Allegato 232069
Ho comprato questo elmetto che ha, secondo me, il guscio russo ma l'imbottitura che arriva da chi sa dove.
Magari e' un assieme congruente.
C'e' qualcuno in grado di darmi informazioni?
Grazie
ciao
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Allegato 232069
Ho comprato questo elmetto che ha, secondo me, il guscio russo ma l'imbottitura che arriva da chi sa dove.
Magari e' un assieme congruente.
C'e' qualcuno in grado di darmi informazioni?
Grazie
ciao
E' un bel polacco wz 1950 [00016009 PaoloM
Grazie. Avendolo comprato su una bancarella di polacchi lungo la strada, la cosa ha un senso...
Il venditore aveva due elmetti, i cui liner erano leggermente diversi uno dall'altro. Lui sosteneva che un elmetto fosse polacco per via di una vite sulla sommita' che fissava una specie di croce in materiale soffice, alla stregua degli elmetti inglesi della WW2. Diceva invece che questo fosse russo perche' questo sulla calotta non ha niente.
Sapevo che i russi hanno un'imbottitura con tre flaps annodati in centro, questo tipo di interno non lo avevo mai visto.
Grazie marpo per la cortese spiegazione.
ciao
L'altro elmetto con cuscinetto gommato a croce era un Wz 67, sempre polacco, nella 1^ versione. [00016009 PaoloM
Salve ragazzi. Tempo fa comprai in un mercatino questo elmetto (colore grigio verde). Non sapendo cosa sia volevo la vostra opinione.
All'interno (al centro) c'è scritto: HS 47/IX 1962
Non saprei di preciso di che nazione, ma sicuramente di uno dell'est perchè somiglia ad un ssh39 russo.
Cecoslovacco M53?
Sarà* roba del patto di Varsavia, cosa che mi disse pure il venditore.
Speriamo qualcuno del forum ci dia qualche delucidazione in più sul paese preciso. Carino comunque :P
Mi sento di togliere il punto interrogativo e di confermarti che si tratta di un sincero elmo cecoslovacco M53, uno dei migliori modelli dell'allora operativo Patto di Varsavia. Credo, e gli esperti ce lo confermeranno, che sia stato intensamente esportato all'interno della cortina di ferro ed anche verso Paesi satelliti in giro per il mondo.
Quanto lo valuteresti come prezzo di mercato medio?
Ma 1962 si riferisce all'anno dico bene?
Scusate tutti, ma e' un polacco wz 50 postbellico. 62 si riferisce alla data di produzione. [00016009 PaoloM
Ci sarà* un motivo per il quale Marpo scrive libri sugli elmetti (ma non solo) ed io no...
[257
Eppure m'era parso quello [142
E com'è come pezzo?
Simpatico?
Quanto lo valuteresti mediamente?
In più quei numeri e lettere a cosa corrispondono?
HS 47/IX
Ero qui che mi stavo martellando le pudenda per l'errore commesso ed ho pensato di prendere le foto del mio cecoslovacco (con stellone rosso delle bankarellentruppen) e raffrontarlo. Beh, dai, fatte salve le innumerevoli differenze che ci sono, si vede che sono cuginetti dopotutto...
http://img16.imageshack.us/img16/6808/pict0098c.jpg
http://forum.worldwar.it/Forum/downl...e.php?id=32101
Beh, sì Marcello, erano, il ceko e il polski, ispirati al Ssh39/40 sovietico, però le differenze tra i tre modelli sono abbastanza evidenti, sia nel guscio e ancor più negli interni.
Comunque svista giustificabile, una volta, distrattamente, anch'io ho confuso uno di questi Wz50 per ceko (o viceversa, non ricordo....), e sinceramente credo di conoscerli piuttosto bene, facendo una figuretta con un utente che chiedeva un parere.... [4
Questi elmetti si confondono facilmente, se ci mettiamo anche l'ungherese M.50 facciamo un bel trittico. Il migliore dei tre e' sicuramente il ceko M.53.In ordine come qualita' viene il polacco wz50 e poi l'ungherese.Per valore, pressappoco si equivalgono, anche se quello ungherese,trovato coi marchi interni a stampo, puo' valere un po' di piu'. Attualmente non piu'
di cinquanta euro. Da ricordare: questi elmetti non debbono avere alcuna
stella rossa.In genere le applicano o le dipingono per vendere tali elmetti come russi.
C'è un'eccezione: l'elmetto ceko M.53, con stella rossa e con tinta albanese, usato per un
brevissimo periodo dall'Albania(fine anni '50, primi'60).Si riconosce solo per la tinta albanese
in genere verde giallastra.Ma sono realmente rari e credo ormai introvabili. [249 PaoloM
Quindi più o meno il valore del mio WZ 50 polacco?
Interessantissimo l'approfondimento sul fatto della stella. Lo terrò a mente.
Al mercato di Piazzola sul Brenta, un mese fa chiedevano 25 euro, due domenica fa invece, in un mercatino della mia zona, circa 40 euro.Citazione:
Originariamente Scritto da Percevalus
Pur non seguendo la tematica dei paesi dell'est o del collezionare elmetti di tutto il mondo, (difficilmente entrerà qualcosa del genere in casa), considero questi elmetti molto accattivanti e con una loro dignitosa storia.
Saluti
corrado
E il resto dei numeri cosa significano?
HS 47/IX 1962
HS e' il codice della ditta produttrice
47° lotto del Settembre 1962.
In genere gli elmetti polacchi di questo tipo, senza alcun marchio sulla cupola erano
destinati all'esportazione,pero' possono capitare anche con marchi, specie quelli
destinati all'Egitto,alla Siria e all'Iraq. [00016009 PaoloM
Salve,ho notato che il liner e il soggola dell'emetto polacco e decisamente identico a quello dell'italiano M 33, se usavano i rivetti come i nostri (presa aria)avrebbero fatto un più bel lavoro. Un'altro punto positivo per il nosro elmetto M 33, per l'ottima progettazione valida anche dopo 60 anni.Allego foto.
Si, hai detto bene! Una copiatura generale! Tuttavia c'è una differenza notevole. Mentre l'imbottitura dell'M.33 è soffice, perché trattata con cera d'api (per lo meno le versioni
piu' moderne, ma anche quelle di meta' degli anni '30 hanno pressoché le stesse caratteristiche),l'imbottitura polacca (e anche quella bulgara che e' pressoché la stessa),
hanno una pelle non trattata, che a contatto con l'inevitabile sudore, diventano durissime
e scomodissime, oltre che anti-igieniche. [249 PaoloM
Certo che questo cuoio è bello perchè mai usato ,ma non essendo trattato diventerà* una "ciofeca".Non capisco perchè per risparmiare pochi centesimi si altera l'efficenza di un'elmetto di per se stesso buono.Sempre a descapito del militare che ci stà* sotto.
Qualche giorno fa mi è stato dato questo elmetto, che ritengo appunto polacco, solo che vorrei capire se la stella pitturata è consona a questo tipo di elmetto.
All'interno della calotta vi è un timbro con scritto KZWM mi sembra -1 con la data 1951
Nei punti dove è graffiato si intravvede sotto la vernice verde quella color marroncino chiaro e quindi ritengo riverniciato.
E' possibile capire qualcosa di più di questo elmetto??
Grazie
[attachment=2:2qh083p3]elmetto 1.jpg[/attachment:2qh083p3]
[attachment=1:2qh083p3]elmetto 2.jpg[/attachment:2qh083p3]
[attachment=0:2qh083p3]elmetto 3.jpg[/attachment:2qh083p3]
L'ultimo postato e' un M.50 polacco della prima serie (visto il marchio sulla cupola interna).
La stella rossa non c'entra nulla: e' un artificio commerciale di questi venditori per farlo
sembrare russo e forse per valutarlo di piu'. Il bello e' che spesso, i veri fregi (le aquile polacche delle tre serie Esercito/Aviazione/Marina) vengono cancellate con acetone per
far posto ad approssimative stelle comuniste. [142 PaoloM
Grazie Paolo [257 , lo avevo immaginato che la stella non c'entrava nulla, sicuramente solo per dargli un tono maggiore.
Ritieni dunque sia stato riverniciato??
Ciao
Luciano, puoi vederlo da solo: se la tinta interna (per intenderci quella che reca il marchio stampato) e' uguale a quella esterna, non e' stato riverniciato. Altrimenti si. Ciao, PaoloM
Giusto Paolo, non ci avevo pensato [142
Grazie ancora [257
questo è il mio con l'aquila originale polacca
Beh! Fausto il tuo almeno non è stato pastrocchiato come il mio [264
[249 so per certo che un certo quantitativo di elmetti polacchi fu dato in dotazione anche all'esercito sovietico ecco perchè l'apparire della stella rossa in alcuni esemplari,l'ssh40 non era molto confortevole causa l'imbottitura interna un po tirata via con l'imbottitura interna con i 3 cuscinetti e lainer in simil pelle o carta cerata o tela cerata tipo inglese,che lo rende poco stabile alle sollecitazioni, mentre quello della versione polacca tipo mod33 maggiormente apprezzata,comunque sia la versione sovietica che la polacca non sono male la linea a mio gusto appare accattivante e lo spessore dell'acciaio è notevole,per un modello polacco ho visto valutaizioni attorno ai 60 euri,mentre per i soviet tra i 19 e i 60 euri se con stella,mi sembra assurdo [916 cancellare lo stemma polacco per una stella rossa [chick piu la fatica nel pastrocchio che il ritorno, i valori di mercato sono talmente esigui per questi post bellici che non capisco il motivo,si rovina un pezzo per nulla,il timbro interno ove recata la data di fabricazione della versione sovietica è fatto con un inchiostro mooolto resistente per eliminarlo si deve arrivare al metallo quindi a mio parere difficilmente taroccabile sempre all'interno è riportata una sigla a stella con data ,es 49 che indica il periodo in cui l'elmetto è stato ricondizionato quindi potrebbe essere un guscio ssh40 bellico ricondizionato post un po come per i 33 italiani ww2 ricondizionati post bellici per non sprecare nulla,a mi è capitato anche di vedere un elmetto sovietico post ww2 spennelazzato di bianco anche all'interno coprendo le varie sigle per spacciarlo [192 meglio come ww2 camo,in questo caso per ottenere valutazioni ben piu sostanziose,infatti sono in affannosa ricerca di un elmetto sovietico ww2 ma non è facile trovarlo spt genuino e non pistolato,ps se qualcuna a dritte da darmi su dove reperirne uno sarei veramente grato,per adesso mi accontento dei miei 3 ssh40 datati 1948 belli ed originali che fanno bella mostra accanto al mio aks47u,a su ebay vendono le masherine per riprodurre la stella nelle due versioni o piena o con la falce e martello,ben lontane dalle originali per qualita e dimensioni [204 [00016009
Come fai a saperlo per certo? Per quanto io abbia cercato in ambienti polacchi (Museo dell'Esercito di Varsavia) ho solamente ottenuto la notizia che un certo numero di elmettiCitazione:
Originariamente Scritto da gian_luca
polacchi wz.50 e wz.67 andarono alla flotta sovietica del Baltico perché i marinai sovietici, per un errore, all'imbarco in Unione Sovietica, dimenticarono sul molo il carico contenente gli elmetti destinati ai marinai di un cacciatorpediniere. Si tratto' di pochi elmetti. Eravamo negli anni '70. Nessuna stella rossa. Quelli che si vedono in giro con stella rossa, sono taroccamenti.
Se pero' hai notizie certe e documentate, faccele sapere. [257 PaoloM
Comunque è sicuro l'uso del wz50 da parte dell'Egitto.
Marpo, ti ricordi questo con ancora la sabbia del deserto all'interno?
Mi ricordo si ! Sul mio c'era pure una piccola rosa del deserto:...vedessi com'è cresciuta!!!!Citazione:
Originariamente Scritto da zeptaja
Non scherzo! [00016009 PaoloM
mi dite qualcosa di questo è tedesco o cosa ciao
Gli attacchi del soggolo son quelli tipici da moto, di più non so dirti. Comunque è nuovissimo.
Si tratta di un elmetto polacco denominato Wz.63, da paracadutista.
Fu esportato anche in altri Paesi d'Oltrecortina, in particolare nella DDR, che ne costruì in proprio.
Quelli costruiti nella DDR portano un marchio che indica la fabbricazione in questo Paese.
Curiosa la colorazione nera, mai vista.
Ah, il pellame della cuffia in genere è di colore verde, ma ne esistono anche in colore marrone.
Allegato 232110
Ciao, posto le immagini di uno dei miei M WZ 50 polacchi. Il fregio ricalca il fregio ordinario a mascherina dell'esercito ma se ne discosta perche' molto piu' stilizzato. Probabilmente e' stato realizzato con una mascherina non regolamentare. Altra particolarita' e' l'assenza della grande timbratura nera sul fondo dell'elmetto. Che ne pensate? Ciao.
Beh, il fregio non e' sicuramente quello originale. Se non vi sono marchi interni,
l'elmetto in questione poteva essere uno di quelli destinati all'esportazione occulta.
Intendo per quei paesi, che pur non avendo rapporti ufficiali con la Polonia del Patto di Varsavia, ne erano direttamente supportati (es: palestinesi,Angola, Polisario, ecc. ecc.).
Non so se e' il caso del tuo elmetto, pero' a volte questi elmetti d'esportazione, realizzati con acciaio scadente, pesavano piu' di quelli normali. [00016009 PaoloM