313° Sanità , 88a divisione di fanteria USA

Buonasera.
Mi riallaccio al topic fatto a suo tempo da Felix per il suo giubbetto M44 per presentare il mio.
Giubbetto "Ike" da caporale del 313° battaglione di Sanità inquadrato nell' 88a divisione di Fanteria americana che dal 1945 al 1954 dimorò a Trieste.
Oltre al collar disc di sanità , presenta il Medical Badge, distintivo specifico per queste truppe non propriamente combattenti.
Il Garrison Cap presenta il cordino con i colori di sanità marrone rossastro/bianco.
Purtroppo la bustina è stata fotografata ruotata di 180°; questo fatto spiacevole è dovuto alla famosa "Sindrone di Mulon" che colpisce coloro i quali fotografano manichini in abiti adamitici [17
Le restanti tre foto mostrano una camicia in lana da sergente sempre appartenente all'88.
Però il sottopanno rosso del fregio la dirotterebbe dalla sanità all'artiglieria (per una ipotetica gioia futura di Felix) [icon_246 .
La patch presente sulla spalla sinistra appartiene alla 34a divisione di fanteria; questo dovrebbe significare che il possessore della camicia è stato trasferito dall'88 alla 34?
Buona visione
Plinio

Allora, analizziamo un po' questa M1944 con relativi attributi e poi passiamo alla camicia. Questa " Ike " denota alcune particolarità*, secondo me ed ora ti dico che cosa. Intanto, i gradi sono quelli chiari che si vedono normalmente sulle M1939 Service Coat oppure sulle giacche da combattimento M1941 ( per capirci il giacchino che avevano i Rangers in Saving Private Ryan ) o sulle M1942 da Paratrooper, mentre su questo tipo di divisa normalmente ci sono i gradi in lana O.D., ma qui possiamo pensare tranquillamente ad un vezzo del proprietario. Poi... molto strano che un Sergente non abbia Overseas Bars e Service Stripes sull' avambraccio sinistro. Il badge si vede su molte divise americane, ma è stato istituito dopo la WWII, se non ricordo male nel 1951 ed è stato conferito anche ai medici che hanno servito nella WWII. Strano anche il fatto che un Sergente non abbia nastrini sulla divisa, ma i nastrini sono facilmente rimovibili.
Adesso veniamo alla camicia. La camicia è la classica in flanella O.D. per truppa ed NCO, immagino quella con il gas flap interno. Sinceramente il rosso intorno alla patch divisionale mi fa pensare più che altro al fatto che riprende un po' il rosso dello scudetto di Trieste, e che magari si tratta di una produzione italiana.
Per rispondere alla tua domanda sulla 34th I.D., sì, il proprietario proveniva da quella divisione.
Comunque, giacca e camicia non sono della stessa persona.

Bene, finalmente una bella discussione.
Certo che sono due oggetti distinti, credevo si capisse di primo acchito visti i gradi differenti, mi sono spiegato male.
La giacca è così come mi è stata venduta, unico vezzo il distintivo metallico della sanità* che ho aggiunto.
Il Caporale non ha niente al di fuori dei gradi, controllando all'interno non ci sono ulteriori segni di cuciture per Overseas Bars, Service Stripes o Rupture Duck e neanche cuciture o fori per il fissaggio dei nastrini; per i gradi oltre al vezzo personale penso dipenda anche dall'uso dell'Ike per la libera uscita.
Riguardo il fregio della camicia sicuramente si tratta di una produzione italiana, ma mi permetto di dissentire in base al mio seguente ragionamento.
Il Sergente è stato trasferito dall'88 al 34:
durante il conflitto, allora unica spiegazione mi sembra quella di appartenenza all'artiglieria;
subito dopo il conflitto, anche qui quanto sopra;
ben dopo il conflitto, allora il fregio dell'88 dovrebbe essere quello del Trust col cartiglio, più vistoso rispetto a quello semplice blu.
Potrebbe essere d'aiuto sapere quando e dove è stata sciolta la 34.
Plinio

Ciao Pino,
interessante ricostruzione. Posso chiederti però se i fregi sono stati da te rimontati?
Te lo chiedo perchè molti anni fa mi era capitato diverso materiale del TRUST (che è poi finito a casa di un nostro concittadino che all'epoca collezionava solo roba americana...) ed avevo anche una camicia ed altro vestiario. Tutti i gradi ed i fregi erano immancabilmente cuciti con filo bianco incrociato, ben visibile. Non credo di avere ancora una foto della camicia,ma se la trovo la posterò (altrimenti va vicin al capolinea della 36 ...).

Ho visto che avevo scritto Sergente anche per l' Ike, hai ragione, errore mio. [0008024 Subito avevo guardato i gradi sulla camicia ed avevo dato per scontato che fosse tutto dello stesso personaggio, visto che non c' erano altre specifiche e quando me ne sono accorto mi sono dimenticato di correggere.
No, il proprietario della camicia arriva dalla 34th I.D., e ti spiego il perchè: sulla manica sinistra si mette il reparto attuale, mentre sulla manica destra il reparto precedente.

Citazione:

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Originariamente Scritto da BKG

Tutti i gradi ed i fregi erano immancabilmente cuciti con filo bianco incrociato, ben visibile.

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Classico esempio di " Cross Stich ", molto comune e vezzo dei Veterani.

Ciao BKG
No, ripeto, tranne la spilla non ho montato niente.
Non credo di conoscerlo, oltretutto al materiale USA mi sono avvicinato l'anno scorso, e neanche dell'88, ho preso per scommessa un IKE della 101 che dovrei postare entro sera.
Forse il venditore si è divertito a fare il sartino.
Una curiosità*: tra i tuoi fregi dell'88, mi pare che proprio tu ne abbia uno cucito su un pezzo di manica giusto? Se sì qual'è il colore del filo?
Grazie
Plinio

Eccomi.
Uhm, quindi il ragionamento si deve ribaltare.
Dal 34 all'88: durante o subito dopo la guerra però non trovo altre spiegazioni se non la mia.
Non è una difesa ad oltranza, non trovo altro motivo; se fosse stato ben dopo la fine del conflitto, non credi che avrebbero messo il Trust?
Qualsiasi opinione è sempre ben accetta.
Plinio

Non è mica detto, Plinio. Molti hanno lasciato la patch che avevano, e non sono andati a cambiarla. Poi non tutte le divise avevano per forza il cartiglio con la scritta TRUST ed il blasone di Trieste.

ciao,

per Blaster : io penso non si tratti di una personalizzazione, ma di una cucitura standard. Sicuramente fatta a macchina (sul come non so dirti [126 )

per Pino: il collezionista lo conosci sicuramente, si chiama Davide [249 . Ti ricordi bene! Si, ho un fregio Trust ritagliato da una camicia, ed il filo, come sulla camicia che avevo, è bianco.

Sì, sì, certo, veniva fatta a macchina tale cucitura, ma era un vezzo di molti Veterani, non la cucitura standard da regolamento. Questo intendevo.

Vero.
Per rendere visibile la tua appartenenza all'artiglieria, sul Garrison Cap hai il filetto colorato almeno fino al 1942 o 1943, sull'Ike hai i collar disc; e se volessi farlo sulla camicia?
Sempre più interessante
Plinio

Io sono convinto che la patch con bordo rosso non stia ad indicare l' Artiglieria, ma si tratti di un classico esempio di theater made. Tali pratiche si possono trovare sulle patch degli Anni Venti e Trenta, dove vi era spesso il colore distintivo del branch di appartenenza, vedasi la patch della 1st Army di mia proprietà* di foggia pre bellica che puoi vedere in questa pagina viewtopic.php?f=36&t=6949&start=75 . In questo caso si trattava proprio di un appartenente al Medical Corps.

ecco cosa intendevo

Ciao.
Ne ho uno anche io così, solo che è cucito su uno scampolo di manica.
Cosa ne pensi del sottopanno rosso?
Stavo ricontrollando questo topic
viewtopic.php?f=36&t=6949&start=125
la patch in alto a sn della foto è cucita con filo color "sanità*" o vedo male?
Plinio

Citazione:

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Originariamente Scritto da BKG

ecco cosa intendevo

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Perfetto, è proprio il " Cross Stich ".

Stavo pensando ad una cosa: la patch della 88th I.D. prima della WWII era rossa e non blu. Potrebbe anche essere che il bordo rosso richiami il colore della vecchia patch.

Possibile, vorrebbe dire che la camicia è ancora più vecchia di quello che sembra.
Vero è che finora ci sono solo i nostri due punti di vista, e gli altri appassionati che ne dicono?
Una soluzione potrebbe essere una bella seduta spiritica [17
Sempre nell'ambito della simpatica querelle, non dell'accesa diatriba.
E comunque mi sono dimenticato di chiedere: se qualcuno ha uno smaltino del 313° sanità* che gli avanza, mi contatti!
Plinio

Plinio, non è che la camicia sia più vecchia di quello che sembri, perchè è il classico modello in flanella O.D. che come ti dicevo veniva indossato dalla truppa e dagli NCO durante la WWII ( durante la WWI il modello era differente ). Questo modello venne adottato nel 1934 e venne leggermente modificato nel 1937. Nel 1941 avviene un' ulteriore modifica con l' aggiunta del gas flap. Questa camicia ha il gas flap? Sotto il colletto, dietro, vi sono dei bottoni?

Scusa l'ignoranza cos'è il gas flap? Dov'è posizionato?
P.S. OT Hai una lampadina per la torcia a L che ti avanza? L'acido di una batteria ha corroso totalmente la plastica filettata e ho dovuta buttarla; siccome è un ricordo di mio Padre ci tengo ad averla completa.
Fine OT e scusa
Plinio

No, niente lampadina, mi spiace, Plinio. Il gas flap è quel lembo interno alla camicia, in pratica ha una sorta di doppia abbottonatura, ed oltre ciò lo capisci perchè dietro al colletto ci sono dei bottoni per attaccare uno speciale cappuccio che doveva in teoria proteggere dagli attacchi dei gas.

l'unica cosa anomala è la spilla ... non perche non sia autentica ... ma perchè è esattamente sopra la tasca sbagliata percui.. per me la giacca puo essere sanità* come no ....
la spilla è marcata sterling??

Ciao.
Sì, è marcata Sterling posteriormente.
Dove dovrebbe essere posizionata allora? Dalle 2-3 foto che ho visto in rete veniva portata sopra la tasca sinistra, dove per le altre unità* si vede il Combat Infantry Badge.
Plinio

urca scusa non so il perche ma l'ho vista sulòla tasca opposta pardon! [264