Paraguance LIPPMANN

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Visto che il topic sulla militaria italiana I° guerra segna un po il passo, e visto che la marachella non può essere nascosta a lungo mi tocca postare le foto dell' ultimo ritrovamento da scavo!!
Purtroppo la preda è stata spartita in parti uguali con il mio amico mai sazio di ritrovamente a par mio!
Ehh per questa volta mi tocca accusare il colpo e impegnarmi di più nella ricerca!!
Del resto l'arte venatoria è di alterne fortune ma c'è sempre l'occasione per riempire nuovamente il carniere!!
Sicchè poi la sfida continua nel corso dell' anno!
Vi dirò però che se le avessi trovate tutte e due io sarei molto più sazio, la sensazione è la stessa che si prova quando ti portano via l'ultimo boccone del dessert!!
Del resto è un peccato lasciare in solitudine le 2 sorelline!!

SCOMPARSE FOTO


La qualità* delle foto non è eccelsa in quanto sono state fatte a sera tarda con il flash, i paraguance sono fissati in modo del tutto provvisorio con un filo e per di più mancano i gancetti mobili da sistemare sull' altro foro, anch'essi recuperati ma non applicabili prima di essere puliti dalle incrostazione di ruggine.

complimenti GRAN bel pezzo!!

davide987

E pensare che c'è chi dice che certe cose ormai da anni non si trovano più !!! [:p]
Mai mettere un limite alla provvidenza dunque, se poi aiuta anche la fortuna. [^]
Sembrano degli accessori semplici e spartani di poco conto, in realtà* sono dei pezzi di una valenza storica collezionistica molto importante. La loro distribuzione fù effettuata in quantitativi molto limitati con lo scopo di assicurare una protezione laterale del volto, le protezioni erano provviste di una imbottitura interna ed erano assicurate all'elmo dai ganci metallici sospesi ad una cinghia di cuoio. Il loro uso era limitato probabilmente ai servizi di vedetta in zone esposte ed il loro uso è documentato principalmente da fotografie di propaganda.
Adesso cosa fate ? Una a testa ?
Un vero peccato...... la prossima volta impegnanti di più ed assicurati la coppia di paraguance, dopo devi insistere a trovare una maschera per adrian "dunand" e già* che ci siamo la corazzetta.
Scherzi a parte, complimenti, gran bel colpo, eccellente ritrovamento ad alti livelli [;)]
Un salutissimo

Eh si Walzi, ci tocca fare proprio così!!! Moralmente anche la seconda sarebbe mia perchè sono stato io a trovarla per primo!! Eheheheh! io speravo in uno slancio di generosità* così da completare la coppia ma si sa come sono i collezionisti gelosissimi dei loro ritrovamenti!
Eh caro Walzi mi sono impegnato!! ma non c'è stato verso, al momento, di trovarne una terza e proprio come dici tu adesso mi tocca punire l'amico trovando la mia seconda e magari anche la Dunand così poi faccio una bella panoplie!!
Mai mettere limite alla provvidenza Walzi!!! Ci vuole anche parecchio c..o!!!
Si in effetti le Lippmann e le Dunand furono consegnate a inizio guerra come provvedimenti sperimentali ma altrettanto velocemente finirono gettate o abbandonate nei magazzini vista la loro poca praticità*!
Quanto all' imbottitura un esemplare ritrovato nel sappadino presentava la faccia interna ricoperta da una protezione in tela al fine forse di dare maggiore confortevolezza ai 2 orecchioni dondolanti!!!
Ehmmm non mi stupirei poi se Mauro postasse sia la maschera che i paraguance in ottime condizioni, chissà* magari dimenticati in una scatoletta di qualche armadio!!!
Peccato che oggetti simili manchino sul mercato comune, pur se un po fantasiose come protezioni sono interessanti dal punto di vista storico!!!
Sono singolari accessori che completano lo studio del mitico Adrian!!

Eheheheh caro Walzi mi chiedi troppo, non credo poi che dalle mie parti siano riusciti ad usarle!! Già* trovo pochi adrian!
Sai io potrei anche non trovare nulla di eclatante l'importante è che non trovi in mio amichetto perchè poi ne nasce la sfida!
Direi che mi potrei ritenere soddisfatto se durante l'anno trovassi una Dunand, così a qualcuno salirebbe la pressione sanguigna! uhuhuhuhuhuh!!
Comunque se riuscissi a trovare il secondo paraguance per qualche tempo l'amichetto ritornerebbe nei ranghi cioè in seconda posizione ossia sempre un passo dietro al maestro che comunque mantiene sempre un margine di vantaggio! ahahahah! [:p][:p][:p]
Quel che è certo è che per questo anno ha già* trovato troppo, io invece...... devo ancora carburare!!!!
Quando il prossimo inverno scenderà* la prima neve a ricoprire le vecchie trincee vedremo chi riderà* di più!!!![}:)][}:)][}:)]

Bene bene!!! Si paraguance Lipmann e altro... si dovrebbe coreggere il titolo del topic!!
Come preannunciato un paio di settimane fa, l'amichetto avido, nonostante la sua sfrenata ingordigia è stato punito nuovamente!!, Durante l'ultima uscita sono stato premiato con un bel Berni da scavo, ciò ha creato disappunto nel mio amichetto e devo dire che la cosa non gli è piaciuta affatto!!
Ecco in anteprima le foto del ritrovamento!!

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...6.06%20003.jpg
62,45*KB

Ecco il Berni al momento del ritrovamento, giace capovolto nel terreno umido che non è il massimo per la conservazione di questi oggetti, dalla foto non si vede molto bene ma conserva ancora il cerchio in feltro e parte dei cuscinetti a spicchi sempre in feltro ma più grosso. Da ciò si capisce che l'elmo era del tipo con imbottitura a cuffia infatti all' interno della calotta uno strato di limo giallastro conferma la cosa.

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...6.06%20012.jpg
89,32*KB

Ecco il quanto della giornata, qui si vede meglio il tipo di Berni recuperato, è del modello con fronte verticale e falde ben pronunciate, al retro conserva l'ardiglione a 2 gancetti I tipo, quando vedo certe cose mi duole il cuore pensando che è stato gettato completo di tutto, in virtù del fatto che a parte le brutture che si vedono su internet di sani in giro ce ne sono veramente pochi!
Questo è come deve essere, senza strane viti o interni in pelle alquanto dubbiosi, senza increspature sul metallo o tinte che nella migliore delle ipotesi si possono definire fantasiose!!
Comunque la giornata ha fruttato, l'amichetto si è difeso bene recuperando la trancia grande au e la lanciarazzi in ottone italiana costruita nel 1902 (perciò si spega l'abbondante uso di ottone!!) L'Adrian ed altri oggetti sono stati recuperati da altri nostri 2 amici!

Questi recuperi dimostrano la perfetta inutilità* dell' idea che tali oggetti non debbano essere raccolti e conservati, questi ovviamente non erano fruibili da nessuno in quanto interrati, la loro distruzione nel corso degli anni non giova a nessuno, ovviamente il tutto deve avvenire nel rispetto delle regole senza compiere degli scempi ambientali.
La filosofia che vuole che tali reperti devono restare a deteriorarsi alle intemperie direi che non mi appartiene anche perchè se in passato fosse stata assunta questa come legge imperante di certo in Italia non esisterebbe nessun museo ove vengono raccolti oggetti di cultura materiale di cui il Belpaese tanto si fregia!!!
Tra l'altro in questi casi si parla in ogni caso di oggetti di produzione industriale il cui valore storico è praticamente nullo!!
Infatti con le dovute eccezzioni è un po come parlare di una bottiglia di acqua minerale o un sacchetto di plastica, si dovono lasciare nell' ambiente in cui sono stati gettati?
Gli oggetti recuperati verranno restaurati e conservati amorevolmente cosa che spesso anche negli ambiti istituzionalizzati non avviene affatto o avviene in modo del tutto superficiale.
A livello di studio collezionistico tali oggetti se pur testimoni di 90anni di sofferenze in ambienti difficili, sono sempre di grande aiuto per capire oltre l'oggetto in se stesso e metterci a riparo da eventuali "sole" moderne anche per intrerpretare al meglio le vicende storiche della Grande Guerra.
L'elmo in questione è stato ritrovato oltremodo distante dalle linee austriache e in un baraccamento italiano di II° linea, prigionieri? Scontri durante l'avanzata del' ottobre del 17? Sono risposte che forse non saremo mai in grado di dare, fatto sta che nulla si può dare per scontato in un periodo storico così tormentato.
Ora l'elmo subirà* una buona pulitura e un successivo restauro e appena pronto verrà* postato in condizioni senz'altro migliori!!
Ringraziamo anche l'amichetto per aver concesso l'uso delle foto in oggetto, direi che tra qualche anno anch'esse saranno una testimonianza di ciò che si poteva recuperare sui campi di battaglia!

"e ma basta con questi colpi di fortuna! non è possibile!!!"

[:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!]

<font color="blue">NOI TUTTI TI ODIAMO!!!
PROPONGO DI BANNARE LAFITTE!!!!!</font id="blue">

[:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!]

Ahahahahahah!! Ebbene si mi autosospenderò dal forum!!! nel frattempo però aggiungerò altri trofei sulle mensoline!!
Ehhh cari ragazzi, dicono che per trovare qualche pezzo interessante basta passarci sopra!![:D][:D]

bravo bravo aggiungi... vedrai che prima o poi con tutto quello che ci hai stipato crollano!!!
propongo di sequestrare la collezione di Lafitte per "fraudolento eccesso di culo" (reato creato ad hoc).
a parte gli schezi deliziaci con qualche altra chicca! non lesinare l'uso della digitale!!!
davide987

Ehhh dovrò rinforzarle credo!! Si ion effetti quest'anno la fortuna non manca quasi come l'estate del 2000!! Diciamo che prendo tutto quel che viene!!!

Se vuoi un cosiglio, per i prossimi
canestrelli, dalli prima al gatto!!! [}:)][}:)]

Complimentissimi!!

Per curiosità*...a che profondità* hai trovato l'elmetto?

Una curiosità* anch'io:
come procedi per la pulitura dell'elmo, solo acqua?


......però ste nuove faccine non sono
un pò inquietanti??

purtroppo non siamo in grado di rispondere adeguatamente alle gravi e ripetute offese di lafitte ma qualcosa bisognerà* pur fargli!!
tentiamo di rispondere con piccola artiglieria contro i suoi 420 postando l'ultimo ritrovamento degno di nota!
un bel guscio di adrian 15, purtroppo ho la netta sensazione che il Fante che lo indossava ha passato un brutto quarto d'ora, assieme all'elmo c'erano pure la borraccia e tutto il cinturone!
la zona è una valletta senza via d'uscita e sopra gli austriaci avevano abbondanza di bombe a mano di cui liberarsi!! si trattò di un'azione diversiva del contrattacco sul Cimone, una di quelle azioni mai ricordate ma altrettanto eroiche compiute dal nostro esercito!
spero gradiate
ciao a tutti

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0_DSCN4542.JPG
148,9*KB

Bravo Lafi
bel colpo cazzarola...... anche la lanciarazzi modello Very 1900 in bronzo e canna in ferro non è affatto un ritrovamento da tutti i giorni, è sicuramente il modello di lanciarazzi WW1 piu raro da trovare in assoluto in qualsiasi condizione di conservazione.
Attendo con ansia le fotografie del Berni ripulito e restaurato....[:D] slurp slurp [:o)]
Salutoni

Bravo Davide, è un bel colpetto al Lafi.
Ma fa venire i brividi.
Mi incuriosiscono quei profondi segni
di combustione, si direbbe da altissime
temperature.

Bravi bravi fanciulli!
L'elmo era abbastanza profondo, all' incirca mezzo metro, tant'è che fu gettato sul retro di una baracca di cui ho trovato il trave in legno anche per questo fatto il contatto con il legno non ha favorito un' ottimale conservazione!
Per la pulitura sarà* cosa non facilissima in questo caso prima verrà* tolto tutto il fango, lavato e successivamente verranno rimossi i gruni di ruggine mista a fango e pietrisco, l'acciaio del berni essendo al cromo tende sempre a bollire se in zona umida, se fosse stato tra i sassi o in un bosco di faggio la pulitura e il restauro sarebbero stati assai meno onerosi, dovrebbe uscire anche parecchio colore visto che dove non è corroso è liscio e a una pulitura veloce parte è già* uscito.
Sulle parti corrose nascono un po di problemi, sarà* da lasciarlo asciugare e poi il tutto si staccherà* da solo con calma, queste parti non sarebbero comunque salvabili perchè tendono a staccarsi anche con un' accurato trattamento per cui bisogna organizzare il lavoro e adattarlo secondo gli sviluppi! il cerchio in feltro e cuoio è sano guardandolo oggi ho capito che gettato l'elmo quando la terra è entrata all' interno ha sforzato il cerchio e ha spinto il tutto in una determinata zona laterale del coppo infatti in alcuni punti il cerchio è deformato!

ciao Marco, secondo me lì non c'è stata combustione, solo un terreno molto scuro che dà* l'idea di bruciato. poi il ritrovamento è di marzo e il terreno era abbondantemente ghiacciato, e ciò aumenta l'effetto.
le zone in cui è stato appiccato il fuoco si riconoscono facilmente, soprattutto se si tratta di rocce calcareee queste si cuociono letteralmente e "cantano" come se si sbattesse due mattonelle tra di loro!
Non so se qualcuno è mai stato sulla vetta del Pertica, sul Grappa, lì l'effetto è impressionante ed estessimo! a forza di granate hanno letteralmente bruciato i sassi ridotti a scaglie! vedere per credere fidatevi quello sì fa impressione sapendo quali battaglie si sono avute!
davide987

ps x Walzorzi
cos'è quella specie di "maniglia" copra la canna???

Si Walzi la Very è in bronzo e ferro , ma l'atro tipo che modello è? per indendersi quella con le guancette in alluminio? pensavo fosse quella la m.900. Questa è veramente strana e buffa, con il maniglione e quel grilletto a rotella, oltretutto va malissimo da impugnare!!
Ahh Walzi se penso che era intero mi viene il coccolone! gettato la nel tardo 17, passando quasi 90 anni ai lunghi e freddi inverni di montagna!!!
Baratterei tutti i falsi Berni amburghesi pur di farlo tornare alla sua originaria integrità*!!!
Quale combustione Marco? quella che si vede nella foto di Davide? credo si tratti del nero dell' humus del sottobosco di faggio.... il mio preferito, inframezzato da roccette calcaree che abbassano l'acidità* del terreno e conservano molto bene gli oggetti!!! negli anfratti tra un alberello e un masso si può veramente trovare di tutto!

Quella specie di "maniglia" sopra la canna rispondeva ad un duplice utilizzo e cioè da mirino approssimativo (con le lanciarazzi non c'è da fare centro) e da presa per l'apertura dell'arma senza scottarsi in quanto la stessa aveva la canna che (insolitamente rispetto alle altre) basculava lateralmente rispetto alla impugnatura.

Confermo quanto detto da Walzi per la lanciarazzi.
La canna era fulcrata su un'asse verticale che faceva alternare il davanti col dietro, praticamente "vivo di culatta" e "vivo di volata" erano la solita cosa!
Bastava inserire la nuova cartuccia dalla parte opposta per espellere quella spenta e finendo la rotazione portare il fondello in corrispondenza del percussore....

ha occhio per i posti buoni il lafitte! secondo me ha già* passato tutto il friuli ma per non dare sospetti recupera gli oggetti un po' alla volta!
di sicuro ha un sesto senso o si affida a Wanna Marchi o giù di lì... uno stregone...

Azz..... mi hai scoperto!!! Si mi affido a previsioni zoroastriste ed a allineanti magici di pianeti nonchè a trigonometrie astrologiche!
Sono un'indubbio seguace della scienza cabalistica!!

Si Lafy, quella ritrovata dovrebbe essere il corretto modello Very 1900. Impropriamente viene attribuito questo modello alla piu comune in ferro con guanciole in alluminio o faggio con canna basculante verticalmente che invece è il modello piu recente della serie.
Sulla datazione di quest'ultima è un vero rebus ma credo sia attribuibile tra il 1908 ed il 1915.
Dunque il berni è con cerchione in feltro, allora doveva avere le patelle in cuoio. Quello con la cuffia non aveva mica il cerchione metallico aderente e scampanato sulle falde ?

Si Walzi c'era anche quello con il cerchio scampanato ma questo aveva la cuffia tan'tè che si notano ancora dei frammenti di tela cerata all' intorno del cerchio e parte degli spicchi in feltrone grosso, praticamente il cerchio in cuoio rivestito di feltro nero era fissato all' elmo, a questo cerchio era cucita tutt'intorno una banda in cerata marroncina arancione e su di essa la cuffia regolabile in cotone grezzo.
Il cerchio in ferro (tutto forato) era deputato a tenere le patte in cuoio o più frequentemente (e a mio parere molto più belli ed interessanti ma ahimè oramai quasi introvabili) le patte in cerata arancione striata.
L' uso del cerchio in ferro peculiare anche per gli interni a cuffia a mio avviso deriva dal fatto che quelli in cuoio oltre a mantenere l'umidità* erano poco resistenti alle sollecitazioni!!
E' comunque un discorso interessante quello degli interni dei Berni, a Novegro abbiamo visto varie brutture proprio sugli interni a volte perfino realizzati con pelli tipo guanti in cuoio da lavoro bianchicce e pelose!!
Direi che un' interno d'epoca si sposa uniformemente con tutto il resto, cioè non attrae l'attenzione come qualcosa di raffazzonato alla buona!

Ciao a tutti,dopo un attento restauro e un accurata pulizia posto una delle due sorelline.Presenta ancora tracce di verde,i due gancetti originali sono al loro posto,uno lungo e sagomato in maniera che si adattasse alla visiera dell'adrian posteriore e uno piu' corto dove la visiera si restringe piu' o meno a mata' elmo.[}:)][}:)]Qualcuno tramando nell'ombra voleva impossessarsene....ma cosi' non e' stato!!!

Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...82_lipmann.jpg
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Ahahahahahah!!!!!! Mai dire mai!![}:)][}:)][}:)]

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