Proiettile sperimentale ?
Ho trovato casualmente, sul pavimento di un edificio in parziale rovina, uno strano proiettile.
Si tratta di un proiettile composito, a mio avviso sicuramente non destinato a cartucce da manipolazione (sarebbe sprecato per questo uso) con caratteristiche davvero insolite.
Inserisco intanto un paio di foto :
http://img10.imageshack.us/img10/6720/bullet1q.jpg
http://img818.imageshack.us/img818/8679/bullet2n.jpg
Il proiettile è composto da una parte in ottone sulla quale sono ricavate due chiamiamole "corone di forzamento" destinate ad impegnarsi nella rigatura ; forse per ridurre l'attrito in una canna, attrito che dovrebbe essere, a parità di superficie strisciante, maggiore rispetto al piombo anche se camiciato in lega.
L'altra parte, di aspetto traslucido, sembra in nylon o qualcosa di molto simile.
I proiettili con punta in materiale plastico non sono certo una novità, io stesso uso per la caccia di selezione agli ungulati cartucce con simili proiettili nei calibri 308 e 243, ma nessuno di questi ha una parte non metallica così grande.
Per non parlare poi del resto del proiettile in ottone !!!
Dimenticavo: il proiettile è calibro .30 o 7,62
Re: Proiettile sperimentale ?
si tratta di un 7,62 da tiro ridotto
non è sperimentale
Re: Proiettile sperimentale ?
Ciao, sono i proiettili che usavamo al poligono di tiro durante il servizio militare nel 1983.
Una schifezza di proiettili, molto spesso la punta in teflon si staccava e inceppava il fucile.
Come ti hanno gia detto calibro 7,62.
Audace
Re: Proiettile sperimentale ?
Grazie per le risposte, effettivamente non avevo mai visto un proiettile del genere; del resto quando ho sparato io durante il servizio militare era il 1970 e le pallottole erano vere.
Il fatto che avessi pensato ad un proiettile sperimentale deriva dal luogo dove l'ho trovato; un capannone dismesso della SMI a Campotizzoro.
Avevo anche rilevato il peso del proiettile, circa 90 grani ; mi pareva strano fosse così leggero, fosse anche per un 7,62 x 39 visto che alla SMI fabbricavano munizioni per tutti i calibri.
Sarei curioso di conoscere le caratteristiche balistiche di detto proiettile (...quando non si staccava la punta :lol: !!), ho cercato in rete ma non sono riuscito a trovare niente.
Mi chiedo infine a che serviva (oltre che a risparmiare) fare esercitazioni con simili cartucce, capisco l'utilità di quelle a salve, ma queste ?
Sono convinto invece che in quel periodo la Bundeswehr utilizzava cartucce normali, lì non si scherzava !!
Comunque, a completamento dell'analisi :
Interno del proiettile cavo
http://img850.imageshack.us/img850/3034/bullet4u.jpg
Peso del proiettile in grani
http://img545.imageshack.us/img545/3967/bullet7.jpg
Re: Proiettile sperimentale ?
Era ideato benino nonostante a volte la punta creasse problemi.
Era uguale dalle due parti cosa che facilitava il montaggio a macchina della punta e poi il fatto che la punta si staccasse all'uscita della canna lo rendeva un corta gittata adatto anche a piccoli poligoni militari.
Il problema della punta era dato dalla scarsa uniformità dei lotti di polietilene utilizzati per l'estrusione. Si trattava di ritrazioni minime, magari pochi millesimi, ma in meccanica (era inserito a pressione) anche quelli contano.
Le prestazioni invece erano da non sottovalutare, corta gittata si, ma era una cartuccia a cui era meglio non stare davanti. Essendo leggero aveva un'alta velocità iniziale ma avendo poca massa la perdeva in fretta.
Re: Proiettile sperimentale ?
....ecco una cosa che non sapevo, la punta si staccava (dopo lo sparo) all'uscita della canna !!!
Ti ringrazio di questa informazione; difatti un'altra cosa che avevo notato, e mi lasciava perplesso, era che la parte in ottone aveva all'interno della cavità un forellino dal quale passava luce proveniente dalla punta semitrasparente e mi chiedevo che senso avesse in quanto i gas dello sparo avrebbero premuto attraverso questo foro proprio sul fondo della punta spingendola sicuramente in avanti.
Osservando la foto già postata della cavità del proiettile si nota proprio questa luce.
Avevo però fatto un'altra foto che non ho postato in quanto non era venuta troppo bene ma nella quale si vedeva chiaramente la luminosità attraverso il forellino.
Quale migliore occasione di postarla se non questa [249 !!!
http://img809.imageshack.us/img809/90/btex.jpg
Posso dire adesso di essere soddisfatto sulla "storia" di questo proiettile e sono contento di frequentare un Forum di amici e persone competenti [264 [264 [264 !!!
Re: Proiettile sperimentale ?
Infatti, come ti hanno già anticipato gli altri amici quello che hai recuperato (bello girellare per la ex SMI! [151 ) è un proiettile studiato e realizzato per la cosiddetta "corta gittata".
Il suo campo di impiego è limitato come precisione a circa 100 metri dopodiché la sua particolare forma lo destabilizza rallentandolo velocemente forzandone la caduta al suolo.
La forma è biogivale in modo da poter essere inserito nel bossolo indifferentemente da come si presenta nel macchinario, la punta viene inserita a crimpaggio eseguito.
Come hai scoperto la sua particolarità è quella di avere un piccolo forellino coassiale che serve a garantire il distacco della punta all'atto dello sparo in modo che la palla abbia le caratteristiche blalistiche richieste. La punta in effetti serve solo per ritrovare la lunghezza originale della munizione ed agevolare la cameratura della stessa.
Una volta sono andato a sparare al TSN di Carrara che ha un range di tiro fino a 400 metri ed è in uso anche da reparti della Marina Militare. Il fondo della fossa bersagli a 300 metri era letteralmente ricoperto da questi proiettili, avessi avuto una paletta ne avrei riempito un bidone! [icon_246
Re: Proiettile sperimentale ?
Ricordo che (a suo tempo) ne rinvenni un paio a P.ta Bianca.
Re: Proiettile sperimentale ?
...ciao a tutti...
Arrivando come sempre buono ultimo, [110.gif , posso aggiungere che gli effetti terminali di questa munizione da corta gittata, su molti tipi di bersagli diversi, erano terrificanti, in quanto la palla, come ha detto Andrea, perdeva la punta in plastica all'uscita della canna e dopo una breve distanza perdeva anche la stabilita' nell'aria ( da qui anche la corta gittata) che ne frenava il volo ma contestualmente gli permetteva di impattare sui bersagli entro i 200mt, in ogni posizione, con effetti davvero impressionanti!
Gli zappatori, ovvero gli osservatori ai bersagli, nelle fosse sulla linea degli stessi, ancorche' in rifugio blindato quando si impiegavano queste munizioni, riferivano di rimbalzi e impatti sulle sagome in legno rumorosi e visibilmente piu' dannosi, rispetto alle omologhe ordinarie.
Ciao Francesco
Re: Proiettile sperimentale ?
Citazione:
Originariamente Scritto da wyngo
...ciao a tutti...
Arrivando come sempre buono ultimo, [110.gif , posso aggiungere che gli effetti terminali di questa munizione da corta gittata, su molti tipi di bersagli diversi, erano terrificanti, in quanto la palla, come ha detto Andrea, perdeva la punta in plastica all'uscita della canna e dopo una breve distanza perdeva anche la stabilita' nell'aria ( da qui anche la corta gittata) che ne frenava il volo ma contestualmente gli permetteva di impattare sui bersagli entro i 200mt, in ogni posizione, con effetti davvero impressionanti!
Gli zappatori, ovvero gli osservatori ai bersagli, nelle fosse sulla linea degli stessi, ancorche' in rifugio blindato quando si impiegavano queste munizioni, riferivano di rimbalzi e impatti sulle sagome in legno rumorosi e visibilmente piu' dannosi, rispetto alle omologhe ordinarie.
Ciao Francesco
Quanto mi piace leggere i tuoi interventi............................
ChM