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Identificazione baionette
Ciao!
La prima baionetta col manico in legno è marcata CE e sotto WG..CE sono ataccati assomiliano al simbolo degli abaglianti...
La seconda suppongo sia americana, guancette in plastica...visto le scritte u.s. anche sotto l'attacco del fodero noto la scritta u.s....
Vostri pareri?
Grazie
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Re: Identificazione baionette
La prima direi Steyr, la seconda Garand.
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Re: Identificazione baionette
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Re: Identificazione baionette
Entrambe andrebbero denunciate.
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
Originariamente Scritto da BKG
Entrambe andrebbero denunciate.
Togli il condizionale, BKG, perchè VANNO DENUNCIATE.
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Re: Identificazione baionette
Grazie delle info....essendo armi bianche e avendo porto d'armi so che nn è obbligatorio denunciarle...vanno denunciate solo se si spostano fuori casa....ho chiesto...
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
Originariamente Scritto da Devil_90
Grazie delle info....essendo armi bianche e avendo porto d'armi so che nn è obbligatorio denunciarle...vanno denunciate solo se si spostano fuori casa....ho chiesto...
Ciao Devil
stai dicendo che queste due baionette sono già* state denunciate quindi?
Non sono riuscito a capire bene quanto scrivi. Le baionette (come anche i pugnali) sono di fatto armi comuni e vanno denunciate! Se hai già* il PdA, esso vale come titolo d'acquisto, ma non è una licenza di "detenzione automatica". In caso di ritrovamento/acquisto devi comunque notificarlo al tuo ufficio competente, e le suddette devono essere caricate nell'elenco delle armi da te già* detenute.
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Re: Identificazione baionette
Concordo,vanno assolutamente denunciate.
Scusa la domanda,ma chi ti ha detto che non vanno denunciate?Se è stato un poliziotto o un carabiniere è alquanto preoccupante...
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Re: Identificazione baionette
Gli uomini delle Forze Dell' Ordine non direbbero mai una sciocchezza del genere, Pivi.
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Re: Identificazione baionette
Siccome appartengono a mio padre, a lui gli hanno detto che nn serve denunciarle perchè valgono come un arma bianca esempio un coltello....quindi nn se ne preoccupa perchè poi glie lo ha detto un funzionario per le denunce....adesso glie lo dico poi vedo...
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Re: Identificazione baionette
Concordo: le baionette vanno denunciate perchè sono armi (bianche ...appunto) e non sono assimilabili ai cosiddetti coltelli da cucina o coltellini svizzeri con cui probabilmente si fa confusione.
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Re: Identificazione baionette
Ciao Devil, in certi casi posso sembrare un poco brutale, però ora mi piacerebbe sapere esattamente in quale parte del mondo vivi, non certamente in Italia. Le leggi che vigono nelle tue zone sembrano completamente differenti da quelle che tutti noi conosciamo. Se davvero sono quelle che tu dici forse faremmo bene a trasferirci tutti da te.
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Re: Identificazione baionette
Andrò a fondo adesso...mi fido, adesso vedrò di denunciarle...grazie della info
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Re: Identificazione baionette
La prima non mi sembra quella dello steyr M95, è diversa.
Che dite?
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Re: Identificazione baionette
Quoto Fabio. La prima è di fabbricazione austriaca per il Mannlicher rumeno mod.1893 (sia il fucile che le baionette furono fabbricate dall'Austria per essere esportate in Romania, con lo scoppio della guerra tali armi non ancora consegnate furono requisite ed utilizzate dall'esercito imperial-regio insieme ad una miriade di modelli export)...per quanto riguarda le misteriose leggi a cui fa riferimento Devil , non mi pronuncio...un saluto
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Re: Identificazione baionette
siccome si parla di baionette identifichiamola,e' una modello
1904 chiaramente austriaca,esportata per il mannlicher irlandese,
il quale avendo caratteristiche ibride con il rumeno 1893 puo'
montare anche su quest'ultimo.aiuterebbe un primo piano del pomolo
con quei numeri appena intravisti.
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Re: Identificazione baionette
Ciao Vincenzo, stiamo parlando praticamente della stessa baionetta. Il 1904 "Irish Mannlicher" non era altro che un Mannlicher Rumeno mod 1893 in cal 7,92 che differiva per pochi particolari (ricavato appunto dai vecchi stock di mannlicher rumeni). Furono utilizzate sia baionette fabbricate ex novo per il 1904 sia le vecchie 1893 ripunzonate (presentano quindi sia il marchio UVF irlandese che l'aquiletta rumena).Alcune baionette irlandesi, oltre al marchio UVF, presentano sulle guancette di legno il marchio della mano in un ovale, tipico simbolo dell'Ulster. Una certa quantità* di queste baio fece in seguito parte dell'armamento della Turchia le quali presentano un ulteriore marchio sul pomello (AS.AF). Bisognerebbe comunque vedere i numeri ed eventuali marchi che compaiono sull'esemplare in questione.
Un saluto
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Re: Identificazione baionette
Se ho ben capito, posso detenere dopo averla denunciata una baionetta anche senza possedere il portodarmi? [137
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Re: Identificazione baionette
Ciao Peo,
la tua è una domanda ironica? [137
La detenzione non c'entra nulla con il Porto d'Armi! TUTTE le armi devono essere regolarmente detenute e registrate nella tua denuncia di detenzione. I vari PdA (difesa personale,Caccia e TaV) sono titoli idonei all'acquisto ( ed al trasporto : ad esempio dall'armeria al domicilio registrato), che possono perciò sostituire il Nulla-osta rilasciato dalla Questura, ma non per questo sei esonerato dalla registrazione entro il più breve tempo possibile del nuovo acquisto nè dal legittimarne la provenienza (nel caso di un'arma bianca come la baionetta).
il PdA più comune è quello per Tiro a Volo, che diversi anni fa sostituì la "carta verde", che obbligava i tiratori sportivi a continui pellegrinaggi presso gli Uffici Armi delle Questure per chiedere i nulla-osta all'acquisto di armi e munizioni (molti tiratori sportivi usano munizioni che non sono sempre disponibili presso le sedi TSN, pertanto questa pratica poteva essere anche settimanale o bisettimanale,visto il limite delle 200 cartucce detenibili).Vista dall'altra parte, questa cosa sovraccaricava terribilmente anche i suddetti Uffici Armi, di inutili scartoffie.
La carta verde consentiva il trasporto dell'arma (scarica e non direttamente accessibile) utilizzando il percorso più breve possibile dal domicilio al TSN , ed anche questo creava infiniti disagi. il PdA TAV ha risolto molti di questi inconvenienti, essendo un titolo idoneo all'acquisto e permettendo il trasporto delle armi su tutto il territorio nazionale senza limitazioni. Solo per un soggiorno per un periodo prolungato in sede diversa dal domicilio registrato, vi è obbligo di dare notifica alle FFOO. Esso però,come appena scritto, non è un vero e proprio portod'armi, ma solamente un permesso di trasporto (l'arma deve comunque essere scarica e non direttamente accessibile). Spero di avere fatto un pò di chiarezza, e credo che quanto sopra scritto valga su tutto il territorio nazionale, con pochi margini di "interpretazione".
Saluti BKG
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
Originariamente Scritto da Blaster Twins
Gli uomini delle Forze Dell' Ordine non direbbero mai una sciocchezza del genere, Pivi.
purtroppo a volte le dicono e anche belle grosse [126
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
Originariamente Scritto da lizen
Citazione:
Originariamente Scritto da Blaster Twins
Gli uomini delle Forze Dell' Ordine non direbbero mai una sciocchezza del genere, Pivi.
purtroppo a volte le dicono e anche belle grosse [126
Non è il Topic, nè il Forum giusto per commenti di questo tipo. Ok Lizen?
WW
Amministratore
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Re: Identificazione baionette
prendo atto del rimbrotto urlato verso una semplice battuta, anche se non ho ancora capito cosa mai abbia detto di cosi' scandaloso visto che chiunque come lo scrivente ha armi in casa prima o poi incappa in un appartenente alla FF.OO. con idee ed interpretazioni quantomeno fantasiose sull'argomento, fenomeno ampiamente diffuso purtroppo e a volte con conseguenze spiacevoli.
giusto per fare un esempio da un noto sito di riferimento (istituzionale) quella che "le armi non si possono trasportare in bicicletta", se non sono schiocchezze queste non so' cosa lo siano.
sul topic giusto non posso sindacare, sul forum mi pare che lo sia adatto visto che qui si parla di armi e anche di normative, se poi bisogna consideare le FF.OO o meglio i singoli interpretatori infallibili e incriticabili me ne scuso con la dirigenza.
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Re: Identificazione baionette
Egregio Lizen..
come ribadito da WORLD WAR questo non è il Topic nè tantomeno il Forum giusto per commenti di questo tipo
Qui si parla di baionette e detenzione delle stesse e NON dei suoi pensieri
...come spesso accade, dientro un monitor siamo tutti bravi a criticare o far "semplici battute" su quello o su quell'altro ed in alcuni casi (come in questo) sulle Forze di Polizia... però, una volta che questi si materializzano davanti a noi.. oh !.. magicamente coda in mezzo alle gambe e via... [974
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Egregio Lizen..
...come spesso accade, dientro un monitor siamo tutti bravi a criticare o far "semplici battute" su quello o su quell'altro ed in alcuni casi (come in questo) sulle Forze di Polizia... però, una volta che questi si materializzano davanti a noi.. oh !.. magicamente coda in mezzo alle gambe e via... [974
Io ho cercato di spiegare civilmente e senza polemica alcuna un mio post che ho creduto male interpretrato ma evidentemente c'è una certa prevenzione o voglia di non capire o perchè no malafede.
noto pero' che anche lei dietro un monitor è bravo a fare qualcosa, in questo caso insinuazioni anche offensive.
essendo un semplice utente naturalmente potete provvedere come preferite.
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
Originariamente Scritto da lizen
Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Egregio Lizen..
...come spesso accade, dientro un monitor siamo tutti bravi a criticare o far "semplici battute" su quello o su quell'altro ed in alcuni casi (come in questo) sulle Forze di Polizia... però, una volta che questi si materializzano davanti a noi.. oh !.. magicamente coda in mezzo alle gambe e via... [974
Io ho cercato di spiegare civilmente e senza polemica alcuna un mio post che ho creduto male interpretato ma evidentemente c'è una certa prevenzione o voglia di non capire o perchè no malafede.
noto pero' che anche lei dietro un monitor è bravo a fare qualcosa, in questo caso insinuazioni anche offensive.
essendo un semplice utente naturalmente potete provvedere come preferite.
Carissimo Lizen
se non volevi polemiche bastava scusarsi e ribadire che era una semplice battuta mal interpretata, ma continuando su questa strada ti stai mettendo in una situazione insostenibile, voglio ribadire che questo non è ne un blog ne un forum di opinione.
Se le norme o leggi di questo Stato si prestano a numerose e svariate interpretazioni, credo sia fuorviante accusare chi si fa un mazzo per interpretarle (leggi Giudici e Forze dell'Ordine) e non chi le ha scritte (leggi politico di turno).
Vorrei che questa discussione finisse qui.
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Re: Identificazione baionette
sarà*..
ma rimane il fatto che le leggi le devono interpretare i giudici nelle apposite sedi
mentre alle FF.OO. copete solo di applicarle..
e sul tema delle armi bianche le disposizoni sono poche è chiare..
le baionette rientrano nelle categorie delgi oggetti la cui naturale destinazione è l'offesa e quindi sono armi a tutti gli effetti..per cui è addirittura fatto divieto del porto e del trasporto.
la detenzione delle armi è regolamentata dal tulps al cui articolo 38 impone un titolo per l'aquisto e l'obbligo della successiva immediata denuncia alla autorità* competente per territorio.
possedere due baionette non denunciate equivale a compiere il reato di detenzione abusiva di armi senza alcuna scusante..
anche perchè tratti in giudizo l'unico che starebbe zitto con la coda tra le gambe sarebbe l'appartenente alle FF.OO che dovrebbe dichiarare di aver detto all'imputato che ne era lecita la detenzione..se mai avesse il coraggio di ammetterlo in tale sede.
quindi non cè niente di male ad indicare una evidente posizione di illegalità* e molto di male a volerci passare sopra.
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Re: Identificazione baionette
Visto che ci sono persone poco convinte del fatto che le baionette si debbano denunciare all'autorità* di pubblica sicurezza ai sensi degli artt. 38 TULPS e 58 reg. TULPS e molti, non so qua, sono convinti che non avrebbero nessun divieto riguardo il loro trasporto, direi che è il caso di esaminare la normativa per capire se è vero o meno ciò che sostengono alcuni.
Partiamo dalla legge e nello specifico dal TULPS del 1931 tutt'ora in vigore:
ARTICOLO 30 (art. 29 T.U. 1926)
Agli effetti di questo testo unico, per armi si intendono:
le armi proprie, cioè quelle da sparo e (1) tutte le altre la cui destinazione naturale è l'offesa alla persona;
le bombe, qualsiasi macchina o involucro contenente materie esplodenti, ovvero i gas asfissianti o accecanti.
(1) E' fuori da ogni ragionevole dubbio che la baionetta sia un'arma in quanto progettata per l'offesa alla persona.
Quindi essendo un'arma propria va senza dubbio denunciata all'autorità* di p.s. o se questa non c'è al comando stazione Carabineri.
ARTICOLO 38 (art. 37 T.U. 1926)
Chiunque detiene armi, munizioni o materie esplodenti di qualsiasi genere e in qualsiasi quantità* deve farne immediata denuncia all'ufficio locale di pubblica sicurezza o, se questo manchi, al comando dei reali carabinieri.
Come naturalmente va indicato il luogo di detenzione ai sensi dell'articolo 58 reg TULPS
La denuncia è fatta nelle forme indicate dall'art. 15 del presente regolamento e deve contenere indicazioni precise circa le caratteristiche delle armi, delle munizioni e delle materie esplodenti; con le stesse forme deve essere denunciata qualsiasi modificazione nella specie e nella quantità*.
Non è ammessa la detenzione di bombe cariche.
In caso di trasferimento del detto materiale da una località* all'altra del Stato, salvo l'obbligo di cui all'art. 34, secondo comma, della legge il possessore deve ripetere la denuncia di cui all'art. 38 della legge, nella località* dove il materiale stesso è stato trasportato.
Chi denuncia un'arma deve anche indicare tutte le altre armi di cui è in possesso e il luogo dove si trovano, anche se sono state precedentemente denunciate.
ARTICOLO 42 TULPS (art. 41 T.U. 1926)
]Non possono essere portati, fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, armi, mazze ferrate o bastoni ferrati, sfollagente, noccoliere.
Senza giustificato motivo, non possono portarsi fuori della propria abitazione, o delle appartenenze di essa, bastoni muniti di puntale acuminato, strumenti da punta e da taglio atti ad offendere].
Il Questore ha facoltà* di dare licenza per porto d'armi lunghe da fuoco e il Prefetto ha facoltà* di concedere, in caso di dimostrato bisogno, licenza di portare rivoltelle o pistole di qualunque misura o bastoni animati la cui lama non abbia una lunghezza inferiore a centimetri 65.
Come notiamo sopra le licenze di porto d'armi vengono rilasciate solo per armi da fuoco o per il bastone animato con lama non inferiore a cm65, quindi non esiste una licenza di porto di armi proprie non da fuoco o che non siano bastoni animati con lama non inferiore a cm 65.
La circolare esplicativa sul trasporto delle armi, come vedremo + sotto, fa riferimento, per i titolari di una qualsiasi licenza di PDA, al trasporto di sole armi da fuoco e non di armi in generale.
a) I titolari di licenza di porto d'armi di cui all'art. 42 T.U.L.P.S. (porto di arma corta per difesa personale, porto di bastone animato e porto d'armi lunghe da fuoco, ivi comprese quelle a Canna rigata) possono:
- portare il tipo o i tipi d'armi indicati nell'autorizzazione;
- trasportare e acquistare tutte le armi comuni da sparo.
b) I titolari di licenza di porto d'armi lunghe da fuoco con canna ad anima liscia di cui alla legge 323/69 (tiro a volo) possono:
- portare il tipo d'arma oggetto dell'autorizzazione;
- trasportare e acquistare tutte le armi comuni da sparo.
La legge 18 aprile 1975 n° 100 dice:
Articolo 4: Porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Salve le autorizzazioni previste dal terzo comma dell'articolo 42 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza 18 giugno 1931, numero 773, e successive modificazioni, non possono essere portati, fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, armi, mazze ferrate o bastoni ferrati, sfollagente, noccoliere.
Quindi, parla, salvo autorizzazione 3° comma art. 42 TULPS, quello relativo alle licenze di PDA che permettono il prto della rami da fuoco o del bastone animato con lama non inferiore ai 65cm.
Art. 699 Porto abusivo di armi
Chiunque, senza la licenza dell'Autorità*, quando la licenza è richiesta, porta un'arma fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, è punito con l'arresto fino a diciotto mesi.
Soggiace all'arresto da diciotto mesi a tre anni chi, fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, porta un'arma per cui non è ammessa licenza.
Se alcuno dei fatti preveduti dalle disposizioni precedenti è commesso in luogo ove sia concorso o adunanza di persone, o di notte o in luogo abitato, le pene sono aumentate.
ARTICOLO 34 TULPS (art. 33 T.U. 1926)
Il commerciante, il fabbricante di armi e chi esercita l'industria della riparazione delle armi non può trasportarle fuori del proprio negozio od opificio, senza preventivo avviso all' autorità* di pubblica sicurezza. L'obbligo dell'avviso spetta anche al privato che, per qualunque motivo, deve trasportare armi nell'interno dello Stato.
A questo punto abbiamo visto le seguenti cose
1) la baionetta è un'arma propria;
2) non esiste licenza di porto per armi non da fuoco;
3) non esiste licenza di trasporto;
4) possono essere trasportate solo in presenza dell'avviso ai sensi dell'art.34 TULPS
Come ultima chicca, visto che io sono l'ultimo degli ultimi, copio la conclusione di un'articolo del dr. Edoardo Mori magistrato di cassazione e uno dei massimi esperti della materia in Italia.
"Dalla qualificazione giuridica della baionetta deriva il divieto del suo porto anche se unita ad un fucile da caccia, sia che si tratti di baionetta amovibile che di baionetta inamovibile"
Spero che questa mia spiegazione serva e interessi a qualcuno.
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Re: Identificazione baionette
Caro "gunnerista" Francesco,
dunque avevo capito bene chi sei [264
Credo che il tuo intervento e partecipazione saranno molto utili ai giuridicamente "confusi", ed il tuo ultimo messaggio mi pare integri e completi quanto da me già* scritto sopra. In realtà* io credo che siano pochi, almeno in questo forum, a non sapere che le baionette vadano denunciate ma repetita juvant...
BKG
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
Originariamente Scritto da BKG
Caro "gunnerista" Francesco,
dunque avevo capito bene chi sei [264
Credo che il tuo intervento e partecipazione saranno molto utili ai giuridicamente "confusi", ed il tuo ultimo messaggio mi pare integri e completi quanto da me già* scritto sopra. In realtà* io credo che siano pochi, almeno in questo forum, a non sapere che le baionette vadano denunciate ma repetita juvant...
BKG
BKG ti ringrazio per la stima, sarò ben lieto di dare una mano per quel poco che posso, sarò ancora più lieto a imparare tanto, avendo letto che c'era un po di confusione su discorso baionette e sapendo bene cosa può accadere alla gente per bene mi sono sentito in dovere di dire la mia, mi dispiace solo per il mio amico lizen che non mi pare abbia detto nulla di offensivo nei riguardi di qualcuno, ma un funzionario addetto all'ufficio armi non può dire quel che ha detto, sempre che sia vero ciò che è stato riportato sul forum.
Spero che questa mia breve puntualizzazione non scateni polemiche inutili, non è questo il mio intendo....ciao a tutti.
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
1) la baionetta è un'arma propria;
2) non esiste licenza di porto per armi non da fuoco;
3) non esiste licenza di trasporto;
4) possono essere trasportate solo in presenza dell'avviso ai sensi dell'art.34 TULPS
Quindi in teoria, nel momento in cui, dopo avere acquistato una baionetta, la devo trasportare a casa indipendentemente dall'avere un PA dovrei dare avviso alle autorità* competenti.. è corretto? Un avviso scritto, che deve avere una risposta scritta?
Grazie e saluti
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
Originariamente Scritto da Oscar
Citazione:
1) la baionetta è un'arma propria;
2) non esiste licenza di porto per armi non da fuoco;
3) non esiste licenza di trasporto;
4) possono essere trasportate solo in presenza dell'avviso ai sensi dell'art.34 TULPS
Quindi in teoria, nel momento in cui, dopo avere acquistato una baionetta, la devo trasportare a casa indipendentemente dall'avere un PA dovrei dare avviso alle autorità* competenti.. è corretto? Un avviso scritto, che deve avere una risposta scritta?
Grazie e saluti
Il porto d'armi è, in un caso come questo, titolo che abilita l'acquirente, oltre all'acquisto, anche al trasporto nel luogo dove ha intenzione di detenere l'arma.
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Re: Identificazione baionette
esiste il porto di arma non da fuoco,vedi bastone animato
arma bianca.
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Re: Identificazione baionette
Citazione:
Originariamente Scritto da cipolletti vincenzo
esiste il porto di arma non da fuoco,vedi bastone animato
arma bianca.
E non è questo il caso.
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Re: Identificazione baionette
Ciao Devil 90,
la prima è una 1871/84 tedesca, un pezzo importante nella storia delle baio tedesche - e non solo- perchè fu il primo coltello/baionetta adottato dalla Germania, che fece scuola presso le altre nazioni.
Il tuo esemplare è stato fabbricato, su contratto, dagli arsenali di Vienna, se guardi la base della lama, sul lato opposto al taglio, ci dovrebbe essere una cifra (tipo 88...90) sormontata da una lettera: indica l'anno in cui fu accettata in servizio (non necessariamente lo stesso di produzione) mentre la lettera (tipo W oppure O) indica lo Stato germanico cui apparteneva (allora la Germania era una Federazione di Stati, ognuno con il proprio regnante) ad es W (Wilhelm) indica la Prussia oppure O (Otto) la Baviera e così via.
Monta sui fucili 1871; 1871/84 (appunto) e Commission Gewehr 1888 e fu estesamente usata durante tutta la 1 G.M.
Ciao!
Andrea