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Allegati: 13
FlaschenEismine 42
Una premessa, avendo già discusso tempo fa con l'utente Stecol di questa mia mina su un altro forum mi permetto di "fare mie" alcune informazioni che mi ha passato e di integrarle con altre info che sono riuscito a recuperare, grazie ancora Stecol [249
"Durante la Guerra d'Inverno i finlandesi scoprirono che i veicoli russi potevano transitare sopra qualsiasi specchio d'acqua congelato, trasformando quelli che normalmente erano considerati ostacoli insormontabili in vie di transito preferenziali.
Per impedire questo stato di cose l'esercito finlandese studiò vari sistemi per creare ostacoli sul ghiaccio. Il più promettente si rivelò quello basato sulla posa di file di cariche da demolizione lunghe anche centinaia di metri, destinate ad aprire larghe crepe (5-15 m a seconda dello spessore del ghiaccio) nelle superfici ghiacciate degli specchi d'acqua. Nella fattispecie si rivelarono particolarmente idonee la cariche da demolizione contenute in normali bottiglie di vetro, calate in fori passanti praticati nel ghiaccio, posti ad una distanza di 4-5 m l'uno dall'altro. Forti dell'esperienza acquisita nelle Guerra d'Inverno, i finlandesi arrivarono ad omologare l'anno seguente una mina regolamentare di questo tipo, denominandola Jäämiina m/41. Denominate anche Arsa Miina dal progettista dell'ordigno e del sistema di accensione, T.Col. A.R. Saloranta."
I finlandesi iniziarono quindi a produrre queste bottiglie esplosive a livello industriale, sul vetro erano stampate le iniziali SA ( Suomen Armija = Esercito Finlandese ) e la "P" ( Pioneeri = Ingegneri ) questa mine utilizzavano un accenditore elettrico ARSA-sytytin e un accenditore a pressione. la produzione finlandese si diversificò in in 2 bottiglie di diverse dimensioni
Qui qualche foto degli esmplari finlandesi
Allegato 169576
Allegato 169577
Questi i tempi per la posa di questa mine nei fiumi ghiacciati
Spessore del ghiaccio/tempo necessario per un buco/tempo medio trivellazione continua del ghiaccio
30 cm/35 sec/1.5 min a buco
50 cm/50 sec/3 min a buco
70 cm/1 min e 10 sec/4-5 min a buco
La distanza consigliata era di 5 metri fra un buco e l'altro e al passaggio di truppe nemiche sul fiume ghiacciato le mine con accenditore elettrico venivano fatte detonare, l'esplosione di queste faceva detonare anche quelle con accenditore a pressione creando così una esplosione a catena.
Allegato 169579
Allegato 169578
I tedeschi furono impressionati da queste mine e ne comprarono 700.000 dai finlandesi fra il 1943 e il 1944; iniziarono anche a produrle, chiamandola FlaschenEismine 42
Questa è la mia:
Non ha marchi a differenza di quella finlandese e conserva ancora il suo contenitore da trasporto, le mine erano distribuite in casse da 16.
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Allegato 169581
Qualche dettaglio della mina con l'accenditore a pressione tedesco, usato unicamente per questa mine, FlaschenEisminezunder e il detonatore standard n. 8
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Il tappo dove alloggiano detonatore e accenditore è di gomma impermeabile
Allegato 169586
Qui invece con un accenditore elettrico Gluhuzunder 28 da 2 Ohm
Allegato 169587
Questo ordigno poteva essere anche utilizzato come una mina terrestre cambiando accenditore e avvolgendolo nel calcestruzzo misto a frammenti metallici così da aumentarne la frammentazione.
Allegato 169589
Qui una FlaschenEismine avvolta avvolta nel calcestruzzo
Allegato 169591
Per finire una bella foto a colori, si possono notare due diversi tipi di esplosivo nella bottiglia, quello più chiaro è pentrite e fa da accellerante.
Allegato 169593
[00016009
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Ancora una volta bravo. Complimenti!!!
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Bravo,bella spiegazione![264 Sempre durante l'invasione da parte dei sovietici,i finlandesi usaronò per la prima volta contro il nemico le bottiglie incendiare e le ribattezzarono "Molotov" (Ministro degli Esteri sovietico durante il secondo conflitto mondiale)! Ai finlandesi piacevano proprio le bottiglie che facevano le fiamme!
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Grazie ragazzi :mrgreen:
Citazione:
Originariamente Scritto da
CHri
Bravo,bella spiegazione![264 Sempre durante l'invasione da parte dei sovietici,i finlandesi usaronò per la prima volta contro il nemico le bottiglie incendiare e le ribattezzarono "Molotov" (Ministro degli Esteri sovietico durante il secondo conflitto mondiale)! Ai finlandesi piacevano proprio le bottiglie che facevano le fiamme!
Se non sbaglio il primo utilizzo accertato fu da parte dei nazionalisti nella guerra civile spagnola, i finlandesi gli diedero il nome, fu una risposta ironica ai "cestini di pane" di Molotov che, secondo il ministro, i bombardieri russi sganciavano per sfamare i finnici; l'esercito finlandese fu davvero versatile e nonostante l'inferiorità numerica riuscì a dare del filo da torcere ai sovietici.
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Non sapevo che fossero state usate per la prima volta durante la guerra civile spagnola! Quindi i finnici gli diedero solo il nome ma non furono i primi ad utilizzarle! Comunque i finlandesi con i loro trucchetti diedero parecchio filo da torcere ai sovietici! Ancora complimenti per il topic e grazie per la delucidazione![264
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E' possibile che le bottiglie incendiarie siano state inventate anche prima della guerra di Spagna, anche se non ci sono conferme sicure.
Si parla di primi anni '20 in America Latina o in Irlanda del Nord (meno probabile).
Stranamente niente del genere venne messo a punto durante la GG, conflitto in cui si ebbe la prima affermazione dei mezzi corazzati come strumenti bellici.
Eppure il lancio di contenitori frangibili riempiti di fluidi incendiari è prassi antica almeno quanto la guerra.
Ciao
Stefano
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Ragazzi AndreaBg si sta rivelando davvero un utente competente e con pezzi davvero inusuali e unici,davvero complimenti per questo topic,senza eguali.
Bel pezzo!
Davvero curiosa quella nel calcestruzzo!
saluti
S
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Grazie ancora, Waffen troppo buono [257
Citazione:
Originariamente Scritto da
stecol
E' possibile che le bottiglie incendiarie siano state inventate anche prima della guerra di Spagna, anche se non ci sono conferme sicure.
Si parla di primi anni '20 in America Latina o in Irlanda del Nord (meno probabile).
Stranamente niente del genere venne messo a punto durante la GG, conflitto in cui si ebbe la prima affermazione dei mezzi corazzati come strumenti bellici.
Eppure il lancio di contenitori frangibili riempiti di fluidi incendiari è prassi antica almeno quanto la guerra.
Ciao
Stefano
Siamo OT ma l'argomento mi interessa, Stecol di preciso cosa intendi per America Latina anni '20? La Cristiada messicana?
Qui si accenna all'utilizzo, antecedente alla guerra civile spagnola, di bottiglie incendiarie in abissinia: Regio Esercito - MVSN - Colonna Celere Agostini
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Ci sono notizie frammentarie e non confermate di utilizzo in qualcuna delle "Repubbliche del Banane" del Centro America, poi da parte dei Gangacheiros in Brasile e infine durante la guerra del Gran Chacho tra Bolivia e Paraguay.
Forse le bottiglie incendiarie sono state usate anche durante il periodo che ha preceduto e seguito l'indipendenza dell'Irlanda del 1921, anche se pure in questo caso le conferme non ci sono.
Ma come ho detto sono notizie frammentarie e non confermate.
Interessante invece è il cenno all'impiego di questi ordigni da parte di truppe Italiane in Etiopia, fatto che non conoscevo.
Comunque sia come sia, ho l'impressione che durante la Guerra di Spagna, più che inventarle le bottiglie incendiarie le hanno solo battezzate col nome che tutti ormai conoscono, Cocktail Molotov.
Ciao
Stefano