Adrian 15 con fregio "artistico"

Salve a tutti, posto il mio secondo adrian arrivato quest'estate. Premetto che non ho nessun dubbio sull'autenticità* dell'elmo, se non altro perchè è uscito dall'armadio di un palazzo del mio paese dove è rimasto almeno un'ottantina di anni e mi è stato ragalato (assieme ad altre cose [73 ) dalla sua proprietaria, una gentilissima signora viennese. L'elmo è in condizioni pressochè perfette, il cuoio della cuffia è morbidissimo per la sua età*. La cosa particolare è il fregio dell'artiglieria dipinto a mano con molta cura ma senza numeri riportati nella granata, la mia ipotesi è che quest'elmo sia arrivato assieme alle truppe di occupazione a fine guerra, e che quindi non abbia vissuto i giorni più duri (resta un'ipotesi perchè ovviamente la signora all'epoca non era nata). Ora lascio parlare le foto, aspetto pareri sopratutto sul fregio:

Mai visto un Adrian 'Italiano' nuovo come questo. Sicuramente non ha mai visto il campo di battaglia. Anche il fregio e' attendibile perché li facevano a mano e quindi non c'è da meravigliarsi sul modo artistico con cui e' stato realizzato. Quando avrai un po' di tempo, un bel particolare del marchio interno potrebbe essere interessante. [264 PaoloM

Per quanto riguarda il timbro purtroppo non mi riesce una foto decente, si tratta di un rombo iscritto in un cerchio, con all'interno il numero 58 (presumo la taglia) le altre due scritte sono purtroppo illeggibili... chiunque avesse notizie in merito sarebbe il benvenuto!

Anche a me piace, questo elmetto; al di là* del fregio, che anch'io penso essere una licenza artistica del possessore, e che appunto sia un elmetto che al massimo ha visto qualche mensola di ufficio militare, lo trovo assolutamente autentico e corente in tutto.
Complimenti [264

Vedo solo ora il topic di questo elmo !
Stupendo, bellissimo e per conto mio anche storico, nonostante sia stato usato pochissimo o magari anche mai usato [264 [264

Vi ringrazio! In effetti ho avuto un bel colpo di... fortuna a conoscere questa signora.
Stavo pensando: si potrebbe creare (se c'è già* chiedo venia) un topic per gli adrian con fregio dipinto a mano, oltre che per condividere potrebbe essere un utile strumento di confronto.

Se volete, lo apriamo ! Un database coi fregi!! Pero' occhio perché non ne troverete uno uguale all'altro! Quindi ai fini dei confronti, non so che utilita' possa dare, se non ai soliti bastardi falsari! La cosa e' da valutare. [137 PaoloM

Citazione:

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Originariamente Scritto da marpo

Se volete, lo apriamo ! Un database coi fregi!! Pero' occhio perché non ne troverete uno uguale all'altro! Quindi ai fini dei confronti, non so che utilita' possa dare, se non ai soliti bastardi falsari! La cosa e' da valutare. [137 PaoloM

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In effetti non avevo pensato ai contro, specie ai falsari, che però temo siano già* abbastanza smaliziati anche senza questo tread. Sentiamo se può interessare a qualcun'altro

Beh, Marpo ha pure ragione, ma tutto sommato danno non se ne fa: ci sono talmente tanti falsi a giro di tutte le tipologie che i falsari purtroppo hanno poco da imparare; con le tipologie buone inoltre, che sono pressoché infinite, quindi possiamo sì fare una sorta di database, che può essere senz'altro interessante ma non definitivo.

Personalmente gli elmetti italiani 1gm fregiati sono quelli che in assoluto mi mettono più in difficoltà*, tant'è che a tutt'oggi non ne ho neppure uno fregiato (sembra pure strano su una collezione che ormai è sugli 800 pezzi) nonostante che mi piacciano e vorrei averne qualcuno; ma non ne ho ancora trovati di soddisfacenti; non che non esistono ma quelli che mi attirano di solito non sono in vendita.

x von fulvius:
potresti provare a fare una foto ravvicinata ma nitida del fregio, vorrei verificare un'idea che mi sono fatto....

PS: fanne anche venti in sequenza, almeno una dovrà* venire a fuoco!!!!!!

Citazione:

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Originariamente Scritto da mr_helmet

x von fulvius:
potresti provare a fare una foto ravvicinata ma nitida del fregio, vorrei verificare un'idea che mi sono fatto....

PS: fanne anche venti in sequenza, almeno una dovrà* venire a fuoco!!!!!!

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ok domani mattina con la luce naturale ne faccio un po'

Citazione:

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x von fulvius:
potresti provare a fare una foto ravvicinata ma nitida del fregio, vorrei verificare un'idea che mi sono fatto....

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Spero vada bene, se no questo weekend proverò a farne altre. Attendo news!

[quote=Von Fulvius]

Citazione:

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Originariamente Scritto da "mr_helmet":2qg2vdkp

x von fulvius:
potresti provare a fare una foto ravvicinata ma nitida del fregio, vorrei verificare un'idea che mi sono fatto.... quote]

Spero vada bene, se no questo weekend proverò a farne altre. Attendo news!

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[/quote:2qg2vdkp]

Grazie della foto, conferma ciò che avevo intravisto, cioè la presenza di color rosso o similare come contorno del fregio.
In alcune zone era molto nitido, mi mancavano le zone dove si intravedeva appena nelle prime foto postate.

Allora, considerate le condizioni generali di conservazione, la finezza del fregio, la presenza di quel colorito rossastro che contorna il fregio si potrebbe azzardare che fosse stato commissionato da un Colonnello Comandante di Reggimento.
Ovviamente è solo un'ipotesi.

E con questo mia ipotesi ti ho dato la "carota"....... [249 ora però arriva la "bastonata" [916

Su di un elmo conservato in queste condizioni, senza scalfitture o abrasioni della vernice, non sarebbe difficile riprodurre un fregio. L'unico sistema per poterlo fare ovviando al problema dell'assenza dei segni di invecchiamento della vernice del fregio è utilizzare altri prodotti come la matita copiativa o l'inchiostro che, al contrario della vernice, non presentano alterazioni visibilissime nell'invecchiamento. Il fregio in oggetto è appunto un mix di matita rossa ed inchiostro nero.

Per quanto mi riguarda posso dirti che è un bell'elmo e che si presenta bene, che probabilmente fu commissionato da un col. com.te pur mancando il numero di reggimento (opera incompiuta?), ma dalla visione di queste foto non ci metterei la mano sul fuoco nell'affermare che si tratti di un fregio eseguito nel periodo I gm.
Ovviamente questo non vuol dire il contrario..... [249

Ti ringrazio davvero mr.Helmet! Il tuo contributo è stato eccezzionale. Ovviamente non potrò mai sapere seè stato fatto durante o dopo, per certo so soltanto che l'elmo è sempre stato in quel palazzo quindi se post è dell'immediato dopoguerra.
Domanda ingenua: l'impiego del colore rosso nei fregi ha qualche collegamento con il grado chi ha commissionato il fregio?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Von Fulvius

Ti ringrazio davvero mr.Helmet! Il tuo contributo è stato eccezzionale. Ovviamente non potrò mai sapere seè stato fatto durante o dopo, per certo so soltanto che l'elmo è sempre stato in quel palazzo quindi se post è dell'immediato dopoguerra.
Domanda ingenua: l'impiego del colore rosso nei fregi ha qualche collegamento con il grado chi ha commissionato il fregio?

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Dalla tua domanda devo desumere che hai poca dimestichezza con l'uniformologia italiana, o forse sono io che non ho compreso quanto chiedi.

Il rosso, o meglio il "robbio", è il colore che indica il comando di reparti militari (dal reggimento in poi) e quindi lo ritrovi come substrato di gradi e fregi di generali e colonnelli comandanti associato anche alle aigrette (il pennacchio bianco formato da piume di airone che adorna i copricapo). Per quanto riguarda gli elmetti non era prassi comune la presenza del robbio e da quanto ne so non era nemmeno previsto, ma come sai molti ufficiali erano vanitosi e pertanto non è raro trovare fregi dipinti o metallici sottopannati di robbio.

E' la sua presenza che mi ha fatto pensare che il tuo elmo possa essere stato destinato ad un colonnello comandante.

...I fregi e i distintivi di grado dei colonnelli comandanti erano sottopannati di colore robbio. Per i generali lo erano in rosso scarlatto.

Mentre i colonnelli comandanti (e i tenenti colonnelli i.g.s) avevano anche i pennacchietti ai vari copricapi per i generali invece i pennacchietti erano previsti solo per coloro i quali avevano un effettivo comando (brigata, divisione ecc.).

Per quanto riguarda gli elmetti non erano previsti fregi sottopannati anche se nella pratica esistono foto dove si notano, senza ombra di dubbio, fregi metallici sottopannati di robbio oppure disegnati in nero con una "filettatura" robbio.


Un caro saluto

Furiere Maggiore

Citazione:

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Originariamente Scritto da Furiere Maggiore (Fante71)

...I fregi e i distintivi di grado dei colonnelli comandanti erano sottopannati di colore robbio. Per i generali lo erano in rosso scarlatto.

Mentre i colonnelli comandanti (e i tenenti colonnelli i.g.s) avevano anche i pennacchietti ai vari copricapi per i generali invece i pennacchietti erano previsti solo per coloro i quali avevano un effettivo comando (brigata, divisione ecc.).

Per quanto riguarda gli elmetti non erano previsti fregi sottopannati anche se nella pratica esistono foto dove si notano, senza ombra di dubbio, fregi metallici sottopannati di robbio oppure disegnati in nero con una "filettatura" robbio.


Un caro saluto

Furiere Maggiore

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beh, oltre alla mia omissione del "rosso scarlatto" abbiamo detto le stesse cose........

Grazie ad entrambi [264 , siete stati molto esaurienti, in effetti mi avete dato anche un bello spunto per approfondire le mie conoscenze (scarse)!