Buona domenica ragazzi, questa mattina mentre portavo a spasso il cane ho rinvenuto questo strano oggetto. Qualcuno di voi sa cosa potrebbe essere?
Allegato 204675
Allegato 204676
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Buona domenica ragazzi, questa mattina mentre portavo a spasso il cane ho rinvenuto questo strano oggetto. Qualcuno di voi sa cosa potrebbe essere?
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punta di una freccia (varettone) per balestra. periodo medioevale. Se ne trovano anche piegate in seguito ad urti contro oggetti duri.
Se invece è di fattura recente e temprato, può essere la punta di un alpenstock o bastone da montagna.
poi bisogna anche vedere il luogo del ritrovamento...
Sul web ho trovato questa foto che illustra delle punte di 'pilum' romano. Ve ne erano di
diverse dimensioni.
http://i45.servimg.com/u/f45/11/95/02/52/puntas10.jpg
Dalla fattura sembra che andasse piantato su qualcosa, sia le frecce che le pinte di pilum avevano la sede per infilarci il legno dentro
A mio modesto parere è la punta di un bastone come di Leandro, troppo piena per essere una punta da freccia e come dice max non è cava.
Però se notate le dimensioni rapportate ai due euro è un pezzo piuttosto piccolo, compatibile con le dimensioni di una punta da balestra.
Forgiare il codolo cavo è piuttosto lungo e difficile, fare un gambo quadrangolare è molto più semplice. Scaldandolo si crea da solo la sede nel legno e basta una robusta legatura alla base per rinforzare la giuntura...
Scusami ma qui non vi è nemmeno una punta di pilum romano son tutte punte di lancia in parte credo anche tardo imperiali e medievali, il pilum era come un arpione in totale lungo quasi 3 metri la cui parte metallica sino alla punta era circa un metro e mezzo, era un arma da lancio e non da urto(come la lancia) un legionario ben addestrato poteva scagliarlo sino a 30 metri e sfruttava il peso della parte in legno(in quello pesante vi era una sagomatura che ne aumentava il peso) per perforare scudi e corazze
Ecco un esempio preso dalla rete:
Allegato 204705
Castelvecchio in val d'Elsa - Associazione culturale "Gruppo storico Castelvecchio" - San Gimignano (Siena) - Notizie storiche
qui si vede qualche cosa di simile
è di forma piramidale quadrangolare perchè dopo forgiatura viene lavorata con incudine e martello ed è più facile da fare così
che con altre forme come quella conica moderna (vedi i chiodi fatti a forgia fino a fine 1800 sono tutti a sezione quadrangolare.)
a Borca di Cadore c'erano delle fucine che lavoravano il metallo, prodotto in loco, e realizzavano anche le punte per le frecce
da balestra chiamate varrette , verrette o varettoni.
uno dei cognomi di questo paese è proprio Varettoni !! https://it.wikipedia.org/wiki/Silvano_Varettoni
vi allego un sito che parla di balestre:
Sagitta Imperialis