalata russa.

E questo la chiamano professionalita' giornalistica? Ma manco Novella 2000...

Mi auguro comunque che riesca bene la fiera di Torino di questa fine settimana.

Mah... dopo anni di sacrifici spesi a documentarsi, partecipare a raduni poi dimostratisi mediocri, uniformi acquistate e poi modificate e alla fine buttate, chilometri e litri di gasolio per raggiungere paeselli orribili, ore di sonno e levatacce, raduni, campi, euro buttati, litigate con la fidanzata ( e ne ho anche persa una per strada...) insulti , minacce, commenti di ignoranti patentati.....a me è passata la voglia di fare rievocazione storica.
Tanto per cominciare, per gratuita ripicca, non parteciperò mai più a raduni in città* dove la testa della gente è ferma al 25 aprile, non metterò più piede in fiere dove si mischiano militaria, rievocazione storica, tettine di adolescenti, giacconi in pelle, caciotte, elettronica e altro, se mi capita chederò a chi gestisce una fiera di militaria l'immediato allontanamento dalla stessa di coloro che indossano una divisa militare ma non fanno parte di gruppi invitati, di venditori con indosso uniformi politiche ( l'interessata sa di chi parlo e ne posso discutere a quattr'occhi molto volentieri), in caso contrario me ne andrò.
Che fortuna questo non era l'unico passatempo che avevo.....

e no Takeshi ... cosi gliela dai vinta [916 Forse e' proprio quel che vogliono.

Ricordati che rievochiamo anche la Feldgendarmeria e se diserti sai cosa rischi [192 :lol:

Non dò niente a nessuno, a me è passata la voglia

Io comprendo perfettamente Takeshi, la delusione che prova e anche le varie umiliazioni patite a riscontro di un'onesta' intellettuale che la maggioranza dei reenactors mostrano di avere.Pur non avendo mai praticato rievocazione, ho partecipato a vari raduni di mezzi militari nel centro Italia, apprezzando sempre la massima collaborazione delle giunte comunali interessare (anche di regioni rosse) che nelle rievocazioni (quelle possibilmente le piu' asettiche, cioe' senza apologie di sorta)hanno visto un mezzo di coinvolgimento delle popolazioni interessate ,per ricordare la storia del passato nel bene e nel male. I reenactors erano indispensabili e non vedo come un evento storico, possa essere rievocato senza coinvolgere le controparti; mi spiego: e' impensabile che in una eventuale rievocazione sull'Appennino Tosco-Emiliano ambientata nel 1944 o 1945, si possa fare a meno di soldati americani, contrapposti a soldati tedeschi o italiani repubblicani.L'intelligenza dice che la rievocazione 'deve' avere queste componenti. Altrimenti che rievocazione e?
A Ferrara ci sono stato e non mi e' parso di vedere nessuna apologia.Il giornalista che ha creato il vespaio, forse lo ha cercato subdolamente ed in parte c'è riuscito:del resto non credo gli sia stato difficile fare dei commenti su qualcosa che cercava:bastava fotografare bandiere, figuranti vestiti di tutto punto, e classificarli come 'ignobile pagliacciata', solo che ha fotografato ed ha commentato solo ciò che gli faceva comodo, pro domo sua, senza soffermarsi minimamente sullo spirito della rievocazione.E' il solito discorso del qualunquismo all'italiana, che fa' ormai ridere molti dei nostri partners europei: tu ha la maglietta nera o ti piacciono le armi e le baionette, pertanto sei un pazzo e ti etichetto come fascista o nazista.Lo stesso se ti piacciono i mezzi corazzati o gli aerei.Se ti piacciono le uniformi cosacche o quelle sovietiche, sei un comunista nato. Sei normale se non ti piace niente di tutto ciò. Già* esistono problemi se ti piace la storia contemporanea, figurati se ti permetti di vestire o collezionare un'uniforme nazista!A questo punto, io non mi meraviglierei più di tanto, a prescindere da ogni idea politica che uno può avere! C'è invece da chiedersi, perché voler sporcare gli altri? Perché voler etichettare tutto con superficialità*? Che cazzo di democrazia è questa dove la privacy è diventata un baluardo da salvaguardare ad ogni costo, quando in realtà* siamo tutti spiati da quando nasciamo a quando non ci siamo più?
Retorica amici, si...è solo retorica la mia! Buona fortuna. [iocero PaoloM

Ciao,

Ridicola questa "democrazia", in cui siamo tutti inseriti. [142
I soliti "comunisti"....che vedono "fascisti" da tutte le parti....
Se proibiscono i saluti Romani....perchè non proibire anche il pugno comunista? [192

Citazione:

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Originariamente Scritto da CIANO

Ciao,

Ridicola questa "democrazia", in cui siamo tutti inseriti. [142
I soliti "comunisti"....che vedono "fascisti" da tutte le parti....
Se proibiscono i saluti Romani....perchè non proibire anche il pugno comunista? [192

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si...e anche la FALCCE E IL MARTELLO! [213