[SAVONA] Forte Ciuto.

Per non smentirmi ho perso il foglietto dove pazientemente Kanister mi aveva segnato il nome dei forti ma stendiamo un vela pietoso.
Mi sono anche accorto che mi guardavo intorno e non scattavo e così il materiale decente è poco anche perchè ho fotografato i piccoli particolari e non l'insieme.
Salvo errori queste sono un poco di foto del forte Ciutto della solita qualità* a cui aggiungo una foto di una villa di Altare che fu sede di uno dei comandi della S.Marco.
Lo stato è pietoso anche se a me pare un bellissimo edificio. Come si possa lasciare che una villa del genere vada in rovina lo può spiegare solo il fatto che siamo in Italia.
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La villa in stato di abbandono
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La terrazza che sovrasta l'ingresso del forte dove rovi ed arbusti imperano
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Altra angolazione con libellula
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Una delle ex cupole corazzate, il cemento è ancora in buono stato
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L'altra nelle stesse condizioni
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La scala era bagnata e scivolosa e pure abitata da un pipistrello che purtroppo non ho fatto a tempo a riprendere. A mezza scala dove si intravede un pianerottolo credo ci sia un'altra diramazione della galleria, quasi tutti i locali erano decorati con la riga in rosso pompeiano. La scala portava al fossato
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Ed ecco i "graffitari" ante litteram. Fusaro Pierino 1915
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E questo ha scritto proprio tutto. W1911 Micheloni Giuseppe Arcore Monza, se lo avesse beccato un superiore come si sarebbe giustificato con un "non sono stato io!"

Questo forte porta alcuni segni di distruzione, un tratto del camminamento protetto è crollato ed un ricovero credo sia stato fatto saltare, è completamente scoperchiato. All'ingresso i locali sono agibili ma in pessimo stato con mucchi di terra e porcherie mentre le due polveriere della seconda cupola sono sotto 20 centimetri d'acqua. Devo dire che la tenuta balneare non mi ha aiutato nella visita, ma con scarpe giuste, guanti, pantaloni robusti e magari un machete o una roncola si può vedere più di quanto abbia fotografato io.
Ciao

Bellissimo reportage,Andrea!!! [264

Ciao Andrea, non mi ero accorto che avessi fotografato anche villa Bordoni. Almeno un anno fa ricordo un servizio fotografico di Bruno, bisognerebbe andarlo a cercare. Ti ricordo che Bruno era in macchina con noi la sera della cena.

Ottimi scatti Andrea [264

Belle foto, curiose le scritte dei graffitari dell'epoca. [00016009

Peccato che luoghi simili siano lasciati completamente in uno stato di abbandono.. grazie Andrea e Kanister per le foto e le spiegazioni

Grazie Andrea per aver condiviso con noi questa visita!
Come si possa lasciare che una villa del genere vada in rovina lo può spiegare solo il fatto che siamo in Italia.
come posso non quotarti?

si, sono d'accordo, ottimi scatti e bello il forte, per quanto riguarda la villa, siamo in italia !!!
e magari c'entra anche il fatto che è stata sede di comando fascista ??
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Ciao Leon, no, la villa è stata lasciata in abbandano per una questione di eredità*. Che non c'entri niente la S.Marco lo testimonia il fatto che la sede attuale del Museo del Vetro di Altare era parimenti una sede di comando, come quasi tutte le ville ed i pallazzotti di Altare.
Con un amico del posto che Andrea ha conosciuto stiamo progettando un libercolo con foto then & now di tutti gli acquartieramenti tedeschi e S.Marco dei dintorni.
Materiale ne abbiamo già* parecchio, direi che ci mancano delle belle foto attuali, perchè di quelle d'epoca ce ne sono parecchie ed abbiamo anche gli elenchi ufficiali degli alloggiamenti del 1944.
Chissà* se vedrà* mai la luce.

Faccio una piccola aggiunta a quanto detto finora. Io non sono uno storico delle fortificazioni ed anzi ne capisco poco ma le apprezzo perchè militari. Qui invece quando eravamo sul tetto dove c'erano le cupole una volta ho capito il senso di queste opere perchè guardandoci intorno si vedevano gli altri forti della zona ed ho capito meglio il perchè di certe disposizioni.
Certo che anche io riuscivo a capire l'importanza del fatto che i forti si potessero coprire uno con l'altro ma capirlo veramente solo guardandosi in giro mi ha fatto piacere.
Ciao