La penso come te kleiner pal, ma non dovrebbero avere una piccola scalmatura sul tacco ? Anche tu li giudichi risuolati/riadattati alcune volte?
Domenico
www.progetto900.com
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La penso come te kleiner pal, ma non dovrebbero avere una piccola scalmatura sul tacco ? Anche tu li giudichi risuolati/riadattati alcune volte?
Domenico
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Grazie ,la piccola scalmatura esiste , anche se poco accentuata,e il timbro a tampone bianco ? anche se poco visibile č simile ai classici timbri italiani che mettevano sulle calzature , ne ho notati anche sugli scarponcini da truppa oltre che sul vestiario. Per la veritą so che poteva essere un timbro di ricondizionamento.
Epoca di manifattura? riadattamento per uso militare ?, se cosi fosse verrebbero collocati nel periodo bellico
La punta quadra va dal dopo grande guerra agli anni '60...
Rawa Ruska
Propenderei per un paio di scarponcini da montagna di produzione svizzera, non tedesca.
Ne vidi tanti qualche anni fa in un mercatino i quali possedevano lo stesso passante nell'orlo inferiore del calzare.
Anche io ne ho visti di simili di costruzione piu tarda , con marchio circolare sulla suola , a me son parsi tedeschi , anche se sicuramente civili e post bellici , il commerciante polacco che li aveva mi ha giurato che li aveva trovati nel suo paese.
[attachment=0:1xd22rgs]IMG_4306 (FILEminimizer).JPG[/attachment:1xd22rgs][attachment=1:1xd22rgs]IMG_4305 (FILEminimizer).JPG[/attachment:1xd22rgs][attachment=2:1xd22rgs]IMG_4304 (FILEminimizer).JPG[/attachment:1xd22rgs][attachment=3:1xd22rgs]IMG_4303 (FILEminimizer).JPG[/attachment:1xd22rgs][attachment=4:1xd22rgs]IMG_4302 (FILEminimizer).JPG[/attachment:1xd22rgs][attachment=5:1xd22rgs]IMG_4301 (FILEminimizer).JPG[/attachment:1xd22rgs][attachment=5:1xd22rgs]IMG_4301 (FILEminimizer).JPG[/attachment:1xd22rgs][attachment=6:1xd22rgs]IMG_4300 (FILEminimizer).JPG[/attachment:1xd22rgs][attachment=7:1xd22rgs]IMG_4299 (FILEminimizer).JPG[/attachment:1xd22rgs]Eccomi con questo nuovo topic.
Alcuni anni fa conprai a un mercatino questo paio di stivali tedeschi feltro e cuoio, la cosa allettante era il prezzo , veramente ridicolo, cosi procedetti all aquisto
A casa lo sottoposi a un piu attento esame , giunsi alla conclusione che potevasi trattare di un qualche modello post bellico
per un paio di caratteristiche importanti.
1) il passante della stringa di chiusura superiore in ferro anzichč cuoio come era uso nel periodo bellico
2) la mancanza del codice RBNR , e la presenza del logo del fabbricante (presumendo una data di costruzione intorno al 1942-43, ciņ risulta una discrepanza)
per il resto di modlli simili esistevano durante la guerra , molte foto lo documentano.
Certamente qualche notizia in piu in merito mi piacerebbe saperla.
Tranquillo, sono bellici. In questi modelli appare comune e perfettamente nella norma l'uso di passanti metallici nella fibbietta stringipolpaccio. Solitamente i post bellici sono sprovvisti della fettuccia in cuoio che corre verticalmente sulla parte anteriore del gambale e non hanno le misure espresse con la numerazione che appare negli esempi bellici ( 26, 27 eccetera ); tra l'altro nel talloncino dove appare il nome del fabbricante appare anche il numero 43 che č riferito all'anno di fabbricazione.
saluti
Ha! da una tabella di conversione misure avevo notato che il numero 27,e mezzo corrispondeva a una misura 43 di scarpa , da qui il sospetto che il 43 fosse riferito alla misura
Credo che 43 sia la data perche se fosse una taglia dovrebbe essere riportata per logica anche sotto lo stivale insieme alle taglie 8 e 27 1/2
Cerv.
Vendo bellissimo paio di stivali "Fellstiefel" WH praticamente nuovi magazzino.
L0 stato di conservazione si vede dalle foto,
prodotti dalla E. Prestszch taglia 29 e mezzo/7(taglia grande circa 44,5),il modello č a gambale alto primi modelli con cinghia cuoio chiusura polpaccio.
L'unico difetto č la cinghia dello stivale DX che quando sono stati rinvenuti era rotta a metą fori causa l'indurimento del cuoio.
Per il resto sono perfetti,cuoio tenero ed ingrassato per il mantenimento dell'oggetto.
. 140,00 + SS
ciao a tutti ,
č da un po' di tempo che non visitavo il forum,ma nel frattempo sono riuscito a trovare questo paio di stivali
qualcuno mi puņ dare qualche maggiore informazione??'??
per il momento ho a disposizione solo queste foto:
http://i.ebayimg.com/t/2wk-offiziers...TXf~3/$_12.JPG
http://i.ebayimg.com/t/2wk-offiziers...TXf~9/$_12.JPG
Bisogna vedere la suola. da queste foto sembrano pił italiani da ufficiale.
un po' in ritardo ma ce l'ho fatta..ecco delle altre foto
vi ringrazio fin da ora......
Allegato 178055 Allegato 178060
Allegato 178061
Allegato 178062
nessuno mi sa dire qualche cosa???:confused:[197[192
c'č nessuno??????nessuno mi sa dire di che tipo sono????????????
ciao,
sorry but...non sono militari tedeschi della seconda guerra....
propenderei per italiani e con grande probabilitą di derivazione civile da equitazione.
Cordialitą.
nooo che fregatura per fortuna li ho pagati poco piu di niente...grazie per aver risposto der graf
concordo quanto scritto da der graf
Paion civili anche a me, ma ai piedi di un Volkssturm li vedrei bene: coi chiari di luna del '45 quei poveretti vestivano e calzavano di tutto, soprattutto materiale civile ottenuto da donazioni di privati (Volksopfer) organizzate dal NSDAP...
signori mille grazie per le vostre risposte!!!!
Allegato 228228
messi in collezione tempo fa' ! stivali monomatricola infatti la stessa numerazione e' presente in tutti e due gli stivali sia nel lato esterno sia all ' interno nella pianta del piede .
le condizioni sono buone .
Sono "filzstiefel", concepiti per l'inverno e il terreno nevoso; il feltro oltre ad essere materiale termo isolante, a contatto con la neve diventa un "muro"non facendo passare nulla.
Queste calzature non nascevano con parti in gomma quindi il tacco č stato risuolato. Come "incipit" per chi si avvicina a questo tipo di calzature consiglio sempre di buttarsi sulla tipologia canonica ovvero quelli con la fettuccia di cuoio anche sul davanti centralmente in senso longitudinale e con fibbia e cinturino posteriori.
grazie der ....quindi solo il tacco e' stato sostituito ...pensi post o durante la guerra ? le sigle ti danno qualche informazione sul periodo della sostituzione del tacco ? e il fatton che non abbiano la striscia sul davanti fanno pensare che non siano ww2 ?
Guarda, in tutta onestą ho visto stivali feltro-cuoio ( e tanti ) che TUTTI avrebbero pensato essere bellici e invece non lo erano. Fabbricazione praticamente identica a quella della II guerra, tracce di uso, e costruzione spartana e credibile in molti casi. Se devo darti la mia opinione sul fatto che gli stivali da te postati siano bellici o no, ti direi che č difficile dirlo con assoluta certezza per i motivi che ti ho elencato e quindi rimango anch'io con buona dose di dubbio,credimi.... Una cosa č certa, personalmente non li inserirei nella mia collezione e propenderei sicuramente per una tipologia "incontestabile", che tutto sommato non č difficile trovare, anche corredati da rassicuranti marchi rbn, e per fortuna il prezzo č assai contenuto e abbordabile per questo oggetto. e non č difficile trovarli.
Dalle foto appare che solo il tacco sia stato sostituito con uno in gomma. I marchi sembrano corretti, ma anche qui debbo dirti che simili trafile di marchi numerici sono stati usati uguali anche nel dopoguerra, come anche la punzonatura della taglia del piede espressa in lunghezza (28-29 eccetera). Altra cosa inquietante č che solitamente in queste marcature numeriche ( sia belliche che post ) venivano riportate le ultime due cifre dell'anno, non mi sembra in questo caso di scorgere cifre che riportino agli anni di guerra, tutt'altro.
Chiedo unicamente per sapere non riuscendo a pronunciarmi sulla bonta' o meno degli stivali. In epoca postbellica, questi sarebbero stati prodotti ancora? Per la Bunderswehr? Esiste qualche foto?. Io ho avuto l'altra versione. Che c'č di vero sul presunto utilizzo di capelli umani nel feltro? L'ho sempre considerata una leggenda metropolitana, per non dire baggianata, ma la cosa circolava in ambiente collezionistico specie negli Stati Uniti gia' dagli anni '70.Qualcuno ne sa qualcosa?PaoloMCitazione:
Originariamente Scritto da der graf
ciao Marpo, gli stivali da te postati sono del tipo perfettamente regolamentare e documentato e non hanno problemi, ne possiedo un paio anch'io in collezione, spesso recano marchi "giusti" all'interno. A questa tipologia faccio riferimento se debbo consigliare un acquisto...
Sicuramente i tedeschi nel periodo bellico hanno anche prodotto leggere varianti rispetto questa fabbricazione ma ciņ va a confondersi con l'ingente produzione postbellica delle due Germanie che ne hanno fatto uso massivo e vederci chiaro in un oggetto del genere non č facile in quanto la fabbricazione č IDENTICA. Penso d'aver detto tutto.
Sugli stivali del nostro amico, come detto, non č facile pronunciarsi sul sicuramente buoni o sicuramente post.... indubbiamente hanno particolaritą strane, diverse dagli esemplari sui quali ci si potrebbe scommettere senza rischiar nulla...e tanto basta per inarcare il ciglio, almeno a me.
Ritengo sia cosa vera l'utilizzo di capelli umani nelle composizioni di materiale isolante, non tanto negli stivali feltro cuoio come questi, quanto per esempio nei sopra stivali invernali tipo "Postenstiefel" che hanno una composizione pią grezza dove il pelo animale effettivamente si mischia a quello (probabilmente) umano ed č visibile tutto ad occhio nudo, come anche (e questo l'ho sempre sentito dire) nella composizione del materiale isolante dei reversibili invernali.
D'altronde, con i famosi "capelli" che rasavano agli internati, e di cui testimonianze fotografiche ne mostrano montagne, qualcosa ci avranno pur fatto, no?
Porca vacca! Speravo fosse una leggenda del cavolo, come spesso vengono fuori tra i collezionisti, ma se l'hai sentita anche tu, allora č maledettamente vero!!Io mi liberai di questi stivali moilti anni fa'.[142PaoloM
Venivano utilizzati, oltre che per il feltro, anche per sostituire il crine di cavallo nelle imbottiture....Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Io credo che quel 2:63 nel "timbro" sia la data di fabbricazione: mese e anno. Ciao
Purtroppo devo confermare. I capelli delle deportate passate per il camino servivano a fare feltro e a imbottire salvagentiCitazione:
Originariamente Scritto da der graf
per la KM ! :(
Le ragazze delle famiglie pił povere hanno sempre dovuto vendere i capelli, non solo in tempo di pace... era una grande risorsa.
Non mi riferivo certo ai capelli...in vendita.Purtroppo. PaoloM
.
Posto le foto di un paio di scarponi che ho appena ripulito e lucidato visto che erano abbastanza mal ridotti. Non sono marcati ma credo che siano originali Wehrmacht in quanto sembrano avere tutte le caratteristiche giuste; l'unico dubbio sta nel fatto che nella parte posteriore, in corrispondenza del tallone, non sono presenti le caratteristiche cuciture esterne. Chiedo cortesemente un parere in merito. Allegato 267352Allegato 267353Allegato 267354Allegato 267355
contribuisco al post con questo paio di scarponcini da Gebirgsjäger , appena ritrovati in zona Trentino, ancora ruspanti da ripulire .
Che Spettacolo!
Stupendo...... gratulazione!![1495