Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Dai disegni originali il fronte del forte verso mare risultava armato con i cannoni da 12 GRC Ret. il quale aveva le seguenti caratteristiche:
Settore di tiro verticale gradi (in barbetta) + 45/ - 10
Settore di tiro orizzontale gradi (in barbetta) 170
Gittata massima a palla metri 7.700 (con carica massima) quindi al limite della riva e con grande dispersione di colpi ed inefficace contro bersali navali
Gittata in granata metri 7.300 (idem come sopra)
Gittata a shrapnel metri 6.000 (inutile contro truppe da sbarco sull'arenile)
Gittata a mitraglia metri 700
Il peso preciso della granata era di kg.16,5 della scatola a mitraglia kg 16,3 dello shrapnel kg 17,2, mentre il cartoccio con la carica di lancio pesava kg. 4,2.
Invece la palla del cannone da cm. 15 GRC Ret. (che era il proietto più pesante) aveva il peso di kg. 38,6.
Con simili pesi si capisce il perchè dell'inutilità degli elevatori dei carrelli a binario ecc.
Secondo me sarebbe comunque più corretto chiamare i pezzi con il nome che avevano nel periodo in cui si erano collocati.
Tutti i Forti da me menzionati (periodo ottocentesco), anzi, ho dimenticato anche forte Macè, sono stato costruiti ex novo a fine 800 per la difesa dell'arsenale.
ciao Stefano
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
La gittata utile e l'efficacia del tiro dei pezzi delle batterie erano equivalenti alla distanza che la batterie stesse avevano dall'obiettivo o zone da controllare. Questo concetto è sempre stato fondamentale anche per le batterie più antiche e moderne.
Il tiro antisbarco non era effettuato contro navi lontane ma contro mezzi navali e fanterie in procinto di sbarcare sulla spiaggia e zone limitrofe, e nel caso fossero sbarcate, inchiodarle senza farle avanzare, quindi le gittate utili ( non massime) dei cannoni da 15 erano sufficienti, i 12 un po meno, ma lo scopo era sempre quello di non far penetrare il nemico all'interno anche con tiro di sbarramento terrestre poco sopra la linea costiera ( infatti i pezzi potevano sparare anche in depressione ovvero diversi gradi sotto la linea orizzontale a 0 gradi). Comunque ai tempi non esistevano ne mezzi ne tattiche che pemettessero sbarchi in un qualunque luogo della costa ( come avvenne nel secondo confltto mondiale), ma solo in luoghi attrezzati come porti o specifiche baie, che però venivano potentemente sorvegliate. Ciò spiega il frequente inutilizzo di queste costosissime opere per gli scopi per i quali erano state edificate
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Il pericolo come tu giustamente dici non era appunto uno sbarco ma una penetrazione via terra attraverso le valli della Magra e di Carrara. Forte Bastione intersecava il suo tiro con il Forte Rocchetta (che aveva anche un fronta antinave con obici da 280) impedendo appunto un eventuale attacco a La Spezia via terra.
Ad impedire il passaggio di naviglio proveniente da quella direzione verso l'Arsenale pensava la Batteria Chiodo a Montemarcello (obici 280) ed il già* citato forte Rocchetta.
Bastione comunque è classificato come un forte per la difesa terrestre della città*.
Ciao Stefano
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
certo, ma le vere batterie terrestri o di montagna erano quelle edificate in zone montane, non costiere. Queste batterie come detto controllavano comunque i movimenti sulla costa e sparavano su zone ad essa prospicienti, per inchiodare il nemico e consentire l'arrivo delle truppe difensive mobili. Esattamente lo stesso compito che svolgevan ole batterie antisbarco moderne .
Infatti a parte il tipo di batteria a tiro diretto quindi con l'obiettivo a vista, credo che non esistessero nemmeno le torrette telemetriche, tanto evidente era il settore di controllo. In ogni caso i 280 sino ad 11 calibri di lunghezza erano mortai, non obici.
Ma per intersecare intendi che due batterie battevano lo stesso settore da due lati opposti, oppure una delle due sparava con fuoco fiancheggiante l'eventuale nemico (lo prendeva d'infilata), quindi con tiro parallelo e non trasversale alla linea costiera?
Allegati: 6
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Ciao, ogni tanto mi faccio vivo, ho avuto un sacco di problemi con il pc e poco tempo, ma la riapertura di quest topic ha fatto scattare una molla.
Splendido e ben commentato il reportage .
Do anch'io qualche info visto che c'e stata qualche difficolta a trovare alcuni punti.
Nelle immagini postate c'è una pianta che ho fatto una quindicina di anni fa, il numero 7 corrisponde al cofano di controscarpa (mi sembra si chiami cosi), menzionato da Mab, ci si arriva anche seguendo il camminamento interno che parte dal cortiletto appena varcato la struttura iniziale, sulla destra di fianco al sentiero che porta di sopra.
Il 5 sono le scale, il 6 il tunnel sotteraneo.
I numeri 3 e 4 sono le cisterne con le botole aperte, occhio che sono in mezzo all'erba e i cespugli.
Il numero 8 è quella specie di fossato che c'è al livello della batteria, il suo scopo era sicuramente quello di areare e disperdere la pressione provocata da un eventuale esplosione nei locali con cui comunica, che sono le due polveriere sotteraneee.
L'1 e il 2 sono i due cunicoli più volte menzionati nel post, portavono sicuramente ad altre 2 caponiere per tenere sotto tiro il fossato, grossomodo come nella pianta, dal lato monti sotto i detriti e la vegetazione si vede la volta del cunicolo oltre l'angolo del fossato.
Quello dal lato mare da 35 anni a questa parte è sempre stato ostruito, l'altro è agibile(con un pò di temerarietà*) e lo è sempre stato.
La passerella all'entrata poggia sul ponte levatoio originale, fino a 25 anni fa non era spezzato, e basculava regolarmente,bastava salire in 3 o 4 sulla punta, ho postato una foto scattata in quel periodo.
Riguardo il sistema per portare i proietti al piano superiore, anche secondo me non c'era nient'altro che un paranco fissato al centro dell'abside delle scale a chiocciola, non vi è traccia di nient'altro, anche se si fossero fregati il resto ve ne sarebbe rimasto qualche indizio cementato nei muri.
La faccenda dei proietti da 150 rinvenuti dalla finanza(di cui dubito fortemente), mi da l'opportunità* di esporre la mia teoria che il forte dopo lo smantellamento dei pezzi per sopperirne la mancanza sul fronte, successivamente è stato riarmato con dei cannoni francesi, infatti i proietti "ritrovati" sono per certo da 155mm, rispettivamente 155L Mod.1914, e 155L Mod.1915. chi ha il libro Munizioni d'artiglieria 1915-1918 di Bruno Marcuzzo li puo vedere a pag.205.
Una delle foto all'inizio del post, quando si discute sulla pericolosità* dei pavimenti, mi ha fatto venire in mente una stranezza costruttiva, le piastrelle che si vedono dal buco nel solaio crollato, non sono il piano di calpestio del pavimento sovrastante ma sono nel mezzo dello spessore del solaio, in pratica ci sono le putrelle di ferro che reggono le voltine in mattoni,un leggero strato di cemento, le piastrelle messe con la parte buona di sotto, delle assi di legno robuste messe ortogonali alle putrelle, e poi una "soletta" di calcestruzzo di circa 40 cm di spessore.
Chissa perchè, forse avevano dei materiali in esubero per mettere le piastrelle nel mezzo, penso sia da scartare l'ipotesi dell'irrobustimento dei solai in periodi successivi, se no le piastrelle sarebbero state al verso giusto.
Posto anche qualche altra immagine che ho prodotto che da un po l'idea del luogo.
Per adesso non mi viene in mente altro.
Ciao
Audace
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
Fantastiche le immagini in 3D!!!!!! [264 [264 [264
Allegati: 1
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
molto bello [257 .hai disegno delle artiglierie??
ho ripreso questa foto segnando nel cerchietto quelli che sembrano dei vani sul parapetto, se così fosse da li venivano issati i proietti dal basso. Poi volevo capire se tra i due ingressi (o anche gli altri) che ho segnato e le riservette soprastanti c'è un qualche tipo di collegamento
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
[justify:2wnojld1]Se i vani nel muro vicino ai pezzi fossero stati comunicanti con il piano sottostante me ne sarei accorto, ma non mi pare (quella foto è del 2004)... invece le riservette sono si comunicanti con gli ingressi: attraverso i vani scale (come abbiamo già* detto), se guardi l'ultima foto che ho postato (nella terza pagina di questo topic) vedi che le volte degli ingressi sono "continue".
Salutissimi.[/justify:2wnojld1]
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
vedo che siamo riusciti a rianimare un topic " dormiente" , sono molto contento dei risultati e dei commenti tecnici che vengono forniti [257
e' un po' come riportarlo in vita questo forte ..
grazie a tutti [00016009
Re: [MASSA-CARRARA] Ritorno a F.te Bastione...
ah dimenticavo .. le cisterne di cui parla Audace e che numera con 3 e 4 ci sono ancora !!
sono aperte e piene di acqua e purtroppo la vegetazione naconde alla vista le aperture .. occhio quindi !! [1495