Allegato 236059Allegato 215298
Per ora posto un paio di foto.[ciao2]PaoloM
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Per ora posto un paio di foto.[ciao2]PaoloM
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Accidenti Marpo,se non dicevi che arano rumeni li avrei facilmente scambiati per olandesi,se non era per la colorazione.Soprattutto le prime due foto mi hanno sviato,qelle dove c'è il "fregio ovoidale".
Dai Giancarlo m'hai fatto anche i complimenti per la lunga dissertazione sul topic di quell'altro elmetto olandese/rumeno, dove enunciavo che gli stemmi rumeni sono ovoidali e hanno la doppia C incrociata di Re Carol, e ora mi dici cosi?[:(] vuol dire che non stai attento quando si spiega, eh? [;)][:o)][:o)]
p.s. Paolo, bellissimi, specie il primo; mi è presa un po' di "fissa" per gli olandesi/rumeni, devo trovarne uno....ne ho preso uno a scatola chiusa, ho trovato un asta che scadeva entro cinque minuti, c'era solo una foto di profilo e l'interno "tedesco", ilk venditore diceva rumeno, non c'ho pensato su e me lo soino aggiudicato; chissà* se sarà* davvero rumeno....mi deve ancora arrivare, vedremo.
Attenzione. Il fregio rumeno non e' solo ovoidale, bensi' ellittico a sesto acuto.Il fregio olandese e'invece pressoché ellittico. Si distinguono proprio per questa caratteristica.Comunque la descrizione di Piesse era perfetta. Siete voi ragazzi che non prestate attenzione...ciao2]PaoloM
Si,è vero,ma ti ribadisco che avrei potuto scambiarlo comodamente per un olandese,dalle prima foto per il fregio e dalle seconde per il colore.Tutto qua.Citazione:
Originariamente Scritto da piesse
Siete voi ragazzi che non prestate attenzione
Non è proprio così.Mi piace cercare di apprendere più possibile anche dove non arrivano le mie mire collezionistiche,penso quindi che una "svista" sia perdonabile[innocent]
Paolo il primo che hai postato e' veramente splendido...
Purtroppo in collezione ancora non ce l'ho e temo sara' veramente
dura metterne dentro uno bello...[ciao2]
Mah, io ho preso questo venduto per rumeno, ma sono perplesso.....
Il cerchio è olandese così come le tre patte in feltro giallo arancio.
La pelle dell'imbottitura sembra proprio tedesca, non cucita, il soggolo non so dire così su due piedi.
Forse che è rumeno può essere per le tracce di verde più scuro sopra il verde olandese? che ne dite?
Come vedete insegne o stemmi non ce ne sono, e neanche tracce, e in effetti questo è strano per un olandese/olandese con questa colorazione, timbri o scritte neppure, boh....
Mal che vada comunque è un elmetto in ottime condizioni.
sparite tutte le foto imageshack
Di questa tipologia, con imbottitura tedesca io conosco questo modello;se ne hanno fatti altri, assemblati in altro modo, lo ignoro: imbottitura marcata 1943 sul cerchione.In pratica è una imbottitura tedesca M.31 col suo cerchione e il suo soggolo. Il tutto marcato 1943.
[ciao2]PaoloM
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Paolo, ma questo con interno tedesco che hai postato tu è rumeno?
E poi, una curiosità*: come è fissato il cerchio tedesco all'elmetto?
Piero, certo che e' rumeno, infatti solo i rumeni di un certo periodo montarono imbottiture tedesche.
E' fissato tramite i rivetti a ribattino come sul tuo.[ciao2]PaoloM
Bellissimi! E si possono riconoscere alla grande nel film "Stalingrado" del 1957!
Salve,vorrei sapere se possibile ,come mai gli elmetti rumeni sono difficile da trovare nei vari siti di vendita militaria,anche quelli di epoca comunista non si vedono eppure tutti gli elmetti dei paesi ex satelliti urss sono in vendita in tutti i siti a prezzi bassi,grazie Gabriele.
Fino a qualche anno fa' si sono visti su eBay. Poi sono spariti.
Evidentemente hanno una legislazione restrittiva in fatto di elmetti
attualmente in uso.Comunque non dispererei...tieni sempre d'occhio il
sito.Ciao[8D]PaoloM
OK ciao Gabriele.
Per quanto riguarda quelli postbellici mi pare che una parte sia stata venduta agli afghani, e poi può darsi che l'M73 non sia stato ancora del tutto radiato.
Non sono ancora riuscito a cuccarne uno. [Star]
Se n'è parlato un po' anche in questi topic:
http://www.milistory.net/forumtopic.asp?TOPIC_ID=5142
http://www.milistory.net/forumtopic.asp?TOPIC_ID=7280
Mi è capitato un elmetto che sembra il fratello di quello postato da Marpo!!
Dunque, si tratta di un guscio di M38 olandese, o forse una variante del Mod.34, a volte è difficile classificare con sicurezza gli elmetti olandesi.
Comunque opterei per un M38, anche per la mancanza dell'asola posteriore, come del resto anche quello di Marpo.
Tra l'altro ricordo che questi M38 sono stati costruiti, sembra, anche negli Stati Uniti, a Milwaukee.
Altri elmetti olandesi, dopo l'occupoazione tedesca e destinati all'uso nelle colonie, sono stati invece costuiti in Canada.
Comunque, detto guscio è stato modificato rimuovendo interno e rivetti olandesi e riapplicando tre piastrine metalliche, due laterali tenute ferme con un nuovo rivetto ciascuna, una frontale fissata con due rivetti; tre fori di rivetti preesistenti sono rimasti aperti.
Fatto questo l'elmetto è stato completamente riverniciato, con una verniciatura verde scuro, opaco e rugoso, molto simile a quella degli elmetti tedeschi M40.
A questo punto è stato applicato un classico liner Mod.31 tedesco, in acciaio zincato.
L'applicazione è stata eseguita montando il cerchione alla rovescia rispetto agli stahlhelm, ovvero col rivetto singolo in posizione anteriore anziché posteriore.
I rivetti sono stati applicati rigorosamente "alla tedesca" sulle piastrine metalliche prima descritte, e quindi non si vedono esternamente; in questo caso due sono addirittura in ottone, e sono marcati, uno 1938, l'altro non sono riuscito a vederlo; il terzo rivetto invece è in acciaio; i controrivetti sono tutti in acciaio.
Il controcerchio ha le lamelle verniciate e la pelle è regolamentare.
Il soggolo sembra anch'esso tedesco, ma ha un marchio che non riesco a decifrare, inoltre ha 11 fori e la fibbia è un po' insolita; però l'aspetto è assolutamente credibile, per cui potrebbe trattarsi di una produzione forse non tedesca, seppur ispirata a questa, e comunque d'epoca.
L'elmetto appare usato pochissimo, probabilmente rimasto accantonato in qualche magazzino per chissa quanti anni; non conosco la provenienza remota; l'amico che me lo ha ceduto mi ha detto di averlo trovato 10/15 anni fa in un mercatino nella ex Jugoslavia, praticamente nel periodo della caduta dei Regimi dell'Est.
Bellissimo pezzo Piero!Proprio difficile da trovare con l'imbottitura tedesca!
Circa gli olandesi costruiti a Milwaukee, sono leggermente differenti da questi.
Se ne conoscono un paio di esemplari in collezioni americane.Semmai apriremo
un thread specifico piu' avanti. [00016009 PaoloM
Aperto topic: cercare 'Wisconsin' con l'opzione 'cerca'
Condizioni spettacolari!!! Questo non si può neanche definire mint, viste le superlative condizioni.
Piesse permettimi una domanda da profano che non vuole essere offensiva ma non capisco come si possa accoppiare temporalmente l'interno intonso con la cinghietta con la fibbia che si presenta maggiormente usurata. Trovo stridente la foto dove si vede un interno perfetto e sopra la cinghietta che intonsa non è.
Specifico che non è il mio settore ma l'impressione è strana a meno che la pelle della cinghia non sia di qualità* molto differente dal resto dell'elmetto
Ciao
Andrea
Andrea, devo dire che dalle foto in effetti la tua osservazione ha senso.
Però dal vero e senza ingrandimenti ti posso dire che il tutto è molto omogeneo, perché la cuffia non è così nuova come sembra dalle foto, e al tempo stesso il soggolo non è molto usurato.
Io di solito correggo un po' le foto col programma di correzione, per migliorare la nitidezza e la luminosità*, per agevolare l'osservazione dei particolari, ma mi rendo conto che spesso gli elmetti appaiono troppo nuovi, specie se le foto sono fatte col flash.
Ho fatto velocemente una foto con la luce naturale, in questo momento: vedi se ti dà* la stessa impressione.
Poi, per carità*, ci sta benissimo che il soggolo sia stato sostituito, aggiunto, non sia il suo, ecc. ecc.
Beh Piero,avevi ragione,davvero singolare questo elmo con interno tedesco,e che lavoro certasino [264
Interessante ed anche molto pure il soggolo.
Così non discuto più si vede anche che la cuffia è un poco sporca sul bordo e l'impressione di omogeneità* è molto migliore.
Ne approffitto per un'altra domanda, visto che la cuffia è tedesca d'epoca non è che vale più quella dell'elmetto?
Ciao
Andrea
L'ho sempre desiderato in collezione ma, ahimè, non si può sempre aver la botte piena e la moglie ubriaca [255
Mah, è una domanda alla quale non avrei pensato...Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
In effetti facendo una semplice somma algebrica, valore cuffia+valore soggolo+valore rivetti ecc. può essere anche come tu dici; considerando la somma che mi è costato, per esempio, avrei fatto un piccolo affare.
Però io credo che il valore di questi pezzi sia soggettivo, in base all'interesse che il collezionista può avere.
Secondo me è sbagliato ragionare sempre in ternini di soldi, perché in questo modo è chiaro che converrebbe collezionare esclusivamente roba tedesca, e di buona qualità*, in quanto la richiesta di mercato, e conseguentemente il valore, sarà* sempre elevato e facilmente monetizzabile.
Ma si si è "collezionisti puri" quale io ritengo di essere, si apprezzano anche altri valori, di tipo storico documentaristico diciamo: se penso alla rarità* e reperibilità* di un elmetto come quello qui proposto (o anche molti altri che mi diverto a cercare in giro per il mondo) devo dire che è assai più facile procurarsi un bidecal tedesco che un elmetto rumeno della 2gm.
Portafoglio a parte.
Pertanto io non lo smonterei mai un elmetto così per realizzare, poniamo, cento euro in più; è un po' la stessa considerazione fatta qualche giorno fa con gli elmetti M33 italo-bulgari che si stanno trovando in questo periodo: costano, in assetto bulgaro, meno della metà*, a volte un terzo, che come italiani, ergo sembra "conveniente" sverniciarli; io ne ho trovato uno che sotto la verniciatura bulgara è un MVSN, quindi ancora più pregiato: però lo lascerò così com'è, non vi è dubbio.
Non ci dimentichiamo che un 'vero' elmetto rumeno della 2ª GM, vale un po' più di un comune elmetto tedesco fregiato! Se poi l'elmetto rumeno ha il fregio come quello ad inizio thread, come valore siamo su quello di un SS monofregio o di un parà tedesco senza fregi. E' chiaro che il valore lo fa il mercato, ed il mercato dice che un rumeno genuino, non e' facile a trovarsi, anche perché di la ne escono rarissimamente. Non si sa perché ma è così. [249 PaoloM
Ciao Amici,
Here is a Romanian helmet dug up in Russia. It appears this soldier received a blast to the face.
Regards, Arditi [3
Ciao Amici,
Qui è un rumeno casco scavato fino in Russia. Sembra questo soldato ha ricevuto una esplosione per il viso.
Cordiali saluti, Arditi [3
Ottimo elmetto da scavo!
Nice relic helmet!
Grazie!
Very nice a relic helmet damaged in battle.
Molto bello un relitto di elmetto danneggiato in battaglia.
[00016009
I don' t want to wonder what' s happened to the owner' s head.
Non voglio immaginare cosa è successo alla testa del proprietario.
Grazie Cocis. I wish these items could talk.
Fratellone...I think it was only a scratch... [249
Hope you are well. Arditi
Grazie COCIS. Desidero questi elementi potrebbe parlare.
Fratellone ... Credo che sia stato solo uno zero ... [249
Speranza si sono bene. Arditi
I think you' re in right.
Penso che tu abbia ragione.
Difficile vederli in uso, specie con l'insegna di Re Carol ! E' tra gli elmetti piu' rari. [257 PaoloM
[attachment=1:2hf7d1ge]dsoldaticamarazipi3av1vp9.jpg[/attachment:2hf7d1ge]
[attachment=0:2hf7d1ge]Soldat_german_si_roman.jpg[/attachment:2hf7d1ge]
Accidenti, che belle foto!!
Di propaganda e "costruite", naturalmente, ma bellissime.
Un sogno un elmetto rumeno come quello delle foto, altro che elmetti tedeschi!! [icon_246
Buongiorno a tutti.Mi date un consiglio per questo elmetto,se devo lasciarlo cosi o intervenire di piu ,visto che sotto ce un altro colore
a
b
Togli la ruggine quanto piu' puoi senza modificare la vernice ultima applicata che e' rumena
del 1942/44. [110.gif PaoloM
HO usato acido ossalico,ma dentro lo do a pennellate? Devo dire che dopo la vernice quella verde scuro viene via facilmente.Citazione:
Originariamente Scritto da marpo