Rinvenimento armi a Verona (dal giornale locale)

Una notizia apparsa sul quotidiano locale veronese L'Arena pochi giorni fa:

I carabinieri trovano un arsenale in una cassa
Un mitragliatore inglese Sten, una Luger tedesca, due Beretta 34 semiautomatiche, due revolver e una pistola: il tutto in pessimo stato, corredato di 100 cartucce «camiciate». Vecchio deposito partigiano o «repulisti» di un collezionista?

28/08/2012

I carabinieri della Compagnia di Verona hanno rinvenuto una cassetta in legno contenente munizioni e armi, tra cui un mitragliatore Sten della seconda Guerra Mondiale di fabbricazione inglese.
I militari hanno rinvenuto e sequestrato oltre al mitragliatore anche una pistola semiautomatica Luger (pistola d’ordinanza dell’esercito tedesco, nella prima e seconda Guerra Mondiale), due pistole semiautomatiche Beretta 34 (modello in uso al Regio Esercito, ma comunque rimasta in uso fino ai primi anni Novanta), calibro 9 corto, un revolver di medio calibro, un revolver di piccolo calibro, una pistola semiautomatica e oltre 100 cartucce camiciate.
Sono in corso accertamenti da parte dei militari dell’Arma per verificare chi possa avere abbandonato le armi che si presentano in pessimo stato di conservazione. Si potrebbe, assai probabilmente, trattare o di un vecchio deposito di armi usato nella guerra partigiana; o di qualcuno che, in possesso di residuati di quell’epoca, avesse poi deciso di sbarazzarsene. Tocca ora agli specialisti tecnico-scintifici dell’Arma risolvere il mistero.

Il "mitragliatore" [nota mia: terminologia usata nel testo originale] inglese e le altre armi trovate dai carabinieri Verona:

Domanda: nel gruppo delle pistole, quella in alto a sx sembra una Colt 1911, quella in mezzo un vetusto revolver a spillo Lefaucheaux ottocentesco. Possibile che un'arma del genere potesse fare parte di un "arsenale" partigiano?

Certo che i giornalisti, o parlano del caldo oppure... che triste mestiere.

La pistola in alto a sinistra non è una 911, foratura della canna troppo piccola, assenza del "bushing" e del pulsante relativo... sembrerebbe in cal. 9 ma al momento non mi sbilancio in identificazioni.
I tedeschi comunque avevano delle semiautomatiche che ricordavano da lontano la silouette della 45 americana.
Bello lo Sten, neanche messo tanto male! [151

i caricatori non sono per lo sten,ma per il mab [264 : da 40 e da 20 colpi.(quello inserito nello sten e i primi due.

Forse faccio una domanda stupida, non è mia materia, ma non può essere una delle Astra comprate dai tedeschi? O forse qualcosa si francesce o cecoslovacco ugualmente usato da loro?

non so che pistola è ma anche se fosse quella che dici tu non bisogna stupirsi,i partigiani usavano di tutto..che proiettili sparava?poteva essere sia preda bellica(magari era un cimelio che un soldato si portava dietro) che trovata chissà dove..poi i caricatori dell' mab infilati nello sten fanno pensare proprio ai partigiani,un collezionista preciso non l'avrebbe fatto,per la ruggine che hanno poi anche se non è tanta,escluderei l'ambito collezionistico..bisognerebbe sapere dove e come sono stati trovati..

Tutto può essere...ho visto pseudocollezionisti fare le cose più assurde! [257

Non vorrei parlar male di chi impugna lo sten, però siete sicuri che nella cassa fosse dotato di caricatore? Non l'avrà inserito chi lo impugna ad uso del fotografo?
Comunque i primi due in alto sono dello sten.
Circa la spillo è abbastanza normale che all'inizio i partigiani utilizzassero anche quelle (c'è una foto dei combattimenti in Firenze nell'agosto 44 in cui se ne vedono due) mentre la simil-colt potrebbe essere proprio una Astra, gli spagnoli ne fornirono diverse migliaia in 9 para ai tedeschi.

Se i giornalisti italiani fossero liberi di fare informazione, come nei paesi democratici, e non dovessero rispondere del loro lavoro a editori/politici, sui giornali non ci sarebbe posto per articoli con fotografie di recuperi di armi oramai obsolete e in condizioni pietose .