Thread da brivido. Sono senza parole, ma con i lacrimoni agli occhi. Grazie a te, digjo, e a Santo Pelliccia.
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Thread da brivido. Sono senza parole, ma con i lacrimoni agli occhi. Grazie a te, digjo, e a Santo Pelliccia.
Ho letto solo ora......sono senza parole.Digjo hai fatto veramente un lavoro incredibile,fantastico,da pelle d'oca.Non sono un tipo che si commuove facilmente ma leggendo alcuni passaggi dell'intervista mi è venuto un groppo in gola che non ti dico...ancora complimenti.Onore alla FOLGORE e a tutti gli eroi che la storia fatta dai vincitori troppo spesso dimentica!!
A chi interessa l'argomento (retorico, credo un po' a tutti [icon_246 ), consiglio la lettura del libro "Folgore!... E si moriva. Diario di un paracadutista" di Raffaele Doronzo.
Vorrei citarvi un passo, tanto per capire come gli uomini della Folgore erano coniderati dagli inglesi:
Citazione:
10 dicembre 1942, Tripoli
... A un certo punto, quando sta prorio parlando della resa, vedo che dagli occhi gli spuntano i lucciconi. «Cosa ti prendo adesso?» Senti un po': dice che quando li hanno catturati, i Folgore erano disposti ordinatamente su due fila, ma già* da un pezzo avevano reso inutilizzabili fucili e pistole. Gli inglesi, occorre dirlo, senza cattiveria eccessiva, procedono ad una perquisizione e succede che il s. ten. Piccinni della sua compagnia si accorge di avere ancora il pugnale alla cintola. Svelto se lo sgancia e lo getta sulla sabbia. à? chiaro che l'hanno visto tutti, inglesi e italiani. E così, un marcantonio da due metri si piazza davanti al mingherlino Piccinni e lo guarda come per dirgli: ora t'arrangio io!
Piccinni ha solo un borsello in mano, ci tiene quelle poche cose care a noi tutti, lettere, fotografie... L'iinglese gli fa cenno di consegnarglielo. Non salta fuori, ben conservato, un paracadute ricamato in oro? Pensa tu; Piccinni è forse l'unico in tutta la Folgore che davvero si è levato il paracadute dalla giubba quando siamo partiti dall'Italia, e se lo teneva nel borsello.
L'inglese appare interdetto. Guarda Piccinni e a gesti gli fa capire che chiede se è suo. Mah, sarà* che conosce il latino, perché ti tira fuori un «Folgorius?». Il nostro accenna di sì col capo, e allora vedi l'inglesone raccogliere da terra il pugnale e riagganciarlo al cinturone di Piccinni.
da "Folgore!... E si moriva. Diario di un paracadutista" di Raffaele Doronzo. Ed. Mursia. Pagg. 198-199
vi ringarzio per gli interventi e per le implementazioni..sopratutto a nome del "leone" Pelliccia..e di Tanti...
a cui, come mi disse, sta a cuore che le vicende narrate vengano per lo meno conosciute dalle nuove generazioni a cui resti il testimone "anche di queste vicende.."
io, Voi, come molti altri ben più degni prima di me, nel nostro piccolo facciamo in modo che anche questa memoria sia visibile..sopratutto fieri della nostra Bandiera e di chi l'ha così Onorevolmente difesa!
CIAO A TUTTI..
volevo ricordare per un momento oggi..23 ottobre..
intorno alle nove di sera iniziò quella che fu ricordata come la battaglia di EL ALAMEIN..
la ricordo qui...dove la testimonianza di un reduce ci accompagna in quei giorni..
il reduce partirà* domani per ALAMEIN..la cerimonia, impreziosita dalla presenza delle nostre più alte cariche dello Stato, è quest'anno di risonanza particolare in quanto l'Egitto, dopo tutti questi anni, ha deciso di renderci proprietari del tratto di territorio in cui sorge il Sacrario Italiano..così fortemente voluto da P.C.Dominioni e da coloro che si sono mossi in tutti questi anni per la giusta salvaguardia di queste memorie..
il mio è un Pensiero rivolto a tutti quelli che non ce la fecero a tornare alle loro Patrie, Famiglie, proprie vite sociali..a coloro che hanno perduto la vita, in gioventù per giunta, perchè nati in un'epoca di Guerra!..il Pensiero evidentemente è esteso a tutti i combattenti, anche degli altri schieramenti..
Onore a loro.
Grazie Digjo per averlo a noi tutti ricordato.Citazione:
Originariamente Scritto da digjo
Mi aggiungo anch'io al tuo giusto Pensiero.
Onore a loro.
La Folgore e la X Mas, sono state le nostre formazione d'elite(non dimenticando i cacciatori della karstjaeger e i soldati delle Waffen SS italiane), eroi d'altri tempi, gente che "sputava" in faccia alla morte, ma non possiamo dimenticare tutto l'esercito e i ragazzi tedeschi che si sono sacrificati per una idea brutta o giusta che sia
Devo fare dei complimenti vivissimi a Digjo, fortunato anche nel trovare uno di questi eroi vivo(oggi e rarissimo trovarne)
Ricordando il film "el alamein - la linea del fuoco di Enzo Monteleone, mi salta alla mente l'episodio del cecchino, quando favino e gli altri mandano a chiamare l'artigliere(non ricordo il nome)che lo beccherà* al secondo colpo, tralaltro in questa scena c'è anche quella che il cecchino spara sui portaferiti
Comunque bellissimo post, davvero
Citazione:
Originariamente Scritto da Wilhelm Bittrich
Ciao Wilhelm..ti ringrazio per l'apprezzamento..
io, di contro, non ho apprezzato molto il film..anche apprezzando lo sforzo fatto per rendere visibile a livello cinematografico questo evento(Alamein)..
sembra che a noi Italiani manchi sempre qualcosa per descrivere nel miglior modo possibile un accadimento storico..(vedi scarsità* di mezzi economici, comparse adeguatamente e storiograficamente coerenti, etc etc..)
più post del genere, che il popolino ignorante la smetta di ignorare
grande Dijio
I ragazzi della Folgore vivono in buca . La bella uniforme perde ogni suo colore. Crescono le barbe . Cresce la rapacità . Un giorno sloggiano le truppe britanniche di colore da una posizione importante . Tonnellate di munizioni vengono catturate , con viveri , vestiari ed impermeabili di gomma . E` in questo momento che ROMMEL dice al Col. BECHI ( indicando a dito i più barbuti ragazzi della Folgore) : " Con simile gente si va in capo al mondo . Occorrerà frenarli , anziché sospingerli in battaglia ". La depressione di EL QATTARA è una fossa torrida , sita a 50 metri sotto il livello del mare e l`acqua stagnante emana miasmi febbrili . Non vi è un " Folgorino " che non sia febbricitante , ma nessuno brontola . Generosi ed intelligenti , si rendono conto delle difficoltà d`ogni genere che occorre superare .Si apprestano a soffrire la fame con eleganza e dignità . Il Col. BECHI sottolinea : " me li vedo deperire senza un lamento , ne un brontolio , e mi si stringe il cuore nello scorgere le giacchette già stinte che pendono flosce sui toraci smagriti " . Fame o non fame le mosche finiscono nella pancia . Le mosche a due passi dalla depressione di El Qattara vivono a sciami , fitte come nubi , si incollano alla pelle madida , si insinuano nel naso , negli orecchi , su per le maniche ed i calzoni . Chi apre la bocca ne inghiotte una folata . Si respira aria e mosche , si mangia cibo e mosche , si beve infuso di mosche . Trascorrono le giornate nel fondo di una buca , stretta come il fosso di una bara . La sete è una brutta bestia ! I ranghi della FOLGORE si assottigliano , i battaglioni diventano compagnie , poi plotoni , poi squadre . All`alba del 23 ottobre stava per iniziare la sfortunata battaglia di EL ALAMEIN in cui i soldati italiani scrissero una delle più belle pagine della storia della guerra africana . Alle fanterie italiane erano stati intervallati reparti tedeschi . Verso le 22 iniziò la battaglia e fu un inferno . La lotta proseguì violenta per tutta la giornata del 24 e la notte successiva . Ad un certo punto i paracadutisti della 6° , 24 ° e 19 ° compagnia si trovarono privi di munizioni . Al grido di " VIVA L`ITALIA " e " LA FOLGORE MUORE MA NON SI ARRENDE " scattarono come molle dalle loro buche e combatterono in un impari corpo a corpo . La lotta si svolse ad alterne vicende . Il 4 novembre 1942 la Folgore è isolata nel deserto ed accerchiata dal nemico . La sua sorte è segnata. Ormai gli uomini sono tutti martiri . E` proprio finita ! Da questo momento le vicende della Folgore cessano di essere storia e diventano leggenda . Dai bollettini avversari : " LA RESISTENZA OPPOSTA DALLA DIVISIONE PARACADUTISTI FOLGORE E` INVERO MIRABILE " " I RESTI DELLA DIVISIONE ITALIANA FOLGORE HANNO RESISTITO OLTRE OGNI LIMITE DELLE UMANI POSSIBILITA ‘ " Dei 6450 ne restano , solo , 340 , inclusi ufficiali , ma nessuno ha mai alzato bandiera bianca . Il nemico rende onore alle armi e CHURCHILL disse : " DOBBIAMO INCHINARCI DAVANTI AI RESTI DI QUELLI CHE FURONO I LEONI DELLA FOLGORE". Dopo questa campagna alla FOLGORE viene conferita la medaglia d`oro al valor militare. Sia di monito ai giovani che, non conoscendo la storia dei nostri eroi , si ritrovano senza valori alcuni e senza amor di Patria. Ricordate: " CHI PER LA PATRIA MUOR, VISSUTO E` ASSAI !
per digjo
tralaltro devo segnalare che in quel film, era "protagonista" la divisione pavia e non la folgore, film comunque non conforme alla storia reale