Su richiesta di un caro amico del Forum
proviamo a ridare un pò di linfa alla
sezione Risorgimento.
<font color="red">KEPI TRUPPA 1849 "BRIGATA SAVOIA /RE"</font id="red">
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Su richiesta di un caro amico del Forum
proviamo a ridare un pò di linfa alla
sezione Risorgimento.
<font color="red">KEPI TRUPPA 1849 "BRIGATA SAVOIA /RE"</font id="red">
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<font color="green">DX Brigata Savoia / Re truppa
SX Kepi-shako Genio truppa</font id="green">
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http://www.milistory.net/Public/data...181130_reg.jpg
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Molto bello anche se credo che sia della brigata "RE"
Hai perfettamente ragione caro Endopat.
Per errore avevo scritto Regina.
Devi avere pazienza ma alla mia età*
vale più che mai il detto:
<font color="green">"CHI NON E' BUONO PER IL RE
NON LO E' NEANCHE PER LA REGINA"</font id="green">[|)][|)][|)]
Come VFP 1 del 1°Rgt "San Giusto" gioco in casa[8D][8D][8D]
Penso che il Kepì sia rosso (e non blu Savoia) per la stessa ragione per cui oggi gli effettivi del reggimento (io sono ancora un "allievo VFP 1") portano la cravatta rossa: è il colore dominante nello stemma dei Savoia (almeno così credo)
Caro Endopat ti devo però correggere sui colori.
I kepì turchino scuro più bassi entrarono in vigore
dopo il 1850. Il modello 1846/49, più alto era
per tutti color cremisi con la sola eccezione,
ed è questo il caso ed anche la sua rarità*,
della Brigata SAVOIA cui la Circ.7306 del 30/9/1849
autorizzava la Brigata Savoia a "ricoprirlo con
panno scarlatto anzichè cremisi".
Questo Kepì rimase in uso un solo anno.
Una nuova modifica dei colori distintivi
venne stabilita il 22 marzo 1860: in onore
della disciolta BRIGATA SAVOIA, ora RE, il
Ministero decise di assegnare come distin-
tivo a tutti i reparti di Fanteria il colore
nero con filettature scarlatte.
E tuttora è in uso per il 1° e 2° reggimento fanteria la famosa cravatta rossa che contraddistingue proprio questi 2 reggimenti!
Verso la fine dell' 800 la brigata Re era di stanza proprio a Udine!
Grazie Lafitte. Che bello vederti comparire anche
nei lidi desolati del Risorgimento.[:D][:D]
La tua presenza è sempre di grande conforto.
Spero che un giorno riuscirò a convertirti!!
Eheheheh! Marco ti dirò che il materiale 800esco non mi dispiace anzi! peccato che di materiale piemontese qui non ce ne sia troppo! del resto siamo diventati italian1 solo dopo il 1866!!! Oltretutto non c'è neppure la cultura collezionistica dietro e siamo parecchio lontani da eventuali fornitori di tali copricapi! Però ti dirò che prima o poi qualche bel kepì o bombetta alpini la vorrei pizzicare!!!!
Ciao a tutti,
Marco ha scritto:
Non è esattamente così. L`adozione della mostreggiatura unica a tutti i reggimenti di Fanteria fu stabilita con decreto 9 aprile 1860 in quanto era "... dispendioso cambiare il panno delle mostreggiature" in caso, assai frequente, di trasferimento di soldati da un reggimento all`altro e furono scelti i colori della brigata Savoia, colletto in velluto nero con filettature scarlatte, perché quella era "... la gloriosa uniforme che Sua Maestà* indossò ai primordi della sua carriera" (Vittorio Emanuele II, allora duca di Savoia, non era ancora maggiorenne ed era già* iscritto tra gli ufficiali di detta Brigata).Citazione:
Una nuova modifica dei colori distintivi venne stabilita il 22 marzo 1860: in onore della disciolta BRIGATA SAVOIA, ora RE, il Ministero decise di assegnare come distintivo a tutti i reparti di Fanteria il colore nero con filettature scarlatte.
Lafitte ha scritto:
Non è esattamente così. La cravatta rossa, della brigata Savoia, fu estesa a tutti i reggimenti di Fanteria di linea contemporaneamente alle mostreggiature e fu portata fino al 1872, quando fu introdotta, per tutto l` Esercito, quella in tela bianca. La cravatta rossa fu reintrodotta per i componenti la brigata Re (1° e 2° rgt. di Ftr.) e della brigata Alpi (51° e 52° rgt. di Ftr.) con circolare n. 9 del G.M. 2 gennaio 1919.Citazione:
E tuttora è in uso per il 1° e 2° reggimento fanteria la famosa cravatta rossa che contraddistingue proprio questi 2 reggimenti! Verso la fine dell' 800 la brigata Re era di stanza proprio a Udine!
E concludo... la Re fu di stanza a Udine dal 1918 al 1940.
Siccome ho l`elenco, pensando di fare cosa gradita all`FP1 Endopat, riporto tutte le guarnigioni della brigata.
1831-34 – Torino
1853-55 – Novara
1856-57 – Genova
1857-63 – Torino
1863-64 - Novara
1864-65 – Torino
1865 - Genova
1867 - Cremona
1868 - Piacenza
1870 - Alessandria
1881 - Catanzaro
1882-86 - Firenze
1887-90 - Lecce
1891-97 - Napoli
1898-99 - Fossano
1900-03 - Ravenna
1904-15 - Verona
1915-18 - Roma
1918-40 - Udine.
Le bandiere della brigata ottennero i seguenti riconoscimenti:
1° reggimento
Medaglia d`Argento al v.m. per la campagna del 1848;
Medaglia di Bronzo al v.m. per la campagna del 1859;
Medaglia d`Argento al v.m. per i combattimenti del San Marco, maggio 1917;
2° reggimento
Medaglia d`Argento al v.m. per la campagna del 1848;
Medaglia di Bronzo al v.m., 1° btg., per la campagna del 1859;
Medaglia di Bronzo al v.m., 2° e 3° btg., per la campagna del 1859;
Medaglia d`Argento al v.m. per i combattimenti del San Marco, maggio 1917.
Tutti i reggimenti di Fanteria sono, inoltre, decorati dell`Ordine Militare di Savoia (ora d`Italia) per la guerra 1915/18.
http://img520.imageshack.us/img520/4295/19od.jpg
Ciao a tutti,
Per Endopat: buona fortuna...
Fante71
Grazie Fante71, mi fai felice. [:D]
La Sezione si rianima!! [:D][:D]
Per quanto riguarda le circolari ministeriali
quella di marzo riporta una motivazione
forse più formale e quella di aprile
senz'altro più pragmatica e veritiera.[;)][;)]
Se non sbaglio lo shakot mod 1842/46 era rivestito di feltro nero, venne sostituito nell' Agosto del 1848 dal keppy ricoperto di panno cremisi, con il decreto che cambiò radicalmente le tenute della fanteria (RD 25 Agosto 1848).
Ciao
Certo Asterix, è così infatti.
Il Kepì alto resta in vigore solo due anni.
Dei 30.000 esemplari previsti ne vennero
distribuiti solo la metà*.
Per Marco,
non ho trovato [8D] una circolare 22 marzo 1860, esiste un R.D. 9 aprile 1860, quello riportato da me, che stabiliva la nuova uniforme per la Fanteria di linea...
Per quanto riguarda il kepì c'è un ottimo articolo dovuto al Ricchiardi e riportato sul bollettino 1983 dell'Accademia di San Marciano.
http://img106.imageshack.us/img106/4056/574or.jpg
Ciao [:)][:)][:)]
Fante71
Grazie di cuore per la cartolina del 157^
mi ha commosso.[8)][8)]
Quanto alla circolare di marzo ne parla anche il classico
volume dell'Uff. Storico Stefano Ales "Dall'Armata sarda
all'esercito italiano 43/61" a pag. 187 alla nona riga.
Caro prof.
Ho letto il volume di Ales... Anche lui sbaglia in quanto la pagina del Giornale militare dov`è riportato il r.d. 9 aprile 1860 erroneamente, in alto alla stessa, riporta 22 marzo 1860.
Questo errore è corretto a pag. 1265 dello stesso G.M...
A tuttoggi solo a pag. 19, di Uniformi e Armi n. 68, l`autore dell`articolo sulle mostreggiature ci ha "imbroccato" e ha riportato esattamente quello che risulta dalla documentazione ufficiale.
Alla fonte ! ! ! Alla fonte ! ! !
Fante71 – Direttore sga [:)][:)][:)]
PS ho appena aperto un topic sul 157°
Qualcuno ha presente il quadro "fanti piemontesi alla battaglia di Novara" esposto al museo del Risorgimento di Torino?
Dal Sito del MINISTERO DELLA DIFESA
Il <font color="red">R. Decreto presentato a Torino il 22 marzo 1860 </font id="red"> "che stabilisce la speciale divisa dei Corpi di fanteria di linea" così esordiva :
"Sire!
L'accresciuto numero dei reggimenti di fanteria in seguito all'annessione delle nuove provincie allo Stato, ed i frequenti passaggi degli individui da un corpo all'altro che ne saranno la conseguenza, fanno sentire il bisogno di adottare per tutta la fanteria di linea una sola tenuta, colla quale si otterrà* anche la facilità* di fornire i magazzini di vestiario, oltre che la distribuzione riescirà* in tempo di guerra facile e speditiva.
Ammessa la necessità* di un tale provvedimento, io proporrei di adottare quella tenuta che V.M.
Vestiva nei primordi della Sua gloriosa carriera nelle armi, e con ciò ho l'onore di sottomettere alla Sovrana approvazione di V.M. il seguente Decreto."
Segue la descrizione degli articoli a firma del Ministro della Guerra Manfredo Fanti con la data di <font color="red">registrazione alla Corte dei Conti 9 aprile 1860</font id="red">
... il sito del Ministero ? [:D][:D][:D]
e dove è scritto che è quello ufficiale?
Se parli dei (bei) figurini postati ti accorgerai anche che le descrizioni non corrispondono in quanto mancano tutti i particolari che il figurinista aveva approntato a corredo dei figurini stessi ...[8D][8D][8D]
Sono andato a rileggermi il G.M. e ribadsco quello scritto sopra e aggiungo che il decreto 9 aprile 1860 termina con questa dicitura: "il presente decreto <font color="red">sarà*</font id="red"> inviato alla Corte dei Conti per la registrazione".
Comunque ci vorranno altri decreti prima di arrivare al definitivo avvio dell'importante modifica...
P.S. "la tenuta" nel r.d. è definita assisa...
Ciao...
Fante71
Caro Fante71 credo di non aver ben compreso
la grande rilevanza che mi sembra che tu
attribuisca ai 15 giorni intercorsi tra il
22 marzo 1860, data di presentazione del Decreto,
e il 9 aprile, data della sua approvazione.
Può darsi che il Ministero della Difesa abbia confuso
la data di approvazione con quella di registrazione
alla Corte dei Conti.
Osservando però l'infinita serie di norme disattese o
posticipate nell'esecuzione ed i numerosi "compromessi" tipici del
periodo, mi pare che l'anima della proposta, e quindi la svolta
a livello uniformologico, si possano
individuare nei dibattiti intercorsi tra il 22 marzo
e il 9 aprile, ricordandoci poi, come tu affermi, che
i tempi di attuazione furono come sempre piuttosto
dilatati.
Scusandomi se forse non ho compreso a fondo l'importanza
di questo lasso di tempo ti ringrazio per la tua pazienza
e per la tua precisione.
... non c'è nulla da capire caro prof....
la data 22 marzo semplicemente non esiste è stato un errore tipografico comparso sull'allora G.M. e tutti quelli che si sono occupati dell'argomento non hanno letto l'errata-corrige che è riportata, più avanti naturalmente, sullo stesso G.M...
Si inizia, ufficialmente/pubblicamente, a parlare di cambiare le mostreggiature alle uniformi a partire dal r.d. 9.4.1860.
Quanto al sito del M.D... chi si occupa di questi strategici ([:D]) argomenti ?
Sicuramente l'estensore dell'articolo si è rifatto a opere edite che hanno riportato l'errore o ... la svista.
Tutto qui...
Fante71 [:)][:)][:)]
Mi sono iscritto da poco al forum ed ho visto questo interessante topic con un chepì del secondo reggimento della Brigata Savoia.
E' scritto che era un chepì in uso nel periodo 1848/49.
Ma per il 1859 era lo stesso oppure variava?
Voglio dire, io ho trovato immagini in cui il chepì di fanteria nel 1859 è nero con tre bande rosse (due ai lati ed una sulla nuca) con coccarda nazionale, cappietto metalicco.
... dal 1851 i kepì divennero come quelli di prima.
Pertanto nel 1859 erano in cuoio ricoperto di panno turchino scuro cn tre cordoncini rossi, due laterali e uno posteriore.
Ciao
FM
Aspetto lo scan migliore della tua immagine [264
Ok grazie.
La scansione dell'immagine che ho pubblicato non viene bene.
Faccio una foto ad alta risoluzione e poi pubblico.
Citazione:
Originariamente Scritto da Lafitte
beh a dire il vero italiani lo eravamo dal 1861.............................
per le cravatte rosse a me risulta essere (ormai era visto che si è sciolto) in dotazione solo all' ex 157° rgt leoni di liguria
Lafitte è, come si legge nel suo profilo, friulano e il Friuli fu annesso al Regno d'Italia solo nel 1866.Citazione:
Originariamente Scritto da squalone1976
Ciao,
Arturo
Citazione:
Originariamente Scritto da Arturo A.
a in quel senso chiedo venia