Allegati: 15
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
Nell'area mediterranea si respirava ben altra aria.
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8 ottobre 1941, sul fronte sovietico meridionale, le forze tedesche accerchiano sette divisioni russe e conquistano Mariupol, sul Mar d`Azov, nel settore centrale l`avanzata delle truppe tedesche è molto rallentata dalle pioggie e dal fango.
16 ottobre 1941, truppe tedesche e romene entrano a Odessa, nel settore settentrionale i tedeschi occupano Vaidal.
20 ottobre 1941, a Mosca viene proclamato lo stato d`assedio e vengono prese misure speciali.
24 ottobre 1941, nel settore meridionale i tedeschi conquistano Charkov.
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25 ottobre 1941, la tenace resistenza russa e le particolari avverse condizioni climatiche fanno si che si possa considerare oramai esaurita la prima spinta offensiva tedesca, l`inverno russo è alle porte.
8 novembre 1941, le truppe tedesce nel settore meridionale occupano la città* di Kursk, a nord controllano la ferrovia Leningrado-Vologda.
15 novembre 1941, i tedeschi sferrano un`offensiva nel settore centrale, prende inizio la battaglia per Mosca.
16 novembre 1941, nel settore meridionale, l`11ª Armee investe Sebastolpoli, il XVII. Armeekorps , comandato dal generalleutnant Hans Graf von Sponeck, occupa Ker?, nell`estremità* orientale della penisola della Crimea.
20 novembre 1941, i tedeschi occupano Rostov, sul Don.
21 novembre 1941, il I. Panzergruppe completa l`occupazione di Rostov, mentre la 17 Armee dilaga nell`area industriale e mineraria del basso Donec.
23 novembre 1941, reparti tedeschi si spingono fino a Istra, circa cinquanta chilometri da Mosca.
29 novembre 1941, nel settore meridionale contrattacco dell`Armata Rossa che riconquista Rostov, sul Don.
1 dicembre 1941, le truppe tedesche si spingono fino a 38 chilometri dal centro di Mosca.
4 dicembre 1941, l`inverno blocca i tedeschi nel settore centrale, la temperatura che nella notte scende fino a 35 gradi sotto lo zero, blocca motori, inceppa armi e provoca migliaia casi di congelamento ai soldati.
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7 dicembre 1941, attacco giapponese a Pearl Harbour.
11 dicembre 1941, contrattacco travolgente sovietico, i tedeschi devono lasciare ben 400 località* occupate nella zona di Mosca.
19 dicembre 1941, Hitler assume personalmente il comando supremo dell`esercito.
30 dicembre 1941, truppe sovietiche giunte dal Caucaso attaccano le areee in Crimea sotto il dominio tedesco, i tedeschi devono abbandonare Ker? e Feodosia.
segue
Allegati: 23
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
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Nell`inverno russo del 1941, come del resto in Norvegia nel 1940, l`unico rimedio e unico capo di vestiario in dotazione a contrasto dei rigori del freddo era il cappotto.
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Il cappotto, Mantel Modell 1935, in dotazione all`esercito era di modello comune a tutti i ranghi ad eslusione di Generali e Feldmarescialli , si trattava di un cappotto a doppio petto con una doppia fila di sei bottoni metallici zighirinati e tinti in feldgrau, simili a quelle delle feldbluse.
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Il colletto inizialmente era ricoperto di panno bluverdastro scuro, come pure le spalline, le maniche erano provviste di un risvolto di circa 15 cm per la truppa e di 23 cm per gli ufficiali, \va considerato che molti cappotti da ufficiale erano confezionati da sartorie private e quindi di qualità* nettamente superiore.
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Il cappotto era dotato di tre tasche due laterali a taglio trasversale con aletta di chiusura e una interna sul lato sinistro, posteriormente nella parte inferiore era presente uno spacco chiuso da 4 bottoni e all`altezza della vita una martingala regolabile mediante due bottoni, la sua lunghezza arrivava normalmente al polpaccio.
[attachment=4:1e4ldqn3]Immagine 228.jpg[/attachment:1e4ldqn3][attachment=3:1e4ldqn3]Immagine 229.jpg[/attachment:1e4ldqn3][attachment=2:1e4ldqn3]Immagine 230.jpg[/attachment:1e4ldqn3][attachment=1:1e4ldqn3]Immagine 231.jpg[/attachment:1e4ldqn3][attachment=0:1e4ldqn3]Immagine 232.jpg[/attachment:1e4ldqn3]
Ai vertici dei quattro lembi inferiori venivano applicati gancetti metallici , per poter tenere ben chiusi i lembi o anche per poterli tenere sollevati e agganciati in alto, in modo tale da garantire maggiore libertà* di movimento in combattimento.
Con il perdurare del conflitto la foggia del cappotto subì delle modifiche, ma che vedremo in seguito.
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Allegati: 9
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
Tratte da Signal, una sequenza dove veniva illustrata ed esaltata la qualità* e capacità* nel mimetizzarsi del soldato tedesco.
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Ultimi scatti presi sempre da Signal, come del resto lo stragrande numero di foto postate, inerenti all'assedio di Mosca e Leningrado.
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Chiudo questa parte con questa immagine emblematica della fine del 1941.
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Per il momento mi fermo qui, il tempo di preparare il seguito e posto.
Ciao
Roberto
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
Riporto di nuovo e aggiornate le fonti sulle quali ho realizzato la mia ricerca e tratto alcune delle immagini:
Reibert – Der Dienst-Unterricht Im Heere 1938/39.
Reibert – Der Dienst-Unterricht Im Heere 1940.
Riviste dell`epoca: Signal – Signaal
Uniform & Traditions of the German Army 1933-1945 – Vol. 3 – John R. Angolia e Adolf Schlicht
R. James Bender Publishing.
Uniformi e Distintivi dell`Esercito Tedesco 1933-1945 – Brian L. Davis
Ermanno Albertelli Editore.
Le Uniformi Tedesche della Seconda Guerra Mondiale – P. Marton e G. Vedelago
De Vecchi Editore.
Panzer Colors I – Camouflage of the German Army Panzer Forces 1939-45 – B. Culver B. Murphy
Squadron/Signal Publications.
Panzer Colors II – Markings of the German Panzer Forces 1939-45 – Bruce Culver
Squadron/Signal Publications.
La Seconda Guerra Mondiale – Arrigo Petacco
Armando Curcio Editore.
La Seconda Guerra Mondiale – Enzo Biagi
Fabbri Editori.
Grande storia fotografica della Seconda Guerra Mondiale
Peruzzo Editore.
Il Terzo Reich
Hobby & Work – Italiana Editrice.
Osprey – Men at arms series – N°24 , The Panzer Division
German Commanders of WWII
Osprey - Men at arms series.
Reportage di guerra 1939 - 1945
Hobby & Work - Editrice Italiana.
Blitzkrieg - Ricardo Recio Cardona
Auriga Publishing International.
German Infantry in action – Squadron Signal Publications
Deutsche Soldaten – Agustin Saitz
Andrea Press – Steel Models.
Uniformi dell`Esercito Tedesco nella Seconda Guerra Mondiale. Wade Krawczyk
Ermanno Albertelli Editore
Feldbluse – The German Soldier`s Field Tunic 1933-45.
Laurent Huart & Jean-Philippe Borg - Histoire & Collections
Le Casque Allemand de la Seconde Guerre Mondiale.
Gazette des Uniformes
Les Uniformes de la Panzertruppe 1934/1942.
Gazette des Uniformes
La Wehrmacht – Uniformes et Insignes de l`Armee de terre Allemande (Heer).
Eric Lefebre
Jaques Grancher Editor.
Armes Militaria Magazine
Uniformi e Armi
Ermanno Albertelli Editore.
Bundeswehr Archives
Ciao a tutti
Roberto
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
Roberto, eccezionale continuazione di un capolavoro che stai facendo per WW forum.
Difficile trovare parole che non siano già* state dette, per cui complimenti ed avanti così [264
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
Citazione:
Originariamente Scritto da Mulòn
Roberto, eccezionale continuazione di un capolavoro che stai facendo per WW forum.
Difficile trovare parole che non siano già* state dette, per cui complimenti ed avanti così [264
Impossibile non quotare [264, aggiungo come una enciclopedia [264
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
concordo in pieno. Opera notevole sia per la parte prettamente esplicativa che per l'ottimo corredo fotografico.
Allegati: 11
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
Ciao a Tutti,
continua il percorso iniziato, come al solito alcune precisazioni di merito, questa non ha nessuna pretesa di essere una sorta di dogma, ma una semplice e con tutti i limiti del caso, ricerca sul percorso storico affrontato dal soldato tedesco durante il Secondo Conflitto Mondiale, è naturale che l`impegno è quello di dare più informazioni esatte, ciò potrebbe non sempre verificarsi, quindi ogni correzione e suggerimento è ben accetto.
Vi chiedo cortesemente di attendere che io abbia finito di postare per esprimere i Vostri pareri.
Via al calcio d`inizio.
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Superata l`iniziale travolgente avanzata e con lo stallo nel fronte orientale, le forze tedesche dovettero rivedere la loro filosofia d`impiego riguardo i mezzi corazzati, punto di forza del loro successo fino ad allora.
Inizialmente la protezione e l`armamento erano ridotti a guadagno di una maggiore velocità* d`azione e questo andava bene finchè ci si è trovati a fronteggiare le esigue e impreparate forze militari di Polonia, Francia, Belgio, Norvegia, ect. , ma con l`Operazione Barbarossa il confronto con i corazzati sovietici meglio protetti e più potenti come armamento, non dava dei risultati soddisfacenti, quindi il punto era: colpire l`avversario in sicurezza senza che questi potesse ricambiare il favore e con maggiore protezione per l`equipaggio, pertanto aumentare il calibro e tipologia del cannone montato, maggior spessore delle corazzature, ciò chiaramente garantiva una maggiore gittata e maggiore protezione, naturalmente e di conseguenza diminuiva la velocità* d`impiego e di manovra, caratteristische legate al modo di condurre la Blitzkrieg (Guerra lampo).
Altro aspetto, se vogliamo tecnico e di scelta politico/amministrativo, ovvero come più o meno già* riportato, mentre i tedeschi realizzarono produzioni diversificate e non compatibili tra loro, gli alleati resero standard la loro produzione, un esempio per tutti può essere il carro M4 Sherman, prodotto da varie industrie e con parti perfettamente intercambiabili tra loro, non solo, ma usato anche come chassis base per ulteriori varianti.
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à? bene ricordare che la colorazione di fabbrica era sempre il Panzergrau/Schwartzgrau (RAL 7021), come abbiamo già* visto nel teatro Nord-Africa tale colorazione poco idonea, veniva da prima ricoperta con misture di sabbia e acqua, successivamente fu riverniciata con del Grünbraun (RAL 8000) come base e a spezzare la sagoma con del Grüngrau (RAL 7008), a partire dal 25 Marzo 1942 in Nord Africa viene introdotta la seguente colorazione la base era il Gelbbraun (RAL 8020) e come colore atto a spezzare la sagoma era usato il Sandgrau (RAL7027). Questo tipo di mimetizzazione fu anche usata a Creta, in Grecia e probabilmente anche nei Balcani.
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Questioni inerenti al mimetismo ci furono anche sul fronte russo, specialmente con la neve, detto che: quando si attacca si è ovviamente visibili e il problema si pone relativamente, di contro il problema di mimetizzarsi si pone in fase di stazionamento, sia questo per motivi di stallo, di difesa o di imboscata.
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Comunque si adottarono varie tecniche di mimetismo più o meno funzionali, dalle coperte e lenzuoli bianchi, alla calce, pittura a tempera e vernice bianca.
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Allegati: 5
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
A mio avviso, va sottolineato un avvenimento accaduto da non sottovalutare, ovvero l`attacco giapponese alla base USA di Pearl Harbur il 7 dicembre 1941 e la conseguenziale entrata in guerra degli Stati Uniti d`America, questo causò inizialmente il cessare dei rapporti commerciali con la Germania (vedere fornitura del petrolio da parte della Esso) .
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Evidentemente i tedeschi ebbero a sottovalutare questo aspetto, in quanto era loro idea e convinzione di impossessarsi a breve termine dei giacimenti petroliferi dell`Unione Sovietica e di avere il controllo totale nell`area Mediterranea.
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17 gennaio 1942 , Africa Settentrionale , i presidi italo-tedeschi di Sollum e Halfaya sotto pressione dell`offensiva britannica cedono e si arrendono.
21 gennaio 1942 , Africa settentrionale , Rommel lancia una controffensiva, dalla linea El Agheila – Marada le truppe italo-tedesche avanzano verso Agedabia.
28 gennaio 1942 , Africa Settentrionale , le forze italo-tedesche occupano nell`Africa Settentrionale, El-Regima, a oriente di Bengasi, da dove le truppe britanniche stanno ritirandosi.
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1 febbraio 1942 , Africa Settentrionale , le truppe dell`Asse occupano Cirene, fra Barce e Derna.
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4 febbraio 1942 , Africa Settentrionale , le forze dell`Asse rioccupano Derna.
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Allegati: 19
Re: IL SOLDATO TEDESCO DURANTE LA 2GM, MEZZI ED EQUIPAGGIAME
15 maggio 1942 , Unione Sovietica , i tedeschi riconquistano Ker?, in Crimea, le truppe russe sono invece all`attacco nella zona di Charkov.
"Tutta la terra sarà* nostra" cantano i tedeschi andando al fronte.
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17 maggio 1942 , Unione Sovietica , le truppe tedesche passano al contrattacco nella zona di Charkov.
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1 giugno 1942 , Africa Settentrionale , le forze corazzate di Rommel annientano la 150° Brigata inglese e fanno tremila prigionieri.
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11 giugno 1942 , Africa Settentrionale , le truppe italo-tedesche occupano Bir Acheim.
15 giugno 1942 , Africa Settentrionale , un comunicato di Rommel annuncia che la battaglia contro l`8th Army è vinta, rimane solo da conquistare Tobruk.
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Sul fronte sovietico le armate tedesche sono al contrattacco nella zona di Charkov.
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20 giugno 1942 , Africa Settentrionale , le truppe italo-tedesche attaccano Tobruk.
21 giugno 1942 , Africa Settentrionale , le truppe britanniche si arrendono a Tobruk, alla notizia di vittoria, Hitler telegrafa a Rommel annunciandogli che gli invierà* il bastone da Feldmarschall, "sarebbe meglio che mi inviaste una divisione" , risponde Rommel.
24 giugno 1942 , Africa Settentrionale , le truppe del Generalfeldmarschall Erwin Rommel marciano verso l`Egitto.
26 giugno 1942 , Unione Sovietica , vittoria della 6 Armee del general Paulus, a Charkov.
27 giugno 1942 , Africa Settentrionale , le forze italo-tedesche costringono parte dell`8th Army a ripiegare verso El-Alamein.
28 giugno 1942 , Africa Settentrionale , il presidio britannico della piazzaforte di Marsa Matruh si arrende.
29 giugno 1942 , Africa Settentrionale , dopo aver occupato Marsa Matruh, raggiungono Sidi Abd el-Rahman, a circa trenta chilometri da El-Alamein.
1 luglio 1942 , Africa Settentrionale , le truppe italo-tedesche raggiungono il perimetro difensivo britannico di El-Alamein.
2 luglio 1942 , Africa Settentrionale , i britannici passano al contrattacco bloccando su più punti l`avanzata italo-tedesca.
5 luglio 1942 , Unione sovietica , i tedeschi, dopo aver occupato Sebastopoli, dilagano e annientano ogni resistenza in Crimea.
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6 luglio 1942 , Unione sovietica , i tedeschi raggiunto il fiume Don, premono su Voronez.
In Africa Settentrionale continuano i combattimenti nella zona di El-Alamein.
9 luglio 1942 , Unione sovietica , le forze italiane vengono poste, con il nome di ARMIR, sotto il comando del Generale Italo Gariboldi.
10 luglio 1942 , Africa Settentrionale , le truppe britanniche continuano a contenere la pressione italo-tedesca.
15 luglio 1942 , Africa Settentrionale , contrattacchi italo-tedeschi parte della Cresta Ruweisat è riconquistata.
17 luglio 1942 , Unione sovietica , forte resistenza delle truppe sovietiche sul Don, nella zona di Stalingrado per permettere di organizzare la difesa della città*.
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18 luglio 1942 , Unione sovietica , le truppe tedesche continuano ad avanzare verso sud e conquistano Vorosilovgrad.
24 luglio 1942 , Unione sovietica , i tedeschi conquistano Rostov e Novocerkassk.
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28 luglio 1942 , Unione sovietica , i tedeschi raggiungono i sobborghi di Stalingrado, più a sud occupano Azov.
14 agosto 1942 , Unione Sovietica , la 6 Armee, al comando del General Paulus, marcia verso Stalingrado da sud, da ovest e da nord-ovest.
[attachment=4:37djd3qo]Immagine 833.jpg[/attachment:37djd3qo][attachment=3:37djd3qo]Immagine 835.jpg[/attachment:37djd3qo][attachment=2:37djd3qo]Immagine 838.jpg[/attachment:37djd3qo][attachment=1:37djd3qo]Immagine 847.jpg[/attachment:37djd3qo][attachment=0:37djd3qo]Immagine 840.jpg[/attachment:37djd3qo]
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