Vorrei sapere se qualcuno è in grado di darmi informazioni sul 10° Rgt. Artiglieria "Caserta", in particolare sull'impiego durante il secondo conflitto mondiale
grazie in anticipo
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Vorrei sapere se qualcuno è in grado di darmi informazioni sul 10° Rgt. Artiglieria "Caserta", in particolare sull'impiego durante il secondo conflitto mondiale
grazie in anticipo
Il 10° reggimento di artiglieria da campagna fu costituto nel novembre 1870. Concorse alla guerra d`Africa del 1895-96 e a quella di Libia del 1911-12 con l`invio di numerosi complementi per i reparti mobilitati.
Durante la guerra 1915-18 fu schierato alla fronte italiana e nel 1918 trasferito in Francia fu a Bligny e allo Cheemin des Dames fino all`armistizio.
Durante la compagna del 1935-36 mobilitò tre gruppi per l`esigenza AO.
In esecuzione della legge 11 marzo 1926, sull'ordinamento dell'esercito, il 10° da campagna fu inserito nella 25.a divisione militare territoriale di Napoli. Nel 1934 questa G. U., che comprendeva anche i rgt di ftr. 15° Savona, 31° Siena e 40° Bologna, prese il nome di 25.a divisione di fanteria Volturno.
Va da sé che il 10° non ebbe mai il nome di "Caserta" ma quello di 10° reggimento di artiglieria del Volturno. A Caserta era di stanza con il 2° e 3° gruppo mentre il 1° era a Napoli.
Il suo motto era Agmina rumpo cioè "Spezzo le schiere nemiche".
Nell` aprile 1939, ricostituito il 39° fanteria e con il 10° rgt. art. venne costituita la 25.a divisione di fanteria autotrasportabile Bologna subito trasferita in A.S. Qui il 10° art. cambia numerazione ed assume quello di 205° e segue le sorti della sua grande unità che, com`è noto, rimase distrutta nel novembre 1942 durante la battaglia di El Alamein.
Lo stendardo del 205° è decorato di medaglia d`argento al v.m. con la seguente motivazione:
«Partecipava per 22 mesi alle operazioni belliche in Africa Settentrionale, prodigandosi in generosa gara coi fanti della divisione. Sui campi di battaglia di Tobruk e di Agedabia, in due mesi di continui, duri combattimenti, contribuiva con la perizia e con il valore delle proprie batterie alla ferma resistenza della divisione profondendosi senza risparmio di energie e di sangue. In azioni di retroguardia sosteneva saldamente l`urto nemico, subendo notevoli perdite e facilitava il ripiegamento su altre posizioni dei reparti della propria grande unità . A. S., 8 febbraio 1941-30 novembre 1942».
Un caro saluto
Furiere Maggiore di Fanteria
Grazie Furiere Maggiore, informazioni precisissime,
a questo punto però mi sorge qualche perplessità*: da un foglio matricolare in mio possesso risulta esistere un 10° Rgt. Artiglieria (nel documento è denominato "Caserta") nell'ottobre 1942, praticamente subito prima di El-Alamein, e risultano reparti di tale reggimento schierati sull'isola di Procida nel '42-'43, infine, si fa menzione ancora il 1 luglio 1943 del - testualmente - 10° RGT artieri Caserta, ................... come può spiegarsi questa apparente incongruenza? [137
... è sempre buona norma postare il documento... non si può lavorare a memoria come diceva il grande Totò.
Comunque il termine artieri che scrivi tu si riferisce a reparti del genio non d'artiglieria...
Guarda bene e... tienimi informato
Ciao
Furiere Maggiore
visto che hai citato Totò....... su Cardone mio sforzatevi !.....
forse ho frainteso le abbreviazioni "art." dando per scontato fosse "artiglieria", esisteva forse un 10° Artieri Caserta?
Comunque il documento riporta 10° art. D P (oppure O P, non è chiaro); inoltre è citata la 286 Btr. 148/15 del 10° Rgt. Art. mob(?), per quanto ne so l'Artiglieria Costiera era dotata di batterie da 148/35 (probabile si riferisse a queste la dizione 148/15), e a Procida, credo proprio che l'artiglieria fosse solo Costiera e stiamo parlando di un richiamato che aveva già* più di trent'anni. Il FM parla poi di un "rientro" al 10° artieri, quindi avrò fatto confusione tra abbreviazioni e numerazione, leggendo sempre 10° Rgt.
Saluti
SMMVSN
ecco uno stralcio del FM e un attestato rilasciato dopo la guerra
... sicuramente artiglieria costiera ...
Pertanto non c'entra nulla di quello che ho scritto e chiedo scusa ai frequentatori ...
Questo vuol dire postare foto, postare foto, postare foto, ... non si lavora a memoria...
F.M. :x
286° Batteria da 149/35 da posizione costiera schierata sull'Isola di Procida, mobilitata dal Deposito del 10° Reggimento Artiglieria per Divisione di Fanteria in quel di Caserta.
Per la storia del Reggimento Mobilitato, ovviamente, vale ciò che scrive Furiere Maggiore di Fanteria.
Non credo abbia a che fare con artieri, ma con Art.ri.. :roll:
Grazie Bacchiola,
è un po' complicato districarsi fra le abbreviazioni ma è possibile che l'interpretazione corretta sia -Art.ri-.
quindi in tal caso le mostrine sono le stesse del 10° Art. con le pipe sovrapposte ?Citazione:
mobilitata dal Deposito del 10° Reggimento Artiglieria per Divisione di Fanteria
Che dirti.. in genere si, ci sono diverse testimonianze fotografiche certe che lo confermano.Citazione:
Originariamente Scritto da StatoMaggioreMVSN
è altrettanto possibile però che gli artiglieri di molte batterie e gruppi da p.c. avessero cucite ai baveri delle giubbe le sole fiamme singole dell'Arma di Artiglieria.. c'era molta, per così dire, discrezionalità .. quindi senza una fotografia è impossibile saperlo..
Un caro saluto
:P
... Bac non vorrei che SM pensasse a una mostrina della divisione Bologna, postata da me, parlando di "pipe" sovrapposte.Citazione:
quindi in tal caso le mostrine sono le stesse del 10° Art. con le pipe sovrapposte ?
I gruppi p.c. o p. nel RE avevano la sola "pipa" essendo di c.d'A. o di A.
Essendo il reparto in oggetto un gruppo di D.C. o aveva la sola "pipa" oppure, ma meno probabile, quella sovrapposta alla mostrina della D.C.
Ma senza foto ... non è possibile attribuire...
Un caro saluto [249
F.M.
Furiere Maggiore di Fanteria, permettimi di dissentire.Citazione:
Originariamente Scritto da Furiere Maggiore
I gruppi da pc o p nel Regio Esercito non erano inquadrati nell'Artiglieria d'Armata o Corpo d'Armata.
I gruppi inizialmente dipendevano dai Comandi di Settore Costiero o, dove esistente, di Comando di Zona, Zottozona o Piazza Militare Marittima.
Poi subentrarono le Brigate e Divisioni, i Comandi di Porto ecc..
In generale le batterie erano mobilitate dai più disparati depositi (d'armata, di C.d'armata, GAF, art. per divisione di fanteria ecc) conservando le mostrine originarie.
A titolo di esempio, documentabile con foto d'epoca, è la 20°Batteria da PC dipendente dalla Difesa di Livorno. Essa venne mobilitata dal Deposito del 151°Reggimento di Artiglieria per Df "Cagliari" in Veneto e conservò, dal maggio 1940 fino almeno al febbraio 1943, le fiamme sottopannate dalle mostrine della Cagliari ed il numero del Rgt nel trofeo dei berretti e nei fregi dell'elmetto Vt.
Si consideri che tale batteria fu inquadrata già nel '41 nella XV°Brigata poi diventata 216°Costiera nel '43 inoltrato (costituzione ancora in atto all'8-9-43).
La 222°Gaf da 105/14 di Poggio Olivo, presso Piombino, aveva le fiamme della Gaf e berretto alpino..
La 49° da 149/35 di Portiglioni, presso Follonica, la mostrina dell'artiglieria pesante (era stato mobilitato dal Deposito del 1°Rgt Armata a Torino).
La 81° Controcarri da Posizione da 75/34 presso Baratti (Piombino) aveva la mostrina del Deposito di Nola (Div.Taro).
La 1300° Contraerei da Posizione da 88/55, a Piombino-Stabilimenti Ilva, aveva la mostrina d'Armata (appartenendo al 53°Raggruppamento, 1°Rgt Armata)
Un caro saluto
a presto
:P
Bac, amico mio,
non volevo inoltrarmi in questo campo "minato" ... io per gruppi p.c. e p. intendevo quelli che facevano parte dei reggimenti di c.d'A o d'A. che, all'inizio della guerra, erano rispettivamente 18 reggimenti di artiglieria di c.d'A e 14 reggimenti di artiglieria d'A. Gli appartententi a questi reggimenti avevano solo la "pipa" (e per fregio la fiamma dritta senza e con le "palle").
Non intendevo il "mobilitato" per altre esigenze tipo la difesa costiera... che resta pur sempre importante. [249
Poi:
Beh, proprio da maggio no, la disposizione dell'abolizione dei colletti neri e la contestuale adozione delle "pipe" sovrapposte alla mostrina di fanteria datano dal 25 luglio 1940, circ. 548. Poi, mettici un po' di tempo per "adeguarsi" ... [3Citazione:
...del 151°Reggimento di Artiglieria per Df "Cagliari" in Veneto e conservò, dal maggio 1940 fino almeno al febbraio 1943, le fiamme sottopannate dalle mostrine della Cagliari ed il numero del Rgt nel trofeo dei berretti e nei fregi dell'elmetto Vt.
Ciao
F.M. :P :P :P
L'argomento si fa complicato........
no Furiere, non mi riferivo alle mostrine da te postate, avevo dato per scontato che la batteria dipendesse da una unità* maggiore, forse una Divisione Costiera, e quindi sovrapponesse le pipe alle mostrine di quest'ultima. L'Art. Cost. invece era dotata di una peculiare mostrina: verde, rettangolare, con tre bande orizzontali bianche, sottopannata in giallo.Citazione:
Bac non vorrei che SM pensasse a una mostrina della divisione Bologna, postata da me, parlando di "pipe" sovrapposte.
I gruppi p.c. o p. nel RE avevano la sola "pipa" essendo di c.d'A. o di A.
Essendo il reparto in oggetto un gruppo di D.C. o aveva la sola "pipa" oppure, ma meno probabile, quella sovrapposta alla mostrina della D.C.
Saluti
SMMVSN
Salve,
per le mie ricerche su mio padre che ha partecipato alla Guerra d'Africa S. desidererei avere qualche chiarimento. Dal Foglio Matricolare risulta essersi arruolato al 10° Regg. Art. C.A. Napoli - Deposito. Tale Reggimento è lo steso di quello sopra mensionato "del Volturno"?
Inoltre per le operazioni di guerra in cui è stato coinvolto, (prigioniero a Tobruch il 21 gennaio 1941) devo fare riferimento alla 25° Divisione Bologna?
Un caro saluto
Per Artieri si intende le compagnie del Genio