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WWI - trappola per la terra di nessuno
[attachment=0:1pqcx527]TRAP DALL'ALTO.JPG[/attachment:1pqcx527][attachment=1:1pqcx527]TRAP ARMATA.JPG[/attachment:1pqcx527]
Ciao a tutti, che ne dite di quest'aggeggio? L'ho comprato tempo fa, mi è stato detto trattarsi di un dispositivo usato dagli austriaci, nascosto davanti alle loro trincee. Quando qualcuno inavvertitamente strappava col piede il cordino legato alla leva d'armamento questa lasciava libero il percussore che provocava lo sparo. Pur essendo una cosa un po' cervellotica, potrebbe avere avuto una qualche efficacia se non altro deterrente. Dovrebbe esserci uno di questi nel Museo di Rovereto.
Chi ne sa qualcosa di più?
Grazie e saluti
Andrea
Re: WWI - trappola per la terra di nessuno
Mai visto nulla del genere, di che diametro è la bocca da fuoco?
Re: WWI - trappola per la terra di nessuno
Sei sicuro che non sia una trappola da cinghiali?
Ne ho sentito parlare anni fà*....
Re: WWI - trappola per la terra di nessuno
Come Fabio non ho mai visto una cosa simile neanche io ma ti faccio notare alcune cose che credo lo pongano più indietro nel tempo o con un utilizzo diverso.
Sembra che funzioni a capsula e mi sembra di notare un luminello. Considerando che durante la prima si era in piena era delle polveri infumi e della cartuccia metallica mi viene il dubbio che sia una trappola da bracconieri. La capsula non avrebbe garantito una sicura accensione per un uso bellico anche perchè lasciato alle intemperie. Per il secondo uso invece al massimo il rischio era quello di vedere scappare l'arrosto. Anche il senso di fuoco è in asse con il grilletto comandato dal cordino e piazzato in un punto di passaggio obbligato avrebbe fatto il suo dovere
Anche il tipo di manifattura me lo fa supporre civile ed artigianale.
Comunque a parte tutto è un bellissimo oggetto e se ne dovessi trovare uno non me lo lascerei sfuggire.
Le mie sono però solo deduzioni e non posso escludere a priori la tua ipotesi. Magari è una cosa locale e non istituzionalizzata, una trovata provvisoria per far fronte ad un problema particolare.
Ciao
Andrea
Re: WWI - trappola per la terra di nessuno
Il calibro (parlo della "volata") è di circa 16 mm. La canna è complessivamente lunga 27 centimetri.
Dalla parte opposta della volata la canna è chiusa con qualcosa che sembra un tappo metallico a raso con il bordo canna.
Dunque dovrebbe essere un qualcosa ad avancarica. Il percussore va a battere su una sede che ha un foro di circa 1 mm o poco più, attraverso il quale evidentemente passava il dispositivo di accensione della carica di lancio (miccia o cos'altro?).
Certo è strano, perchè qualunque fosse l'obiettivo (selvaggina o soldato) il proiettile veniva sparato a brevissima distanza dal suolo, quindi difficilmente letale.
Sarebbe veramente interessante sapere se è confermato che ne esiste uno al museo di Rovereto (o in altri musei), il che forse ne aiuterebbe l'identificazione.
Andrea
Re: WWI - trappola per la terra di nessuno
Citazione:
Originariamente Scritto da Sgamex
Certo è strano, perchè qualunque fosse l'obiettivo (selvaggina o soldato) il proiettile veniva sparato a brevissima distanza dal suolo, quindi difficilmente letale.
Andrea
Infatti è molto strano perchè è praticamente rasente al suolo, non è che venisse fissato ad un appoggio che ne alzava il tiro. Comunque nella prima guerra è stato usato di tutto, sopratutto trappole per animali quindi il suo utilizzo sul campo di battaglia è plausibile. [00016009
Re: WWI - trappola per la terra di nessuno
A guardarla meglio mi sono convinto che ne manchi qualche parte per questo motivo. Ci troviamo di fronte ad un tubo cilindrico con una parte sporgente e cioè tutto il gruppo di scatto e di percussione. Questa forma non lo rende certo atto ad essere appoggiato stabilmente da nessuna parte e se non ben fisso verrebbe meno la sua funzione di trappola per bipedi o quadrupedi che sia. Se scivolasse di lato potrebbe partire casualmente il colpo o il cane venire intercettato da detriti od altro.
Ciao
Andrea
Re: WWI - trappola per la terra di nessuno
Mai visto ma questo non vuol dire molto.
Sicuramente dirò una castronata, più che un oggetto di offesa sembra un oggetto per avviso, cioè funzionava come le scatolette appese ai fili spinati quando uno faceva scattare il meccanismo lo sparo allertava le sentinelle.
Del tutto una mia supposizione.
Re: WWI - trappola per la terra di nessuno
Sì, anch'io ho pensato che manca una base d'appoggio, perchè così com'è non si regge in piedi. Eppure non vi sono tracce di fascette od altri vincoli.
L'idea di un segnale di avvertimento potrebbe essere giusta, chissà*.
Comunque oggi ho scritto al museo di Rovereto chiedendo se è vero che ne hanno una anche loro, se mi rispondono vi farò sapere.
Andrea
Re: WWI - trappola per la terra di nessuno
La base di partenza è la canna di un fucile ad avancarica... [188